Ricky88

Fortuna che Danica ha molto forse troppo sale nella zucca senn? andavano a muro tutt'e tre a m? di flipper... Tanto di cappello per come ha tenuto gi?, l? che la terza linea ? come andare sul ghiaccio. Si vedeva che iniziava a fidarsi della macchina senn? quelle mosse non le pensi neanche nell'anticamera del cervello.

Io tenevo aperta la finestrella con lo streaming principale, il timing, e una delle onboard. Lo spazio sul monitor non era molto ma riuscivo a ficcarci tutto senza problemi. E sia la connessione che il PC me lo permettevano, perch? tenere tutta quella roba aperta pesava come un asino morto... A volte per? cannavano pure sulle onboard. Esempio proprio l'anno scorso mi dovetti sopportare la radio di John Andretti sulla camera di Danica in Kansas (e ci misi un p? per capirlo dato che curiosamente lo spotter di Andretti andava quasi in sincronia con quello che faceva Danica in pista nonostante fossero in parti diverse del circuito, e me ne accorsi solo quando dall'altra parte della radio parl? qualcuno che non aveva proprio una voce femminile ), a Indy e Motegi la radio non si sentiva proprio....un incubo. Ogni volta che c'era disponibile lei succedeva qualcosa. Sul video di Power ci dovrebbe essere un momento dove and? 3-wide all'esterno su Wheldon e Danica in fondo al rettilineo principale, e lo fece senza neanche pensarci pi? di tanto....si prese un rischio enorme per uno che si giocava il campionato da una posizione di vantaggio, anche se di pochi punti.

Infatti ? uguale, eccetto la tribuna e le vie di fuga (se cos? si possono definire) che hanno messo nel tempo. Tracciato e conformazione del terreno sono quelle. L'unica cosa che ho notato ? che non c'era ancora il tratto dove corre la Nascar che si ricollega in fondo alla dragstrip.

Hai dovuto soffiare parecchia polvere dal monitor per riuscire a vederlo?

A patto di non metterci little Al o Cotman, che a forza di stare affianco a lui mi pare che hanno preso la stessa malattia. Ce ne vorrebbe uno nuovo di zecca.

Comunque con la pioggia non ha un gran rapporto. Andretti ha cercato di addolcire l'intervista dicendo che di solito fa bene il suo lavoro in queste circostanze, ma ? stato troppo magnanimo. Barnhart si comporta in mille modi diversi, ? capace di fare 30 giri sotto caution quando praticamente non piove pur di arrivare a met? gara, vedi domenica, oppure aspetta una vita prima di far girare i truck ad asciugare la pista a Indy quando non piove pi? da un'eternit?, ma ? sempre la stessa persona che butta in pista Tracy (proprio lui) a fare una qualifica nel bump day quando piove chiaramente, lo stesso Barnhart che da l'ordine di ripartire in condizioni come domenica, lo stesso Barnhart che fa partire regolarmente la gara di San Paolo quando sapevano anche i sassi che non era il caso, salvo poi rendersi conto della cazzata e rinviare al giorno dopo quando ha gi? rovinato del tutto la gara di quattro piloti che a quel punto non possono che sentirsi presi in giro. Ecco, il finale di domenica ha una forte analogia con l'inizio in Brasile, decisioni che vengono prese con colpevole ritardo e solo quando la frittata ? fatta.

E intanto la IndyCar ammette il ricorso di Newman-Haas e Ganassi.....pi? per scena che per altro, alla fine non cambier? niente, per?....

Impressionante. Col piede che ha ? un peccato che vicino al cervello ha questo.

Se le gare fossero mini sprint da 3 giri ciascuno le vincerebbe tutte Scheckter. Poi come al solito a forza di fare l'eroe butta fuori se stesso e i malcapitati di turno. Poi si chiede come mai non ha il posto fisso...

Boh. Non dovrebbe metterci molto a riprendere confidenza, ma il problema ? un altro: sono tutti talmente ravvicinati e tirati a morte che non riesco a farmi un'idea di dove potrebbe inserirsi. Non ? pi? il 2005, poco ma sicuro.

Bisogna vedere cosa piazza, se un'altra vittoria o un'altra macchina a muro

Non posso credere che mancare Indy lo abbia demolito psicologicamente. Poi, in virt? di quanto detto prima, giudicare il rendimento di un pilota mentre guida per Andretti ? comunque un azzardo. Non ? attendibile.

L'ottimismo ? il profumo della vita. Gi? adesso Conway gira senza sponsor, quindi...

