NEGRO

Kova non mi risulta, forse perché nel frattempo aveva ceduto il motore della sua Mc

si e molta, le penalizzazioni sono fonte di mille polemiche perchè i commissari sono umani, il regolamento è fatto per creare polemiche perché fanno vendere giornali, c'è chi ha manie di protagonismo come Pirro, ecc ecc fuori dalla pista non deve esserci... la pista come non c'è stata per 90 anni Esiste un limite nei box e questo viene sanzionato senza polemiche, quando si esce non si può superare e viene sanzionato senza polemiche, non usi le due mescole di gomme e vieni sanzionato senza polemiche, bisogna avere la benzina a bordo per tornare ai box? la prima volta c'è discussione ma da lì in poi i piloti/team sanno a cosa vanno incontro...se una regola viene applicata con regolarità non ci sono polemiche. Il discorso italiota sull'interpretazione del regolamento può valere su incidenti di gara ma non su un discorso tipo...se esci con le 4 gomme fuori dalla curva a,b,c ...

Fatto ingigantito per mascherare le ultime prestazioni opache...e per trovare un giustificazione nel caso le ultime due gare dovessero continuare il trend

Non sarei sorpreso se non corresse gli ultimi 2 gp Kimi ha già firmato il suo ultimo (!?) bel contratto, 2 gare per fare curriculum non gli servono (a differenza del compagno), può far felici i tifosi della rossa dicendo che si riposerà per arrivare carico e sano per la prox stagione La Lotus, vista la stabilità della loro posto in classifica costruttori, non ha ambizioni e potrebbe testare qualche giovane risparmiando parte dei soldi che deve al finnico.

Come al solito non hai capito/non mi sono spiegato...mi arrenderò alla questione Non mi faccio domande sull'inutilità dei tuoi post ma le faccio a te (crucco)...anche qui mi arrendo La faccio più semplice: tra sabbia e regolamento applicato (con relativa squalifica), c'è differenza?? Stiamo parlano di ipotesi, se dici che il regolamento adesso non viene applicato allora al momento non c'è neanche la sabbia Ma dove hai letto che qualcuno non è d'accordo sul fatto che chi esce o perde tempo o finisce?

Ma almeno leggi quello che scrivo? Non vorrei far diventare questo post un botta e risposta ma diventa difficile quando uno domanda e invece di risposte riceve discorsi già archiviati. Certo che Ham ha fatto la furbata...ma ripeto: dici che la sabbia sarebbe stato un deterrente...la penalizzazione non sarebbe un ugual deterrente? Sì? No? Perché? Il diritto lo hanno tutti...mi chiedevo solo cosa servisse ripetere sempre lo stesso concetto in ogni situazione sapendo che è fine a se stesso visto che non speri ne proponi o motivi cambiamenti

Oddio sei Adam Kadmon? Sorvolo sul lavaggio del cervello e sul fatto che tu sappia il mio pensiero... Tenendo presente che quello che rischia di più e Kimi essendo all'esterno della curva...se il regolamento fosse applicato in modo restrittivo (dunque penalizzazione per chi usa le vie di fuga a proprio vantaggio...) HAM e KOV avrebbero le stesse remore nel caso della sabbia. Giusto? E se non la pensi così...perché? Prima dici che non si applica il regolamento e nella stessa frase dici che andrebbe cambiato . Allora va bene ma deve essere applicato o invece è sbagliato (e dove)? Se non lo segui, hai perso la speranza...usi questo post come diario dove sfogare la delusione?

1 - senza le vie di fuga Raikkonen avrebbe concluso la gara...sarebbe stato meglio? 2 - basterebbe penalizzare chi le usa a proprio vantaggio, così se ne limiterebbe l'abuso, il tutto senza rischi...

Vero il discorso sugli anni '80...però sostituire un italiano con un italiano è diverso da farlo con un americano che per fisico e tecnica implica una modifica dell'equilibrio della squadra Inoltre i giocatori sono molto più specialisti e un buco nel quintetto diventa più difficile da chiudere Il mercato cmq non è ancora finito, con la partenza dell'NBA e gli ultimi tagli, alcune situazioni possono essere raddrizzate (Milano dovrebbe aver prese l'ex Roma Lawal...) Per quanto riguarda gli italiani direi che si difendono bene, oltre alla truppa NBA che ha "solo" il problema di convincere i rispettivi team, i vari Gentile, Melli, Cinciarini...non sfigurano con le nazionali passate (che non hanno mai avuto nelle qualità individuali il loro punto di forza...). Forse il limite risiede nella concentrazione del talento verso il ruolo dell'ala piccola a sfavore dell'asse classico play-centro

Alla fine si ritorna troppo presto alla mera nostalgia dei bei tempi dove gli sponsor pagavano ma stavano muti, i piloti veramente erano sempre al limite anzi no erano erano prudenti ma le gare erano interessanti anche con i trenini ma almeno non c'era la farsa delle gomme anzi no si cercava di arrivare fino alla fine preservandole anzi no non si arrivava neanche fino alla fine perché il motore non reggeva (se si parte in 20 e la maggior parte dei partecipanti non conclude per motivi di affidabilità, direi che non è indice di alto livello ma anzi..) Questo invece dovrebbe essere lo spazio per parlare dei cordoli A molti non piacciono gli attuali, specialmente dell'uso che se ne fa. Per trovare una soluzione e non finire nel solito ritornello "torniamo a com'era prima che si stava meglio" (interessante come una discussione su chi sia più tedesco tra Vettel e Schumi), bisogna capire perché non vanno bene. Non penalizzano chi esce di pista? La sabbia mi ricordava il mare? Chi sbaglia deve deve terminare la gara? Fornivo i pezzi di ricambio e adesso non me li compra più nessuno? In base al problema si possono pensare soluzioni: Saetta ha proposto la striscia diversa (a mio parere medicina peggiore della malattia), ClaudioMuse la roba sbriciolata (non conosco gli effetti che avrebbe sulle gomme), io ho proposto di applicare il regolamento...

1 - "struunzata" mi sembra decisamente fuori luogo. L'Hockenheimring è stato castrato, per questo motivo, così pure l'Österreichring. 2 - che significa "creare trenini per paura di sbagliare"? I trenini sono la conseguenza del miglioramento e del livellamento delle prestazioni* e dell'importanza dell'aerodinamica. La discussione mi sembra sia sul nastro d'asfalto, sui cordoli, sulle vie di fuga, non sui trenini, * sono convinto che se pure si facessero regole che piacciono a me (più libertà per motori / molta meno aerodinamica - senza estrattori e con mini alettoni / più fornitori di gomme / senza parco chiuso / freni in acciaio / cambi manuali / senza obbligo di cambio gomme ecc...) il pericolo di trenini sarebbe comunque presente. È sempre stato così, ma è peggiorato soprattutto grazie all'aerodinamica. Ma i trenini non sono il male. I parcheggi asfaltati ai lati della pista già vanno in quella direzione (del male, intendo...) 1- Stai dicendo che gli sponsor hanno imposto le vie di fuga in asfalto? Chi ne trae giovamento economico sono i team ... 2 - seguendo il tuo discorso, le vie di fuga in ghiaia non sono un limite nella ricerca del miglioramento delle prestazioni?

Ancora con la struunzata degli sponsor, erano tantissimi quando arrivavano talmente poche vetture al traguardo che anche io a piedi avrei preso punti mondiali, mentre adesso che arriva sempre anche Chilton la situazione è magra... La F1 poi dovrebbe puntare sempre alla massima prestazione non a creare trenini per la paura di sbagliare Ripetendo che neanche a me le vie di fuga così piacciono, visto che come tutti ho imparato a conoscere le corse vedendo le vetture uscire e non rientrare più, ritengo però che non siano Il Male

Direi che ci sono poche soluzioni più pericolose, se una o due ruote transitano su una superficie dall'aderenza totalmente diversa, può generare testacoda verso la pista... Si potrebbe mettere uno strato più abrasivo ma si rischierebbe di vederle esplodere poco dopo...

