ForzaFerrari88

Come dicevo nel topic apposito, tutto il mondo è paese...fino a che i problemi non arrivano nel tuo orticello, chissenefotte. Ormai credo sia un errore non sospendere questo tipo di eventi, in particolare uno dove insieme si ammasseranno 100mila persone e più...

Certo che vedendo i commenti di fine gennaio, non solo in giro, ma anche qua sul forum, c'è abbastanza da riflettere. Abbiamo tutti sottovalutato la situazione, in primis la politica che, anche dopo la scoperta del contagio, ha mandato messaggi contraddittori...da destra a sinistra...Penso a "#milanononsiferma#; agli aperitivi contro la paura...alle frasi dei governatori delle regioni... notizia recentissima ad esempio https://www.repubblica.it/politica/2020/03/09/news/saltamartini_lega_festa_con_60_persone_al_decreto_governo-250722838/?ref=RHPPTP-BH-I250661466-C12-P6-S2.4-T1 A dimostrazione che in questo paese ci vorrebbe la mano pesante per far rispettare qualche legge, visto che il buon senso è merce rara. In ogni caso saremmo ancora in tempo per non far degenerare il tutto, ma considerato il comportamento degli italiani la vedo difficile. All'estero vedo che quello che sta succedendo da noi non è da lezione...a dimostrazione del fatto che fino a che i problemi non arrivano al tuo orticello, chissenefotte...in questo tutto il mondo è paese...

Un paese di irresponsabili, dai livelli più alti dove c'è qualche genio che ha fatto circolare la bozza del decreto, passando per i giornalisti, anzi giornalai, che non hanno un minimo senso di responsabilità, arrivando ai geni egoisti che ieri sera se ne sono fuggiti della Lombardia... Immagino la maggioranza giovani, che magari sono asintomatici, di cui tanti porteranno il virus anche qua al Sud ai loro genitori e nonni...Qui al Sud dove non possiamo permetterci un contagio così forte visto che la sanità andrebbe al collasso molto più velocemente. In ogni caso ribadisco l'idea che non sono contrario per principio all'idea di una forte stretta (abbiamo visto come la gente se ne fotte altamente di seguire le prescrizioni), ma allo stesso tempo se stretta deve essere, dovrebbe essere coordinata con tutta Europa e preventiva, non solo quando la situazione inizia a degenerare...

Non mi sembra per niente che sia la stessa cosa. Qua il problema è totalmente diverso. I danni all'economia nel lungo periodo di questa situazioni saranno pesantissimi se non si risolve a breve, e tutto lascia pensare che ci vorranno mesi. Quindi io mi sono posto semplicemente una domanda. Vale la pena continuare così (perché di certo questa situazione non verrà affrontata in modo sereno o come se ci trovassimo in situazioni come quelle che hai descritto tu che sono evidentemente limitate rispetto alla paura del contagio di qualche milione di persone) o forse sarebbe il caso di cambiare approccio? Io non ho espresso una certezza ma semplicemente un'opinione, che in quanto tale può benissimo essere errata. E sopratutto non stavo facendo una valutazione di pericolistà della malattia, ma una valutazione sull'impatto economico che avrà nel breve e lungo periodo. Ma questa tua risposta è totalmente fuori luogo, offensiva e lontanissima dal concetto che stavo esprimendo. Sicuramente è infattibile chiudere tutto e non sarebbe neanche accettato dalla popolazione, ma ci possiamo permettere questa situazione per i prossimi mesi? Farebbe più danni cercare di bloccare ora il contagio (prima che i numeri diventino elevati) con misure veramente drastriche, o continuare così per mesi e mesi, magari anche 1 anno fino a che non si creerà un'immunità di gregge e si potrà gestire il virus più facilmente come le normali influenze? Per me è una valutazione che a livello europeo andrebbe fatta. Certo "chiudere tutto" implicherebbe uno shock negativo non da poco, ma limitato nell'arco temporale, al contrario di quello che è molto probabile avverrà. Non sto proponendo perché non ho le competenze e non ho le informazioni per fare una proposta concreta e attuabile. Sto osservando una situazione ed esprimo un'opinione che, come ho detto, può benissimo essere sbagliata. Penso al fatto che le crisi economiche forti e prolungate, nel lungo periodo comportano dei costi molto elevati in termini non solo economici ma anche sociali. La semplice disoccupazione ha un impatto molto alto sulla mortalità. Se si decidesse di attuare misure drastiche io non sarei contrario di principio...tutto qua. Io non contesto il fatto che ci sia un allarmismo sbagliato e che comporta danni. Però bisogna ragionare pensando che di fronte non c'è la singola persona che ha buon senso o a cui può essere insegnato il buon senso. Qua bisogna ragionare pensando che di fronte c'è la "massa"...e la massa non è un soggetto razionale.

Devo dire che inizialmente ero tra quelli che pensavano che fermare il paese fosse un errore. In questi giorni sto cambiando idea...Secondo me, continuare così in questo "limbo", nel lungo periodo porterà a danni veramente molto seri. Ormai il vaso è stato scoperchiato...Il virus non è un virus mortale, ma effettivamente sembra più grave di una normale influenza e la diffusione in tutto il paese potrebbe comportare il collasso del SSN. Rallentarlo con le misure attuali però significa protrarre questa situazione per mesi ancora, sopratutto se la diffusione del virus non inizierà a rallentare con il caldo (cosa di cui non c'è certezza purtroppo)...E allora si che sarà il collasso dell'economia. Se si vuole arrestare questo virus al più presto, qui come nel resto d'Europa e del mondo, secondo me c'è bisogno di una soluzione drastica e preventiva. Ovviamente non ho le competente e non so come si potrebbe fare, magari sbaglio, ma forse non sarebbe così folle chiudere il più possibile per 3 settimane. Chiudiamo scuole, uffici pubblici, locali, ristoranti, bar, centri sportivi, manifestazioni, tribunali, etc. Lasciamo attivi i servizi essenziali, come le forniture di cibo, acqua ed elettricità e chiudiamo in casa quanta più gente è possibile. Ovviamente tutta europa dovrebbe farlo...e successivamente andrebbero messe in quarantena tutte le persone che arrivano da fuori le zone che hanno adottato un provvedimento così drastico. Certo sarebbe una botta fortissima, ma comunque inferiore rispetto al protrarsi nel lungo periodo di questa situazione...

