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Fia GT series 2013

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è iniziato in questo week end la nuova stagione "la stagione del rilancio" di questa fantastica categoria; Da tempo non più aperta alle cosiddette "GT1" ma esclusiva GT3 . per la cronaca ha vinto la gara 1 del primo week end stagionale il pluricampione del mondo Sebastian Loeb su McLaren MP4-12C sulla pista francese di Nogaro ; ...seguono aggiornamenti...

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stupende sportellate sotto la pioggia ..... suppongo che in queste categorie non ci siano le regole da "checche" stile f1 , " mi hai frenato davanti.. ti penalizzo" , mi hai sfiorato la ruota ti penalizzo....

 

edit: una c'è stata :asd: dopo una speronata stile GT4

edit 2: ecco avevo sentito bene allora (inglese maccaronico), penalità per le cinture slacciate in movimento da loeb in pit lane non per la speronata.

Modificato da f1motors

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Riporto nel thread giusto.

 

FIA GT | Esordio vincente per Sebastien Loeb

 

31 marzo 2013 – Esordio vincente per Sebastien Loeb ed il suo nuovissimo team nel FIA GT. L’alsaziano ha vinto la prima gara della stagione con la sua McLaren MP4-12c affiancato da Alvaro Parente.

 

Comincia davvero nel migliore dei modi la nuova avventura da team manager per Sebastien Loeb. Il pluricampione rally ha imbastito durante l’inverno una nuova squadra corse che calcherà da quest’anno le piste delle più importanti serie GT, ed oggi ha colto la sua prima vittoria con lo stesso Loeb alla guida di una delle due McLaren MP4-12c sulla pista francese di Nogaro.

 

Nella gara di qualifica del FIA GT (la prima delle due corse del week end, ndr) il compagno di macchina di Loeb, Alvaro Parente si è ritrovato in prima fila a causa degli stravolgimenti dovuti proprio ad un irregolarità dell’altra vettura, quella di Andreas Zuber/Mike Parisy, retrocessi. Nonostante un pit stop non perfetto, è stato proprio l’alsaziano a compiere il sorpasso decisivo a quattro giri dal termine sull’Audi R8 di Nicolas Mayr-Melnhof/René Rast, passando al comando ad otto minuti dalla bandiera a scacchi.

 

Terza al traguardo la Mercedes SLS GT3 condotta da Maximilian Buhk e Alon Day, mentre più staccate hanno chiuso l’Audi R8 del team Phoenix di Anthony Kumpen/Enzo Ide seguiti dalla vettura gemella del Novadriver guidata da Carlos Viera/Cesar Campanico. Non hanno potuto prendere il via Fabio Onidi e Filip Salaquarda per i danni riportati dalla loro Ferrari 458 gestita dall’AF Corse nel crash delle qualifiche di ieri.

 

Nogaro, Gara 1

 

1. Loeb/Parente – McLaren MP4-12c Loeb racing – 39 giri

2. Mayr-Melnhof/Rast – Audi R8 LMS WRT – 5.323

3. Buhk/Day – Mercedes SLS GT3 Charouz – 5.511

4. Kumpen/Ide – Audi R8 LMS Phoenix – 25.257

5. Viera/Campanico – Audi R8 LMS Novadriver – 25.928

6. Chandok/Seyffarth – Mercedes SLS GT3 Seyffarth – 41.088

7. Bueno/Khodair – BMW Z4 Team Brazil – 47.646

8. Zonta/Jimenez – BMW Z4 Team Brazil – 49.278

9. Stumpf/Ricci – Ford GT Rodrive – 58.852

10. Zuber/Parisy – McLaren MP4-12c Loeb racing – 59.938

11. Ebrahim/Jousse – BMW Z4 Team India – 1’04.496

12. Baumann/Proczyk – Lamborghini LP560 GRT – 1’07.981

13. Afanasiev/Simonsen – Mercedes SLS GT3 Charouz – 1’09.067

14. Reip/Shulzhitskiy – Nissan GT-R RJN – 1’19.144

15. Tonelli/Barthez – Ferrari 458 Italia Sofrev – 1 giro

16. Ortelli/Vanthoor – Audi R8 LMS WRT – 1 giro

17. Mascarello/Tozzo – Ford GT Rodrive – 2 giri

18. Charouz/Stovicek – Mercedes SLT GT3 Charouz – 2 giri

19. Ordonez/Buncombe – Nissan GT-R RJN – 3 giri

 

