team Lotus 0 Inviato 24 Febbraio, 2008 A met? degli anni 60 riusciva a tener testa sia in pista che nei rally ad auto ben pi? potenti. L?hanno guidata piloti leggendari come, Jim Clark, Graham Hill, Jaky Ickx, Jackies Stewart, Roger Clark. La Ford Cortina Lotus fu una vera palestra di campioni. Per parlare della potente Cortina Lotus bisogna fare un breve passo indietro. ?La Ford aveva un impianto anche a Dagenham, in Inghilterra, creata nel 1932. Mentre la Cardinal-Taunus 12m era ormai al tramonto, i vertici dell?azienda avevano pensato a loro volta ad una berlina media, che sarebbe stata affiancata alla pi? compatta Anglia. Mentre la Taunus 12m era a trazione anteriore, la cugina rivale inglese invece avrebbe avuto la trazione posteriore: cos? nel 1962 a Cortina d?Ampezzo fu presentata la Ford Cortina. La Ford Cortina era una berlina spaziosa e con linea piacevole, mossa da u quattro cilindri di 1.192 cc da 53 cavalli a 4.800 giri e poteva raggiungere i 130 km/h. In Italia ebbe un discreto successo di mercato, anche se era sottomotorizzata rispetto alla scocca di cui disponeva. Dopo aver lanciato la due porte qualche tempo dopo fu la versione a 4 porte, e nel 1963 arriv? la versione station wagon, caratterizzata da una modanatura in legno. Con il tempo le critiche si facevano insistenti per le scarse prestazioni della Cortina 1200, e per queste sollecitazioni nel 1963 fu allestita la nuova GT con motore di un litro e mezzo e una velocit? massima di 150 km/h. Alla fine del 1964 la Cortina ricevette delle modifiche , con la calandra anteriore pi? ampia e ritocchi all?abitacolo. Alla fine del 1966 arriv? la seconda serie, con una linea pi? squadrata e con i fari incorporati nella grande calandra. La seconda serie ebbe un certo successo, rispetto il modello precedente: nel 1967 arriv? a toccare il record di 1.500 vetture prodotte al giorno, molto per quell?epoca. Voi vi domanderete: ?? la Cortina Lotus?? Nacque da una strategia ben precisa dalla Ford inglese, che aveva ricevuto il via dalla casa madre per dedicarsi alle attivit? sportive affinch? questo portasse vantaggi pubblicitari. In Inghilterra bisognava opporsi allo strapotere della Jaguar mkII 3.8 in circuito e al responsabile del dipartimento corse inglese W. Hayes, ci voleva un idea vincente. Si rivolsero a Colin Chapman domandandogli se era disposto a dar vita ad una veloce berlina Ford derivata da un modello di serie, utilizzando una scocca alleggerita della Cortina. Chapman, quale genio che era pensava a qualcosa del genere ad affiancare alla sportiva Elan a tiratura pi? limitata, e non se lo fece dire due volte e accett? la sfida. La scocca alleggerita a Chapman non bastava, pens? che la Cortina Lotus dovesse avere anche portiere, cofani ed altri particolari in alluminio. Per quanto riguarda il motore Colin non aveva nessun dubbio: andava benissimo il doppio albero a camme in testa di 1.588 cc gi? in dotazione nelle sue Lotus 23 e Lotus Elan. La Cortina Lotus ebbe una gestaziono piuttosto lunga, difatti il suo esordio arriv? alla fine del 1963. Nonostante qualche problema al retrotreno, dopo che chapman aveva scelto un elaborato sistema di molle elicoidali e bracci su un ponte alleggerito, la berlina della Ford si fece valere in particolare in pista, ma non ebbe successo nei rally per problemi causati dalla fragilit? della scocca e del ponte alleggerito. Nel 1965 con la Cortina mkI 2serie, che al pari della berlina di serie si distingueva per una mascherina pi? grande che incorporava le luci di posizione e le frecce, Chapman dovette cedere alle pressioni della Ford costringendolo a riguardare il retrotreno, adottando un nuovo ponte modificando le tiranterie e un molleggio con balestre dotato di una foglia in pi? rispetto alla prima serie, ma questa modifica trov? le proteste di alcuni piloti che erano abituati a correre in pista con la Cortina Lotus prima serie e rifiutarono il kit offerto dalla Ford, perch? avrebbe reso il loro mezzo uguale alla cortina ufficiale nel 1965, preferendo l?eccellente tenuta di strada dell?auto che utilizzavano. M a si lavor? in profondit? anche nel motore, ricavando dal solito 1.588 cc ben 150 cavalli contro i precedenti 117 cc di serie. Il 1966 fu l?ultimo anno della Cortina Lotus mk I, cambiando radicalmente la linea con una forma pi? squadrata nasce la Cortina Lotus mk II. E anche la versione da corsa deve adeguarsi, pi? pesante della precedente ma lavorata in profondit? da team che fa a capo Colin Chapman. Nell?autunno del 1970 fu presentata la terza serie con scocca pi? grande e linee pi? morbidi con motore 1.300 cc e 1.600cc 2 litri ma senza la collaborazione ?By Lotus?. I clienti di inclinazione sportiva dovranno accontentarsi della GT 1.600 cc da 88 cavalli, quest?ultima serie non sar? importata in Italia per non creare concorrenza con la cugina tedesca Ford Taurus. La quarta serie apparsa nel 1976, ? praticamente un modello di Colonia in versione inglese: alla Ford decisero una sinergia per contenere i costi. Il fine della Ford Cortina arriva 1982, dopo vent?anni da debutto, e viene sostituita dalla Sierra? che sapr? farsi onore nei rally. Questa ? solo una piccola parte della storia di questa fantastica Cortina Lotus http://www.lotus-cortina.com/paint/paint.htm Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti