Ermanno

E http://www.sportautomoto.it/ cos'?? Ricominciano con un giornale unico? Qualcuno ne sa qualcosa?

Ciao a tutti, riprendo il topic per una domanda: qualcuno ha l'indirizzo e-mail della redazione e della direzione del nuovo Sportauto? Nel loro sito non compare... Molte grazie a chi mi illuminer?. Un saluto, Ermanno.

E' una mia opinione ma Alesi difficilmente avrebbe ottenuto 7 vittorie a meno di circostanze eccezionali (ad esempio aver guidato per la Williams pigliatutto nel 1992 o 1993), il francese non aveva certo le caratteristiche di racer capace di "ammazzare" la corsa che Montoya nei giorni migliori ha mostrato di possedere.

A mio parere Glock e Trulli, come gi? emerso da alcuni commenti, sono in due fasi ben diverse della loro carriera. Timo ? all'inizio, ha fatto una stagione indubbiamente positiva, direi in crescendo soprattutto considerando che nei primi Gran Premi ha concretizzato poco. Jarno ? un pilota secondo me ormai plafonato nel senso che ? in Toyota da diversi anni, ha dimostrato di saper vincere un Gran Premio di F.1 ma non ? mai riuscito a fare il salto di qualit? necessario. Detto questo, Glock ? un buon pilota ma non ? pi? giovanissimo e quindi nella F.1 attuale difficilmente gli verr? data l'opportunit? di correre per un vero top team anche se nel 2009 dovesse ripetersi sugli stessi livelli. A ci? va aggiunto che Timo ? tornato in F.1 dopo aver vinto il titolo GP2 ed aver gi? guidato nei GP con la Jordan, vorrei sbagliarmi ma ? probabile che alcuni team manager non vedano di buon occhio questo suo vai e vieni dalla massima formula.

E' impossibile fare paragoni tra Gilles e Montoya innanzitutto perch? hanno corso in epoche completamente diverse, in secondo luogo perch? le loro carriere sono state diverse. E' come la storia del sondaggio "chi ? il pilota pi? forte di tutti i tempi" che pu? avere senso come gioco ma per il resto non potr? mai fornire risposte chiare. Non sono per? d'accordo sul fatto che Montoya sia stato un pilota mediocre in F.1, direi che ? stato un pilota di grande talento frenato dal suo stesso carattere. Un pilota mediocre in F.1 non vince 7 Gran Premi, non sale sul podio 30 volte, non ottiene 12 pole position e 12 giri veloci. Allora anche Carlos Reutemann pu? essere definito un pilota mediocre in F.1 invece secondo me le cose non stanno cos?, anche l'argentino era debole di carattere ma aveva un gran talento di base.

A me risulta proprio il contrario. Comunque sia Gilles che Juan Pablo sarebbero potuti essere dei piloti da mondiale, molto pi? di Ralf Schumacher che secondo me resta un buon pilota ma niente di pi?. Nell'ultimo anno in Ferrari Gilles aveva finalmente capito come bisogna comportarsi in pista per puntare al titolo, cosa di cui in precedenza non si era curato granch?. Montoya rappresenta il tipico esempio del talento sprecato, arrivato suo malgrado in F.1 in un'epoca in cui le Ferrari dominavano. Approdato in McLaren il colombiano ? stato certamente inferiore a Raikkonen e ha mostrato una certa fragilit? psicologica ma vorrei ricordare che anche uno come Alonso, ritenuto da tutti un grande campione, nel 2007 ? andato in crisi facendo vedere dei limiti caratteriali che prima non erano emersi. Montoya per? non ? un figlio d'arte e il rischio ? di andare fuori tema visto che qui si dovrebbe parlare di figli d'arte .

Nel periodo poco florido che si sta attraversando e che non ha risparmiato nemmeno la F.1 solo i piloti con gli appoggi e le conoscenze "giuste" avranno una chance concreta per puntare alla massima formula. Finora in Italia non si ? fatto praticamente nulla per sostenere i piloti italiani e i risultati si sono visti. A ci? va aggiunto che molto probabilmente nessuno (o quasi) tra i drivers del nostro vivaio avevano le doti necessarie per diventare dei fuoriclasse. Penso appunto a Fisichella e Trulli, sicuramente due buoni piloti, che per? onestamente non credo abbiano la statura di un campione del mondo. Lo stesso Liuzzi ha fatto sfracelli nelle formule minori, poi all'approdo in F.1 ? stato anche poco fortunato ed ora dopo un anno da tester Force India quasi nessuno si ricorda pi? dei suoi successi in F.3000. Per il futuro abbiamo alcuni buoni prospects: mi riferisco a Rigon, Valsecchi, Bortolotti, Piscopo. Tra questi il pilota con pi? potenziale ? secondo me Rigon, peccato per? che non sia un pilota con la valigia, quindi se non trover? qualcuno disposto ad investire su di lui arrivederci e tanti saluti. Valsecchi mi sembra molto maturato anche se nel suo 2008 in GP2 ? stato piuttosto sfortunato. Bortolotti ? tutto da scoprire ma ha dimostrato di saper battere in F.3 uno pi? esperto di lui, Piscopo, il quale invece ? indubbiamente giovane e talentuoso ma forse un po' plafonato dal fatto di non avere ancora trovato un palcoscenico internazionale su cui misurarsi. Oltretutto a mio parere ogni pilota, tranne i veri fuoriclasse che per? si contano sulle dita di una mano, ha il suo periodo d'oro di quattro-cinque anni nei quali pu? fare la differenza, poi per?, complice l'et? e il fatto di essere consapevole di non essere riuscito nel salto di qualit? le sue quotazioni scendono. E' il caso di Bourdais che se fosse approdato in F.1 subito dopo la conquista del titolo in F.3000 credo sarebbe stato tra i protagonisti in F.1. Nella massima formula ci ? arrivato lo stesso ma a quasi trent'anni e non certo con la voglia di emergere e lottare per un punticino come poteva avere il ventunenne Vettel. Anche Trulli, ottimo pilota, se nel 2009 fosse messo in Ferrari non so se riuscirebbe a rendere come avrebbe potuto tranquillamente fare se vi fosse approdato tre o quattro anni fa. Gi?, la Ferrari. A Maranello hanno fatto provare il trio di italiani Bortolotti-Piscopo-Cicatelli e potrebbe questo essere un segnale importante per i nostri portacolori. Non deve per? restare un fatto isolato, perch? altrimenti rischiamo di vedere sempre meno italiani giungere in F.1.

Sicuramente Glock ha fatto un lavoro positivo nelle poche gare disputate con la Jordan, per? ironicamente proprio nell'anno del titolo conquistato in GP2 non ha convinto appieno gli addetti ai lavori. Questo perch? in alcune gare dominava dal via al traguardo, in altre restava coinvolto in incidenti talvolta quasi risibili (vedi il contatto col compagno di squadra Zuber alla partenza di una gara). Credo comunque che Timo si sia meritato la promozione in F.1 alla Toyota con i risultati e quest'anno infatti ha avuto una buona stagione. Giorgio Pantano ? a mio avviso nella stessa situazione in cui si trov? Glock a fine 2007, con la differenza che per il padovano non sembra ancora essersi mosso nulla di concreto per il ritorno in F.1 .

Il punto ? che Timo Glock, che pure nell'anno della sua vittoria in GP2 non aveva strabiliato gli addetti ai lavori, una seconda chance per tornare in F.1 l'ha avuta e visti i risultati direi che l'ha anche sfruttata bene. Giorgio Pantano questa seconda chance non l'ha avuta, ha tre anni in pi? di Glock ma ? chiaro che pi? passa il tempo e meno la strada F.1 diventa praticabile. Ovviamente solo il suo management pu? conoscere il reale stato delle cose, anche per quanto riguarda eventuali trattative con team della IndyCar.