Sugli stradali vabb?, l'abilit? sul giro secco o ce l'hai o non ce l'hai, e loro non ce l'hanno, ma sugli ovali non c'? molto che puoi fare oltre a tenere gi? il piede per due giri, anche in posti come Milwaukee e Loudon, quindi da quel punto di vista n? Andretti n? Danica hanno particolari colpe. Se non possono tenerlo gi?, o peggio ancora se possono ma pi? di quello non vanno, ? perch? il mezzo non lo permette. Se si vuole imputargli qualcosa si deve andare a vedere la loro capacit? nell'indirizzare il setup durante il weekend, cosa che evidentemente riesce meglio a Hunter-Reay, ma anche fosse, hanno un database di assetti talmente vasto con questa macchina che non c'? neanche bisogno dell'input del pilota. Dovrebbero gi? sapere che setup usare, dove usarlo e quando usarlo, che cambiamenti fare, dove e quando. Il film era pi? o meno lo stesso l'anno scorso che c'era Kanaan, basta questo per scagionare i piloti. Loro hanno poco a che fare con la bassa qualit? ingegneristica del team. Poi in gara ci sono mille altri fattori in gioco e il pilota viene fuori, ma non sempre pu? farlo. Venerd? si parte gi? con l'handicap ed ? una cosa che ti condiziona pesantemente, arriva la domenica e sei spacciato, o perch? parti troppo indietro e per quanti sorpassi fai in gara non puoi vincere, o perch? parti davanti ma il setup in gara ? osceno, o altre strane cose. Il pilota AA si presenta in circuito gi? sapendo che qualcosa andr? storto, ma ogni volta il tarlo sta in parti diverse. Anche volendo non ti puoi neanche organizzare mentalmente su come impostare il lavoro nel weekend perch? non sai dove e quando si presenta il bubbone. E vedere i tuoi tre compagni uno al polo nord, uno in Cina e l'altro al polo sud neanche aiuta.

E' che sugli ovali corti il pilota pu? coprire le schifezze del mezzo. Il team rimane in caduta libera come qualit? globale delle quattro macchine. Lo vedi nelle prove, nelle qualifiche, nelle gare, dappertutto. La squadra ha un'incostanza ridicola, da neofiti. Prendiamo Andretti, che a Milwaukee si ? mantenuto a galla per mezza gara poi ? sprofondato, poi va in Iowa e vince alla grande, poi a Loudon ed ? la fotocopia di Milwaukee. Oppure Hunter-Reay, che va a muro alla prima curva a Milwaukee, in Iowa non si vede mai, a Loudon vince. Conway sugli ovali lasciamo perdere, sfortune a parte ? lento. Sui tre short oval la pi? costante ? stata Danica, seconda in qualifica in Iowa, e una cifra di sorpassi a Milwaukee e Loudon. Ma anche per lei, per esempio, non si capisce la differenza di prestazioni tra le prove e la gara in Iowa. Il dito ? da puntare sulla macchina. Non si vedono mai tutti e quattro vicini, in nessuna fase del weekend. Uno sta davanti o gi? di l?, uno un p? pi? dietro, l'altro a met? schieramento, e l'altro ancora a raschiare il barile. E a turno ognuno dei quattro ricopre tutte le posizioni. Ma ? normale? Il punto ? che gli ingegneri capaci nel paddock si contano sulle dita di una mano, e una volta che li perdi ciao.

S? ne sono convinto, perch? se combiniamo l'esperienza che ha ora con la cattiveria e la qualit? del mezzo di qualche anno fa non possono che uscire fuori ottimi risultati e qualche vittoria. Una gara con quella grinta? Texas 2010 e gli ultimi giri di Homestead contro Kanaan (uguale uguale ad Andretti in Iowa che tu citi) dovrebbero bastarti no? Pi? continuit? e meno sprazzi? Serve la macchina. S? a Michigan era dura superare chi si attaccava alla linea bianca, ma la convinzione che ho deriva dal fatto che in quella stessa gara aveva dimostrato pi? volte quando perdeva qualche posizione di poterle recuperare quasi senza sforzo, e la macchina lavorava benissimo all'esterno, perdeva molta meno velocit? rispetto agli altri.

