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lesnar89

Jean-Pierre Jarier

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Secndo me invece Jabouille era un buonissimo pilota. Anche se in quella lista non c'? nessuno di basso livello, anzi. Ma credo che Jabouille, se non avesse pagato la cronica inaffidabilit? del turbo Renault, avrebbe potuto dire la sua.

 

 

Non dico di no. Infatti sono stato dubbioso siu dove metterlo.

Certo e' che in F1 ha vinto 2 gare e ha fatto 3 punti in un'altra gara e basta.

Certo e' che le Renault RS10 e RE20 non brillavano per affidabilita'.

 

Pero' a parer mio se un'auto si rompe SEMPRE un po' e' anche causa del pilota che la strapazza troppo. Sai che ha dei limiti, rispettala.

 

Eppure Arnoux (che non mi e' mai piaciuto come pilota) nel 1979 e 1980, quando erano compagni di squadra, e' arrivato al traguardo molte piu' volte... E le macchine erano le stesse.

 

Avere un piede che e' un mattone rinforzato in ghisa, e sperare che la baracca non scoppi, non e' sempre sinonimo di essere un campione.

Quindi ecco spiegata la mia posizione bassa per Jabouille ;)

Modificato da Riketto

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E pure Tambay...

 

Nell'rdine metterei

 

 

Prost

Laffite

Depailler

Arnoux

Jarier

Pironi

Jabouille

Tambay

 

Ah, li ho visti correre tutti

 

Laffite cos? in alto?

premetto non li ho visti correre molto (sono nato nel giorno della morte di Depailler) ma dalle gare che ho visto e quello che ho letto dopo mi ero fatto l'idea che dopo il professore ci fosse Depa

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Probabilmente stiamo andando OT perch? il 3d dovrebbe essere su Jarier comunque fare questi confronti ? sempre molto difficile perch? bisognerebbe tener conto delle vetture guidate e del fatto che la carriera di alcuni piloti ? stata troncata troppo presto.

 

La cosa su cui non sono d'accordo io in quell'elenco ? la distanza tra Arnoux e Tambay: quando sono stati compagni alla Ferrari nell'83, l'unico vero confronto diretto, si sono praticamente equivalsi.

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Probabilmente stiamo andando OT perch? il 3d dovrebbe essere su Jarier comunque fare questi confronti ? sempre molto difficile perch? bisognerebbe tener conto delle vetture guidate e del fatto che la carriera di alcuni piloti ? stata troncata troppo presto.

 

La cosa su cui non sono d'accordo io in quell'elenco ? la distanza tra Arnoux e Tambay: quando sono stati compagni alla Ferrari nell'83, l'unico vero confronto diretto, si sono praticamente equivalsi.

 

 

Laffite ha avuto una signora carriera, correndo con Williams e con la migliore Ligier. Tambay ha corso con la Theodore e la Lola... ci sara' un motivo...

e specialmente in quegli anni se eri un buon pilota avevi una buona macchina, se eri un Rebaque qualsiasi la amcchina te la comperavi e la rinominavi, ma sempre ultimo restavi...

 

E poi Tambay rimane legato a Imola 1983. Patrese che sta vincendo in Italia, la gente che gufa perche' vuole che a vincere sia un "francese su ferari". E, quando alla fine Patrese va a sbattere alle Acque Minerali, esulta, si esalta, gesticola e offende. Begli sportivi...

 

Quindi nella MIA lista e' ultimo

Modificato da Riketto

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Grandiosa gara di Jarier ad Interlagos nel 1975.

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Laffite ha avuto una signora carriera, correndo con Williams e con la migliore Ligier. Tambay ha corso con la Theodore e la Lola... ci sara' un motivo...

e specialmente in quegli anni se eri un buon pilota avevi una buona macchina, se eri un Rebaque qualsiasi la amcchina te la comperavi e la rinominavi, ma sempre ultimo restavi...

 

E poi Tambay rimane legato a Imola 1983. Patrese che sta vincendo in Italia, la gente che gufa perche' vuole che a vincere sia un "francese su ferari". E, quando alla fine Patrese va a sbattere alle Acque Minerali, esulta, si esalta, gesticola e offende. Begli sportivi...

 

Quindi nella MIA lista e' ultimo

 

Rimane la domanda: se Tambay era cos? scarso perch? neel'83 ha fatto conto pari con Arnoux? E poi cosa c'entra lui se alcuni pseudotifosi gufavano Patrese in quell'occasione?

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Curiosando qua e l? in cerca di notizie ho visto che ? stato davvero parecchio sfortunato: Brasile '75 (ultima gara di G.Hill) ? in testa e si ferma, sostituisce Peterson fa la pole e si riferma.