Vittoria sarà solo se non abbiamo perso il vantaggio di motore. Se invece si è dovuto rinunciare a qualcosa è una sconfitta che ha procurato anche dei danni di immagine. Gli altri team volevano farci proprio sprofondare, per questo sono così incazzati. condivido. Il problema è che i pareri sono discordanti...In pochissimi sanno la verità. Io penso che purtroppo abbiamo rinunciato a qualcosa...Spero che almeno sia qualcosa a cui ormai dovranno rinunciare anche gli altri. Condivido intanto l'ultimo articolo di Fulvio Conti: Ora possiamo parlare di Formula 1? Il 5 Marzo del 2020, un unico comunicato è stato redatto dalla Mercedes-AMG Petronas Formula One Team, e poi girato alle rispettive sei squadre non legate ad accordi commerciali con la Ferrari, per un motivo più che doveroso, dato che la FIA non chiariva, nel primo comunicato, quale fosse stato l'esito dello studio e dell'analisi relativa ad una presunta condotta illecita da parte della Ferrari relativa all'utilizzo della Power Unit, e in che cosa si sarebbe poi sviluppato l'accordo tra Ferrari e la stessa Federazione: "Noi, i team sottoscritti, siamo rimasti sorpresi e scioccati dalla dichiarazione della FIA diffuse venerdì 28 Febbraio in merito alla conclusione delle sue indagini svolte sulla power unit di Formula 1 della Scuderia Ferrari. La Federazione Sportiva Internazionale ha la responsabilità di agire seguendo i più alti standard di governance, integrità e trasparenza..." Ma già dal secondo punto iniziano le particolarità, dato che in Italia, qualche giorno fa, si parlava perfino di spie internazionali che avrebbero parlato con la FIA, spingendo il sottoscritto, ancora una volta, a dover fare chiarezza e smentire tale ipotesi. E infatti, si specifica che: "Dopo mesi di indagini, che sono state intraprese dalla FIA solo a seguito di domande sollevate da altre squadre, ci opponiamo fermamente al fatto che la FIA raggiunga un accordo di transazione confidenziale con la Ferrari per concludere la questione..." Quindi dal comunicato ufficiale si evince che sono stati i team (Mercedes in primis) a chiedere spiegazioni. Un fattore normale in F1, dato che recentemente tutti i team hanno chiesto chiarimenti relativi al Dual Axis Steering. Ma è l'ultima parte che stona con ciò che avrebbe dovuto essere solo una normale richiesta di chiarimento: "Pertanto, dichiariamo pubblicamente il nostro impegno condiviso a perseguire la piena e corretta divulgazione in materia, al fine di garantire che il nostro sport tratti tutti i concorrenti in modo equo. Andremo avanti per i fan, i partecipanti e tutte le parti interessate della Formula 1. Inoltre, ci riserviamo il diritto di chiedere un risarcimento legale dinanzi ai tribunali competenti..." Qualche giorno fa, nel mio profilo social ufficiale, rispondendo a un lettore, spiegai che la FIA sta cercando di limitare le possibili future zone d'ombra nel regolamento tecnico che verrà scritto, e che quindi era normale affidarsi a dei professionisti e soprattutto a chi conosce la materia, per avere un supporto e una consulenza utile per eliminare queste situazioni in cui il fan comune può ipotizzare l'illecito. Poche ore più tardi, in un importante giornale ho subito notato la smentita di ciò che avevo asserito con tanta sicurezza, salvo poi vedere nello stesso autorevole giornale l'opposta notizia pochi giorni più tardi, e cioè che, come avevo anticipato, la FIA si affida ad alcuni professionisti provenienti da Maranello per comprendere quali possono essere i miglioramenti da applicare nel futuro regolamento tecnico, in un campo tanto complesso come il motore endotermico e la Power Unit in generale. Avevo anche asserito che non è stato commesso illecito, e di fatto non potere provare con dati certi se una supposizione sia veritiera, cioè comprovata da dati incontrovertibili, o è solo una ipotesi, non rappresenta illecito. Mi spiego in maniera estremamente facile, per capire meglio. Supponiamo che un soggetto in una coppia maritata sospetti del compagno/a, quindi ingaggia un investigatore che ha il sospetto che effettivamente la persona indagata stia commettendo un atto illecito. Tuttavia, non ha le prove, quindi rimane l'ipotesi. Come si fa, quindi, ad andare dinnanzi a un giudice dimostrando l'adulterio? Ora mi spiego, invece, da ex tecnico. Che le zone d'ombra ci sono nei regolamenti tecnici, è un dato di fatto non da ora, ma da quando è nato il campionato del mondo di Formula 1. Da ex tecnico, potrei fare l'esempio del Traction Control della Red Bull utilizzato nel 2013. Come faceva ad avere il TC, se questo è illegale fin dal 2002, ai fini del regolamento tecnico? Ebbene, dato che nel 2013 ancora militavo nel Reparto Sportivo della Ferrari, e proprio nel reparto motori, conosco bene sia le dinamiche di quel regolamento tecnico, sia tutte le zone d'ombra, tra cui l'argomento affidabilità, sotto la quale certamente si poteva trovare dei considerevoli vantaggi. Proprio sotto il termine affidabilità, Newey scopre che sbagliando marcia scatta un sensore nella centralina unica fornita dalla McLaren (che fu concepita proprio per evitare che ogni team si affidasse al proprio fornitore, costringendo la FIA a lunghissime indagini su ogni singola centralina) che, per motivi di affidabilità, tagliava la luce alle bobine, che non si accendevano e quindi creavano l'effetto TC evitando che il motore potesse andare fuori giri, piegando le valvole. Una cosa banalissima, se non fosse che Red Bull commette un'illegalità sfruttando una zona d'ombra, nella quale la parola affidabilità diventa più importante dell'illegalità stessa, dato che la FIA tollerava zone d'ombra a favore dell'affidabilità stessa. Di questo ce ne accorgemmo dalle foto pubblicate dai giornali, salvo poi avere conferma dalle dichiarazioni di Giancarlo Minardi al Gran Premio di Singapore, quando nel frattempo in Ferrari avevamo simulato la stessa condizione al banco prova. Una domanda lecita da parte dei sette team non motorizzati Ferrari, si è però trasformato in un attacco frontale alla FIA, che il giorno successivo ha emesso un comunicato in cui si evince che: "Dopo l'annuncio di ieri da parte di sette squadre di F1, la FIA vuole fare i seguenti chiarimenti: • La FIA ha condotto un'analisi tecnica dettagliata sulla power unit della Scuderia Ferrari, come è autorizzata a fare per qualsiasi concorrente del Campionato Mondiale di Formula 1. • Le estensive ed approfondite indagini condotte durante la stagione 2019 hanno sollevato il sospetto che la power unit Ferrari potesse non operare nei limiti delle normative FIA in ogni momento. La Scuderia Ferrari però si è opposta fermamente a questi sospetti, ribadendo che la sua power unit funzionava sempre nel rispetto delle normative. • La FIA non era pienamente soddisfatta, ma ha valutato che ulteriori azioni non avrebbero necessariamente portato ad una conclusione del caso a causa della complessità della questione e dell'impossibilità materiale a fornire la prova inequivocabile di una violazione. • Per evitare le conseguenze negative che un lungo contenzioso comporterebbe, soprattutto alla luce dell'incertezza sull'esito di esso e nel miglior interesse del campionato e dei suoi azionisti, la FIA, in conformità all'articolo 4 (ii) delle regole disciplinari e giudiziarie, ha deciso di stipulare un accordo con la Ferrari per chiudere questo procedimento. • Questo tipo di accordo