pgm11

Che schifo. Prossima vittima la Ascari.

Siamo oltre la frutta: siamo al caffè.

Verstappen in Toro Rosso nel 2015? http://italiaracing.net/notizia.asp?id=46705&cat=1

Se il problema fosse quello di creare - perdonate il termine - casino dopo la safety car, basterebbe farli ripartire, lanciati, disposti su due file, come faceva la indycar fino all'anno scorso. Così il leader sarebbee insidiato e così accadrebbe dietro. Senza ripartenze da fermo.

Il problema della selettività deriva dal fatto che se un pilota sa che all'esterno c'è l'asfalto affronterà la curva in modo differente. Ciò, secondo il mio modestissimo parere, porta ad un livellamento verso il basso dei piloti. Non è una questione di ricordare o no grandi uscite in quel punto.

Capelli è stato eletto presidente dell' Automobile Club Milano. Credo tuttavia che procederanno entro settembre ad asfaltare l'esterno della parabolica. Quindi prepariamoci a uscite larghissime, un'altra curva che perde in selettività.

Ma Vanzini come si sta comportando? Ditemi, ditemi :-)

Ma infatti, anche per me potrebbero fare le vie di fuga anche fino all'aeroporto, ma di ghiaia, d'erba, di quello che vogliono, purché penalizzi gli errori e faccia perdere del tempo. In qualifica, a Budapest, faceva spavento come tutti inopinatamente allargassero la traiettoria impunemente, come se nulla fosse, e tra quelli più vistosi ho notato Ericsson, vergognoso. Mi cadono le braccia quando vedo certe situazioni e certi circuiti acconciati così.

Credo ne faranno un circuito di prova, non so perché ma ho questra sensazione. Forse speriamo di no perché del vecchio Kyalami resta ben poco, anzi proprio niente.

Spa_83 hai perfettamente ragione, ma resta il fatto che queste persone vogliono l'asfalto nelle vie di fuga proprio perchè NON VOGLIONO che chi esce si insabbi, pioggia o non pioggia. In realtà gli interessa poco della sicurezza, che non credo proprio aumenti con l'asfalto, ma è importante che trovino tale scusa per giustificarle. Purtroppo per loro i muretti, guard rail, le file di gomme si possono allontanare ma non si possono far sparire... NB: non sto augurando ad alcuno di andare a sbattere, ma dico solo che se uno sbatte, e si ferma, loro possono farci poco.

In questo 2014 sto notando una certa tendenza, e ve la espongo subito. Stanno scomparendo le seconde guide. Per seconda guida intendo quei piloti, un po' meno performanti del compagno o sfavoriti da condizioni contrattuali, puntualmente condannati ad essere il pilota numero due del team e a destare sorpresa nel momento in cui si qualifica o finisce la gara davanti all'altro, il pilota che può vincere o essere il primo pilota solo se il team mate si ritira. In questa categoria, in soldoni, includerei i vari Irvine, Barrichello, Coulthard, Massa, Webber, Berger, Patrese, Herbert, Frentzen, per limitarmi, a grandi linee per quanto riguarda i nomi, agli ultimi venticinque anni circa, rispettivamente da compagni di squadra di Schumi, Hakkinen, Alonso, Vettel, Senna, Mansell, Schumi ancora, Villeneuve Jacques. Quello che voglio dire è che, a parte qualche caso nelle retrovie (ad esempio BIanchi più forte di Chilton) e qualche altro che necessita spiegazioni di sorta (quale può essere Raikkonen che puntualmente soccombe ad Alonso), stiamo assistendo ad una graduale parificazione tra compagni di squadra, con differenze tra gara e gara che si compensano. Mi riferisco al caso Mercedes, a Vettel che non sovrasta affatto Ricciardo, alla Force India, un po' a tutti, insomma. Secondo voi, per quale ragione non esiste più una netta differenza di prestazioni e rendimento tra compagni di squadra? Davvero queste macchine appiattiscono le differenze tra piloti?

Scusatemi: seguendo il weekend sulla Rai mi sono accorto che non è presente Giorgio Piola. Cos' è successo? Non tornerà? Cioè, Fisichella è a Spa e non se ne sente molto la mancanza, ma Piola...

Così potremmo avere la bellezza e la fortuna di vedere per due volte la Formula 1 in Russia... Intanto, apprendo che la Porsche ha comprato la pista di Kyalami. http://italiaracing.net/notizia.asp?id=46607&cat=21

Certo che sì, è difficile trovare un cittadino che non sia spigoloso, intendevo dire che, però, cittadni o no, la direzione, l'idea, la tendenza è quella.

Il fan-boost, se avrà successo, ce lo troveremo nel 2015 in Formula 1 come fan-DRS.

#laklassificakecipiace

In pratica, benché circuiti cittadini, i tracciati della Formula E rappresentano la direzione voluta dalla FIA: lungo rettilineo, tornante, rettilineo, curva a 90°, chicane stretta composta da due curve a 90°. Le modfiche ai circuiti per così dire storici negli ultimi anni sono andate sempre in questa direzione: basti pensare al nuovo tornante secco creato a Montmelò, alla nuova sezione di Silverstone, alla prima variante di Monza, allo stupro di Hockenheim, alla riforma della già orribile pista di Budapest, alle modifiche alla bus stop a Spa, al taglio di Zeltweg e allo scempio del Fuji, e chissà se me ne sfuggono altre. Tutto ciò sventolando il fantoccio della sicurezza, ma cercando di creare zone dal sorpasso quasi sicuro, in ovvio abbinamento col drs. Le prossime vittime a cadere saranno Interlagos e Suzuka, troppo poco squadrate...

Le ricordavo anch'io queste proposte, all'epoca reputate farlocche e pompate solamente da tg e giornali per fare un po' di polvere, visto che la ferrari vinceva tutto e subito. Mah, di certo la frase Willis riportata è la sacrosanta verità. Io comunque non le rimembrerei molto, specie le prime due proposte: non sia mai che qualcuno le riscopra e, dati i tempi attuali e le amenità che essi portano con sé, decida davvero di attuarle. :-D

Già soltanto le bizzarre corsie box varrebbero il prezzo del biglietto. Questo è l'Uruguay. Fantastico circuito, con curve assai impegnative e selettive. :-D

:-D

E dopo due anni siamo tornati e Hockenheim e la ferita si riapre. Avrei, forse avremmo tante cose da scrivere, ma probabilmente non ne varrebbe la pena. Leggendo l'intervista a Tilke apparsa questa settimana apparsa su formula1.com ho notato come ancora, per mascherare in parte il fatto che lo stupro a questa pista sia stato operato per avere una nuova e più grande capienza delle tribune (leggi: nuove tribune), ci raccontino la storia dell'impossibilità di tagliare troppi alberi nel bosco per costruire le suddette tribune e realizzare quella visibilità tanto gradita dagli sponsor. E perciò mi chiedo: un po' di alberi attorno alla vecchia pista no, mentre tutti quelli tagliati per realizzare l'oscenità di Parabolika, Spitzkehere e compagnia sì. Nella foto si vede come gli alberi tagliati non siano stati poi pochi...

Bella la posizione, meno bello il circuito, però.

Tilke nell'intervista dice che col circuito "nuovo" gli spettatori hanno una fantastica visuale della Parabolika, del tornante e della chicane. Fantastica... :psycho:

Rosso forever la tua analisi è perfetta. Purtroppo finche ci saranno sponsor che investono e gente che guarda le gare, le tv continueranno a imperare e ottenere da fia e team quello che vogliono. Tutte queste boiate sono fatte perche la f1 è divenuto solo uno spettacolo televisivo. Ma davvero simo sicuri che chi è presente in autodromo, se non ha un buon collegamento internet o chissà cos'altro, comprende alla perfezione cosa accade durante una gara come quelle di oggi?

Ecco perche dico che sono ottusi: non capiscono nemmeno tramite i commenti diretti dei fans quanto le boiate partorite siano invise al pubblico. Solo un idiota non si rende conto degli insulti su quella pagina. Mah.