FILIPPO

Secondo il mio modesto parere non lo sa nemmeno Schumacher.Probabilmente stanno trattando lui,Mercedes e Ferrari e durante la trattativa lui ha molti dubbi(opportunita' in generale,soldi,vita famigliare,futuro a breve,a lungo,sacrifici fisici e mentali e tant'altro).Magari ci sono dei dettagli che fanno saltare tutto ed una volonta' combattuta tra il raziocinio e la passione.Questo esito ''in bilico'' ci rende impossibile capire come finira'. Una di queste mattine leggeremo un agenzia che annuncia il ritorno definitivo od un'altra che ci dice che il secondo pilota in Mercedes non e' MS:ormai siamo alla fine,staremo a vedere.

Calma. 1-Domenicali su Raikkonen e' stato inelegante,ma ha detto la verita':il fatto e' che la poteva tenere per se. 2-Domenicali con Raikkonen e' stato anche ingrato perche' ha rapidamente dimenticato il piu' bello e sofferto titolo mondiale. 3-La Ferrari(gestione sportiva) ha commesso effettivamente moltissimi errori,alcuni dei quali sopra ricordati.Aggiungerei che avrei preso subito Alonso non appena lasciata la McLaren al posto di Massa. 4-Non sono d'accordo sulle ''stradali''. 5-Lo stile,in generale, e' piu' che altro rappresentato dal comportamento dei ceo.Siccome Domenicali e' il capo della gestione sportiva, non e' certo all'altezza del compito sia per quello che dice,sia per quello che fa.

Ed infatti Senna e' tra i piu' grandi di sempre,mentre tu stesso dici di Lauda ''agli esordi in Ferrari'',di Raikkonen ''quando sta bene'':questo qua invece era una macchina industriale ed anche dopo l'incidente del '99 era sempre allo stesso livello.Ecco,quando hai un pilota cosi' e naturalmente tutto il resto puoi vincere molto.

Le serie ''a martello'' le faceva anche nei test ed erano proprio quelle che consentivano il lavoro, principalmente,sull'affidabilita' e quindi sullo sviluppo. Button:mah!Nella seconda parte della stagione ha perso da Barrichello che e' un po' piu anziano del 2000-2004. Poi Jenson Button ha fatto solo qualche corsa in testa,come d'altronde altri Campioni del mondo. La grandezza del tedesco e' quella di aver retto ai massimi livelli dal 1992 al 2006:sono 14 anni almeno(per difetto) tra i primi 3-5 piloti:chi c'e' mai riuscito?Poi sui record si puo' discutere perche' sono relativi ai tempi, alle epoche.Ma 14 anni di stress,dal dopoguerra ad oggi non li ha mai retti nessuno.

Quando la macchina e' sbagliata nessun pilota puo' fare niente:magari qualche bel giro per combinazione o un paio di corse tra i primi.Pero' se quella macchina non competitiva la dai ad un pilota ''normale'' non va da nessuna parte. Pero' MS si fece sentire soprattutto sullo sviluppo:le famose serie ''a martello'', l'ostinazione della guida al limite,la precisione e la cura del dettaglio, la disponibilita' di tempo ed in ultimo la gran velocita' anche sul giro secco. Ed il tutto per 11 anni 11! Se hai uno cosi',buoni ingegneri e progettisti,mezzi tecnologici avanzati e capitali, lo sviluppo e' assicurato. Ecco,io credo che Alonso sia il meglio oggi,ma se torna MS con RB e dietro la Mercedes sono guai per tutti.

MS ha contribuito al dream team di cui facevano parte vari grandi professionisti.Poi c'era la crescita della potente struttura Ferrari ed i relativi capitali. MS non ha certo abbandonato alle prime difficolta' ed e' stato 4 anni a bocca asciutta ed anche gli altri come lui.

naturalmente anche il 1968

Senz'altro il titolo '70,'72 e se avesse corso ancora forse il '73 visto che Emmo e Peterson si sono tolti punti a vicenda e che forse non sarebbero mai arrivati in Lotus. Infatti il rapporto tra Chapman e Clark era cosi' solido da chiudere la crescita di qualsiasi altro outsider. Hill arrivo' che era gia' un gran campione e prese sempre la paga,ma per i giovani la strada sarebbe stata tutta in salita.

Mah! Con un po' di allenamento 3 anni non sono un abisso.Poi ricordatevi di Lauda fermo per un po'.Il fisico c'e',i riflessi non possono crollare in 36 mesi,la volonta' a martello fa il resto. Se questo torna con una tecnologia competitiva e' un brutto cliente per tutti. Certo,la Ferrari ha Alonso che e' sullo stesso piano,ma loro hanno RB e la Mercedes dietro:una bella gara. Circa l'eta' aggiungerei Andretti che come parametro aveva ''faster'' Peterson di cui era meno veloce di un capello. Ed ancora come non tener presente che la tecnologia di oggi rende piu' guidabili le vetture,mentre una f.1 degli anni '80 era inguidabile per un comune mortale. Certo i distacchi sono di centesimi di secondo,mentre decenni fa' erano di interi secondi. Comunque solo la pista ci chiarira' le idee,visto che ormai l'evento mio sembra piu' che probabile.

ecco il link http://img4.imageshack.us/gal.php?g=img3706d.jpg

Purtroppo le fotografie pesano troppo,ma si trattava di modelli f.1 rc piuttosto attuali e tecnologicamente al passo con il radiomodellismo attuale. Le carrozze sono tyrrel p34,ferrari 248,ferrari f310b,ferrari 312 t3,ferrari f2007,bennetton b191.Adesso esce la f60 della tamiya:davvero la piu' sofisticata tra le riproduzioni rc.

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non solo modellismo statico

La vera questione sono questi 3 anni di rapporto tra la Ferrari e MS:il rapporto non e' mai decollato. Secondo il mio modesto parere,le motivazioni sono le seguenti: 1-MS ha smesso nel 2006 per la nausea di 365 giorni passati tra pista,palestra ed aerei.Tuttavia ha mal valutato il fatto che dopo un anno di stop avrebbe potuto avere ancora voglia di correre. Invece che annunciare un ritiro definitivo avrebbe potuto piu' avvedutamente prendersi un anno sabbatico e poi valutare il da farsi a titolo definitivo. 2-Questa volonta' di stare in famiglia ha determinato una forte indecisione nell'assunzione di impegni vincolanti in fatto di tempo pieno. 3-La Ferrari,di fronte a questo quadro ''interiore'' del tedesco non ha certo offerto ruoli di vertice,ma ha pensato di utilizzare il poco tempo messo a disposizione nel marketing ed un po' nello sviluppo delle vetture stradali. 4-La Ferrari ha deciso di avviare un nuovo ciclo senza JT e RB,quindi promuovendo giovani professionisti che avevano fatto una lunga ''gavetta''.Questo fatto ha determinato che Domenicali & c. hanno sempre visto la posizione di MS piu' come un insidia che un'opportunita'(vedi le voci e le polemiche nella presenza del tedesco al muretto). 5-In fondo anche i piloti(piu' Raikkonen che Massa)hanno ''subito'' l'ombra dei 7 titoli,del difficile confronto con il passato e sotto sotto di un possibile ritorno. 6-La questione poi e' deflagrata con l'incidente di Massa,l'annunciato clamoroso ritorno, il mistero del collo.Questo svolgersi assai ambiguo di fatti ha infastidito alla fine anche LDM che prima si e' detto ''deluso'' e poi,a parte il gesto della richiesta della terza macchina,si e' dichiarato ''non in condizione'' di dare una macchina al suo ex pupillo. 7-In ultimo, l'arrivo di Alonso e il malcelato obiettivo di mettersi alle spalle il passato,mina forse irrimediabilmente il rapporto. In conclusione,ritorno o meno al volante di una f.1,MS cerca una ''realizzazione'' professionale piena fuori da Maranello per dimostrare a tutti che anche senza la Ferrari,lui e' sempre lui:un grande professionista. Peccato un po' per tutti:per MS che era il simbolo dentro e fuori le piste del ''brand'' del Cavallino;per Maranello perche' avrebbe sfatato il mito che i rapporti con i suoi piloti od ex-piloti alla fine vanno in frantumi. Speriamo veramente che io mi sbagli su tutta la linea!

Se torna in Mercedes sara' competitivo.Ross+MS=guai per tutti.D'altronde per la Ferrari era impossibile fare spazio.

Ma quella di vietare i test e' una regola PAZZESCA. Quella di limitare i costi e' anche una regola ASSURDA,blocca lo sviluppo tecnologico. Invece limitare i consumi,introdurre il contenimento delle emissioni,favorire le energie alternative,utilizzare piu' a lungo possibile la meccanica per indurre lo studio e la ricerca sull'affidabilita' delle varie componenti:tutto questo aiuta il divenire dell'automobile! Poi se il problema e' dare interesse alla competizione,dare modo a molti di competere,rendere l'evento interessante ci sono mille sistemi pur non vietando test ed investimenti che si conciliano con il MOTORSPORT. Mi sembra assurdo che un pilota,terminati i suoi impegni contrattuali pregressi,non possa avviare il suo lavoro con il team per la stagione ventura.

La verita' e' che TOYOTA e BMW non hanno vinto niente in questi ultimi anni.Anche RENAULT dopo i due titoli 2005-2006 e' sparita ed ha chiuso con un episodio sportivamente non edificante e sanzionato adirittura con la radiazione del capo(in questa avventura). Cosa volevate che facessero questi grandi costruttori perdenti in una fase di grave crisi dell'automobile?Continuare a prendere legnate,secondi al giro e downgrade di immagine ad ogni gran premio? Hanno alzato bandiera bianca perche' hanno perso male.Vedremo tra qualche anno quando ripasseranno. Il futuro della f.1?Fino a che esistera' la Ferrari il marketing e' assicurato e lo sviluppo tecnologico tecnologico pure:per lo spettacolo vedremo.

Bastera' Alonso a far tornare Maranello leader assoluta nel 2010? Quali possibili ostacoli si frappongono al raggiungimento di questo obiettivo?

Bruno Senna arriva finalmente in f.1! Sara' possibile per lui non pensare all'Ayrton della Toleman? Resistera' alle pressioni sfornando pero' prestazioni straordinarie? Pensera' a Damon Hill ed a Jaques Villeneuve?

La cosa incide comunque,nel bene e nel male.Ma non e' solo il fatto che la ''perdita'' sia avvenuta in pista.Si trattava di ''miti'' sportivi oltreche' figure paterne e protettive.E questo conferisce un sapore particolare alle loro prestazioni.E' inevitabile pensare a cosa ha fatto il tuo ascendente se e' stato un mito per tutto il mondo dello sport nel quale stai cimentandoti. Si dice:''.....non facciamo paragoni....'', oppure ''......non schiacciamolo con il nome.......'' eccetera. Ma non e' possibile. Quando torni in albergo e fai la doccia,quando sei solo e guardi i colori del tuo casco, quando squilla il telefono e c'e' tua madre che vuole sapere come stai,come ti senti e soprattutto quando incontri tutti quei tifosi che sono con te perche' vogliono rivivere quelle imprese straordinarie, vogliono che quel nome, piu' che quella persona, sia il nuovo Campione. Ed anche se non volete accostare Bruno ad Ayrton saranno i media, i tifosi, gli spettatori a farlo ed inevitabilmente tu protagonosta ci pensi e speri di fare come il tuo Parametro od addirittura meglio. Jacques prima del titolo non voleva mai parlare di Gilles, non so Damon Hill e non conosco l'effettiva reazione di Bruno Senna:ma quando vivi in quelle case piene di trofei,caschi,poster,libri e soprattutto con una madre che lavora a tempo pieno su un progetto del Campione,come fai a non farti influenzare?

Tra D.Hill,Jones,Jacques Villeneuve,Hulme da una parte e Alonso,G.Hill,Brabham,Fittipaldi ecc, c'e' una bella differenza:in quale dei due campi si collochera' Button?

Vorrei scrivere che la Ferrari del '96-'06 senza MS non sarebbe entrata nella storia della f.1. Potra' Alonso contribuire allo stesso modo?

Il senso e' se un grande successo(ad inizio stagione piuttosto inaspettato) puo' migliorare o meno,cambiare o meno la fisionomia professionale di un pilota di formula 1 dei nostri giorni.

E' inutile nascodersi che la tragica scomparsa dei due famosi genitori ha inciso certamente sul percorso psicologico di Damon e Jaques. Bruno Senna ha vissuto la tremenda scomparsa dell'amato zio a cui si e' aggiunta quella del padre. Anche l'eta' piu' o meno era la stessa:certe ferite possono essere all'origine dell'orientamento di una vita.

stile Delli Carri ne ''Gli indisciplinati'' insuperabile opera di letteratura sportiva