è uno strumento legale riconosciuto come componente essenziale di qualsiasi sistema disciplinare ed è utilizzato da molte autorità pubbliche e da altre federazioni sportive nella gestione delle controversie. • La riservatezza dei termini dell'accordo è prevista dall'articolo 4 (vi) delle regole disciplinari e giudiziarie. • La FIA prenderà tutte le misure necessarie per proteggere lo sport e il suo ruolo e la sua reputazione come regolatore del Campionato Mondiale di Formula 1..." Ecco, il punto è questo: se dovessimo appellarci ad ogni circostanza in cui un componente, perché impossibile da verificare, lo si elimina o lo standardizza, allora di conseguenza si eliminerebbe il concetto stesso di ricerca e di sviluppo. Nel 2019, la FIA ha condotto un'analisi sul richiamo idraulico delle sospensioni posteriori della Mercedes, concludendo che a causa della complessità della questione e dell'impossibilità materiale a fornire la prova inequivocabile di una violazione, relativa alla modifica dell'altezza da terra mediante utilizzo del richiamo idraulico attivato termostaticamente attraverso il flusso caldo del collettore di scarico, questa non violava le regole. Tuttavia, questo non vuol dire che non sia illegale. Recentemente, durante una cena con un ex collega, quest'ultimo si è fatto sfuggire una frase sibillina: "Mercedes sembra che abbia le sospensioni attive, per quanto vanno forte..." Ecco, il punto è questo: la FIA sa di non avere gli strumenti necessari per confermare l'illecito da parte della Mercedes, quindi chiude il caso chiedendo al team diretto da Tombazis di provvedere all'eliminazione del problema sostituendo l'elemento in questione con un prodotto meccanico, anziché idraulico, nei prossimi regolamenti tecnici. O almeno questo era ciò che si era ipotizzato di fare nel 2019, quando una prima bozza dei regolamenti tecnici era stata scritta e poi distribuita durante il Gran Premio del Canada. In conclusione, cosa rimane di questo caso? Una situazione indubbiamente evitabile, in un momento difficile per la Formula 1. È il settantesimo anno della storia della F1, gli ascolti televisivi sono in calo ed i Gran Premi da disputare sono in dubbio a causa del contagio che sta condizionando la normale vita sociale in gran parte del mondo. Inoltre, l'eccellente team condotto da Andrew Green, direttore tecnico della Racing Point, ha dimostrato recentemente con la progettazione della RP20 che sono le strutture a fare la differenza, mentre la mente umana è soprattutto impegnata a ricercare quelle famose zone d'ombra presenti nel regolamento tecnico. Proprio quelle su cui la FIA sta lavorando, per evitarle nei futuri regolamenti, affidandosi alla consulenza dei migliori esperti al mondo, che provengono da Maranello. Nonostante la incredibile somiglianza tra la Racing Point RP20 e la Mercedes W10 possa far pensare ad un ben più grande illecito, cioè la vendita di un progetto completo da parte di un team verso un altro concorrente, e non solo alcune parti come è invece possibile fare secondo il regolamento tecnico, anche in questo caso bisogna sottolineare che il team di Green ha condotto gli studi all'interno delle stesse strutture utilizzate dalla Mercedes, e che quindi così si spiega l'incredibile somiglianza tra le due vetture. D'altronde, lo stesso computer non può fare due calcoli differenti. E quindi la FIA non può giungere al punto di dover ammettere che questa è un'enorme zona grigio/argentata dei suoi attuali regolamenti tecnici, dato che il regolamento non vieta di utilizzare le stesse strutture. Anche se il risultato è poi quello di ottenere lo stesso prodotto moltiplicato per due. - Fulvio Conti (consulente ed articolista)

Mamma mia...La Fia che non ci squalifica e addirittura sembra che proprio ora abbia bacchettato le squadre rivali...Tutti i team che vogliono farci la guerra...Il ritorno del mitico Cola

Sapete bene che con me, per quanto riguarda la dirigenza Ferrari e la loro voglia di soldi, sfondate una porta aperta Mitico Cola...mister simpatia...il difensore dell'indifendibile... vedere da 0:21

Tutta questa vicenda mostra in modo inequivocabile la totale disparità di trattamento che riceve Ferrari quando si tratta di soluzioni tecniche. Partendo dalle doppie batterie, olio, scimitarra, pompelmo e compagnia bella fino ad arrivare a questo scandalo attuale. Il fatto che la Fia, non Nugnes, non Amus, non picopallo, non riesca a dimostra l'illegalità del motore Ferrari, nonostante MESI di indagini (ce li vedo ad indagare per mesi sulla Mercedes) ne certifica la legalità, in quanto si agisce in zone del regolamento scritte male e che lasciano spazio ad interpretazioni. A me è sempre stato detto che tutto quello che veniva (parlo al passato perché la sensazione è che sia stato fatto fuori qualcosa) fatto sul motore era LEGALE secondo l'interpretazione data al regolamento... Questa situazione quindi è una prova di come la Ferrari venga vessata da continue indagini sulle proprie soluzioni tecniche, mentre parallelamente, a coloro che dominano incontrastati da anni, tutto ciò che rientra in aeree grigie del regolamento viene fatto passare senza nessun indugio. I comunicati, così come proposti, sono una porcata indegna, che danneggiano pesantemente l'immagine della Ferrari. Comunicato a cui si dovrebbe dare pronta risposta, ma purtroppo già so che questo mio desiderio cadrà nel vuoto. Inoltre viene già screditata tutta la stagione 2020 della Ferrari: se faremo schifo sarà perché abbiamo smesso di "barare"; se vinceremo ci saranno dubbi sulle nostre vittorie. Ed è proprio questo che voleva ottenere la Fia, scottata dal fatto che non è riuscita a trovare le prove per punirci. Nessuno ha il diritto di mettere in dubbio la lealtà sportiva della Ferrari, al contrario di Mcl e Mercedes che negli anni passati hanno palesemente infranto il regolamento con la spystory e il test illegale e come punizione hanno ricevuto un buffetto sulla guancia, soprattutto la seconda (alla prima spettava la radiazione insieme ai piloti, alla seconda una squalifica per un paio d'anni). Imbarazzante la Redbull, primi "interpretatori di regolamenti", lecchini di Mercedes, che si sono venduti per provare ad ottenere la squalifica di Ferrari e 24 milioni in più. Siamo in "guerra" signori miei...non finirà qua. p.s. se per qualche scelta divina dovesse succedere un miracolo in questo 2020, godrei come se avessimo piazzato a Totrollo, Marko, Horner, Newey, Hamilton e compagnia bella un traliccio della luce su per il....

Assolutamente niente come ampiamente dimostrato dalla casistica degli ultimi anni. Oppure come con il Das dove la Fia ha prontamente detto:"è regolare". Questa è già la seconda super indagine sul nostro motore dopo il caso delle batterie. A quanto pare, il semplice provare ad intaccare la supremazia dei crucchi in ambito motoristico comporta un accanimento di indagini volte ad impedire che ciò accada. Tra l'altro ribadisco un altro concetto: Io mi sono rotto le palle di questo modus operandi di richieste di chiarimento e str****te varie. Avete qualche sospetto o qualcosa da ridire? accusa ufficila e questione si risolve in TRIBUNALE

A me "accordo dissuasivo" suona tanto come:"non fatelo più altrimenti so ca**i". Se poi la parte sospetta era il flussometro, con il doppio flussometro sicuramente avranno bloccato il "trucco". Ribadisco che l'indagine prolungata era volta a cercare in ogni modo di penalizzare Ferrari ed era stata ovviamente proposta dai team inglesi (quando si tratta delle loro aree grigie invece va tutto bene) Non essendoci appiggli per squalificarci, ecco il comunicato che butta fango sulla nostra onorabilità. Ferrari non risponderà ma dovrebbe. Anzi...dovrebbe lasciare questo circo.

L'accordo è al 99% negativo per Ferrari. L'accanimento mostrato nelle indagini dimostra che volevano in ogni modo scoprire qualcosa ma non ci sono riusciti. Si saranno messi d'accordo per non utilizzare più il "trucco", non ci vedo altro. Il comunicato è chiaramente fatto per punire la Ferrari dal punto di vista dell'immagine visto che non avevano gli estremi per punirla realmente. Mi autocito, in particolare questa parte In ogni caso è evidente che non si può parlare di vittoria politica, piuttosto è l'ennesima dimostrazione di debolezza... La "fortuna" è stata che, nonostante mesi di indagini, i tecnici Fia non saranno stati in grado di dimostrare il non rispetto di qualche regola. In tal senso il comunicato è un chiaro messaggio quasi di "stampo mafioso"...non sono riusciti a punirci come volevano e quindi fanno un comunicato dove buttano fango sull' immagine e dove si mette in dubbio la lealtà sportiva della Ferrari.

