FILIPPO

Scusate molto,non volevo scatenare discussioni:ho sbagliato. Volevo solo dire che uno spot pubblicitario non puo' essere indicativo per nulla. La f2010-281 non e' stata ancora presentata,ne' nessuno di noi la conosce. Circa la livrea,vedremo.Ma se Ferrari vincera' o perdera' non dipendera' da questo e tutti(la livrea) ce la saremo dimenticata o ricordata a seconda delle prestazioni.

Hakkinen perche' ha avuto un gravissimo incidente e poi ha vinto due titoli,poi ha anche battuto due volte(98 e 99)sia MS che la Ferrari ed in ultimo perche' non e' andato mai troppo a corrente alternata. Raikkonen non ha mai vinto un mondiale nettamente(il 2007 e' stato troppo inficiato dalla spystory),poi in Ferrari un po' troppo alti e bassi.

Vorrei notare che veramente siete in molti ''tifosi''.Se vi scaldate per il nulla cosa succedera' al primo GP?Mi sembra che i partecipanti del forum siano divisi in tre gruppi: tifosi Ferrari,(tra questi anche gli anti-MS) tifosi di MS,(tra questi tutti gli anti-Ferrari) tecnici-sportivi

Aggiungerei il giro di qualifica a Budapest nel 2006,dopo aver ricevuto la penalizzazione:il giro piu' veloce di sempre.

??? Ma perche'?Mi sembra un po' azzardato. Questo e' uno fortissimo.

Gilles Villeneuve e' stato controcorrente anche in fatto di qualita' di principi.Infatti,con quella velocita' straordinaria in corpo,chi avrebbe accettato(oggi soprattutto)di aiutare il compagno in un modo cosi' sincero? Diciamo che la storia della fine di Gilles Villeneuve e' molto legata al 1979.Infatti nel 1982 si sentiva ''di diritto'' prima guida e credeva che la Ferrari gli dovesse questo ''status'' soprattutto per quanto fatto nel 1979.La lealta' era un valore grande per il canadese,come d'altronde la riconoscenza.Anche il rapporto con Enzo Ferrari consolido' in Villeneuve l'idea che fosse scontato l'appoggio di tutti per arrivare al sospirato titolo.Certo,Jody Sheckter era comunque un gran bel campione e riconosceva l'abilita' fuori dal comune,in fatto di velocita' pura, del suo compagno di squadra:questo determino' una profonda amicizia che ando' avanti fino alla fine,fino a quel giorno di Zolder.Jody fu poi un riferimento per quella vedova ed i suoi due ragazzi rimasti cosi' soli.

Il ritorno di MS pone una sfida nella sfida Ferrari contro Schumacher:vediamo perche'. Se vince il tedesco si dira' che era lui(e RB)a far vincere la rossa.Altro che ''sistema Ferrari'' o quant'altro.In questo caso anche il marketing Ferrari subisce un duro colpo,in pericolo anche il prestigio delle stradali senza piu' il timbro di un pilota che con l'eventuale futuro successo apparirebbe veramente come il pu' grande di sempre.E poi il trionfo della rivale Mercedes:che smacco,che figura! E per Montezemolo ormai invecchiato c'e' solo la strada della penitenza e del tramonto.Un brutto colpo anche per tutto il gruppo Fiat. Se vince la Ferrari e MS finisce dietro,allora la rossa e' veramente sempiterna.Bene avra' fatto il management a puntare su Alonso e Massa,il ''sistema Ferrari'' e' sempre il n.1. Le stradali senza i consigli del ''vecchio'' Schumi?Ma che importa ormai di un ''vecchietto'' patetico battuto dal missile rosso.E che dire dei tedeschi della Mercedes che hanno divorziato da McLaren per acquistare un piccolo team?Battuti nell'iniziativa piu' imprevedibile che si poteva,battuti forse per sempre dai missili rossi.Si dira' che i cetrioli a tre punte sono diventati d'argento. Se non vince nessuno dei due invece e' il tramonto della Ferrari,due anni di fila indietro anche con il supercampione Alonso,mentre per il tedesco un modesto ritorno equivale alla parola fine per sempre! Se vincono tutti e due?Non e' possibile perche' il campione del mondo alla fine e' uno solo.

