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Osrevinu

Menzogne cubitali!

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boni boni.... non avete capito il senso...

io dico che quell'ultras che sono andati a far casino a roma, i laziali, non erano sicuramente fascisti... quindi parecchi ultras laziali non lo sono... un fascista non si sognerebbe mai di andare contro lo stato...

poi se per loro il fascimo ? fare il saluto romano o altre cose, ? un altro paio di maniche...

ma sicuramente non sono fascisti veri, non hanno ideali fascisti :sisi:

 

Su questo sono pienamente d'accordo con te

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o credo che Berlusconi effettivamente nn abbia visto giusto, nel senso che lui ha ragione: nella maggioranza ci sono decine di senatori ke sono pronti a far cadere Prodi, ma nn vogliono le elezioni, per questo almeno il dialogo sulla legge elettorale bisogna farlo.

Come al solito la tua presunzione ti precede,

questo discorso non ? "politica allo stato puro" che io non capisco (perch? incapace di arrivare al tuo genio) ma un discorso costruito da Biscardi perch? non si capisce una s*ga su cosa stai dicendo

 

ps per favore non ci ricordare che avevi 9 a latino, 11 a greco, 12 a storia ecc. ecc. ch? ce lo ricordiamo benissimo

Non vedo cosa ci sia da spiegare.

Ma faccio uno sforzo:

 

Berlusconi ci ha visto giusto: questo governo non lo vuole pi? nessuno nemmeno a sinistra, e sono pronti a farlo cadere. Per? nn ci ha visto giusto nei modi, perch? quegli stessi senatori che vogliono la fine di Prodi non vogliono le elezioni con questa legge elettorale, per questo la linea pi? giusta ? quella del dialogo.

 

Il senso l'hanno capito tutti tranne te, pazienza. Se nn hai capito nemmeno stavolta procurati un traduttore.

 

PS

Italiano 9

Latino 9

Storia 9

Filosofia 8

Matematica 7

Fisica 6

Inglese 8

Disegno 8

Geografia generale 8

Disegno 9

 

La pagella del V anno.

 

Come al solito le tue offese ti qualificano per quello che sei.

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o credo che Berlusconi effettivamente nn abbia visto giusto, nel senso che lui ha ragione: nella maggioranza ci sono decine di senatori ke sono pronti a far cadere Prodi, ma nn vogliono le elezioni, per questo almeno il dialogo sulla legge elettorale bisogna farlo.

Come al solito la tua presunzione ti precede,

questo discorso non ? "politica allo stato puro" che io non capisco (perch? incapace di arrivare al tuo genio) ma un discorso costruito da Biscardi perch? non si capisce una s*ga su cosa stai dicendo

 

ps per favore non ci ricordare che avevi 9 a latino, 11 a greco, 12 a storia ecc. ecc. ch? ce lo ricordiamo benissimo

Non vedo cosa ci sia da spiegare.

Ma faccio uno sforzo:

 

Berlusconi ci ha visto giusto: questo governo non lo vuole pi? nessuno nemmeno a sinistra, e sono pronti a farlo cadere. Per? nn ci ha visto giusto nei modi, perch? quegli stessi senatori che vogliono la fine di Prodi non vogliono le elezioni con questa legge elettorale, per questo la linea pi? giusta ? quella del dialogo.

 

Il senso l'hanno capito tutti tranne te, pazienza. Se nn hai capito nemmeno stavolta procurati un traduttore.

 

PS

Italiano 9

Latino 9

Storia 9

Filosofia 8

Matematica 7

Fisica 6

Inglese 8

Disegno 8

Geografia generale 8

Disegno 9

 

La pagella del V anno.

 

Come al solito le tue offese ti qualificano per quello che sei.

 

Beato te! Io a scuola solitamente studiavo gli spartiti dei Deep Purple... E infatti, a parte una breve parentesi (fallimentare) universitaria, faccio l'operaio...

 

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o credo che Berlusconi effettivamente nn abbia visto giusto, nel senso che lui ha ragione: nella maggioranza ci sono decine di senatori ke sono pronti a far cadere Prodi, ma nn vogliono le elezioni, per questo almeno il dialogo sulla legge elettorale bisogna farlo.

Come al solito la tua presunzione ti precede,

questo discorso non ? "politica allo stato puro" che io non capisco (perch? incapace di arrivare al tuo genio) ma un discorso costruito da Biscardi perch? non si capisce una s*ga su cosa stai dicendo

 

ps per favore non ci ricordare che avevi 9 a latino, 11 a greco, 12 a storia ecc. ecc. ch? ce lo ricordiamo benissimo

Non vedo cosa ci sia da spiegare.

Ma faccio uno sforzo:

 

Berlusconi ci ha visto giusto: questo governo non lo vuole pi? nessuno nemmeno a sinistra, e sono pronti a farlo cadere. Per? nn ci ha visto giusto nei modi, perch? quegli stessi senatori che vogliono la fine di Prodi non vogliono le elezioni con questa legge elettorale, per questo la linea pi? giusta ? quella del dialogo.

 

Il senso l'hanno capito tutti tranne te, pazienza. Se nn hai capito nemmeno stavolta procurati un traduttore.

 

PS

Italiano 9

Latino 9

Storia 9

Filosofia 8

Matematica 7

Fisica 6

Inglese 8

Disegno 8

Geografia generale 8

Disegno 9

 

La pagella del V anno.

 

Come al solito le tue offese ti qualificano per quello che sei.

7 in matematica e 6 in fisica...andiamo molto male, giovanotto :hihi:

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Visitatore Ayrton4ever

Avevi 9 a italiano? riprendi il dizionario e cerca il significato della parola "offesa" che, a quanto pare, ti sfugge

 

Fai il confronto tra il primo discorso che hai fatto e il secondo e forse noterai una leggera, maggiore chiarezza nel secondo

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Prendi e porta a casa! ;-)

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Visitatore Ayrton4ever

Osre, per puro caso, si ? dimenticato di dire che nella Finanziaria l'assegno per i dottorati di ricerca passa da 811 ? a 1200?, provvedo io

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Grazie a chi?

All'emendamento di un senatore di Alleanza Nazionale, sul quale tra l'altro il tuo governo aveva dato parere negativo!

 

Vuoi fare la propaganda al tuo amato Prodi e manco ci riesci. Va be' ti capisco, fare propaganda a questo governo ? impossibile, manco Goebbels ce la farebbe.

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? tempo che non passo di qui e vi trovo a litigare: state boni! :D

 

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Visitatore Ayrton4ever

no io non litigo ? che osre ha una fastidiosa "amnesia selettiva" cio? si dimentica di dare solo alcune notizie, per caso ci mancherebbe...

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Ancora?

Se nn era per l'opposizione col ca**o che l'emendamento (e l'aumento) passava. VOI AVEVATE DATO PARERE NEGATIVO!!!

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"Cambio di strategia entro gennaio

o ognuno andr? per la sua strada"

 

di MASSIMO GIANNINI

 

Gianfranco Fini

ROMA - Gianfranco Fini lancia l'ultimatum a Silvio Berlusconi: "Adesso basta - dice in questa intervista a Repubblica - ? arrivato il momento in cui o questo centrodestra ? in grado di trovare una soluzione unitaria, di ridarsi una missione, di rioffrire al Paese un progetto, oppure si prende atto che la coalizione non c'? pi?, e ognuno va per la sua strada. Tertium non datur... ". In assenza di una svolta concreta, il leader di An si spinge a delineare un possibile capolinea per la Cdl. "Io voglio rilanciare l'alleanza, sia ben chiaro. Ma non accetto che mi si diano pagelle. In questi 18 mesi di governo del centrosinistra noi abbiamo fatto tutto quello che potevamo per far cadere il governo Prodi. Ma non ? servito a niente. Non voglio fare il grillo parlante, ma ? ora che Berlusconi ne prenda atto".

