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Red 5

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Risposte pubblicato da Red 5


  1.  

    Ma non potrebbe essere che sia stato Hamilton a chiedere di rientrare? Chiedo eh...

     

     

    fidandomi del traduttore, in conferenza, alla domanda: "centri anche tu col pit?" ha risposto:"è successo tutto in fretta e non ricordo" ... secondo me centra :shock:

     

     

     

    La decisione di chiamarlo ai box è stata interamente del team, quanto al rifiutare il pit stop in un'intervista tv ha detto di aver visto su un megaschermo i meccanici di Nico fuori e che quindi era convinto che anche il compagno di squadra si fosse già fermato...


  2. Secondo me state facendo un caso sul nulla, il fatto stesso che Hamilton critichi Rosberg proprio perché è remissivo e non lo attacca penso faccia piazza pulita di qualsiasi congettura.

     

    Ecco in anteprima quale sarà il prossimo sfogo di Rosberg...

     


  3. A parità di prestazione la pista non consente clamorosi sorpassi, quindi poteva fare poco x tentare un attacco...

    Chissà perché ho come l'impressione che a posizioni invertite Lewis ci avrebbe provato...

    Dai, il problema di Nico è sempre quello: quando è dietro al compagno salvo clamorose variabili (es. il tamponamento di Spa) dietro rimane, mentre quando è lui a essere davanti è sempre 'impiccato', tanto da commettere incredibili svarioni (es. Monza) o subire umilianti sorpassi...


  4. Se veramente ha subito un trauma cranico di una certa entità non è poi così inverosimile che i medici gli abbiano sconsigliato di correre in Australia, anche se ovviamente il vero punto di domanda riguarda cosa lo ha portato a perdere la vettura.
    Purtroppo in F1 attualmente si è creato un vero 'muro di gomma' di omertà, in altri anni la vera dinamica dei fatti sarebbe stata chiarita subito...


  5. Contento per Button, pilota ancora concreto anche se credo ormai a fine carriera, ma è un peccato bruciare così Magnussen, che non vorrei destinato a ripercorre la carriera del padre: mirabilie nelle formule minori, collaudatore McLaren per tanti anni e poi fuori dalla F1 dopo appena una stagione…


  6. Si, ma il prossimo anno sarà la sesta stagione di Nico in Mercedes e la decima in F1: insomma io direi che il suo potenziale ormai si è anche visto... A leggere certi post pare invece si tratti di un esordiente di belle speranze... :mmm:


  7. Come persona sarà indubbiamente signorile, ma come pilota mi pare che anche ieri abbia mostrato molti limiti: come si fa a fare una partenza così disastrosa nella gara decisiva dell'anno?

    Anche perché fosse riuscito a mantenere la prima posizione avrebbe potuto fare inserire Massa, che aveva un ottimo passo gara, nella lotta per il secondo posto...


  8. Si, ma allora anche Schumacher senza l’errore (o problema ai freni che sia stato) di Silverstone avrebbe sicuramente vinto qualche Gp in più e magari anche il titolo (se dite che è stato fortunato Irvine, infatti, cosa si dovrebbe dire di Hakkinen? Il suo principale rivale out per metà stagione e lui ha rischia pure di perdere un titolo praticamente già vinto, per colpe certo anche della squadra ma io direi soprattutto sue: 20 punti buttati allegramente nel cesso non mi sembrano proprio pochini)…
    Certo, di Irvine si può dire che si trovò in quella posizione per una concausa di probabilmente irripetibili episodi, ma sta di fatto che arrivò a giocarsi il campionato del mondo all’ultimo Gp, e l'errore che la Ferrari commise al Nurburgring gli tolse di fatto i punti che gli sarebbero bastati per farlo suo…


  9. Per mi sembra che in questi anni si sia fatto perdonare abbondantemente con attaccamento e prestazioni

    Prestazioni senza dubbio, attaccamento non direi: Alonso anzi mi pare proprio la quintessenza del pilota che quando vince è sempre tutto merito suo e quando perde sempre tutta colpa della squadra...


  10. Oltre che essere vittima di alcuni guai meccanici nel 1999 Hakkinen commise anche diversi grossolani errori (clamoroso quello di Monza dove si mise a piangere come un bambino a bordo pista, segnale di una situazione psicologica non proprio solidissima).

    Io non se Irvine quell'anno meritasse il titolo, ma di non certo non se lo è molto meritato il finlandese: pur guidando la vettura (di gran lunga) migliore dello schieramento, avendo un compagno di squadra non certo irresistibile per non dire spesso proprio penoso (Coulthard) e il principale se non unico avversario per il titolo fuori già a metà stagione con una gamba rotta riuscì comunque ad arrivare a giocarsi il campionato all'ultima gara contro Irvine, che fino a Silverstone doveva fare per contratto il secondo di Schumacher e dargli strada alla bisogna (vedi es. Gp di Francia dove dovette rinunciare a 2 posizioni).

    Lo stesso irlandese senza alcuni problemi di affidabilità della sua Ferrari (in primis la rottura del motore a Imola mentre era terzo, ma perse diverse posizioni per noie meccaniche anche in Brasile e in Ungheria) e senza gli errori dei suoi box (il mezzo minuto perso al Nurburgring...) sarebbe davvero riuscito a portare il titolo piloti alla Ferrari dopo 20 anni, per quanto mi riguarda senza rubare niente...


  11.  

    Scherzi a parte, l'assurdità della regola dei doppi punti, che non ha alcun fondamento filosofico (né il prestigio della gara né la durata maggiorata), non è minimamente paragonabile con gli scarti, che avevano un fondamento (i ritiri di troppi piloti) e che avevano il vantaggio di premiare le ottiene, per di più.

    Pure gli scarti erano una bell'offesa al buon senso, visto che – per esempio – nel 1988 sia Prost sia Senna finirono quasi tutte le gare, quindi la giustificazione "filosofica" di quel sistema (i troppi ritiri) veniva clamorosamente a mancare.

     

     

    Difatti senza gli scarti quel titolo lo avrebbe vinto Prost in virtù della maggior regolarità e del minor numero dei ritiri, nonostante avesse vinto meno Gp di Senna e nel complesso - parere personale – lo avesse meritato di meno.

    Quindi criticabile fin che si vuole ma il sistema degli scarti un suo preciso senso sportivo ce lo aveva. Quello dei doppi punti non ne ha nessuno, se non quello di aumentare lo show...


  12. Certo che questa anda che hanno preso ogni volta che c'è un incidente grave di non dare alcuna notizia alla lunga diventa un po' snervante oltre a produrre un sacco di disinformazione.

    Ricordo che anni fa non era così e i tifosi venivano subito informati della situazione, ora sembra si voglia tenerli in un limbo come se informazioni più dettagliate potessero traumatizzarli e riportarli alla realtà e cioè che in F1 nonostante i grandi passi avanti fatti dalla sicurezza è ancora uno sport pericoloso dove l'imprevisto è sempre dietro l'angolo.

     

    Credo che più prosaicamente l'assenza di immagini e notizie dipenda da motivi legali (violazione della privacy e simili)...


  13.  

     

    Se l’anno prossimo gli danno lo stesso stipendio che aveva Schumi, oltre che il potere di fare il bello e cattivo tempo all’interno del team (scegliendosi ad esempio un compagno di squadra che per contratto deve farlo passare) scommetto che anche Alonso diventerà il primo degli aziendalisti…

     

     

    guarda che alonso è già strapagato, ha avuto il team tutto dalla sua e un compagno che lo ha fatto passare sempre...

     

     

     

    Non si è mai nemmeno avvicinato alle cifre stellari che prendeva Schumi, dai. Infatti se va in McLaren sicuramente è perché gli hanno proposto un contratto faraonico, visto che con un motorista nuovo garanzie tecniche immagino non possano dargliene molte più della Ferrari...


  14. Sarà che sono troppo abituato ai tempi di Schumacher (che credo non abbia mai pronunciato una sola parola contro il team, anche negli anni di vacche magre). Quanto lo rimpiango, il vecchio Schumi...

     

    Se l’anno prossimo gli danno lo stesso stipendio che aveva Schumi, oltre che il potere di fare il bello e cattivo tempo all’interno del team (scegliendosi ad esempio un compagno di squadra che per contratto deve farlo passare) scommetto che anche Alonso diventerà il primo degli aziendalisti…


  15. Sir Jackie Stewart:
    " It was a bit too easy. I thought, 'What's going on here?'
    I thought [Rosberg] could have at least made an effort to get round the corner.
    I first thought, 'That's wise', because he knew it wasn't a difficult thing to believe; the second time I thought: 'Hello, what's going on here?' "
    Traduzione: ce stanno a piglià per il c*lo. :asd:

     


  16.  

    Quello di Senna, se non un errore, fu quantomeno un calo di concentrazione. In quanto a Rosberg, mi sembra davvero che si sia facendo tanto rumore per nulla. Quanti sono i piloti che, domenica, sono arrivati alla prima staccata a ruote fumanti? Mi risulta che sia capitato anche a Hamilton, Ricciardo e Bottas, per limitarmi ai primi (di Massa non so). L'unica differenza è che Rosberg ha scelto di andar dritto anziché di inchiodare e di fare lo stesso la chicane, ma è stata una sua scelta (che ha reso il lungo più evidente).

     

    In quanto a errori imperdonabili per chi punta a un mondiale, vogliamo ricordare cosa sbagliarono – per esempio – Massa e Hamilton tra 2007 e 2008? I pasticci di Vettel nel 2010? Le imperfezionii di Alonso nel 2010? Ma si può anche andare indietro, ai mondiali Williams di Hill e Villeneuve, o anche a quelli di Hakkinen... Non sono certo molti i vincitori di un mondiale che si possono pregiare di averlo vinto senza mai aver commesso errori.

     

     

     

    Certo, nella storia della Formula 1 ci saranno stati piloti che hanno vinto il mondiale facendo errori anche più gravi (ma, con una macchina che dà un secondo a tutti, capaci di uscire di strada da soli mentre erano in testa o sbagliare la frenata tamponando il rivale a me vengono in mente giusto un Damon Hill o l’Hakkinen del 2009), ciò non toglie che in quanto ad abilità di guida nelle ultime due gare Rosberg ha fatto vedere cose orribili...

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