Gli anni passano,ma c'era ancora da vincere molto.Era impossibile tenerli perche' volevano andare via.Ma se fossero rimasti avrebbero vinto a ripetizione:2007,2008 e chissa' se mai avrebbe visto la luce la orribile f60.Magari il 2010 avrebbe visto il passaggio di consegne a persone meno anziane e a piloti forse diversi. Comunque Alonso e' stato un grande acquisto e se avra' la macchina dara' grandi soddisfazioni;poi anche Felipino Massa se non si portera' dietro traumi psicologici........potrebbe diventare CDM.

Regge il paragone perche' 5 titoli di fila con la Ferrari equivalgono a piu' di 8 finali di champions in 20 anni nel calcio:sono risultati che nella storia del Cavallino non ha fatto nessuno e probabilmente non saranno avvicinati.Al massimo un pilota(Lauda,Ascari)ne hanno vinti due,ma ''cinque di fila cinque'' sono un traguardo ''impossibile''.E' cosi' che MS e Ferrari,in quanto a binomio inscindibile,sono entrati nella storia. Ora vederlo in Mercedes,con la stella a tre punte sul casco,allegro e sorridente fa un certo effetto e sono sicuro che lo fa anche a lui.

Non sono riuscito a vederlo tutto,ho chiuso a prima dei due minuti.Da milanista e' come se Paolo Maldini e Franco Baresi dopo l'addio giocassero oggi nell'Inter.

Lavoro da sette anni negli Stati Uniti ed il mio inglese non e' molto superiore all'italiano di MS.Vi assicuro che la lingua parlata male e soprattutto il fatto che in un gruppo di lavoro tu non possa parlare la tua ''madre'' lingua determina sempre una sorta di difficolta' nella comprensione dell'interlocutore,una certa inibizione nello svolgimento del lavoro e quindi un depotenziamento fisiologico dell'efficacia del tuo apporto. Quindi capisco perfettamente cosa vuol dire lavorare in un team potendo parlare nella tua lingua. Poi MS ha sbagliato,secondo il mio modesto parere, ad esternare questo concetto soprattutto in un momento in cui tutti gli uomini Ferrari ed i suoi ex-tifosi si sentono, a torto od a ragione, un po' traditi.

Per ora MS non puo' essere accostato ad un eroe mitologico per vari motivi. Non esprime carisma e personalita' come per esempio Senna.Non ha una visione della vita manifestata e vissuta palesemente con tutta la sua evidenziazione. Questo non vuol dire che non abbia carisma e personalita',ma che non la esprima. Questo non vuol dire che non abbia una sua filosofia di vita e che non la viva coerentemente,ma non ne fa un ''manifesto'' pubblico e non ''esprime'' nei confronti dei media e del ''pubblico'', della ''massa'' un modo di essere. Poi i 15 anni di vittorie,il suo ritorno e gli aspetti tecnici ne fanno un campione dello sport ben superiore su questo piano a molti ''miti'' del passato.

Vivo il Florida dal 2002 e ho l'impressione che bisogna fare i conti con le statistiche. Su you tube il video piu' visto su GV e' di un belga(un milione e mezzo di visualizzazioni!),in inglese e compare tra i primi solo se imposti il sito in lingua inglese e su worldwide.Dubito che le visualizzazioni siano tutte di italiani....................

Sono stato sintetico ed impreciso.Il piu' forte esclusi i ''titani'' che si sono misurati fino agli anni cinquanta.Su quel periodo(anni 20-anni 50),io da ignorante esprimo sbigottimento ed incredulita' e quasi non mi capacito per il livello di rischio,velocita',sportivita',longevita',difficolta' complessiva(condizioni tecniche generali) e quant'altro.Considero quei campioni fuori concorso.

Certo.Quoto in pieno. Anche se la coppia delle coppie era Alonso-MS,un po' come Prost-Senna. D'altronde con Surtees,Lauda,Ickx,i ferraristi veri non hanno mai seguito il pilota. Anche io che non sono ferrarista affatto,tifero' per la Ferrari,ma se MS fa bene non mi dispiaccio.Ma appunto non sono un tifoso Ferrari ed ho sempre tifato piu' per un pilota(Peterson,De Angelis,MS) che per una scuderia. Sono per la Ferrari perche' e' stata coerente:ha deciso di rinnovare le risorse umane e lo ha fatto:prima rinunciando a JT e RB,poi a MS ed ha puntato sul campione piu' forte e piu' giovane. Poi e' stata corretta con Massa che ha avuto un brutto incidente e che ce l'ha messa sempre tutta. Detto questo,come manager,avrei appiedato il brasiliano non solo per avere i due campioni,ma per non fare correre il rischio al Gruppo Fiat di prenderle da Mercedes+MS+RB e non rischiare di farmi dire che il mio ''sistema'' non c'e' piu'. Ma Ferrari ha rischiato mettendo sul piatto una coerenza aziendale decisa e ferma:quest'anno non si puo' non tifarla.