 

Presidente Fini, la sua analisi non coincide affatto con quella del Cavaliere, che invece dice di aver lottato da solo, mentre voi facevate giochi di palazzo. E proprio per questo, a lei e Casini ripete "dopo tutto quello che ho fatto, solo io ho titolo per darle, le pagelle".

"Questo ragionamento per me ? inaccettabile. Berlusconi sbaglia, e lo sa benissimo. Purtroppo non lo riconosce, e questo ? l'errore pi? grande che sta commettendo. Ognuno di noi, in questo anno e mezzo, ha combattuto la battaglia politica. Con modalit? diverse, con la presenza assidua dei senatori in aula, con manifestazioni di piazza. Io personalmente ho fatto un corteo a Roma con centinaia di migliaia di persone, ho organizzato convegni, ho incontrato le categorie, ho contrastato la maggioranza su tutti i temi, la sicurezza, la giustizia, il fisco. Nell'opposizione c'? stata una pluralit? di sforzi. Nonostante questo, il governo non ? caduto. Insomma, dopo 18 mesi vogliamo riconoscere onestamente che non sono serviti a raggiungere l'obiettivo? Vogliamo riconoscere che se nel Paese c'? una maggioranza che vuole mandare a casa Prodi, in Parlamento c'? una maggioranza che non vuole andare a elezioni anticipate?".

 

Berlusconi non pare convinto: dice che lui ha fatto "implodere il centrosinistra". E davvero cos??

"Questo governo ha una maggioranza numerica, anche se non ha una maggioranza politica. Piaccia o no, questo ? il quadro che ci si presenta dopo il voto del Senato sulla Finanziaria. Dobbiamo prenderne atto, una volta per tutte. E dobbiamo fare autocritica. Tutti, e sottolineo tutti. A partire dal risultato elettorale del 2006. Abbiamo perso per 24 mila voti: dove abbiamo sbagliato? Da allora ci siamo dati un obiettivo che non abbiamo raggiunto: dove abbiamo sbagliato?".

 

Tutte queste domande il Cavaliere non se le pone proprio. Lui vuole solo elezioni subito.

"Anch'io voglio le elezioni. Anch'io voglio mandare a casa Prodi prima possibile, perch? questo governo fa solo danni al Paese. Lo ha detto anche Dini al Senato. Ma ora, con grande realismo, voglio chiedere a Berlusconi: qual ? la strada migliore per raggiungere l'obiettivo? Quella seguita fino ad ora, evidentemente, non lo ?. Lo dicono i fatti. Dopo il voto del Senato sulla Finanziaria c'? un solo modo per staccare dalla maggioranza numerica attuale quei 5 o 10 senatori, che sarebbero anche pronti a farlo, ma a condizione di non tornare a votare subito con questa legge elettorale, che per loro equivarrebbe al suicidio politico. E quel modo ? l'accordo tra i **** su una nuova legge elettorale, e possibilmente su quelle due riforme costituzionali che servono a garantire la governabilit?".

 

Scusi se insisto. Ma Berlusconi ha detto che il dialogo sulle riforme ? solo una perdita di tempo.

"Questo ? un grave errore strategico. Continuare ad agitare lo spettro delle elezioni anticipate ? un'assicurazione sulla vita per Prodi. Io capisco che in questi giorni Berlusconi ha i gazebo nelle piazze, e vuole galvanizzare i suoi. Ma lo aspetto al giro di boa".

 

E quale sarebbe il giro di boa?

"Guardiamo il quadro politico: alla Camera la Finanziaria passer? senza problemi, e il provvedimento sul Welfare sar? inserito nella stessa manovra, con un decreto su cui metteranno la fiducia. Dunque, per me il giro di boa ? l'inizio dell'anno nuovo. Se in quel momento saremo in grado di rilanciare su basi nuove la nostra iniziativa politica, bene. Altrimenti ognuno andr? per la sua strada".