 

Ho letto in francese che il suo nome era in ballo con quello di Lauda per andare in Ferrari o ho capito male io o non lo sapevo

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Rimane la domanda: se Tambay era cos? scarso perch? neel'83 ha fatto conto pari con Arnoux? E poi cosa c'entra lui se alcuni pseudotifosi gufavano Patrese in quell'occasione?

 

Io non ho detto che fosse scarso. Ho detto che PER ME e' l'ultimo della lista. Anche considerando la devozione che aveva per Santa Devota (scusate il gioco di parole...) che andava ogni anno ad onorare...

 

Se per altri Tambay e' un fuoriclasse ben venga, per me no. E' la MIA classifica e come ci deve essere un primo ci deve essere anche un ultimo... Chiaro che se fra i papabili ci fosse stato Grouillard o Raphanel l'ultimo posto non sarebbe stato suo.

 

Riguardo a Imola, sai, ci sono degli avvenimenti che ti restano in testa per tutta la vita (e quello e' uno dei tanti episodi che mi hanno portato ad essere un italiano "atipico" rispetto alla massa che tifa ferarigiuventus e che compera fiat). Tambay non c'entra personalmente, son d'accordo, ma lui era il "casus belli", quindi parte in causa.

Ecco qui un intervista a Patrese su quell'episodio

 

http://www.eracemotorblog.it/2008/01/06/una-fatale-distrazione-imola-1983.html

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Io non ho detto che fosse scarso. Ho detto che PER ME e' l'ultimo della lista. Anche considerando la devozione che aveva per Santa Devota (scusate il gioco di parole...) che andava ogni anno ad onorare...

 

Se per altri Tambay e' un fuoriclasse ben venga, per me no. E' la MIA classifica e come ci deve essere un primo ci deve essere anche un ultimo... Chiaro che se fra i papabili ci fosse stato Grouillard o Raphanel l'ultimo posto non sarebbe stato suo.

 

Riguardo a Imola, sai, ci sono degli avvenimenti che ti restano in testa per tutta la vita (e quello e' uno dei tanti episodi che mi hanno portato ad essere un italiano "atipico" rispetto alla massa che tifa ferarigiuventus e che compera fiat). Tambay non c'entra personalmente, son d'accordo, ma lui era il "casus belli", quindi parte in causa.

Ecco qui un intervista a Patrese su quell'episodio

 

http://www.eracemotorblog.it/2008/01/06/una-fatale-distrazione-imola-1983.html

 

Ancora con 'sta storia di Imola '83... A parte che Tambay non pu? essere considerato parte in causa, non avendo fomentato in alcun modo il pubblico, direi che la storia ha fatto il suo corso. Lo dico anche da testimone diretto, visto che ero alla Acque quel primo maggio ed ho vissuto dal vivo buona parte dei GP di San Marino. Nel 1983 in Italia c'era un modo di vivere le cose - non solo nello sport - molto diverso da oggi. E con questo non giustifico l'esultanza, i gestacci e gli insulti che piovvero in testa a Patrese (uscito per un errore suo, mica perch? intimorito dal tifo rosso...), sia chiaro; ma vi ricordate, per restare a quegli anni, le pietre lanciate a Prost a Monza? L'atteggiamento per? ? cambiato con il tempo: pensate solo a Patrese che vince con merito nel 1990 ad Imola: tutti l'hanno applaudito a scena aperta, non ci fu un fischio. Mi pare poi che Patrese stesso abbia voltato pagina e cancellato l'amarezza del 193, magari anche grazie alla vittoria del '90.

Tornando a Tambay, era un buon pilota. Non un campione, ma nemmeno distante da Arnoux, che pure non era un fenomeno. I due erano molto diversi, Patrick era pi? razionale ma meno veloce, l'altro tutto piedone e poco sale in zucca. Nel 1983 Tambay fu pi? costante pur mancando qualche appuntamento importante (ricordo gli errori al via a Detroit e Zandvoort e in Olanda fu 2? dietro allo stesso compagno, nella gara che forse segn? la svolta in casa Ferrari), poi si spense nel finale, quando Arnoux - tutto alti e bassi - divenne pi? o meno ufficialmente il pilota sul quale la Ferrari puntava per il titolo. Con i risultati che sappiamo.

E comunque, visto che questo ? il topic di Jarier e siamo parecchio OT, dico la mia anche su quest'altro francese: veloce s?, pure tanto. Ma non saprei dire dove sarebbe arrivato se avesse avuto una vera occasione. Non penso sarebbe stato il primo francese campioen del mondo, ma peggio degli stessi Tambay e Arnoux non avrebbe fatto, probabilmente. Io comunque rimpiango soprattutto Depailler...

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Io non ho detto che fosse scarso. Ho detto che PER ME e' l'ultimo della lista. Anche considerando la devozione che aveva per Santa Devota (scusate il gioco di parole...) che andava ogni anno ad onorare...

 

Se per altri Tambay e' un fuoriclasse ben venga, per me no. E' la MIA classifica e come ci deve essere un primo ci deve essere anche un ultimo... Chiaro che se fra i papabili ci fosse stato Grouillard o Raphanel l'ultimo posto non sarebbe stato suo.

 

Riguardo a Imola, sai, ci sono degli avvenimenti che ti restano in testa per tutta la vita (e quello e' uno dei tanti episodi che mi hanno portato ad essere un italiano "atipico" rispetto alla massa che tifa ferarigiuventus e che compera fiat). Tambay non c'entra personalmente, son d'accordo, ma lui era il "casus belli", quindi parte in causa.

Ecco qui un intervista a Patrese su quell'episodio

 

http://www.eracemotorblog.it/2008/01/06/una-fatale-distrazione-imola-1983.html

 

Il problema che avevo evidenziato io non era tanto la posizione di Tambay in se quanto la distanza da Arnoux.

 

 

Ancora con 'sta storia di Imola '83... A parte che Tambay non pu? essere considerato parte in causa, non avendo fomentato in alcun modo il pubblico, direi che la storia ha fatto il suo corso. Lo dico anche da testimone diretto, visto che ero alla Acque quel primo maggio ed ho vissuto dal vivo buona parte dei GP di San Marino. Nel 1983 in Italia c'era un modo di vivere le cose - non solo nello sport - molto diverso da oggi. E con questo non giustifico l'esultanza, i gestacci e gli insulti che piovvero in testa a Patrese (uscito per un errore suo, mica perch? intimorito dal tifo rosso...), sia chiaro; ma vi ricordate, per restare a quegli anni, le pietre lanciate a Prost a Monza? L'atteggiamento per? ? cambiato con il tempo: pensate solo a Patrese che vince con merito nel 1990 ad Imola: tutti l'hanno applaudito a scena aperta, non ci fu un fischio. Mi pare poi che Patrese stesso abbia voltato pagina e cancellato l'amarezza del 193, magari anche grazie alla vittoria del '90.

Tornando a Tambay, era un buon pilota. Non un campione, ma nemmeno distante da Arnoux, che pure non era un fenomeno. I due erano molto diversi, Patrick era pi? razionale ma meno veloce, l'altro tutto piedone e poco sale in zucca. Nel 1983 Tambay fu pi? costante pur mancando qualche appuntamento importante (ricordo gli errori al via a Detroit e Zandvoort e in Olanda fu 2? dietro allo stesso compagno, nella gara che forse segn? la svolta in casa Ferrari), poi si spense nel finale, quando Arnoux - tutto alti e bassi - divenne pi? o meno ufficialmente il pilota sul quale la Ferrari puntava per il titolo. Con i risultati che sappiamo.

E comunque, visto che questo ? il topic di Jarier e siamo parecchio OT, dico la mia anche su quest'altro francese: veloce s?, pure tanto. Ma non saprei dire dove sarebbe arrivato se avesse avuto una vera occasione. Non penso sarebbe stato il primo francese campioen del mondo, ma peggio degli stessi Tambay e Arnoux non avrebbe fatto, probabilmente. Io comunque rimpiango soprattutto Depailler...

 

Infatti.

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anche Jabouille nella sua carriera ? stato fortunato ha preso punti solo quando ha vinto ! certo che senza l'incidente nel 1980 Prost non sarebbe mai arrivato in Renault e a sto punto nemmeno Lauda sarebbe rientrato in F1 con la McLaren

Prost voleva assolutamente scappare da quella McLaren.

Kyalami 1980, terza gara dell'anno.

La McLaren aveva costruito una seconda vettura, la M29C, che si differenziava dalla M29 per un nuovo tipo di sospensioni anetriori. Erano state mal calcolate o erano troppo fragili? Fatto sta che nelle prove libere una parte dell'avantreno si ruppe in modo netto nel momento in cui entrai alla curva Leukoop e andai a sbattere contro il muro. Rimasi indenne ma non per molto. Il giorno successivo attaccai le prime prove ufficiali con la vecchia M29B, le cui sospensioni - posteriori questa volta - non resistettero al passaggio della "esse" prima di Leukoop. Andai nuovamente a finire contro il muro procurandomi la frattura del polso sinistro. Dovetti dichiarare forfeit sia per quel GP sia per il successivo.

