Economia e ruoli nel motorsport

[Mito Ferrari 1041]

Dopo le discussioni sulle factory e le questioni logistiche nel mondo del motorsport,mi interesserebbe sapere qualcosa di pi? riguardo "l'economia" dei team.

Prendendo come "base" un ipotetico team al di fuori della F1(in cui sono presenti budget esorbitanti),vorrei avere,se possibile,approfondimenti sui seguenti punti:

-Figura del team manager

-gli altri ruoli all'interno dei team

-come funziona il discorso delle sponsorizzazioni(del team)

-come funziona il discorso dei budget forniti dai piloti

-come un team riesce a guadagnare e stipendi (mediamente)

 

ovviamente potete impostare le risposte come volete,non per forza spiegando punto per punto

[alby27 0]

Provo a risponderti ancora io.

 

Innanzitutto, la figura del team manager e la gestione degli stipendi varia parecchio a seconda della grandezza del team, e quindi dalla conseguente possibilit? economica. Pertanto, ? impossibile delineare caratteri generali che possano valere per tutti i team, a meno che si parli di livelli ultraprofessionali (Formula 1, appunto, o anche GP2, WSR 3.5) dove i budget sono sempre molto alti.

 

Nei team, diciamo cos?, pi? "alla buona" (parlo quindi di competizioni a livello nazionale o al pi? europeo, ma ? gi? difficile) la figura del team manager vero e proprio generalmente non esiste; il suo ruolo, per?, viene preso da un membro del team che per? non fa solo quello: in diversi team di categorie semiprofessionali o addirittura amatoriali spesso e volentieri il team manager ? il pilota (ovviamente escludendo i ruoli che il team manager ricopre durante prove e gara), solitamente un gentlemen driver nonch? proprietario di tutto il team. Questo perch? pagare dipendenti costa e parecchio, e l'utilizzo di persone che ricoprono pi? ruoli ? necessario per i team piccoli (per intenderci, quelli con furgone, carrello e tenda) per risparmiare. Conoscevo personalmente un team composto da 2-3 persone (pilota compreso) che fino a pochi anni fa ha affrontato campionati italiani ed europei anche di un certo livello trasportando la macchina da corsa con un carrello agganciato ad un furgone (alle volte addirittura ad un'auto normale). Nessuno di loro, ovviamente, era un meccanico di professione, e quando potevano pagavano un meccanico professionista per seguirli. Quando il meccanico per? non poteva perch? il team del quale era dipendente aveva una gara concomitante, si arrangiavano, coinvolgendo qualche amico in pi?, e, qualora servisse, affidandosi alle amicizie nel paddock per i problemi pi? grossi. Gli altri ruoli (dal telemetrista al cuoco) venivano coperti sempre dagli stessi, e non esistevano ruoli fissi (a parte il pilota, naturalmente).

Sempre a questi livelli, il problema del budget fornito ai piloti non si pone dal momento che ? lo stesso pilota a pagare per correre. Inoltre, a questi livelli, non c'? mai un guadagno. Per bene che vada (ma ? difficilissimo) si riesce a contenere la perdita risparmiando su qualsiasi cosa e cercando di trovare ottimi sponsor. La ricerca di sponsor in team piccoli ? difficile, e di solito si va a bussare alla porta di aziende della zona (o addirittura attivit? di amici)

 

Salendo invece un po' di livello (in linea di massima, in un team con uno staff di una decina di persone, escludendo ingegnere e piloti) gli stipendi vengono tratti dalle sponsorizzazioni e dal budget che i piloti portano per avere una macchina. E' a questi livelli che il proprietario del team pu? cominciare a guadagnarci, se riesce a star dentro nelle spese con il budget dei piloti sommato a quelle delle sponsorizzazioni (e quindi senza dover pagare nulla di tasca sua). Ovviamente, il padrone non deve correre, altrimenti deve per forza tirar fuori qualcosa dalla tasche. Di solito, infatti, questi team sono tipici di categorie di giovani (Formula Renault, Formula 3, ecc) dove il proprietario acquista 2-3-4 macchine, le affitta e paga strutture e personale.

 

Per team pi? grandi e organizzati non posso dir nulla, in quanto non ne conosco, ma spero di aver soddisfatto, almeno in parte, la tua curiosit

[Mito Ferrari 1041]

Nei team di livello abbastanza buono,solitamente il team manager quanto si prende dalle sponsorizzazioni?

e il pilota che eventualmente paga per correre quanto prende?

[alby27 0]

I team manager vengono pagati dal proprietario del team con un regolare stipendio (se sono dipendenti) e non hanno diritto a nessuna percentuale sulle sponsorizzazioni. Discorso diverso ? se, come dicevo prima, il team manager ? il proprietario stesso del team.

 

Il pilota che paga per correre cerca prima di tutto di coprire tutte le spese necessarie con gli sponsor, e poi, se ? un pilota "di professione" (e quindi non ha un'altra occupazione) di solito cerca di contrattare e riesce a tirar fuori un buono stipendio da ci? che avanza. Addirittura, gli ex-F1 o piloti gentlemen famosi ricevono dei compensi per correre da parte del proprio sponsor personale. Comunque, considera sempre che quelli che corrono in macchina non sono mai persone con problemi di soldi, e spesso hanno alle spalle una famiglia con una dote che consente loro di vivere sempre senza particolari preuccupazioni di carattere economico.

[Mito Ferrari 1041]

a proposito di sponsorizzazioni (lo scrivo qui per non stare ad aprire un altro thred):com'? che periodicamente un marchio (o gruppi di marchi)salta fuori dal nulla e sponsorizza pi? piloti o team?oggi ad esempio ho notato che il logo di Roombet.it campeggiava sull'auto,tuta e cappellini di ferrara e sulla tuta di max biaggi;lo stesso ferrara ha diversi sponsor (se non li devo scrivere ditemelo che li tolgo:cardio tek,sidersan,neutro sarf ecc)che appaiono tutti insieme sulle livree di altre auto di altre categorie... gio,se sei in ascolto,o meglio in lettura,? sempre per quel discorso che mi avevi spiegato?

[gio66 6]

Non saprei. Forse ? un pool di aziende che decide di investire in un certo settore piuttosto che un altro.

Il discorso fatture false ? indipendente, vale sempre per chi le vuole fare.