 

E nel frattempo? Cosa chiede a Berlusconi?

"Mi passi il gioco di parole: la vera cosa sbagliata, che Berlusconi non deve ripetere, ? dire che non abbiamo sbagliato. Diciamo la verit?: oggi il centrodestra ? pi? lacerato di prima. Il grande consenso che registriamo nel Paese ci deriva dal fallimento cosmico di Prodi, pi? che dalle nostre virt?. Non abbiamo una posizione unitaria sulle riforme, cio? sulle regole del gioco democratico. E in assenza di nuove regole, a votare non si torna. Non solo: la prospettiva unitaria, ad oggi, ? lontanissima".

 

E quindi?

"E quindi io chiedo: cominciamo a riflettere su nostri errori, per non ripeterli pi?. Smettiamola di dire solo "tanto prima o poi Prodi cade e noi rivinciamo", senza fare niente di costruttivo. Cominciamo a porci qualche domanda. Intanto, perch? abbiamo perso le ultime elezioni? Forse ? stato un errore non attuare il Patto per l'Italia, che aveva isolato le posizioni conservatrici della Cgil? Forse ? stato un errore non occuparci della riforma della giustizia civile? Forse ? stato un errore ridurre le aliquote Irpef, senza preoccuparci di inserire nella riforma il quoziente familiare? E poi, appunto: cosa facciamo se torniamo a governare il Paese? Non possiamo pensare di limitarci a un generico heri dicebamus. E infine, cominciamo ad elaborare una proposta sulla legge elettorale, e a discutere con il centrosinistra...".

 

Cos? allunghereste la vita di Prodi, le risponderebbe il Cavaliere.

"E vero l'esatto contrario. Io voglio che Prodi vada a casa, come e pi? di quanto lo voglia Berlusconi. E non voglio fargli sconti di nessun genere. ? su questo che non ci capiamo. Io posso tranquillamente trattare con Veltroni sulla riforma elettorale, ma ci? non significa affatto che la mia opposizione al governo diventa meno dura. I fatti pi? recenti lo dimostrano: abbiamo attaccato il governo, senza piet?, sulla sicurezza nelle citt? come sull'immigrazione clandestina. An ha appena presentato una mozione di sfiducia per Padoa-Schioppa, sulla vicenda Petroni-Rai. L'equazione secondo la quale se tratto sulle riforme rendo la vita facile a Prodi la vede solo Berlusconi. Insisto, ? vero l'esatto contrario: ? pi? facile che Prodi cada se c'? un serio confronto sulla riforma elettorale, piuttosto che se non c'? niente di alternativo".

 

Infatti Prodi dice che al suo governo non c'? alternativa.

"Appunto. Vuole una prova ulteriore di quello che dico? Negli ultimi tre mesi vari cespugli dell'Unione, dalla sinistra radicale a Di Pietro o Dini, hanno minacciato di far cadere il governo sul pacchetto sicurezza o sulla manovra. Ma alla fine hanno sempre trovato il compromesso. Oggi ? Mastella che minaccia la crisi. E la minaccia sul referendum elettorale, perch? l? non esiste compromesso: o si fa, o non si fa. Quella ? davvero la questione dirimente. Per questo dobbiamo smetterla di sottrarci al confronto".

 

Presidente Fini, andiamo sul pratico: se domani Veltroni la chiama, lei si siede al tavolo, anche senza il Cavaliere?

"Non c'? neanche bisogno che Veltroni mi chiami. Il confronto ? gi? avviato. Sulle riforme costituzionali c'? in Commissione un testo gi? pronto per l'aula. Dobbiamo approfondirlo, perch? il problema italiano, oltre che la legge elettorale, ? anche il rafforzamento dei governi. Le due questioni si tengono: lo dimostrano l'esperienza francese, dove c'? il maggioritario abbinato al semi-presidenzialismo, e quella tedesca, dove il proporzionale si associa al cancellierato. In Italia, sui modelli elettorali la situazione ? pi? complessa. Siamo divisi noi, ma la confusione ? massima anche nel centrosinistra".

