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Mishima

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Risposte pubblicato da Mishima

  8. Inviato

    il 2017 è stato un anno di gloria in confronto al 2018. Molta sfiga (come al solito) poi grave errore a Baku il patatrac di Singapore (che è un pò colpa di tutti e di nessuno) e l'errore in partenza in Messico. Tanto è vero che senza il trittico asiatico nel 2017 con una macchina inferiore ci potevamo giocare il titolo fino alla fine. Il 2018 invece è stato un disastro: non è mancata la solita sfiga ma preponderanti sono stati sopratutto gli errori di Vettel, poi quelli del muretto. Con una stagione normale si poteva cercare di assorbire anche il cambio di passo fatto dalla Mercedes dopo Monza e cercare di rispondere in modo adeguato nelle ultime gare. C'è da dire che quest'anno Hamilton è stato un vero cannibale, al contrario dello scorso anno dove qualche cosa l'ha lasciata per strada. Prova ne è, al di la del totale zerbinamento, la differenza con Bottas

  9. Inviato

    Alla fine anche oggi è una giornata in cui la Ferrari raccoglie molto meno di quanto avrebbe potuto, l'ennesima. A conti fatti vettel avrebbe potuto insidiare la seconda posizione di bottas, invece le assurde qualifiche di ieri e il solito vizio della vena chiusa relegando vettel in ben altra posizione. Poco male in questa circostanza ma alla fine nonostante il calo di competitività delle ultime gare la Ferrari poteva ancora essere in lotta per il titolo qui con una stagione con meno errori. Comincio a pensare davvero che il binomio ferrari vettel il mondiale non lo vincera mai. Specie contro due avversari come Hamilton e la Mercedes che di errori, specie quest'anno, ne hanno fatto quasi zero e sanno come si vince a 360 gradi dal comparto tecnico al muretto al pilota.

  10. Inviato

    Per me quello degli aggiornamenti nonché le cagate del muretto e, forse, anche quelle del pilota fanno parte di un unico grande problema: la totale perdita di lucidità che affligge la squadra specie nel momento in cui le cose diventano più difficili. Invece di dare il meglio si va in totale affanno e si sbagliano tutte le scelte, anche quelle più essenziali come oggi. Arrivabene non può parlare in questo modo perché è il capitano della nave e se la nave affonda o va a sbattere contro gli scogli la responsabilità e in primis la sua

  12. Inviato

    La scelta della Ferrari ha veramente dell'incredibile. Poteva avere un senso qualora la pista fosse già bagnata e a breve potesse rischiare di diventare da full ma in quelle condizioni cosa hai da guadagnare? Proprio nulla. Le intermedie fai sempre in tempo a metterle. Invece è logico che devi approfittare della posta asciutta e provare a fare il tempo con SS prima che piova. Insomma non credo serva un genio. Non è che la. Mercedes ha tirato fuori il coniglio dal cappello e la Ferrari che ancora una volta si è data la zappa sui piedi. A quarto punto davvero dovrebbe saltare qualche testa. Salverei solo il reparto tecnico

  19. Inviato · Modificato da Mishima

    Ma cosa c'entrano le str****te sul sensore e le batterie, nello distruggere le gomme e l'assetto ballerino al posteriore? È quello il problema, non il motore o le batterie.

    Ggr

    E se invece il problema fosse il contrario? Che il calo di potenza li abbia costretti a modificare assetto e non riescono a cavarne un ragno dal buco? Sinceramente non posso credere che sia una coincidenza che da quando è venuto fuori questa storia del secondo sensore la Ferrari non va avanti neanche a spinta. La stessa macchina che ha vinto spa silverstone e fatto la pole a Monza prende un secondo a Suzuka. Sugli stessi livelli della Red bull distante anni luci tutto il resto della stagione

  21. Inviato

    Io mi ricordo il 97 98 99. In quegli anni andammo vicino vicino al mondiale perdendolo solo all'ultima gara. Ma potevamo contare su un pilota che, pur con un mezzo inferiore, faceva la differenza rispetto a tutti gli altri e su una squadra nel complesso molto solida che poi arrivo a dominare gli anni successivi. A tratti ho pensato che con vettel potesse succedere la stessa cosa, ma direi che questo 2018 è stato determinante nello stroncare qualsiasi analogia. Poi è chiaro che il merito va anche alla Mercedes e a Lewis che ha guidato da campione quest'anno. Ma tutte le occasioni sprecate dalla ferrari e da Vettel nella prima parte della stagione restano e gridano vendetta. Speriamo nel 2019. Speriamo che ci porti belle sorprese

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