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Questa F1 è la più famosa di tutte, quella che fattura di più, quindi non cambierà.

Come per la F1, pure la NASCAR rivoluzionerà le vetture nel 2022 con il regolamento previsto per il 2021 e rimandato per CoVid19. Si tratta della settima generazione di vetture e prende il posto della fallimentare Gen6, a sua volta un semplice lifting della fallimentare COT. Per la prima volta i team non fabbricheranno le vetture, ora fornite da un solo costruttore. Siamo al monomarca come in IndyCar. Come in F1, si punta sull'effetto suolo per consentire i sorpassi. Anche qui cerchi da 18'', cambio paddle shift, monodado e rifornimenti con sistemi s pressione. Le potenze sono state fissate a 750 cavalli dopo un tentativo iniziale a 550. Di fatto, le stock car diventano delle GT. Sempre meno gare sui taglia burro da 1.5 miglia e sempre più stradali, short track e superspeedway. Atlanta diventa una mini Daytona mentre si pensa a tornare a Nashville Fairgrounds e North Wilkesboro. Pure cittadini... Come andrà a finire?

Veramente ridicolo. Vendeva pure magliette con le sue frasi ad effetto.

Aggiungo una cosa: Logano ha avuto quest'anno una posizione media al traguardo di 17esimo. Per fare un paragone, metti che si gioca il campionato di serie A e si decide che le prime 8 vanno ai playoff, solo che si sorteggiano senza paletti. La Fiorentina becca la Lazio, e la batte 1 a 0 per autogol. Inter primissima batte il Milan mentre Juve supera la Roma e l'Atalanta il Bologna. In semifinale la Juve soprende il Milan ai rigori mentre la FIorentina fa 1 1 con l'Atalanta e va in finale. La finalissima vede un partita orrenda, pareggiano 0 a 0 con la Fiorentina chiusa in area tutta la partita e vince ai rigori. Fiorentina vince lo scudetto, nonostante avesse 60 punti contro 93 dell'Inter.

Secondo me non ha senso. In USA molti appassionati criticano questo format per evidenti motivi. Viene difeso soltanto da chi dice che è l'unico modo di creare hype e storylines (polemiche per un botto per il win and you are in aka win and urine). Io capisco che il mondo cambio e i tempi vanno avanti, così come in F1 capisco come cambi il pubblico e i costumi, ma con la NASCAR c'è una singola, gigante, differenza: i team sono nella mmerda, i piloti hanno visto i loro stipendi ridursi negli ultimi 15 anni, le tribune di solito sono vuote, tranne poche eccezioni, gare che erano una garanzia come quella di Bristol in notturna è di una noia mortale e va deserta dal pubblico, rarissimamente ci sono i 40 partenti ammessi, l'audience è finita. Gli unici a essere contenti è la famiglia France che si becca un centone al mese.

E pure per dimostrare come la mia attività di supervisore FIA circuiti sia faticosa. Queste foto sono di agosto quando sono andato a verificare la conclusione (o quasi) dei lavori di Monza. Ho pure parlato con Roger ma di quello parlerò dopo.

Certo. Come vedi dalla foto sotto, sono stato di recente in visita a un team NASCAR molto importante, ma non posso dire quale. Poi inizierò ora a postare un sacco di informazioni impotanti che ho raccolto questa estate. Sono stato molto impegnato e non ho avuto tempo di postare. EDIT: il link funziona con il culllo (LA VERITA' del GP di Barcelona del 24 giugno), non il video sul GP di Paraguay. Qui sopra vedete che vi parlavo del GP di Alicante. Nessuna piantina pronta ma si pensa di creare una sorta di nuovo Nurburgring Spagnolo, da ricavare sulle sierre fuori Alicante (a circa 100 km per essere precisi, non tanto vicino). Sfruttando delle stradine pronte, si creerebbe una tracciato molto lungo e tortuoso ma con semicurve molto veloci. In questo caso non si punta all'evento di massa come Las Vegas o Miami ma a un evento unicum speciale (che potrebbe sostituire Monaco, ormai inservibile). Posto foto della ricognizione dall'elicottero. Affrofitto per postare l'evidenza del sopralluogo per la fatttibilità del GP delle Due Sicilie.