 

Veltroni ha fatto una proposta mista, italo-franco-ispanica. La convince?

"Il suo mi pare il tentativo di tenere insieme modelli non conciliabili. Ma soprattutto, Veltroni parla a nome di tutta la coalizione? Questo non l'ho proprio capito. Io, per parte mia, resto affezionato ad una logica maggioritaria e bipolare".

 

Quindi lei boccia il modello tedesco che molti, a partire dall'Udc, considerano l'unico possibile terreno d'incontro bipartisan?

"Ogni Paese ha la sua storia. E lo dico soprattutto agli amici dell'Udc. In Germania Schroeder si condann? alla sconfitta annunciando prima del voto che in nessun caso avrebbe mai fatto accordi con Lafontaine. In Italia, se lasciassimo i partiti liberi di decidere le alleanze dopo il voto, sarebbe il caos".

 

A proposito di Udc. Cosa dice il "borsino" dei suoi rapporti con Casini? Colpite uniti nella critica al Cavaliere, ma marciate sempre divisi per contendervi la sua eredit??

"La politica va oltre le questioni personali. Non c'? dubbio che sul sistema tedesco noi siamo fortemente contrari, mentre Casini ? fortemente contrario al referendum. Ma abbiamo il dovere di cercare insieme una sintesi. Anche perch? ? evidente a tutti che, se c'? una possibilit? di trovare un'intesa sulla riforma elettorale, questa nasce dal terrore diffuso nei confronti del referendum. E questo conferma che siamo stati lungimiranti a sostenere la raccolta delle firme".

 

Quanto le ha bruciato il Cavaliere che va a benedire Storace?

"Un vero leader dovrebbe lavorare per unire, non per alimentare i frazionismi".

 

Dica la verit?: quanto l'ha amareggiata l'offensiva di Mediaset sulle sue vicende personali? Le sono bastate le scuse?

"Di nuovo, le questioni personali in politica non c'entrano nulla. Quando si parla di informazione, in Italia il primo problema ? la Rai. Poi, certo, si pongono anche i problemi legati al duopolio. In ogni caso, il problema non ? il rapporto privato tra Berlusconi e Fini. Il problema ? la strategia e il destino di questo centrodestra".

 

Che secondo lei ? a rischio...

"? a rischio, perch? non si ? fatto quello che ha fatto il centrosinistra con il Partito democratico. Loro si sono mossi, noi siamo fermi. Io ormai mi sono stancato di parlare del "partito dei moderati". Berlusconi ha detto che per lui ? "un sogno nel cassetto". Peccato che poi ha buttato le chiavi...".

 

Ma secondo lei, a questo punto, la leadership del Cavaliere ? in pericolo?

"Dipende solo da lui. Se continua a considerarsi infallibile, e a scaricare la colpa sugli altri, ? chiaro che si indebolisce sempre di pi?".

 

(18 novembre 2007)

 

www.repubblica.it.

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Fini ha ragione, ma ha pure torto.

Cio? lo ripeto: di Prodi ne hanno piene le tasche tutti, anche a sinistra, ma quegli stessi senatori di sinistra ke ne hanno abbastanza di Prodi non vogliono le elezioni, o almeno non le vogliono con questa legge elettorale, ecco che quindi Berlusconi dovrebbe accettare il dialogo almeno su questo punto.

Per? ? anche pur vero che in campagna elettorale chi si ? dannato l'anima ? stato Berlusconi che ha lottato come una belva quando tutti (parte degli alleati compresi) davano ormai il centodestra sul viale del tramonto. Ecco che dico senza Berlusconi il centrodestra non va da nessuna parte.

Alla fine il dialogo ci sar?, conviene a tutti anche a Berlusconi.