Per? non mi sembra che dopo l'insperato podio di Hockenheim Nelsinho abbia combinato granch?... molto raramente ? riuscito ad accedere alla Q3 mentre il suo compagno di squadra Fernando Alonso l'ha regolarmente battuto anche in qualifica ad ogni Gran Premio. E' vero che per un debuttante dev'essere dura confrontarsi con Alonso, ma da qui a prenderle come le ha prese Piquet ce ne corre. Soprattutto se pensiamo che Nelsinho ? stato campione della F.3 britannica e vice campione della GP2 Series prima di entrare nelle grazie della Renault. Non un pinco pallino qualsiasi quindi, da lui era lecito aspettarsi decisamente di pi?. Senza contare che proprio nella seconda parte della stagione, pi? precisamente a Interlagos, ? finito fuori dopo un paio di curve dimostrando in mondovisione di non essere riuscito a imparare molto dagli errori commessi nel corso dell'anno. Sarebbe stato bello vedere Giorgio Pantano in Renault nel 2009, invece ...

Secondo me lo tengono perch? in occasione dell'ultimo Gran Premio della stagione persino Bernie Ecclestone si ? mobilitato per assicurargli un altro anno di contratto con Renault. Anche Carlos Ghosn, presidente Renault e di origine brasiliana come Nelsinho, ha chiesto rassicurazioni a Briatore sul futuro di Piquet in squadra. Le raccomandazioni servono anche in F.1, anche troppo direi, ma nel caso Piquet c'? anche il peso di un cognome che fa sempre comodo.

Ma secondo te Nelsinho Piquet merita la riconferma in Renault? E Kazuki Nakajima in Williams? A mio parere Giorgio Pantano merita la F.1 eccome. Sicuramente pi? di Senna e Buemi, non fosse altro per un fatto di esperienza. Bruno secondo me potr? fare bene in F.1 ma forse gli conviene un altro anno in GP2 per puntare al titolo e vendersi meglio sul mercato F.1 in chiave 2010, Buemi invece non mi ha entusiasmato e comunque credo meriterebbe pi? Sato di lui di approdare in Toro Rosso nel 2009. Tornando a Giorgio le speranze di rivederlo in F.1 si riducono di giorno in giorno, l'unica chance ormai sarebbe proprio Toro Rosso ma il team sembra (purtroppo) orientato verso altri piloti. Forse a questo punto gli converrebbe puntare decisamente alla IndyCar, aspettare ancora significherebbe magari perdere le pi? importanti occasioni anche in America.

Per me Takuma Sato ? sicuramente tra i pi? simpatici :aham: .

Anche secondo me Arnoux era leggermente superiore a Tambay, soprattutto nel rendimento globale nell'arco di un Campionato del Mondo di Formula Uno. Per il resto credo che Ren? avrebbe forse potuto conquistare un mondiale ma solo se avesse avuto tra le mani una monoposto stellare tipo la Williams pigliatutto che capit? a Mansell nel 1992. Diversamente non penso ce l'avrebbe fatta e infatti pur guidando vetture discretamente competitive (Renault, Ferrari) non ? mai stato seriamente candidato al titolo. Quanto a Tambay, all'epoca in cui approd? in Ferrari c'erano molti altri piloti a lui superiori che avrebbero meritato di pi? il suo sedile. Patrick a mio parere non era uno da titolo mondiale, direi un pilota pi? da piazzamento che altro, in sostanza un buon compagno di squadra per un campione del mondo gi? affermato.

Mi sembra il ragionamento pi? sensato che farebbe ogni team manager che punta ad avere successo in F.1. Le simpatie personali contano poco o nulla, ci? che importa ? il piede e la capacit? del pilota di "fare squadra".