Bernie che prima toglie i gp storici per portare la F1 in posti esotici e poi li relega in gp di serie B? Inconcepibile. Direi che è una fesseria anche la questione dei punti, lo sforzo per battere gli avversari è uguale in tutti i gp...

ragazzi ma sinceramente se dovessero rimettere la sabbia e l'erba secondo voi i piloti spingerebbero come adesso? Oltre alla sicurezza e alla riduzione dei costi da incidente, le vie di fuga (anche a me non gradite) servono per consentire ai piloti di osare di più (sia sul giro veloce che nei sorpassi) rischiando meno. La soluzione esiste già nel regolamento, penalizzare chi le utilizza per trarne vantaggio...bisogna però applicarlo seriamente!

Sono 5 gare che punto su di un colpo di sfiga a Vettel e direi che il piano è "leggermente" fallito. Per fortuna ne ho indovinata qualcuna...

E Berghessio fuori 2 mesi...non è cattivo, è solo ottuso

Curiosamente, come Vettel, prima di passare alla Mitsubishi ha vinto una sola gara (con la Ford). Destino comune di tutti i grandi; quando la positiva unione tra pilota, vettura e team porta risultati viene logico continuare assieme. Gli unici motivi per una separazione sono di natura economica oppure di egocentrismo (alimentato da tutti in quanto la routine non piace a nessuno)

Equilibrato ma verso il basso. Le poche squadre attrezzate (Sassari,Milano...) stanno avendo problemi di impostazione di gioco a causa dei duplici play (forti ma da amalgamare per Sassari e scarsi per Milano...); le buona squadre (Avellino, Venezia...) hanno avuto dei black-out preoccupanti e le cenerentole ne hanno approfittato. Non è tanto il livello individuale che è sceso quanto il numero di giocatori. La maggior parte dei delle formazioni non ha rotazione, la squadra è strutturata e pensata per il quintetto base mentre ai cambi (solitamente giocatori al tramonto o giovani non esplosi) si chiede solamente di "tenere il campo". Questo, oltre a limitare la varietà tattica, rende molto importante la tenuta atletica dei giocatori base, un infortunio serio può veramente condizionare la stagione di una squadra.

Curiosa la logica di molti interventi... Per valutare il pilota si è soliti supporre il valore di una vettura rispetto alle altre (solitamente guardando la carriera del pilota nelle altre stagioni e le prestazioni del compagno) e, in base a questo, confrontarlo con i risultati ottenuti. Così l'anno scorso Alonso, valutando la Ferrari inferiore alle RB e Mercedes, è stato considerato il più meritevole di elogi. La logica però termina quando si ritiene che questo pilota, con la vettura del campione del mondo, avrebbe ottenuto maggior gloria.

Ricciardo (prima guida) - Button (seconda guida) in Red Bull Seee ciao ..... Le stesse parole di quando affiancarono Vettel a Webber... Almeno questo è quello che si augurano gli austriaci... Troppo presto per pensare al compagno di Ricciardo. Sono talmente pochi i posti appetibili che appena uno di questi viene occupato da un "nuovo", scatta la voglia di tenersi stretto quello che si ha.

Bella battuta davvero. bisognerebbe contare fino a 10 prima di risp La Red Bull vuole vincere con una giovane promessa piuttosto che un pilota affermato in modo da rimarcare la validità della vettura. Ergo secondo me non prendono Button che è già affermato se non come compagno esperto del futuro campione. La mia è un'ipotesi delle loro strategia e della loro considerazione di Ricciardo. Io tra i due non avrei dubbi nello scegliere Button...

Quando ho letto questa notizia, ho fatto il tuo stesso ragionamento. Alonso-Magnussen McLaren Honda Vettel-Raikkonen Ferrari Button-Ricciardo Red Bull C'ho qualche dubbio per Button, perchè lui ha più spesso detto che vorrebbe Alonso come compagno di squadra. Se Alonso va in McLaren, Button resta, a meno che non lo manda via il suo team. Button in RedBull solo per fare il secondo. La scelta del giovanissimo nuovo pilota ToroRosso è coerente con la filosofia di puntare sui giovani potenzialmente vincenti (Ricciardo lo reputano tale) considerandoli comunque secondari alla vettura.

Ieri bene in campionato invece, ed in entrambe le metacampo. Però il serio problema play rimane...