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Tutti i contenuti di PalumboMax

  1. PalumboMax

    WTCC 2013

    aggiornamento sulle ultime dal mondiale turismo http://motorsportrants.com/wtcc-2/brevi-wtcc-rydell-volvo-il-ritorno-francia-rischio-monza/ Brevi WTCC: Rydell, Volvo e il ritorno in Francia. A rischio Monza! Posted On 08 ott 2013 By : Massimiliano Palumbo Comment: 0 Tag: 2014, C30, calendario, cina shanghai,francia, le castellet, monza, nika racing, polestar, rickard rydell, rydell, volvo, wtcc Il WTCC vedrà due novità sulla griglia di partenza di Shangai, prossima tappa del campionato. Sulla Chevrolet Cruze della Nika Racing, ormai orfana di Michael Nykjaer, ci sarà Rickard Rydell, vecchia conoscenza della serie e della squadra. Lo svedese è un veterano delle corse turismo: già campione BTCC nel 1998 con la Volvo, si è ripetuto nell’ STCC, il campionato svedese, nel 2011 e nel 2012, proprio con la Nika Racing. In mezzo, una lunga carriera nell’europeo\mondiale turismo con qualche vittoria di tappa, di cui l’ultima nel 2009 a Puebla, su Seat Leon. Rydell è fermo dall’ultima gara dell’STCC 2012, ma “conoscere bene la squadra e la macchina è importante per aiutarmi nel mio ritorno. Al momento mi sembra difficile fare delle previsioni, ma spero almeno di piazzarmi in zona punti in entrambe le gare“. Lo svedese correrà solo la tappa cinese, a Macao tornerà Yamamoto, che aveva già corso in Giappone. Altra new entry, o per meglio dire ritorno, del campionato è la Volvo C30 del team Polestar, che negli scorsi anni è stato in predicato di diventare factory team nel mondiale per il costruttore svedese. La squadra schiererà una sola vettura per il campione STCC 2013 Thed Björk. Team e pilota non si aspettano grandi risultati in pista, ma la loro va vista più che altro come un sorta di visita interessata in ottica futura, almeno stando alle dichiarazioni di Alexander Murdzevski, direttore commerciale della Casa. La C30 che verrà schierata a Shanghai è la stessa con cui Robert Dahlgren corse il WTCC nel 2011. Con l’arrivo dei regolamenti 2014 e per il fatto di essere ormai fuori produzione, per la piccola C30 quello in Cina sarà l’addio dalle corse che contano, il team, infatti, già da quest’anno ha optato per una più moderna S60. In ottica 2014, con l’arrivo di Citroen in forma ufficiale, con una line up tutta transalpina con piloti del calibro di Yvan Muller e Seb Loeb, era abbastanza prevedibile che il calendario avrebbe subito qualche modifica. Una tappa in Francia è scontata e il ritorno del mondiale turismo oltralpe potrebbe avvenire sul circuito di Le Castellet. Ad essere onesti, la nostra speranza, vista la grande apertura del campionato verso i fan, è che si scelga almeno una pista dove vi siano montate anche delle tribune… Ma per gli appassionati italiani il colpo potrebbe essere ancora più duro. Nonostante i numerosi team con licenza del belpaese, la carenza di piloti, eccenzion fatta per i sempreverdi Tarquini e D’Aste, ma sopratutto il disinteresse verso la categoria da parte del gruppo Fiat, rischiano di mettere a serio repentaglio la tappa di Monza, che verrebbe sostituita proprio dalla gara in Francia. Quella italiana, tra l’altro, è anche la trasferta più onerosa del campionato, e, di questi tempi, storia e tradizione, se non hanno santi in Paradiso, nulla possono contro il vile denaro… Massimiliano Palumbo
  2. PalumboMax

    Superstars International Series 2013

    contest ironico su MotorsportRants http://motorsportrants.com/superstars/superstars-world-rally-championship-vota-il-preferito/ Superstars World…Rally Championship! Vota il tuo preferito! Posted On 08 ott 2013 By : Massimiliano Palumbo Comment: 0 Tag: audi, baccarelli, biagi, bmw,championship, Cipriani, ferrara, fun, imola, liuzzi, mercedes, RALLY, sondaggio, SuperStars, swr, trentin La tappa bagnata della Superstars a Imola ha ufficialmente aperto un contest: chi è il miglior…rallista della serie? A voi la scelta! Gigi Ferrara, Mercedes C63 AMG Coupè, Roma Racing Team Thomas Biagi, Mercedes C63 AMG, Romeo Ferraris Mauro Trentin, BMW M3, Team Dinamic Giuseppe Cipriani, Audi RS5, Audi Sport Italia Leonardo Baccarelli, Mercedes C63 AMG, CAAL Racing Vito Liuzzi, Mercedes C63 AMG, Romeo Ferraris Scelto? Vota il tuo preferito! Chi è la Superstars più...rallista? Gigi FerraraThomas BiagiMauro TrentinGiuseppe CiprianiLeonardo BaccarelliVitantonio Liuzzi VoteView ResultsPolldaddy.com Massimiliano Palumbo Ok, l'impaginazione qui non è stata granchè ma se andate sul sito si vede meglio e potete votare
  3. PalumboMax