Ce Oggi la dote piu' rilevante non e' essere un ''pelo'' piu' veloce,ma partecipare allo sviluppo della macchina.Per fare questo e' necessario essere sempre velocissimi,costanti,capire la meccanica,avere una grande sensibilita',avere una grande abnegazione nel lavoro dei test(anche se oggi sono limitati).Parte di queste caratteristiche si acquisiscono con il passare del tempo,ma anche con la passione per questo lavoro. Ecco perche oggi Fernando Alonso potrebbe essere il miglior pilota in circolazione.Anche nel 2006 commise meno errori di MS anche se quest'ultimo era ancora un pelo piu' veloce. Per il 2010 la Ferrari ha un gran pilota ed un secondo,che se non risente dell'incidente,e' molto forte. Certo il rischio che la coppia MS-RB metta in pista un missile esiste,pero' e' proprio qui che voglio vedere la grandezza dell'asturiano.Campioni come ad esempio Fittipaldi ed Hakkinen si sono fermati a quota due titoli;questo periodo Ferrari e' l'occasione per dimostrare che Alonso e' un supercampione a livello,almeno di Prost. Staremo a vedere come andranno gli esami.

Ma il ''mito'' non vuol dire il piu' veloce,affidabile e soprattutto costante nel piu' lungo lasso di tempo possibile(MS). Per esempio,per tornare al ciclismo,anche se in epoche diverse,Eddy Merckx e' stato secondo me il piu' forte,ma Coppi il ''mito''. Pele' e' stato piu' forte di Maradona,ma oggi viene ricordato e ''mitizzato'' il secondo(in Italia e Argentina). Secondo il mio modesto parere,MS e' stato il piu' forte,il piu' grande per essere durato 15 anni di seguito ai vertici,sempre tra i primi e questo non e' riuscito a nessuno. Ma Nuvolari,Rosemayer ed altri di quell'epoca, Gilles Villeneuve,Ayrton Senna sono state personalita' che si accostano piu' efficacemente al concetto di eroe mitologico.

La morte da giovane od in circostanze tragiche aggiunge molto ''pathos'' alle figure di campioni sportivi ed in questo ha ragione Adorni. E' vero che in 50 anni il mondo e' cambiato,ma se un Coppi vivesse oggi lascerebbe il segno comunque:da valutare di che intensita'. Nell'automobilismo sportivo,in Italia,la figura piu' ''mitizzata'' e' forse quella di Nuvolari e *** ci puo' fare senz'altro una analisi profonda di questo fatto e di quanto questo ''mito'' tenda a resistere anche col paasare dei ''mezzi secoli''. Poi anche la figura di Ayrton Senna e' molto conosciuta nel mondo,nonostante siano passati gia' 15 anni dalla sua scomparsa.Bisogna pero' vedere se il ricordo popolare rimarra' ancora vivo per altri 50 anni. Invece tra gli addetti ai lavori,sempre nel motorsport,ho la sensazione che il ''mito'' moderno sia legato alla figura di Gilles Villeneuve. In questo caso la sua breve esistenza conclusasi tragicamente e le sue avventure ''spericolate'' in pista hanno rappresentato un mix irripetibile per costruire una legenda.

Gia' da qualche mese,nel 2005,si vociferava che il tedesco stesse riflettendo sull'addio,anche se una data non era stata comunicata.Poi abbiamo visto che MS proprio decississimo sulle sue scelte professionali non lo e'.Per esempio in tre anni una richiesta precisa di ruolo in Ferrari non l'ha mai fatta(non e' che Maranello l'abbia aiutato).Anche la storia delle corse in moto denota un certo sbandamento.Questo sta a significare che probabilmente di ritiro MS ne parlava gia' a fine 2005 con LCDM. L'inizio del 2006 e' stato negativo per questa decisione ''in fieri'',ma soprattutto perche' la f248 era indietro in fatto di sviluppo. Il mio modesto parere su Ungheria e Turchia 2006 e' il seguente. Premesso che nella foga dei duelli ruota a ruota il tedesco ha fatto tanti errori in carriera,ma si e' speso sempre al 100%; premesso che il duello con Renault-Alonso era veramente all'ultimo respiro; Ungheria:ha buttato i punti al vento negli ultimi giri,ma poi ha giustamente detto che lui ha sempre vissuto le corse cosi'.Poi dal muretto non sono arrivate le direttive giuste.Tieni poi presente che il giro di qualifica con la penalizzazione e' stato giudicato il giro veloce ''piu' estremo'' dell'epoca moderna.Credo che io stesso abbia aperto un topic nel passato(non mi ricordo se in amarcord). Turchia:l'errore fatale lo ha fatto il muretto,facendo rientrare i piloti insieme,poi MS si e' distratto ed e' andato lungo,ma si capisce che mai si sarebbe aspettato una cosa del genere che in passato non era mai avvenuta! Non credo nemmeno che poi,a fine stagione, cambio' idea.Anche la famiglia era d'accordo sullo stop ed anzi le ultime gare del 2006 sono state con il coltello fra i denti(anche oltre le prestazioni del passato) forse anche perche' ormai si sentiva ''liberato'' dal peso di quella vita estrema che durava da 15 anni.Anche il saluto cavalleresco agli uomini della scuderia e l'incoraggiamento al team il giorno della rottura in Giappone fotografano un uomo che aveva preso (almeno in quei mesi)una decisione molto convinta.

Ma no.Dimenticate che questo non e' come gli altri.Per il tedesco non si trattera' di crescere di gp in gp(a tecnologia k costante).Secondo me in fatto di velocita' sara' un pelo sotto Alonso ed Hamilton ed un pelo sopra per il contributo allo sviluppo. Tatticamente,la coppia MS-RB resta al top per l'esperienza,mentre il livello Ferrari,sotto questo punto di vista,e' inferiore. Vedremo se Alonso,innestato sul sistema Ferrari,generera' un'accelerazione competitiva.Io penso(e spero) che sia nell'ambito delle cose possibili. Poi c'e' la parte psicologica che vede la Scuderia Ferrari decisa a dare veramente tutto;certo anche MS e RB li vedo molto ''carichi''...................staremo a vedere.

Se MS e' fisicamente integro il ritmo lo trova subito,bisogna vedere pero' che mezzo avra'.Alonso e' sicuramente a livello del tedesco ed oggi senz'altro un po' meglio(era un capello sotto nel 2006.......).Anche qui bisogna vedere che mezzo avra'. In quanto a Massa e' tutta una incognita dopo Budapest. Anche Hamilton e' allo stesso livello di Alonso ed anche in questo caso bisogna vedere la tecnologia.

Il mio modesto parere e' il seguente:MS comunico' nei primi mesi 2006 a LCDM l'idea di volersi ritirare a fine stagione.Il presidente Ferrari allora decise di prendere KR,ma sperava in un ripensamento del tedesco e il management Ferrari fece pressioni per farlo continuare lasciando il discorso aperto fino a Monza.La rimonta ed il probabile titolo indussero ancora di piu' MS a mollare a fine 2006. A quel punto, mettiamo che a Monza il tedesco avesse scelto di continuare,cosa poteva fare Ferrari? Con la forte probabilita' del ritiro del tedesco fecero bene a chiudere con KR e quindi se MS avesse voluto continuare,a piedi sarebbe rimasto ovviamente Massa.Quindi,durante il 2006,non e' che Ferrari puntasse piu' su KR che su MS per il 2007;piuttosto era molto probabile il ritiro del tedesco e quindi la coppia Raikkonen-Massa. Circa il rendimento altalenante,bisogna tenere conto che la f248 non era ancora ben sviluppata nei primi gp e che la seconda parte del 2006 vide forse il miglior MS di sempre e questo forse proprio perche' si sentiva piu' libero,sapendo che FINALMENTE nel 2007 non avrebbe piu' avuto gli impegni quotidiani dei 15 anni precedenti.

Secondo me,con una frase,hai centrato in pieno questi tre anni Ferrari.

Quindi secondo questa tesi non e' stata Ferrari a non essere in condizione di dare una macchina al tedesco,ma quest'ultimo avrebbe scelto Mercedes avendo anche l'opzione Ferrari?

Gli interessi in gioco sono enormi.Una vittoria mondiale nel costruttori vuol dire molto per il Gruppo Fiat,ma una eventuale sconfitta ad opera della Mercedes con MS e RB vorrebbe dire ancora di piu': in questi casi il manegement deve fare questi conti.