I piloti possono pensare quello che vogliono, ma se vogliono essere pagati 40 milioni all'anno come Lewis, devono tacere e correre. Se no, che vadano a correre in NASCAR dove gli stipendi (a differenza del resto degli sport di massa) si sono ridotti negli ultimi 15 anni. Il bello è che in NASCAR, oltre a guadagnare di meno, si disputano 38 gare a stagione. I team al momento sono d'accordo sui 24 GP, oltre che a fatturare con i test di massa in TV e la presentazione all'Hondra. Al massimo si potranno accettare più gare sprint per ritoccare al rialzo i diritti televisivi. I nuovi GP pagheranno sempre di più e saranno quelli vecchi a rimetterci se non si adegueranno. Imola stava per rinnovare a 30 milioni all'anno ma ora non bastano più. Monza resiste a 30 milioni grazie alla storia, ma da qui a sei anni potrebbe non bastare più. Pure Monaco rischia se non inizia a pagare qualcosa (al momento non paga nulla). La scusa per escluderli è pronta (la pista non è più adatta a queste monoposto). Per l'Argentina, oltre alla pista di Avellaneda, si pensa a farla ruotare con l'autodromo di Neuquén, la cui omologazione FIA Grade 1 sarebbe automatica in quanto dotato di ampie vie di fuga in sabbia naturale (vedere foto satellitare). La gara si terrebbe su 400 km, cioè 93 giri su un tracciato di 4312 metri. Invece mi arrivano voci da Udine in cui nella zona, sud sorge una pista di allenamento per cavalli di 0.52 miglia. Il tracciato verrà completamente lastricato di calcestruzzo per creare una pista piatta come Martinsville e servirà per disputare il Busch Clash che apre la stagione. Il governo nazionale e quello della regione pagheranno i costi della trasferta, mentre l'ingaggio da parte della NASCAR è pari a 100.000 euro. La gara verrà trasmessa in Italia da Como TV, che detiene i diritti della categoria nel Bel Paese, ma la produzione televisiva dell'evento sarà a carico di TeleFriuli.

In pratica la NASCAR ha toccato fondo (ma ora stanno scavando). A fine gara, si giocavano le qualificazioni alla finale. In pratica Bubba Wallace finge una foratura "oh...perdo aria, sto rallentando" diceva alla radio, per far guadagnare una posizione a Bell. Poi due Chevy viaggiavano affiancate in parata facendo da tappo per non far superare Byron. Nel frattempo, nelle radio si sentiva "ma lui è al corrente degli accordi presi?". Insomma, pastette ovunque, sicuramente pompate da questo sistema di campionato che fa caggare, ai piloti in primis, ma al pubblici pure. La NASCAR lo tiene perchè grazie alle polemiche (questa, gli incidenti, le risse) si riesce ancora a parlare della categoria, anche se nel peggior modo possibile. Mi ricorda quando i programmi TV invitano Sgarbi. Il programma fa caggare, non lo guarda nessuno, ma alla fine gli insulti vengono tagliati e ripostati da tutti sull'internet. Ora sto guardando la finale di Phoenix. Mancano 20 giri e tre dei quattro piloti sono casualmente tra i primi tre. Gara molto carina e combattuta ma per me priva di significatro perchè il regolamento prescrive questo. Pensa se in serie A venissero azzerati i punti all'ultima giornata e si decide che chi fa meglio delle quattro squadre in testa vince il titolo? Nessuno sarebbe eccitato dalla lotta a quattro, ma desolato da tale porcheria. Mancano ora 14 giri: Logano regola Blaney di un secondo. Vediamo ora sicuramente una gialla dovuta a una flatulenza del pubblico. Mancano 7 giri e il distacco scende a 2 decimi: il commentatore dice "this is unreal" e infatti è tutto preconfezionato. Prendi uno che arriva quindicesimo ad ogni gara e per una vittoria casuale, va ai playoff. Poi pompi le loro macchine per essere lì davanti e quindi è normale che succeda. Alla fine neanche troppo male, resiste e vince per 1 decimo. Ma non c'è tutto questo hype che si dice.

Bisogna stare molto attenti, perchè una cosa è la zona grigia, una cosa è l'illegalità. A volte l'interpretazione è davvero molto labile. Esempi: 1) Terzo pedale McLaren del 1998: da regolamento era legalissimo, nulla lo vietava. La Ferrari è stata bravissima a far pesare il suo peso politico, puntando all'effetto illegale di un dispositivo legale, ma secondo me, ingegneristicamente, era legale; 2) Fondo col buco Brawn 2009: il regolamento diceva che non dovevano esserci aperture nel "fondo piatto", dove la parola "fondo piatto" si riferisce al fondo in generale; Brawn ha fatto dei buchi sulla parte obliqua che raccordava le due parti piatte ad altezze diverse. Era chiaramente illegale ma la FIA l'ha interpretato legale per disfare la FOTA (ricordiamoci che Bernie minaccio Brawn di non versargli i premi Honda se non firmava la nuova Concordia; Brawn accettò ma chiese di non dire nulla a nessuno; dopo 10 minuti Brawn ricevette una telefonata da uno dei team principal della FOTA perchè aveva firmato); 3) DAS Mercedes: legalissimo, il regolamento prevedeva che solo due ruote potessero sterzare, ma non specificava in quale direzione, cosa che invece fa il regolamento 2021. In Italia è stato giudicato illegale da chi non sa l'inglese perchè il regolamento prevede un assetto fisso (e qualcuno diceva che il DAS modificava la convergenza), ma letto in inglese, il regolamento prevede che non si possano spostare gli attacchi delle sospensioni per ottenere configurazioni diverse. 4) FUC: ve lo ricordate il buco nell'abitacolo che i piloti chiudevano manualmente per avere meno resistenza aerodinamica? L'appendice mobile (la mano) era vietata, ma se la FIA lo vietava, come si considerava il corpo del pilota che un minimo di movimento lo riesce a fare (metto spostare la testa perchè la presa dinamica è progettata male); 5) Scarichi soffiati: pure questa è bella, le appendici aerodinamiche mobili sarebbero le valvole del motore. In questo caso han dovuto fare come nel caso prima, accettare la cosa e modificare il regolamenti futuro. 6) Motore Ferrari 2019: da quanto si sa, era palesemente illegale. La Ferrari riusciva a ingannare il flussometro pompando più benzina di quanto permesso nell'intervallo (50 millisecondi) in cui il flussometro non misura, quindi tornava a pompare il flusso regolare solo nei pochi millesimi di secondo di misura. Per la FIA, scoprire ciò è impossibile (non basta vedere le velocità in pista), quindi è certo che la terra bruciata generata da Marchionne e Binotto ha fatto cantare qualcuno di licenziato e diversamente contento. Come al solito, tutto si giocherà sulla flessibilità. I materiali rigidi non esistono, sono casomai poco flessibili. Quindi la FIA può limitarsi solo a modificare le procedure di verifica, con strumenti calibrati (non le immagini della telecamera, forse un giorno ci arriveremo),

Di fatto lo era già. Il Como Calcio è di proprietà di due fratelli miliardari indonesiani, che hanno lanciato Mola TV nel mondo. Sono produttori di sigarette di chiodi di garofano e hanno fatto investimenti bancari in Asia da capogiro. Hanno un patrimonio di 48 miliardi e il Como Calcio per loro è come il Fantacalcio per me e Mola TV è come un canale di YouTube. Con Mola hanno preso i diritti di discipline da due soldi, creando un pacchetto interessante: NASCAR, V8 australiana, calcio argentino, brasiliano e altri, roba di lotta, ecc. Diciamo che sono partiti come Dazn una volta. Perchè abbiano voluto fusionare tutto con ComoTV, canale ufficiale del Como Calcio che trasmette pure soap opera e altra robaccia, non lo so. Dico solo che come immagine è pessimo. Mi ricorda quando su La7 facevano televendite tipo quelle delle TV regionali. Sulla trasmissione NASCAR, che di fatto è l'unico che guardo, i ragazzi italiani ce la mettono tutta, sono molto simpatici ma la trasmissione è troppo lontana da un livello sufficiente. Prima di tutto, manca l'audio ambientale (si sente troppo piano), che rende la gara ancora più noiosa di quanto non lo siano normalmente. Poi manca il coordinamento con le immagine USA. Poi fanno poca telecronaca e tanti commenti, neanche sulla gara, ma su ciò che gira attorno (curiosità su piloti e team). Poi abbiamo troppe interazioni via twitter, cosa che fa scendere il commento da gara professionale a canale youtube in cui si interagisce con il pubblico. Come al solito (e questo capita pure su RAI, Sky e Mediaset quando trasmettono qualcosa di americano), è tutto un "ma lì in America, mentre noi in Europa, perchè lì lo spettacolo, mentre noi lo sport, perchè in Italia non facciamo così, mentre per loro va bene, perchè questo è impensabile in F1".

Curioso come nel corso degli anni, la NASCAR abbia deciso di correre su bagnato non solo su stradale (dove una volta non lo si faceva per assenza di gomme da pioggia e parabrezza) ma pure su pista umida su ovali corti, mentre la F1 abbia fatto l'opposto.

Togli da anni: da sempre. Quando venne introdotta la valvola pop-off nel 1987, il trucco era andare al limite togliere pressione prima di farla aprire. Quando vennero vietate le minigonne scorrevoli e inserita l'altezza minima nel 1981, il trucco era abbassare la macchina dinamicamente.

Principalmente, le macchine sono lunghissime per renderle meno sensibili alle scie. Allontanando il corpo vettura dalle ali, le ali lavorano meglio. La componentistica ibrida è tanta ma ci starebbe con macchine più corte. Negli anni '80, con un'aerodinamica più grossolana, le monoposto erano dei carri armati giganti.

Da quanto ho sentito, c'è un progetto per portare la F1 in Paraguay. La pista sarebbe questa in cui hanno corso le Renol RS.

Grazie a Now, paghi 15 euro al mese e ora offre pure i contenuti ondemand, che era la pecca rispetto a Sky via streaming. Ieri volevo guardarmi l'ultima gara della NASCAR. Da due gare, Mola TV non esiste più ed è passata sotto Como TV. Con il mio PC vecchio, non riesco più a vedere le gare (problemi col DRM, ma che cazz è?). Con il nuovo ci riesco, ma solo su Chrome, browser che detesto. Ma avendo il PC in studio ed essendo le 10 di sera, ho spento tutto e andato a dormire. Poi pensavo ho pagato (poco, 20 euro) per vedere la NASCAR, non hanno app per smartTV, mi rompono i maroni con il DRM, Mola è sparita diventando Molta TV e...scusa, ma si tratta della NASCAR? La categoria più importante d'America? Esatto. Qui capisci quanto sono caduti in basso. Vi immaginate un giorno che ad esempio una disciplina molto importante, ma non di massa, come il Giro d'Italia, venisse trasmesso su qualche streaming di terz'ordine? A questo siamo arrivati.

Sul maschile e femminile non sono d'accordo, basta che siano bravi. La questione è molto complessa. Come dici te, avendo l'esclusiva dei GP, sono "obbligati" a fare un approfondimento sul GP appena disputato oltre al pregara e dopogara. La questione è che produrre TV costa un sacco e la pubblicità è nulla. Tanto per fare un esempio, fare un dopogara come quelli di Roberto Boccafogli sulla RAI di 25 anni fa, costa un sacco, perchè devi avere tutta la regia, produttori e coordinatori pronti sul pezzo e attualmente la maggior parte delle persone a malapena guarda il podio, perchè l'offerta dell'intrattenimento è infinita. Altro esempio, fare un approfondimento come quelli che faceva Bobbiese prima di essere complottista e litigare con tutti è faticoso. Lui doveva chiamare 10 ospiti in studio, tutti abbastanza compententi. Il programma era ottimo ma alla fine lo guardavamo in 4 gatti e la diretta era su TeleNova. Anche i pregara che odiavo della RAI, di 25 anni fa, con tanto di collegamento dalla casa della nonna di Fisichella, altro collegamento dagli invasati del Ferrari Club di Borgo Minkchia e il TG in mezzo ai cogglioni costava un sacco. Ma ai tempi, oltre alla RAI che era ed è un pozzo senza fondo, c'era la pubblicità che pagava parecchio. Oggi non hai soldi e metti i tre commentatori stipendiati a parlare del nulla per un'ora prima della partenza e per un'ora dopo il traguardo. Infine la trasmissione di approfondimento è una putttanata proprio perchè per farla bene serve pagare della gente dietro le telecamere che si dia da fare. Se pensi al canale F1 di Sky, è completamente sconclusionato. Nei tempi morti, mandano in loop un sacco di video e repliche senza una logica, tutto a random. Si corre il GP dell'Austria 2024 e tra una sessione e l'altra compaiono highlights del GP di Francia 2019, GP di Gran Bretagna 20218 e il primo campionato di Hamilton. E' evidente che risparmiano anche su un 20enne da 1000 euro al mese che nei tempi morti carichi i video in senso logico (ad esempio, highlights in ordine cronologico del GP che si disputa quel weekend). Come detto altre volte, loro hanno pure i diritti della IndyCar e qualche altra categoria minore. Avessero preso pure quelli della NASCAR (finiti a Mola TV, ora Como TV) e campionati ACI, avrebbero potuto fare un ottimo canale di motorsport, ma tutto ciò costa soldi in produzione (per la sola emissione, essendo filmati già preconfezionati) e lo guarderebbero in 4 gatti.

Verrai lapizzato.

In Argentina ce ne freghiamo di tutto e di tutti. Si corre la F1 che è di pari livello a quella internazionale, solo che è nazionale. C'è pure la F2 e la F3 senza dover rispettare tutte quelle minchiate FIA.

Te lo spiego tecnicamente. Nella gara di domenica, Verstappen ha segnato un giro veloce sul bagnato più veloce di quello di Schumacher nella gara su asciutto del 1995. Queste monoposto non sono macchine da corsa, sono missili da corsa. Ciò significa che sono così estreme (vedi mezzo giro al Mugello a tavoletta, media Mugello da Monza, tornantini del Mugello trasformati in curve da 220 all'ora), che basta che cambino poco le condizioni al contorno per rendere le monoposto inguidabili. L'esempio l'abbiamo visto con Stroll che toca il freno e la macchina parte a caso (poi ci ha messo del suo a riprendere la pista sulla ghiaia) e poi con Colapinto che parte in pieno rettilineo. Per vedere cose del genere, bisogna andare al GP di Francia del 1999, quando le monoposto spanciavano, andavano in acquaplanning ma poi alleggerendo sull'acceleratore ne riprendevano il comando. Oggi basta meno pioggia per avere una monoposto completamente fuoricontrollo. Poi le squadre ci mettono parecchio del loro. Sapendo che basta poca pioggia per sospendere la gara, nessuno o quasi osa montare le fullwet perchè tanto se ci sono le condizioni per montarle, presumibilmente la gara verrà fermata, quindi tutti restano con le intermedie, rendendo le monoposto ancora più inguidabili di quello che sono.