La Fisher era molto abile sugli ovali, anche se decisamente troppo incostante, ma c'? una differenza con Danica: si chiama Indianapolis. E' bastato quello a far cadere la Fisher nel dimenticatoio e ad alimentare la celebrit? sportiva e non di Danica. Lei ha avuto la fortuna di essere quasi predisposta ad andare forte sul palcoscenico pi? importante, la Fisher no. La stagione 2007, lato ovali, la descriverei cos?: A Homestead poca roba, cos? come a Motegi, in Kansas cos? cos?, a Indy senza pioggia era una top 3, l'unico difficile da battere sarebbe stato Kanaan, per il resto era veloce come se non di pi? di tutti gli altri. A Milwaukee sarebbe stata in lotta per vincere, il passo gara era quello prima della toccata, Texas un p? di fortuna con l'incidente alla fine, in Iowa fuori gara troppo presto per giudicare, Richmond compitino, Nashville qualche problema coi doppiati senn? era in lotta con Dixon e Franchitti alla fine, Michigan vinceva, Kentucky top 3 poi cazzata ai box, Chicago top 3-5 poi cazzata ai box. Le gare da potenziale vittoria sono state almeno tre. Con l'esperienza che ha adesso riportala indietro in quell'anno e le tre gare si tramutano magicamente in vittorie. Ti dir?, per me in quanto a picchi prestazionali il 2007 ? superiore al 2009, anche grazie alla maggior competitivit? del team. Ma al di l? di questo io vedevo che quando era in giornata aveva fame, una belva pronta ad azzannare la preda. Nel 2009 ci ha solo messo in pi? esperienza e maturit? rispetto a due anni prima per arrivare quinta e sopperire alla scarsit? del mezzo che iniziava a farsi vedere. Ma ai miei occhi la miglior Danica ? quella del 2007, non ho dubbi.

2006 ok, ma l? era il team a non andare, sia con la Panoz che con la Dallara. Ma l'anno dopo si vedeva eccome davanti, scherzi? I risultati non rispecchiano fino in fondo quante volte ? stata in lotta per la vittoria. Tant'? che i 424 punti di quell'anno rimangono il suo record personale, arrivando "solo" settima. Pensa che due anni fa ? arrivata quinta facendone 31 in meno. Nel 2007 pestava di brutto, altroch?... Hai ragione, ma se oggi, 11 agosto 2011, ci fossero il 50% di donne in pi? nelle corse che contano, e alcune vincessero pure qualche gara qua e l?, vedresti che l'atteggiamento che descrivi non ci sarebbe. Ma seccome a quel punto non ci siamo ancora arrivati, e non so se ci arriveremo mai, ? ovvio che vedere una donna l? davanti rappresenta ancora una rarit? e in quanto tale va apprezzata e sottolineata ogni volta che si verifica. Certo, nel caso di Danica non ci sarebbe da sottolinearlo, ma non perch? ha stancato, ma perch? non ci si dovrebbe stupire quando capita di vederla tra i primi.

Volendo spendere qualche parola in pi? sull'incidente, tralasciando il fatto che Rahal ? ampiamente prevenuto nei confronti di Danica sin da quando il suo paparino se l'? presa con lei perch? colpevole di cercare un team pi? competitivo di quel disastro che era diventato nel 2006, vabb?, dicevo tornando sull'incidente, Rahal ? appena uscito dai box, a gomme fredde, e gi? qui una delle regole non scritte ? che non vai a battagliare o peggio ancora bloccare chi arriva a gomme calde e ti contende la posizione alla prima staccata. E' chiaro e abbagliante come il sole che lui fa passare Bourdais, giustamente, ma chiude immediatamente la porta a Danica che era attaccata a Bourdais, non parliamo di 20 metri di differenza, attaccata. Non parliamo di un pilota che si ? fiondato all'ultimo istante in uno spazio che non c'?, come abbiamo visto innumerevoli volte quest'anno. Se Rahal lascia spazio al primo, automaticamente deve fare lo stesso con il secondo in linea. Lui ha ragione quando dice che avere la posizione significa essere completamente affiancati, e Danica non lo era quindi non pu? dire che aveva la posizione, ma il suo errore ? proprio quello di aver chiuso quando non doveva. O perch? non sapeva che dietro a Bourdais c'era Danica, o perch? non ha calcolato quanto lei fosse vicina a Bourdais e di fatto costituisse quasi un corpo unico con lui, o perch? leggi prima riga. Incidente di gara, ma incolpare Danica ? una barzelletta. Lei aveva colpa con Hildebrand, aveva colpa con Jakes e Tagliani. Qui no.