The FIA was not fully satisfied but decided that further action would not necessarily result in a conclusive case due to the complexity of the matter and the material impossibility to provide the unequivocal evidence of a breach. Quindi più o meno come avevo pensato inizialmente. Nella sostanza hanno fatto di tutto per provare l'illegalità del motore, ma non ci sono riusciti. L'accordo quasi sicuramente prevede che la Ferrari rinunci al "trucco" (cosa che impatterà anche sugli altri che lo avevano capito) e hanno previsto l'aiuto per lo sviluppo di carburatni eetc. come una sorta di sanzione pecuniaria. Altro che vittoria politica. p.s. la vicenda mostra chiaramente come la Ferrari non deve e non può rinunciare al diritto di veto in una competizione che è sostanzialmente ancora in mano ai team inglesi e in cui la Fia si comporta in questo modo osceno osteggiando l'unico team che tiene vivo questo circo

1) chiaro. Era già tutto fatto da tempo 2) infatti per quello dico che le dichiarazioni di Binotto sono totalmente contraddittorie rispetto a quanto detto per molto tempo. Inoltre non credo proprio che il motore sia peggiorato rispetto lo scorso anno, quantomeno non nella configurazione da gara. Se c'erano dubbi di affidabilità talmente importanti da ridurre la potenza non lo avrebbero rimpicciolito così tanto come si vede bene dalle foto. Sul surplus di potenza improvvisa invece si vedrà. 3) ti anticipo le risposte (sul motore e la Fia non dirà nulla): a) andiamo male: "sapevamo di avere problemi, dobbiamo analizzare i dati, speriamo di risolvere per le prossime gare, in fabbrica sono tutti impegnati per migliorare la vettura" b) andiamo bene e vinciamo:"abbiamo analizzato i dati e lavorato tanto in queste 2 settimane per sistemare i problemi e pensiamo di averli risolti, ora vedremo la prossima gara di trovare il giusto setup il più presto possibile"

Intanto, se fosse vera la storia del motore peggiorato, come mai Binotto ha elogiato il gran lavoro fatto sulla PU? come mai per mesi ha detto che eravamo avanti (di poco) rispetto agli altri? Come mai non è uscita neanche una mezza notizia di riduzione di potenze? Come mai ha cambiato opinione immediatamente dopo questo comunicato? Domande a cui purtroppo è quasi impossibile dare risposta se non con la teoria dell'azzoppamento del motore dopo l'accordo con la Fia o con la toeria di mega trollata di Binotto... Inoltre, se fosse vera la storia del motore meno potente per questioni di affidabilità...C'era tutta questa necessità di miniaturizzare ancora di più le componenti?

Il gommino pro Mercedes non ha certo aiutato però eh...questo non si può negare Bè c'è tanta gente che soffre di "cinofobia"

Ma infatti in un post precedente ho detto che questa è la "guerra del 38% di introiti"...e quando si tratta di soldi noi siamo fortissimi politicamente Curioso, considerato che è totalmente in contraddizione con quanto affermato prima e durante la presentazione dove si lodava il gran lavoro fatto sulla PU. Si sta preparando il terreno per giustificare il quinto posto nel mondiale costruttori

Per non farlo significa che c'era la volontà di non dichiararla legale. Allo stesso tempo dichiararla illegale metteva a rischio tante cose o altra ipotesi è che non avevano gli appigli per dichiararla illegale. La storia della Fia recente ci mostra come non si sarebbero fatti scrupoli a mettere m.. sulla Ferrari. Purtroppo, vista l'ambiguità, ogni interpretazione è lecita... Che gli altri team siano incazzati è ovvio, lo sarei anche io...va a capire se sono incazzati perché non è avvenuta una squalifica o perché Ferrari ha vinto una battaglia politica che lo avvantaggia (ovviamente io propendo per la prima ipotesi) Il comunicato comunque è chiaramente un messaggio per qualcuno... Chi doveva capire ha capito