 

Questi incidenti mi lasciarono scettico, malgrado le rassicurazioni di Teddy Mayer, sul chiaro valore dei tecnici del team; ma ? chiaro, non si pu? dare grande peso a quelle che sono solo sensazioni quando si ? un giovane pilota appena arrivato in F1, desideroso di mostrare le proprie capacit?. Solo i miei amici capirono che dentro di me si stava rompendo qualcosa a causa dei due incidenti.

 

Nel prosieguo della stagione continuavo a nutrire dubbi sul potenziale di Teddy Mayer e sul suo team, e questo sentimento divent? una realt? palese nelle prove del GP di Spagna, che peraltro non era valido per il mondiale.

Durante le prove, uscii di pista per un guasto meccanico in una curva a sinistra molto secca che si trovava alla fine di una lunga discesa. Grazie a Dio il punto era appena stato provvisto di una grande zona di fuga che molti piloti, tra cui soprattutto Jacques Laffite, avevano preteso al posto del guard-rail contro il quale sarei andato a sbattere. Mi liberai indenne dalla morsa della vettura ma con molta minor fiducia di prima.

 

Inoltre non riuscivo ad adattarmi alle abitudini del team. A volte mi sembrava che Teddy ragionasse con cinquant'anni di ritardo: ad esempio, a Imola ci fece alzare alle quattro e mezzo del mattino per evitare gli imbottigliamenti. Naturalmente alle cinque eravamo gi? sul circuito e dovemmo aspettare circa otto ore per arrivare all'ora di pranzo. In tali condizioni, come potevamo essere riposati e soprattutto trovare la concentrazione necessaria prima della gara?

 

La terza parte della stagione fu caratterizzata dall'arrivo di una nuova McLaren, la M30, di cui mi fu affidata la messa a punto. Questo era il segno della fiducia che riponevano in me. Sebbene fosse nel complesso pi? competitiva della M29, la M30 presentava la stessa pericolosa fragilit?. Al GP del Canada le sue sospensioni cedettero, come ormai d'abitudine. E a Watkins Glen ci fu una nuova uscita di pista per le stesse cause. Ci fu una differenza per? quella volta, e stava nel fatto che ero rimasto KO per lo choc e che avevo un dolore fortissimo al polso. Mi condussero in infermeria e uscii dallo stato di choc, ma accusai a lungo le conseguenze di quell'incidente, specie per quanto riguarda l'occhio sinistro che perse per un certo tempo alcuni decimi. Iniziai anche a soffrire d'insonnia, e vedere Anne-Marie che dormiva sempre cos? placidamente mi faceva venire i nervi.

Feci un nuovo tentativo durante il warm-up, visto che ero qualificato, ma ero conciato troppo male e dichiarai forfeit. Era finita, non volevo sentire pi? parlare di McLaren: presi le mie cose e me ne andai sbattendo la porta.

 

Non avevo pi? fiducia nel team McLaren e, sebbene avessi firmato un contratto di 2 anni, accettai l'offerta di G?rard Larrousse: il volante di una Renault turbo a fianco di Ren? Arnoux. Jean-Pierre Jabouille era stato il primo pilota della R?gie Renault e aveva partecipato dal 1977 alla creazione e alla messa a punto della F1 dell'?quipe Renault Sport. Ma durante il GP d'Italia 1980 aveva avuto da dire con Larrousse perch? convinto che favorisse Arnoux. Per questo motivo aveva preso accordi con la Ligier per il 1981.

 

Ebbi molte difficolt? a lasciare la McLaren. Teddy Mayer mi fece notare che avevo un contratto di 2 anni e dovetti ricorrere agli avvocati della R?gie per potermi liberare. Da quel momento Teddy dovette abbandonare la partita: la Marlboro, che aveva un peso preponderante nell'organizzazione del team, aveva deciso di piazzare al suo posto Ron Dennis, che proveniva dalla F2, e questo dimostrava che le mie incertezze erano fondate.

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OT

Si vede la differenza tra la McLaren di Teddy Mayer e quella di Ron Dennis. Con Mayer, Prost non credo sarebbe mai tornato in McLaren

Fine OT

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Secon un suo team manager Jarier era un signor collaudatore, ma aveva troppo la f... per la testa

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Secon un suo team manager Jarier era un signor collaudatore, ma aveva troppo la f... per la testa

Palazzoli

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Palazzoli

Intendevo il titolare... comunque ... un altro ex-abarth :)

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il geometra

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