    Euro-Racecar NASCAR Touring Series 2013

    Ciao ragazzi vi segnalo due post con alcune nostre videointerviste fatte a Monza interviste ai piloti italiani http://motorsportrants.com/nascar/whelen-euro-series-nascar/nwes-monza-voci-nascar-puntata-1-gli-italiani/ Volpato ci svela i segreti del suo cockpit http://motorsportrants.com/nascar/whelen-euro-series-nascar/nwes-gabriele-volpato-ci-svela-i-segreti-abitacolo-stock-car/ PS Grazie di cuore a chi c'era!
  4. PalumboMax

    Superstars International Series 2013

    bah, non so più che pensare. sembra quasi aria di smobilitazione. pensiamo positivo, con la superstars a orari da film a luci rosse possiamo andà a monza a vedè l'euronascar e tornare a casa a vedere le gare di imola!
  5. PalumboMax

    Superstars International Series 2013

    Mi state diludendo "cit.Crozza" in che senso?
  6. PalumboMax

    Superstars International Series 2013

    Davide di Bendetto , formulista fino al 2006, a piedi da 2007 al 2010, tornato in gt nel 2011 http://motorsportrants.com/superstars/superstars-davide-benedetto-imola-laudi/ A Imola Gianni Morbidelli avrà un alleato in più nella corsa al titolo della Superstars Series stagione 2013. Audi Sport Italia ha ingaggiato Davide di Benedetto, che prenderà parte alle due gare di Imola sulla seconda RS5 del team. La stessa vettura con cui Ferdinando Geri ha iniziato la stagione e Vanthoor ha rischiato di vincere a Zolder. Di Benedetto, 30enne (a proposito, auguri!) siciliano, è una vecchia conoscenza della formazione di Radaelli, avendo corso per loro lo scorso anno con una R8 GT3 nell’italiano GT, ottenendo una vittoria e 7 podi. Davide, dopo un promettente esordio in monoposto,che gli è valso il terzo posto posto finale nel campionato italiano di Formula Renault nel 2002 e il secondo posto due anni prima in Formula Campus, aveva smesso con le corse nel 2006 per problemi di budget. Nel 2011 il ritorno in pista con le GT nel campionato italiano e lo scorso anno l’approdo in Audi Sport Italia. Come reagirà la Mercedes? Liuzzi farà da scudiero di Biagi o i due galli di Romeo Ferraris continueranno a sfidarsi a vicenda? Mancano solo 2 gare e quattro manche alla fine del campionato…
  7. PalumboMax

    Superstars International Series 2013

    sarà di benedetto intanto nuova puntata de "Il ringhio di Sini" http://motorsportrants.com/superstars/ilringhiodisini/il-ringhio-sini-si-torna-italia-piu-indiavolati-che-mai/ Dopo aver girato in lungo e largo per l’Europa torniamo finalmente a correre in Italia, e lo facciamo su un circuito pieno di storia come quello di Imola! Quale ritorno migliore? Certo, se faccio un bilancio del tour europeo, posso dire senza mezzi termini “Che schifo di stagione”!!!” Si, ed è vero. I risultati sono decisamente mancati e in alcune occasioni è mancata anche la prestazione, però nelle ultime due gare di Portimao e Donington direi che si è visto anche qualcosa di buono. In Portogallo siamo stati nella top 6 e senza il problema di gara 2 magari ci poteva scappare anche un bel podio. In Inghilterra, invece, eravamo davvero molto competitivi e infatti ci stiamo ancora mangiando le mani per come è andato il fine settimana! Ammetto sinceramente che tornati a casa non volevo più correre, volevo fare un punto zero e ripartire la prossima stagione con piu carica e con le idee più chiare un pò su tutto! Siamo stati spesso vittime di ingiustizie e spesso a rimetterci è stata anche la Camaro, tornata malconcia praticamente tutti i weekend. Poi però ha vinto la mia voglia di vincere, di non arrendermi ma. E insieme alla squadra abbiamo deciso che la stagione non poteva terminare in questo modo, proprio ora che la “Principessa” comincia ad andare come vogliamo. Sono stati 15 giorni pazzeschi in cui abbiamo lottato contro il tempo per rimetterla in sesto e, grazie al lavoro di tutta la squadra, non solo abbiamo aggiustato la macchina, ma siamo anche riusciti a fare altre migliorie che secondo me potranno darci un ulteriore spinta verso il tanto sospirato podio! A Imola avrò anche un aiuto in più: i miei supporter, gli amici e gli sponsor saranno tutti li a tifare per me!! Da parte mia cercherò di ricompensarli con due belle gare e, per essere sicuro di dare loro una giusta ricompensa, domenica organizzeremo una bella grigliata a base di arrosticini! Insomma mancano pochi giorni, consiglio a chi può di venire a guardare le gare dal vivo, perchè Imola è fantastica. Se proprio non potete venire, beh, allora seguiteci in TV! Occhio ragazzi che la “Principessa” è tornata, e noi della Solaris siamo molto più affamati e inc….ti di prima!!!! Vi aspetto domenica a Imola! La pagina Facebook di Franscesco Sini La pagina Facebook della Solaris Motorsport IL SITO DELLA SOLARIS MOTORSPORT
  8. PalumboMax

    Superstars International Series 2013

    Intervista a Thomas Biagi http://motorsportrants.com/superstars/intervista-thomas-biagi-il-migliore-delle-trazioni-posteriori-mi-arrendo/ Abbiamo beccato Thomas Biagi nel bel mezzo dei preparativi per Imola. Così abbiamo scoperto un altro lato del pilota, meno conosciuto ai più, ma altrettanto fondamentale: curare le relazioni con gli sponsor. Thomas infatti sta preparando un incentive per gli ospiti dei suoi sponsor, giusto modo per ringraziare quanti gli hanno permesso di correre, spesso vincendo, durante questi anni. Senza dimenticare il contatto diretto con i fan, con tutte le iniziative che verranno organizzate in occasione delle due gare sul Santerno. Thomas, sei in testa al campionato, prossima gara Imola… “Noi facciamo del nostro meglio, quello che ti posso sicuramente dire è che tra le trazioni posteriori siamo competitivi. La certezza è questa, il resto si vedrà…” Noto un certo sarcasmo, la questione del balance è ancora aperta: “Sia chiaro, non ce l’ho con l’Audi. Però già è difficile fare un balance tra vetture di pesi, cilindrata e potenze diverse, aggiungere la trazione integrale è un’ulteriore variabile da mettere in campo. Nessuna polemica, ma nessuno mi può negare che l’Audi ha vinto 5 delle ultime 6 garee se Morbidelli non si fosse girato sull’olio a Donington erano 6 su 6. E questo nonostante il massimo della zavorra sportiva.” E’ un fiume in piena Thomas… “Perchè si mette la zavorra sportiva? Per tenere vivo lo spettacolo e cambiare il vincitore di gara in gara. Se vinci nonostante la zavorra sportiva e oltretutto con un vantaggio schiacciante allora vuol dire che qualcosa non funziona. E’ un dato di fatto. Non ce l’ho ne con l’Audi ne con nessuno.” Tornare al balance di Monza potrebbe essere una soluzione? “No, perchè nel frattempo noi siamo stati flangiati. Ed è molto penalizzante per noi. Alla luce dei fatti, per come andava forte l’Audi nelle ultime gare non vedo perchè non si è tolta la flangia a noi, dando anche, ovviamente, un aiuto agli altri: BMW, Chrevrolet e gli altri team. Se diamo un’occhiata alla prestazioni generali anche degli altri team non ufficiali, si poteva anche dare un aiuto a tutti per avvicinarsi alle prestazioni di un’Audi che sta veramente volando.” Tu sei sempre stato, fin dai tempi del GT, molto critico con l’uso del balance. In campionati con vetture derivate dalla serie, quale può essere una soluzione alternativa? “Il balance creerà sempre malcontenti e dissapori, e alla fine per far contenti tutti non si farà contento nessuno. Quello che secondo me ci vorrebbe, anche se non facile, è un regolamento molto semplice e lineare, dove poi chi è più bravo può anche vincere 5 gare su 6 senza che altri si possano lamentare. Per esempio stabilire un valore del rapporto peso\potenza: la macchina ha questa potenza deve pesare tanto, la macchina ha questa cilindrata deve pesare tanto e poi, salvo piccoli aggiornamenti, come i 5\10kg in più o in meno, cose davvero minime insomma, non si tocca nulla altro. Hai anche un’altra idea, vero? “Si, l’alternativa più semplice è prendere esempio da campionati come il DTM, limitandone in chiave futura anche i costi. Telaio base uguale per tutti, magari fatto da un grande costruttore che può essere ad esempio Dallara, su cui poi poter mettere le carrozzerie Mercedes, BMW, Audi o altri, con freni e telaio uguali per tutti. L’unica differenza potrebbe essere la messa a punto. Vincerebbe così il team e il pilota più bravo a sistemare le molle, le barre…a fare il giusto assetto insomma.” Non si rischia però così una sovrapposizione col DTM, la NASCAR e altri campionati simili? “Si, però potrebbe essere anche una formula azzeccata. Il DTM ha costi elevatissimi, si potrebbe fare un campionato con molte vetture e costi decisamente più limitati, alla portata di molti. Non sono ne un tecnico ne un ingegnere, il mio è solo uno stimolo a riflettere…” Facciamo un sunto della stagione, soddisfatto fino ad ora? “Escluso questo problema, direi proprio di si. Penso di aver disputato una buonissima stagione, almeno fino a quando c’è stato questo dominio schiacciante dell’Audi. Tra le trazioni posteriori ho fatto una stagione molto buona.” 4 gare alla fine, Liuzzi è ormai quasi fuori dai giochi. Ti darà una mano? “Mah…E’ una domanda che non devi rivolgere a me ma ai vertici di Mercedes e del team Romeo Ferraris. Sino ad oggi ognuno ha fatto la sua gara, penso si sia visto chiaramente anche a Donington, d’ora in poi non so. E’ una questione di carattere sportivo manageriale che non mi riguarda.” Imola e Vallelunga, dove credi di avere qualche vantaggio e dove invece pensi dovrai soffrire di più? “Vantaggi al momento francamente non ne vedo. Imola ha il rettilineo del traguardo un pò più lungo, beh spero che almeno li potremmo dire la nostra. Anche se non è semplice. Anche perchè, a meno di essere smentito, il balance rimarrà quello di Donington. E in Inghilterra io correvo con 10kg e Morbidelli con 60, a Imola avremo entrambi 30kg… A Donington c’era mezzo quintale di differenza, a Imola neanche quello.” Dove vedremo Biagi nel 2014? “Bella domanda. Il momento è difficile per tutti e quindi pianificare così a lungo termine è più complesso, non ho niente di certo. E’ nato un bellissimo rapporto con Mercedes Italia, il team Romeo Ferraris e AMG. C’è una grande armonia in questo momento. Ma di più al momento non so. Per ora rimaniamo concentrati sul finire il campionato nel miglior modo possibile.” La Superstars ha subito un bel calo di iscritti quest’anno, anche se c’è da dire che il calo si è avuto più tra i gentleman, dato che i top driver ci sono quasi tutti. La crisi taglia le gambe a molti e il caos tecnico non aiuta. Come vedi il futuro della serie? “Si il caos tecnico non aiuta… Sul futuro della Superstars mi interrogo anche io, non ho idea di quale sia la direzione. Credo che le gare di Imola e Vallelunga saranno un ottimo termometro, anche come presenza di pubblico. Di più onestamente non saprei. Posso però ribadire che ci vuole molta più stabilità sul discorso tecnico e il bilanciamento delle vetture. Quando ci sono forti disparità tra le vetture, il voler far contenti tutti non fa contento nessuno…” Thomas, abbiamo parlato di vetture diverse da bilanciare, tu sei passato da BMW a Mercedes, puoi descrivere le maggiori differenze tra le due macchine? “E’ una cosa pressochè impossibile. Sono vetture talmente differenti tra loro che sono impossibili da paragonare, e questo fa capire quanto sia difficile fare un buon balance. La BMW per il peso minore è più agile, la Mercedes ha un motore molto possente, non facile da gestire con le gomme piccole e strette della Superstars, però dall’altra ha un peso che si fa sentire in frenata e in curva.” Ora la parola passa alla pista. Imola, 29 settembre, circuito Eno e Dino Ferrari. Stay Tuned! Come seguire Thomas Biagi Massimiliano Palumbo
  9. PalumboMax

    Superstars International Series 2013

    Per concludere degnamente e incazzosamente il ciclio ringhio... http://motorsportrants.com/superstars/ilringhiodisini/il-ringhio-sini-donington-weekend-il-botto/ Quello inglese lo ricorderemo come un fine settimana con il Botto, in tutti i sensi però!! Da quello vero e proprio che ci ha privato di un bel risultato e che ci ha impedito di correre gara 2, a quello in senso lato rappresentato dalla scenetta divertente che abbiamo fatto in griglia e che inaspettatamente si è diffusa a macchia d’olio sul web. Partiamo dall’inizio: prove libere eccellenti in cui la bontà delle modifiche fatte alla Camaro durante l’estate ha dato i suoi frutti. Sono stato costantemente competitivo e senza un errore nelle libere 2 avremmo chiuso al comando le due sessioni. Purtroppo questa è l’unica nota positiva del fine settimana… Nel primo giro delle qualifiche la frizione mi ha abbandonato e con lei i sogni di gloria, un vero peccato perchè questo inconveniente ha poi condizionato l’intero weekend! Sabato sera ero davvero abbattuto, ma nonostante tutto la squadra è rimasta unita e siamo stati in autodromo a lavorare fino a tarda notte. Sempre, e lo sottolineo, con il sorriso sulle labbra! Scherzando e ridendo come se avessimo fatto la pole, questa è la forza della mia squadra, in cui si è inserito alla grande anche il nostro nuovo autista: “Sergio Du Brasil”!!! Così, tra una battuta e l’altra, qualche diversivo con il quad e l’auto a noleggio che… ehm meglio non raccontare proprio tutto… dicevo, siamo arrivati a domenica mattina decisi a riscattarci. Sono partito molto bene, insediandomi subito in ottava posizione. Poi quello che è successo ormai è sotto l’occhio di tutti e ho speso già tutte le parole che avevo per esprimere la mia delusione e il mio rammarico per il comportamento dei commissari e di Andrea Bacci, ennesima prova di qualcosa che non funziona. Certo da Andrea mi sarei aspettato almeno le scuse e non invenzioni su rotture meccaniche, che lui non mi ha colpito e quant’altro. Il mio cerchio a forma di rosa, o di margherita se preferite, fa bella mostra di se in officina. Andrea non solo mi ha colpito, ma, ed ancora più grave, ha continuato a farlo ripetutamente fino a quando non mi sono girato. Perche?? Ho passato 3 giri dietro di lui mentre chiudeva da tutte le parti, giravo 2 secondi più piano, un altro lo avrebbe spedito direttamente in aeroporto mentre io l’ho passato senza manco strusciarlo! Forse mi sono troppo ammorbidito, dovrò tornare a Ringhiare come facevo in passato!! Comunque, andiamo avanti e passiamo invece a cose più divertenti. Tra gara 1 e gara 2, delusi come mai lo siamo stati quest’anno, abbiamo cercato di tenere alta la concentrazione perchè c’era ancora gara 2 da fare per Mimmo! Cosi la squadra si è tutta concentrata sulla Lumina! Io, però, vagavo nel box come un’anima in pena, e li è venuto fuori tutto lo spirito della Solaris: Matteo, uno dei miei meccanici, si avvicina e mi fa: “Ma se noi in griglia di gara 2 andiamo lo stesso?”. Al che, io lo guardo stralunato “Come lo stesso? Cosa hai in mente?”, “Andiamo noi come se dovessimo correre, senza la macchina…potremmo…” Al “potremmo” io ero già seduto per terra nel box a simulare il posto guida e Matteo e Marco, che sono più esauriti di me, erano già pronti ad organizzare il piano! E’ stato bellissimo: manometro, chiave dinamometrica e via in griglia, che ridere!! Giampiero e Pino, che stavano lavorando sulla macchina di Mimmo, cercavano di fare i seri ma non ci riuscivano e Mimmo provava a sporgersi dalla Lumina per vedere la scena…che pazzi!! Siamo perfino finiti sul sito di Repubblica!Volevamo fare una cosa divertente che sdrammatizzasse un pò l’accaduto e che desse anche una scossa al campionato: sarebbe stato difficile buttare fuori un’auto invisibile, cosi come difficile sarebbe stato verificarla dal punto di vista tecnico, come sempre ci succede dopo ogni sessione ufficiale! Spero vivamente che succeda qualcosa di drastico al campionato ma soprattutto che la Csai prenda più seriamente sia gli aspetti tecnici che quelli sportivi. Sopratutto come segno di rispetto verso chi, come me, investe risorse e tempo in questo campionato, che, senza questi problemi, sarebbe di certo il più bello in assoluto! Sono stufo di risposte incomplete, strani accanimenti, verifiche incomplete su alcune vetture e dettagliate su altre. Quest’anno eravamo partiti meglio, con personale straniero a sostegno di quello italiano. Per me l’unica soluzione percorribile è proprio questa: regole rigide e punizioni rigide per TUTTI e sono certo che a quel punto a vincere sarà davvero il MIGLIORE! Le Case ufficiali hanno già risorse che noi ci sogniamo, non hanno bisogno di nessun aiuto tecnico o sportivo, mettiamo tutti alla pari e poi giochiamocela da veri sportivi! La pagina FB di Franscesco Sini La pagina FB della Solaris Motorsport IL SITO DELLA SOLARIS MOTORSPORT Francesco mercoledi sera è stato nostro ospite nella puntata 51 di RetroBox, il talk show motoristico a cura della redazione di MotorSport Rants, in onda ogni mercoledì sera alle 21.30 sul nostro sito e su YouTube. Neanche a dirlo, anche mercoledì Francesco ha Ringhiato come poche volte… Se velo siete persi, vi conisgliamo di ascoltarlo!
  10. PalumboMax

    Superstars International Series 2013

    @Fede confermo, la classifica è tutt'ora sub judice per il reclamo Audi vs MErcedes Ferraris. Paraurti, cofano e fondo sotto investigazione, ora spetta alla Oral decidere, ma come ha giustamente detto Francesco, in sede di verifica nessuno se ne è accorto? bisogna sempre arrivare all'appello?
  11. PalumboMax

    Superstars International Series 2013

    Buongiorno a tutti, mercoledi sera abbiamo parlato proprio di questo, del balance, dello stato di salute, del futuro della Superstars con Francesco Sini, il quale non si è fatto pregare per lanciare due bordate qua e là, senza risparmiare federazione e organizzatore. E anticipando, forse, il suo futuro. Se vi va e volete ascoltare tutto quello che pensa Sini, qui c'è il replay della puntata di RetroBox http://motorsportrants.com/retro-box/retroboxlepuntate/rivedi-la-puntata-51-di-retrobox-francesco-sini/ http://www.youtube.com/watch?v=5psYWxfHJsM (sono riuscito a postarlo, grazie Fede!)
  12. PalumboMax

    Superstars International Series 2013

    Ho letto molti commenti e molti per lo più giusti, solo un appunto. E' vero che l'Audi ha sempre fatto della sua trazione integrale un baluardo in ogni categoria (Le Mans compresa) ma è altrettanto vero che in tutti i campionati FIA, da metà anni 90 in poi, le è stato permesso di schierarsi con solo due ruote motrici, anteriori nel caso del SuperT e posteriore negli attuali vari campionati GT. Idem per la Lamborghini Anche perchè il vantaggio Audi era evidente nel fine gara, mentre le Mercedes e le BMW litigavano col volante per chiudere le traiettorie, il buon Morbido (pilota capacissimo, sia chiaro) poteva permettersi il lusso di curvare più stretto e accellerare prima, sopperendo alle mancanza di aderenza delle gomme ormai alla frutta.
  13. PalumboMax

    WTCC 2013

    Stefano d’Aste: “Io, la BMW e…la Lotus!” Il WTCC è arrivato ormai al giro di boa, il dominio di Muller e delle Chevy è un dato di fatto e sono in arrivo i nuovi regolamenti 2014, che porteranno sulla griglia di partenza nuovi Costruttori. Ne abbiamo parlato un pò con Stefano d’Aste, genovese da sempre impegnato nel WTCC, quando ancora si chiamava ETCC. Campione del Mondo tra i Privati nel 2007, Stefano quest’anno calca le scene del mondiale con la fida BMW 320 TC, gestita per la prima volta dal team di famiglia, la PB Racing. Siamo a metà stagione, la prima da pilota e al contempo da team owner, quali sono state le difficoltà maggiori che hai incontrato affrontando la stagione col tuo team, la PB Racing? “Non è stato per niente facile, ma sapevo di poter contare su persone molto valide, la chiave è stata la Hexathron nella persona dell’Ing. Calovolo con cui stiamo portando avanti progetti molto interessanti sia con la Bmw nel Wtcc che con la Lotus, con la nuova vettura del Cup 2014 e una nuova vettura di cui ancora preferisco non parlare. Le prime gare sono state dure, poi abbiamo risolto i problemi della vettura e una volta rodata la squadra hanno iniziato a venire fuori i risultati. Ora siamo un bel Team, il più bello in cui abbia corso fino ad oggi.” Sei quinto in campionato tra gli Indipendenti, a una manciata di punti da Bennani, primo dei non Chevrolet. Le vetture americane stanno dominando in lungo e in largo, mettendo in crisi anche un Costruttore ufficiale come Honda, sono così imbattibili? “Chevrolet è una vettura strepitosa, d’altronde è stata costruita da RML. La Honda a mio parere è un po’ indietro, con quello che è costata la macchina e sapendo che il motore è costruito dai Giapponesi, e le prestazioni di accelerazione in pista si notano, mi aspettavo qualcosa in più.” Dove pecca maggiormente la tua BMW? “Non abbiamo libertà di gestire l’elettronica e BMW ci tiene troppo abbottonati per non avere problemi, probabilmente qualcosa in più lo possono avere le due vetture ufficiali, i clienti no.” A metà stagione qual è il tuo obbiettivo? “Andare avanti come stiamo andando, non abbiamo ancora espresso il nostro vero potenziale, ma ci siamo vicini.” L’anno prossimo arriva il nuovo regolamento, che te ne pare? E’ la giusta direzione? “Trovo molto interessante il nuovo regolamento, la direzione è quella giusta.” Che ne sarà di BMW? Si parla di un kit di aggiornamento per i modelli 2013… Dal punto di vista del team manager, ha senso continuare in una sorta di classe B? “Lotti sta lavorando per non avere una classe A ed una classe B, non è facile, ma le macchine attuali sembra possano essere dotate di un kit che le possa rendere competitive nei confronti delle nuove Citroen, Honda e Lada. Se riescono a confermare questo, il campionato sarà davvero entusiasmante.” Si vocifera di nuovi Costruttori in arrivo, Honda e Lada ci sono già, Citroen ha confermato, Seat è superchiaccherata, ci attendono altre sorprese? “Seat dovrebbe arrivare con la macchina nuova, hanno già una buona base su cui lavorare e penso che, se non all’inizio, ad un certo punto entreranno. So che Ford è interessata e sento parlare da tempo di un altro marchio del Sol Levante, ma non so se siano solo chiacchere.” Prima di diventare un pistaiolo, hai provato a fare il rallysta, cosa ti è rimasto di quell’esperienza? “I Rally sono stupendi, mi piacciono tantissimo, ma io comunque vengo dalle moto e dalla pista. Il Rally è stato il primo contatto con le auto e quando c’è da lavorare non mi tiro di certo indietro dal farne uno. Mia sorella in pista e Miriam Marchetti nelle prove vere sono le navigatrici designate. Può essere che uno dei prossimi progetti sia proprio nel mondo Rally, visti i risultati che abbiamo ottenuto con la Exige l’anno passato.” A proposito di rally, dal 2011 corri con le Lotus, prima in pista e poi nei rally. La Exige andava forte, tanto forte che di punto in bianco è stata dichiarata non più regolare… “Avventura stupenda! Con quattro soldi ed una metodologia di lavoro scientificamente impeccabile, grazie a Hexathron e all’Ing. Calovolo, abbiamo sviluppato un vero e proprio mostro, surclassando il progetto fatto sulla vettura nuova con la nuova motorizzazione da un’altra azienda che aveva ricevuto il mandato dal vecchio management di Lotus Mortorsport. Oggi è cambiato tutto nel management di Lotus e infatti siamo tornati a lavorare nel modo giusto, il contratto fatto per la costruzione delle nuove 20 vetture Cup (nella foto, ndr) che ci è stato affidato ne è la dimostrazione. Nei Rally abbiamo dato un pò troppo fastidio, in Italia sappiamo come funzionano certe cose, è inutile farsi venire del sangue marcio per niente. Certe cose o le accetti o è come rimbalzare contro un muro di gomma o volersi scontrare con la solidarietà femminile: battaglie perse in partenza per noi uomini. Purtroppo dovrebbe dare da pensare il numero di auto partenti in un Rally nazionale francese o spagnolo paragonato al nostro italiano: là le vetture sono cinque volte più delle nostre e Lotus, Gt e altre vetture possono partecipare. Con quello che è successo e per come si sono comportati tutti è stato meglio, ci hanno fatto una pubblicità pazzesca e ne siamo usciti dopo quattro vittorie su quattro, quindi direi a testa alta!” Quali sono i tuoi rapporti col costruttore inglese? Possibilità per il futuro? “Sono sempre stati ottimi, un po’ travagliati negli anni di Dany Bahar, ma ora tornati ad essere ottimi, anzi direi meglio di prima. Con l’Ing. Calovolo abbiamo già avuto due riunioni in Inghilterra e alla seconda siamo rientrati con un bel progetto ed un bel lavoro da portare avanti per la Lotus Cup 2014. Siamo già partiti con lo sviluppo e stiamo lavorando sodo, in quella sede abbiamo affrontato altri discorsi interessanti riguardo altri progetti e loro si sono dimostrati interessati a loro volta alle nostre idee…” Prima di lasciarti andare, raccontaci come nascono le tue tute… Sono forse qualcosa di unico nel motorsport! “Le mie tute nascono da due menti un po’ pazze, io e Martina Timossi di Omp. Martina è una vera artista, è davvero brava ed è figlia d’arte: la mamma è una sarta, sempre di Omp. Io mi faccio un’idea di quello che voglio, parlo con lei e iniziamo ad analizzare bozze, poi insieme si decide.” Dove vedremo Stefano d’Aste nel 2014? “Questa è una bella domanda, la struttura WTCC è avviata e non è detto che l’anno venturo non si faccia la seconda macchina, il mio target è quello di rimanere con Bmw, adoro quella macchina e la sua trazione messa dalla parte giusta. Insieme al WTCC non escludo si possano aprire strade verso il GT con Lotus, ma di questo se ne parlerà più avanti.” http://motorsportrants.com/wtcc-2/stefano-daste-io-la-bmw-e-la-lotus/
  14. PalumboMax