Per i team di medio bassa classifica è interesse anche azzoppare il motore Ferrari per i prossimi anni...Rallentando così anche Alfa e Haas. Tra l'altro: 1) per scrivere un comunicato vuol dire che chissà quante richieste di chiarimento, reclami etc. avevano avuto dalle altre scuderie, altrimenti non avrebbero scritto niente 2) bastava scrivere che era legale e si chiudeva la questione. Se le altre scuderie poi volevano andare avanti dovevano andare per tribunali (un po' come la storia del Das, immediatamente dichiarato legale dalal Fia) Quindi è chiaro anche come ci sia stata volontà della Fia di scrivere le cose in modo ambiguo. Chissà cosa cè sotto... Qua è in atto una vera e propria "guerra"...e di solito le guerre si fanno per i soldi

Devo dire comunque che mi mancavano i piagnistei inglesi...come no Per questo ho il dubbio che si tratti di una sorta di "ritorsione". Non vi possiamo squalificare ma almeno buttiamo fango. Se poi invece si tratta di una reale vittoria politica e non perdiamo niente di prestazione (non ci credo per niente) allora bene così..per una volta avrebbero cacciato le palle. Mi sembra molto più probabile però che l'accordo segreto sia semplicemente un "evitiamo danni maggiori" e che i team inglesi invece volevano: 1) far squalificare la Ferrari in alcuni gp, farle perdere soldi e farle perdere credibilità 2) scoprire i segreti del miglior funzionamento della parte ibrida Ferrari. Anche in ottica 2021...il motore dovrebbe contare di più...quindi è pieno interesse di (TUTTI) i team inglesi e francesi azzoppare il motore Ferrari Si vede che loro puntano al 2021. Lasciano l'ennesimo Mondiale a Mercedes e sperano di giocarsela il prossimo anno

Direi Mondiale a 1 nel caso... Se vietano qualcosa a noi lo vietano anche agli altri, specialmente ad Honda... Comunque tutto nasce dal comunicato vergognoso della Fia...a parti invertite anche io sarei molto incazzato...come sempre sono i soliti

Sarebbe anche ora di smetterla di farci mettere i piedi in testa dai team inglesi no? Vi posso dire anche che uno degli interessi primari della Ferrari era quello di tutelare la sua proprietà intellettuale. Che la storia della talpa sia vera? Inoltre il sospetto che gli altri motoristi vogliano scoprire di più del nostro motore è sempre più reale... Quando ci fu la storia della doppia batteria la Fia dimostrò il suo vergognoso modus operandi spifferandolo ai quattro venti... E comunque fa scompisciare che i fotocopiatori seriali (multa insignificante invece di radiazione) e soprattutto quelli dei 1000km di test segreti parlino di "treats all competitors fairly and equally"

Questa verrà ricordata come la "guerra del 38% degli introiti". Quello che bisogna capire è il contenuto dell'accordo segreto. I casi sono 2: 1) la Ferrari ha evitato squalifiche, ci hanno azzoppato il motore e per evitare il crollo di tutto il carrozzone hanno evitato di dirlo 2) in Fia non sono riusciti a dimostrare nulla e il comunicato è una sorta di ritorsione Questo lo scopriremo solo nelle prime gare. Non escludo anche un'altra cosa, anzi la ritengo molto probabile...Cioè che Fia e Liberty Media siano in forte contrasto per come è andata la vicenda degli introiti. In ogni caso c'è una assoluta necessità che Ferrari faccia un comunicato ufficiale perché la situazione è intollerabile.

Se, per regolare il flusso di sperma per unità di tempo al di sopra di un certo regime di rotazione, avessero messo un flussometro all'organo riproduttivo di chi ha concepito queste regole...ne avremmo guadagnato tutti quanti

1) non sono tra quelli. 2) questo ci può stare in parte. Nel senso che è una colpa dei costruttori stesso che portano a queste situazioni 3) può essere anche una genialità, ma questa poi diventa soggetta all'interpretazione di un arbitro che troppe volte sceglie in base a chi ha più potere politico. Meglio più libertà che queste pantomime...