No. Sono un appassionato di corse e di IndyCar prima di tutto, poi viene Danica. Non ti preoccup? che Bernard non sta pensando pi? di tanto di tenerla, anzi, fa di tutto per sminuirla dicendo che lei ? solo una creazione di GoDaddy dimenticandosi, anzi non lo sa proprio, non pu? saperlo, lui che ? approdato in questo sport dalla miseria di due anni, che Danica ? diventata Danica molto prima che iniziasse a fare quelle pubblicit? del ca**o, e per quello che faceva di buono in pista, raramente, ma buono. A volte ottimo. Lui fa benissimo a pensare a cose che sono pi? importanti di un singolo, ma appunto, che pensi a quello invece che spalare m***a gratuitamente su una persona che se non ha contribuito ad aumentare gli ascolti e l'affluenza ha indiscutibilmente permesso a tutta la baracca di cui adesso questo pupazzo si ritrova a capo di non andare sotto terra e morire prematuramente. Ancora pi? assurda e disgustosa ? la pratica che hanno alcuni di affibbiare a Danica stessa una colpa che ha solo e soltanto la IndyCar, quella di non aver cercato di promuovere maggiormente la serie e altri piloti concentrandosi invece solo sulla sua figura per diverso tempo. Ah s?? E che ca**o c'entra lei? Non pu? mica dire "no basta con le storie su di me, andate via, ci sono altri che vi aspettano". A tal proposito, ? obbligatoria una precisazione. Il fatto che la TV nelle gare si concentra su di lei ? una storia vecchia, molto vecchia, finita da un pezzo. La prova? Basta rivedere tutti i pre-gara, post-gara e le gare stesse degli ultimi due-tre anni. Ma chi la odia tira fuori a intervalli casuali questa storia che puzza di decomposizione pur essendo pienamente consapevole che non ? pi? vero. Rahal ? il classico tipo che parla a vanvera, per dare fiato alla bocca, per sembrare ganzo, per pompare a dismisura il suo ego, senza sapere i fatti. Danica ? stata PENALIZZATA due volte quest'anno, 1-St.Pete con Hildebrand, 2-Toronto con Jakes. Lui ? troppo impegnato a millantarsi per sapere certe cose e per informarsi prima di aprire il becco. Danica Racing League un ca**o di niente.

Proviene dal nostro pianeta, o da qualche luogo oscuro confinato negli angoli pi? reconditi dell'universo? Chi pu? dircelo?

Ah s?? :rotfl: Ti deludo, c'? poco da dire... ...e pensare che mi stavo giusto chiedendo come mai non l'avevano fatta entrare da qualche giro per anticipare un'eventuale caution invece di aspettare non si sa che cosa, ergo buttando a troie l'unica possibilit? di rimonta, quando improvvisamente si verifica dinanzi ai miei occhi un particolare accadimento: la macchina numero 7 rimane in pista. Da quel momento ho ufficialmente alzato con rassegnazione bandiera bianca nella mia missione di capire cosa alberga nella mente del soggetto che realizza determinate idee. Di lui si conoscono nome e cognome, ma il luogo di nascita rimane una pesante incognita nella comprensione e nella risoluzione del caso.

Io per ovviare al problema sul PC ho sempre aperto l'audio di IMS e quando la TV va in pubblicit? metto il volume al PC e mi sento la radio. Piuttosto ho notato che da qualche gara il timing funziona a ca**o, ? sempre indietro di uno o talvolta anche due o tre giri, e succede lo stesso nelle prove, tipo per la prima mezz'ora si aggiorna lentamente e rimane indietro di qualche minuto, poi si sblocca e si riallinea in tempo reale. Non capisco che ci vuole a risolverlo sto difetto, ammesso che se ne sono accorti. Che poi fino a quando corriamo sugli stradali pu? anche andare bene, ma sugli ovali essere indietro di due minuti significa perdersi una vita di giri.

mmmm.....per me siamo arrivati al punto di non ritorno... Il giorno in cui si ritirer? la sua fortuna sar? pari pari come adesso. Il successo d? alla testa, se di tanto in tanto fosse l? a soffrire nelle retrovie come altri imparerebbe ad apprezzare i momenti belli e a lasciare perdere str****te come queste. Ma il suo status attuale lo rende cos?, pensa di essere superiore a tutti sportivamente, mentalmente e umanamente. E' cambiato in peggio da quando ? tornato.

Io col commento di Vanzini ci guardo per curiosit? solo gli spezzoni delle repliche quando capita, non ci ho mai neanche provato a sentirlo in diretta. Sempre con l'originale. Quando Dixon vince in Mid-Ohio non vince, squassa tutti come un terremoto. Se non ? il suo miglior circuito poco ci manca. Tanto rivince n'altra volta Franchitti. Niente da f