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? tempo che non passo di qui e vi trovo a litigare: state boni! :D

 

Sei arrivato in un momento sbagliato, d'abitudine qui si ride sempre :hihi:

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Milano, 17:52

BERLUSCONI: CONTRO PRODI RACCOLTE 7 MLN DI FIRME

In tre giorni, nei gazebo allestiti da Forza Italia, in tutto il Paese, per firmare contro il Governo di Romano Prodi e ritornare al voto, "sono state raccolte piu' di sette milioni di firme degli italiani". Lo ha annunciato il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, questo pomeriggio, da Piazza S.Babila a Milano, dove, anch'egli si e' fermato a firmare. Berlusconi e' stato accolto da centinaia di persone festanti che lo hanno osannato e gli hanno chiesto di mandare a casa il governo Prodi. Berlusconi ha poi aggiunto, parlando alla gente, che queste sette milioni di firme sono per andare a nuove elezioni per "eleggere un governo in armonia con i suoi cittadini, un governo che sappia governare.

 

La Repubblica

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Il leader di Forza Italia e i gazebo

?Oggi nasce il partito del popolo italiano?

Berlusconi: ?Contro Prodi abbiamo raccolto 7 milioni di firme. Basta con i parrucconi della politica?

 

ROMA - ?Oggi nasce ufficialmente un nuovo grande partito del popolo delle libert?: il partito del popolo italiano?: lo ha detto, parlando davanti al gazebo di Forza Italia in piazza San Babila a Milano, il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi. ?Contro Prodi - ha aggiunto l'ex premier - abbiamo raccolto 7 milioni di firme?.

 

FORZA ITALIA SI SCIOGLIERA' - Davanti a diverse decine di persone festanti per il suo arrivo, Berlusconi ha poi aggiunto: ?Forza Italia si scioglier? nella nuova formazione. Invitiamo tutti a venire con noi contro i parrucconi della politica in un nuovo grande partito del popolo. Chiediamo a tutti - ha aggiunto - di mettere da parte ogni timore ed ogni remora: questo ? quello che la gente vuole?. Berlusconi ha poi sottolineato che sono stati ?sette milioni? gli italiani che hanno firmato la petizione, e per ?la met?? si tratta di persone non del centrodestra.

 

DIALOGO - Berlusconi apre poi al dialogo con la maggioranza: ?Se l?altra parte avanzer? proposte o dir? s? a nostre proposte saremo lieti di trovare per il nostro Paese una direzione di svolta che assicuri la democrazia, lo sviluppo e la libert??.

 

 

18 novembre 2007

 

www.corriere.it

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Ma non si potrebbe cambiare nome al topic? :hihi:

 

Perch? se uno che arrive su un topic chiamato "menzogne cubitali" vede un articolo:"BERLUSCONI: CONTRO PRODI RACCOLTE 7 MLN DI FIRME" rischia di pensare che Berlusconi l'ha sparata grossa anche stavolta :rotfl:

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Ma non si potrebbe cambiare nome al topic? :hihi:

 

Perch? se uno che arrive su un topic chiamato "menzogne cubitali" vede un articolo:"BERLUSCONI: CONTRO PRODI RACCOLTE 7 MLN DI FIRME" rischia di pensare che Berlusconi l'ha sparata grossa anche stavolta :rotfl:

 

 

:hihi:

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Visitatore Ayrton4ever
Per? ? anche pur vero che in campagna elettorale chi si ? dannato l'anima ? stato Berlusconi che ha lottato come una belva quando tutti (parte degli alleati compresi) davano ormai il centodestra sul viale del tramonto. Ecco che dico senza Berlusconi il centrodestra non va da nessuna parte.

Alla fine il dialogo ci sar?, conviene a tutti anche a Berlusconi.

 

In questo sono d'accordo con Osre, senza Berlusconi il cdx non ha guida: Casini non ? accettato dalla dx, Fini dal centro, Berlusconi ? l'unico catalizzatore. Incredibilmente per me ? messo meglio il csx che con Veltroni per me ? in vantaggio

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