Ritirati

19° giro – Keilwitz/Kentenich – McLaren MP4-12C Doerr

18° giro – Stippler/Sandstrom – Audi R8 LMS WRT

2°giro – Beabelique/Ayari – Ferrari 458 Italia Sofrev

0 giri – Onidi/Salaquarda – Ferrari 458 Italia AF Corse

 

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Doppietta Audi a Nogaro, ma poteva essere tris

 

 

 

Penalizzata di 30" la R8 dei vincitori Rast e Mayr-Melnhof, il successo passa a Stippler e Sandstrom

 

 

Un banale errore commesso al pit stop è costato all'Audi Team WRT la possibilità di piazzare una bella tripletta nella Championship Race del weekend di apertura del FIA GT a Nogaro. Le tre R8 LMS della squadra belga avevano tagliato il traguardo nelle prime tre posizioni, ma il sogno è sfumato quando i vincitori René Rast e Nikolas Mayr-Melnhof sono stati penalizzati di 30" per una banale infrazione commessa ai box, precipitando al sesto posto.

 

Un vero peccato se si pensa che i due piloti della categoria Pro-Am erano stati i grandi protagonisti della corsa insieme alla McLaren MP4-12C di Sebastien Loeb ed Alvaro Parente, anche loro vittime di un drive through per un errore durante la sosta obbligatoria.

 

Ma andiamo con ordine: al via è stato proprio il nove volte campione del mondo rally a prendere il comando delle operazioni, tallonato da Mayr-Melnhof, che per tutto il primo stint ha avuto un ritardo compreso tra il secondo ed i cinque decimi.

 

La mossa vincente del team WRT è arrivata in occasione del pit stop, con Meyr-Melnhof che è stato richiamato al box un giro dopo rispetto a Loeb. Una mossa che ha consentito a Rast di ritrovarsi al comando tallonato da Parente. Un giro più tardi però i due sono entrati in collisione, con il pluricampione della Porsche Supercup che è finito in testacoda.

 

Nell'arco di pochi giri Rast è stato comunque capace di colmare il gap che si era venuto a creare e, proprio quando sembrava prossimo al sorpasso, Parente è stato richiamato dalla direzione gara per il suo drive through: la sorpresa, però, è che questo non gli è stato inflitto per il contatto, ma perchè in occasione del pit stop Loeb si era slacciato le cinture prima che la vettura fosse completamente ferma.

 

A quel punto Rast non ha dovuto fare altro che condurre la sua R8 verso un successo già scritto, ma dopo la bandiera a scacchi è arrivata la doccia fredda della penalità, che ha regalato la vittoria alla vettura gemella di Stippler/Sandstrom, davanti all'altra R8 di Ortelli/Vanthoor. Sul terzo gradino del podio è salita poi la Mercedes SLS AMG di Day/Buhk.

 

Nel dopo gara poi è arrivata un'ulteriore sanzione anche per Loeb e Parente per il contatto avvenuto subito dopo il pit stop: anche per loro sono arrivati 30" di penalità che li hanno fatti precipitare al 13esimo posto.

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le cinture sono la nemesi di Loeb: uno o due anni fa fu penalizzato perché dopo aver sostituito una ruota bucata ripartì senza aver stretto per bene le cinture

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Peccato non aver visto Matteo Cressoni in pista... ormai conta solo la "valigia" e non il talento

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che brutto vedere le rosse arrancare dietro ai bolidi esteri

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