    WTCC 2013

    non riesco a mettere l'embedded del video, sorry http://www.youtube.com/watch?v=ULklWCxLo80#action=share 42 secondi per dire al mondo “Stiamo arrivando”. Citroen punta molto sul WTCC, in cui sbarcherà ufficialmente il prossimo anno con Seb Loeb, e pubblica un video teaser per aumentare l’hype intorno alla nuova creatura della doppia spiga. Una strategia di marketing forse inedita per il mondiale turismo ma decisamente efficace, una bella svecchiata alle abitudini dei principali attori del campionato. Un modo per ribadire tutte le loro intenzioni di ben figurare fin da subito. Il video (è in alto, in apertura) non mostra nulla di particolarmente nuovo, se non il nome in codice: M:43. A tener fede alle immagini, la vettura (22esimo secondo) sarà una 5 porte, pare quindi scartata l’ipotesi DS3. Il modello in officina sembra infatti molto simile alla C-Elysée, world car che la Citroen intende vendere sopratutto nei mercati emergenti del Sud America, Europa dell’Est e Asia, tutti continenti toccati dal WTCC. E chissà se sfrutterà l’eco del mondiale turismo per proporla anche in Europa. Nota a margine, come si può notare sempre dalla foto, avrà dei passaruota belli larghi! L’unica cosa pienamente riconoscibile del video è Sebastien Loeb, ma questa non era affatto una novità. Qualcosa ci dice che questo non sarà l’ultima anticipazione della strategia di marketing messa in atto da Citroen, quindi…stay tuned! Intanto su Twitter, Tom Coronel… http://motorsportrants.com/wtcc-2/video-teaser-la-citroen-wtcc-2014/
  15. PalumboMax

    Morto Andrea Mamè

    Che la vettura si spacchi non è un problema in se, a volte è anche voluto, l'importante è che resista la cellula di sopravvivenza, cosa che mi pare sia avvenuta (ma senza grandi foto\informazioni\video in merito posso solo supporre). Guardate le vetture stradali nei test euroncap, a 50 all'ora contro un ostalo si disintegrano, il motore si sposta ma quando si arriva all'abitacolo la vettura non si deforma più, lo stesso avviene nelle auto da cosa (c'era un video sui musetti F1 molto indicativo a riguardo) Se ho ben capito il problema è stato che Mamè ha preso il muro secco a 200 all'ora e poi è stato tamponato dal gruppone che arrivava. La vettura, per quello che doveva e poteva, ha resistito. Ma, probabilmente, come con Simonsen, chi non ha resistito è stato il corpo agli eccessivi g dell'impatto. Certo è che si, la vettura ha avuto poca fortuna... Al max si può discutere di gentleman driver e vetture che gli vengono affidate, ma non è questo ne il caso ne il momento di far polemiche.
  16. PalumboMax

    WTCC 2013

    Buongiorno a tutti, mi permetto di segnalarvi questo link in cui sono riassunti i principali cambiamenti del WTCC previsti per il prossimo anno. Una serie che diventa meno "di serie" e più simile, almeno concettualmente, ad una sorta di mini DTM http://motorsportrants.com/wtcc-2/cosa-cambia-nel-wtcc-2014/ sperando di non aver infranto nessuna regola del forum!
  17. PalumboMax

    Euro-Racecar NASCAR Touring Series 2013

    Amaduzzi farà tutto il girone di ritorno nell'euro nascar! http://motorsportrants.com/nascar/euro-racecar-series-nascar/davide-amaduzzi-fa-il-suo-ingresso-nella-whelen-euro-series-con-il-team-t-engineering/ Così a Monza son due i piloti italiani "top"...
  18. PalumboMax

    Eccomi

    Buongiorno a tutti, sono Massimiliano Palumbo e adoro il motorsport. Ora collaboro con MotorsportRants.com in particolare per quanto riguarda WTCC e Superstars! ciao a tutti!
  19. PalumboMax

    Superstars International Series 2013

    Ciao DiPassaggio e ciao a tutto il resto della truppa! Sono Massimiliano Palumbo e qualche volta ci siamo sentiti con qualcuno di voi sulla pagine di MotorsportRants seguo ormai la Superstars in maniera abbastanza completa da qualche anno e parte di quello che dici tu, di passaggio, è giusto, ma parte, secondo me, meno. E' vero che il parco partenti quest'anno è minore rispetto agli altri anni, è un fatto incontestabile e i numeri lo dimostrano. Ma quelli che sono venuti a mancare sono i "piccoli", i gentleman, perchè i big, bene o male, sono rimasti tutti, in un certo senso, si è anche alzata la qualità. Certo, serve anche e sopratutto la quantità per vendere bene su tv e giornali, ma bisogna anche fare i conti con la situazione economica generale, in Italia e non, e il poco denaro che gira. Molti di quelli che hanno detto "arriverò" poi si son dovuti fermare a causa delle sponsorizzazioni che non si trovano. Lo ha dimostrato Piscopo che ha ben figurato con una BMW RGA alla prima presa di contatto ma poi s'è dovuto fermare, lo dimostra Sini che ha due Lumina ferme in garage perchè non si riesce a trovare qualcuno con la giusta "dote". E così come per la Solaris, anche gli altri team sono sulla stessa barca. Le Maserati si son fermate perchè? Lente? Non mi pare... Per quanto riguarda Francesco, non voglio fare una difesa d'ufficio anche perchè ha già risposto lui e sa benissimo difendersi da solo. Però mi sembra ingiusto anche affossarlo in questa maniera. Se il suo interesse era correre con la Lumina, perchè, avendone due perfettamente funzionanti e competitive in garage, si sarebbe dovuto sobbarcare il peso e l'onere (sopratutto economico) della Camaro? Rischiando anche di fare la figura di quello incapace di costruire auto da corsa... La Camaro è acerba? Probabile, ma con questo quadro economico se non sfrutti le gare come test, quando la sviluppi? Non si possono mica sempre affittare piste e girare. Ma sopratutto, non so, da appassionato, ma credo sia un attimo improbabile che si preferisca prendere parte alla gara alla cieca con un'auto che non fa un giro di pista in gara da Pergusa 2012 e senza un filo di setting, a una vettura che, seppur acerba, hai ormai imparato a conoscere e settare. A girare alla cieca rischi di fare figure ben peggiori... no? Per quando riguarda il Sini pilota ognuno ha la sua opinione ed è giusto e bello che sia così. Io l'ho visto correre e ottenere risultati con tutte le auto con cui ha corso, l'ho visto guidare di rabbia e di grinta quando altri si sarebbero fermati o si sarebbero accontentati, e ho un'altra opinione. Ma come si dice, "c'è gente che mette in discussione DIo, vorremmo discutere di Francesco?" Il bello è anche questo, confrontarsi e ascoltare le idee altrui. Ancora non s'è capito se Schumacher e Rossi sono fenomeni o fortunelli dalle buone conoscenze, quindi... Che poi il team si faccia pubblicità mi pare il minimo, scontato, quello che non capisco è perchè, tranne rare eccezioni, gli altri non facciano altrettanto. Flammini si fa un cuore così a pubblicizzare eventi, creando eventi negli eventi, e poi buona parte dei team, e dei piloti, da questo punto di vista, latita allegramente... Per quanto riguarda il resto, beh, la questione Porsche 2010 è risaputa... Anche se, va detto, che era anche la prima vettura di "nuova concezione" che si affacciava in Superstars, quando sono arrivate Maserati e Audi e han fatto uguale... Ferrara meriterebbe si una terza Mercedes Ferraris, ma poi, al netto di problemi, il podio se lo sognano in tanti A meno che il balance eviti che un vettura zavorrata quasi al massimo vada in pole. Non posso che concordare sulla chicane, anche se quella cosa li c'era anche col FIA GT :\ Per la Rai....beh....si può (deve?) sempre migliorare... PS: ma questo forum non c'è su tapatalk vero?
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