No. Questo è falso. IO parlo della curva del テーブルスプーン (per voi ignoranti che non siete depositari della VERITA', si legge tēburusupūn). Ecco a voi, LA VERITA'. 1) VERSTAPPEN: con questa gara Max viene incoronato Imperatore dell'Universo. Vi piaccia o no, fa parte della stretta cerchia di grandi piloti della F1 che comprende Fangio, Clark, Stewart, Lauda, Prost, Senna, Schumacher, Hamilton e tra qualche anno Colapinto. Il mondiale non è mai stato in discussione ma questa volta l'ha chiuso per sempre. 2) COLAPINTO: il suo sorpasso sul bagnato su Hamilton è un passaggio di consegne tra il campione del passato (e del 2025) e tra il campione del futuro. Ha fatto un weekend eccezionale ed è uscito di pista per colpa dell'acqua in pista. 3) SAINZ: asfaltato da Leclere, pilota finito. Non so cosa vada a fare in Williams, se non incassare per un anno uno stipendio immeritato. 4) LECLERC: come detto ben prima della stagione, il pilota francese si dimostra un bravo e tosto, unico capitano Ferrari nel 2024, ma purtroppo non ha il talento cristallino del rivale di sempre. 5) NORRIS: gara sottotono. Poteva riaprire il campionato e invece gli si è chiuso. 6) GARA: con tanta pioggia impossibile non divertirsi, peccato per le varie interruzioni che ci hanno privato di un finale un po' a sorpresa, ma con Max è dura avere sorprese. 7) NASCAR: ho subito dopo la fine del GP messo le stock car a Martinsville. Gara molto bella per la lotta in testa ma pietosa per la lotta in campionato. Dillon e un altro si piazzano affiancati a scortare Byron per fare in modo che nessuno lo superi. Per combattere ciò, Wallace (che non c'entra una pippa) dice alla radio con la stessa recitazione di Manuela Arcuri "ho una gomma a terra" e rallenta di colpo per far passare Bell, che con la paura di venire superato, finge un lungo alla penultima curva e va di proposito al muro per fare la mossa di Chasstain di due anni fa e così nessuno lo supera. Il tutto mentre alla radio vari piloti chiedono ai box "ma lui sa com'è l'accordo?". La NASCAR penalizza solo Bell, escluso dalla finale, ma questo format di campionato è una ciofeca che vedrà tra i quattro contendenti Logano, che di media arriva 15esimo ogni volta.

Queste macchine non sono progettate per correre con pioggia. Possono correre solo su asfalto umido e se pioviggina. Non di più. E' una scelta che non mi piace ma i team hanno deciso così. Preferiscono questo a una voragine di costi e regolamentare in caso di deroghe al parco chiuso (immaginate cosa potrebbero inventarsi). I numeri danno ragione a loro. #serendipity

Dopo la schifezza di Austin, ho visto prove e gara con rumori ambientali. GP piacevolissimo.

Tra le varie opzioni, c'è quella di inserire qualche wildcard pescando nel Campionato Argentino di Formula 1. https://www.youtube.com/@formulaunoarg

E' stato deciso così per accontentare i neoborbonici napoletani. Come ben sapete, grazie alla Colapintomania e il presidente Javier Milei, la F1 tornerà presto in Argentina. Per tale ragione è stato scelto l'autodromo di Avellaneda, in provincia di Santa Fe. Si tratta di un breve ma interessante circuito di 2052 metri, che verrà percorso 149 volte per un totale di 306 km di gara. Il tracciato scelto è quello lungo, con l'aggiunta della sola chicane del curvone per evitare che il tempo sul giro sia troppo basso (come sul circuito del Fuji). Le altre due chicane non verranno utilizzate. Ricordiamoci che l'autodromo ha già ricevuto la NASCAR, quindi non ci saranno problemi per l'omologazione.