renault 0 Inviato 2 Dicembre, 2008 baricello e inrvain,avessi detto senna e prost... non ci sono proprio i presupposti per pensare a qualche gomblotto ai danni di questi onesti (e niente piu) piloti ti ricordo che irvine ha lottato per il mondiale fino all'ultima gara. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
FILIPPO 1 Inviato 3 Dicembre, 2008 In effetti c'erano dubbi sul motore prima di Suzuka. Se in Turchia e Ungheria il muretto non avesse compiuto due disastri, in Giappone si optava per una scelta pi? conservativa, magari cambiando il motore e puntando a un secondo posto. I se e i ma comunque non fanno la storia. Se non mi ricordo male in Turchia ed in Ungheria ha sbagliato prima il muretto,ma poi anche ''il piu' grande'' ci ha messo del suo. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
mscwin 29 Inviato 3 Dicembre, 2008 Se non mi ricordo male in Turchia ed in Ungheria ha sbagliato prima il muretto,ma poi anche ''il piu' grande'' ci ha messo del suo. Certamente... Il 2006 di Schumacher va diviso in 2 parti: prima dell'annuncio del ritiro e dopo. Da Monza in poi ? stato forse lo Schumacher migliore di sempre, mentre nella prima parte dell'anno e nella parte centrale ha avuto un po troppi alti e bassi, sicuramente condizionato dalla sua decisione di non dare subito l'annuncio del ritiro. Comunque nel 2006 fin dall'inizio Massa ha avuto piena libert? di "agire": anche in Malesia rimase davanti a Michael e non furono dati ordini di scuderia. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
FILIPPO 1 Inviato 4 Dicembre, 2008 Certamente... Il 2006 di Schumacher va diviso in 2 parti: prima dell'annuncio del ritiro e dopo. Da Monza in poi ? stato forse lo Schumacher migliore di sempre, mentre nella prima parte dell'anno e nella parte centrale ha avuto un po troppi alti e bassi, sicuramente condizionato dalla sua decisione di non dare subito l'annuncio del ritiro. Comunque nel 2006 fin dall'inizio Massa ha avuto piena libert? di "agire": anche in Malesia rimase davanti a Michael e non furono dati ordini di scuderia. Mah....la mia sensazione e' che questo ha corso sempre con il coltello tra i denti. Molte volte e' andata bene,altre volte e' uscito oppure ha fatto dei dritti.Il mio modesto parere e' che non si tratta di concentrazione,ma piuttosto di modo di intendere le competizioni. In Ungheria pur potendosi contentare di qualche punto si e' buttato all'attacco sotto l'acqua con quelle gomme.................. In Turchia,dopo l'errore del muretto e' uscito alla disperata ed ha fatto un dritto................................. Poi ha dichiarato piu' o meno:''..io so correre solo cosi'........'' E' stato velocissimo,martellante,costante nello sviluppo,uomo squadra,sempre lo stesso,naturalmente ogni anno con piu' esperienza,ma ha sbagliato tante volte,poche pero' in termini %. Alcuni anni il binomio macchina-pilota era cosi' stratosferico che gli errori non hanno avuto peso,altre stagioni invece hanno deciso l'esito del mondiale. Complessivamente la sua carriera e' stata spianata dall'incidente di Imola,ma poi Coultard nel '98 e Silverstone nel '99 hanno preggiato i conti. Per tornare al topic,quando una casa ha un fuoriclasse cosi',deve fare di tutto per creare le condizioni migliori per farlo vincere il piu' possibile. E' successo ad esempio a Fangio,Clark,Senna(periodo Lotus) nel passato ed oggi ad Hamilton,Alonso(Renault). Le migliori condizioni consistono nell'affiancare al leader una buona seconda guida che obbedisca e che stia al suo posto. Quando un team ha voluto creare una competizione interna tra due grandi,ci sono stati quasi sempre insuccessi,tragedie o rotture traumatiche. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti