Mind The Gap

Con un secchio o con una manichetta dell'acqua, suppongo....... Comunque... Come ho scritto nel mio post precedente, anche il pi? grande pezzo di m***a dopo che muore riceve parole di apprezzamento e sembra che tutti dimentichino che tipo di persona realmente era. E' un atteggiamente "naturale" dell'essere umano, una cosa che si vede quotidianamente.... Ora, Simoncelli pur avendo qualche difetto (pi? che altro a livello sportivo) non penso proprio possa essere definito in quella maniera (pezzo di m***a, intendo). Anzi, secondo me tutt'altro... Poi, discorso frase di Lorenzo... Non vedo proprio il motivo per andare a sindacare se sia stato giusto o sbagliato quello che ha scritto, semplicemente perch? si tratta di una frase scritta su un registro dei ricordi per un defunto. E di solito in quei quaderni si cerca di scrivere solo cose positive... Andare a spulciare e ricamare addirittura ci? che ? scritto su quel registro mi sembra davvero un'esagerazione.... Lasciate che la gente faccia come voglia, e che diamine.... Ma cosa v'importa...

Gran parte della gente presente oggi ai funerali di Simoncelli era l? solo per farsi vedere o fare una foto? Pu? anche darsi, ma magari non era cos?, questo non possiamo saperlo. Qui c'? qualcuno che ragione per preconcetti e, visto che certezze non ce ne sono perch? nessuno ? dentro la testa di nessuno, ritengo sia giusto, nel dubbio, tacere... Sicuramente tutta quella gente ? servita ai genitori, specialmente ora che per loro arriva veramente il difficile, quando tutti i riflettori si spegneranno su questa vicenda e resteranno soli. In questi giorni ci hanno stupito con le loro dichiarazioni forti e dignitose, il ricordo di tutta quella gente e di tutto questo affetto (vero o finto non ha importanza) gli servir? moltissimo nei prossimi giorni. Questo ? quello che conta. Per andare nello specifico circa la veridicit? o meno di ci? che si ? creato attorno alla morte di Simoncelli... Sicuramente si ? letto di tutto e di pi?, ci sono state senza dubbio alcune esagerazioni. Per? ? anche vero che molti messaggi arrivano da ragazzi molto giovani, ragazzi che non avevano mai visto la morte in questo sport. Normale che questo fatto abbia lasciato un profondo segno in loro. Direi che possiamo concedergli queste esagerazioni, visto che non penso facciano male a nessuno... Questo per quanto riguarda coloro che s'interessano a questo sport. Poi ci sono quelli che non seguono questo sport e sicuramente sono andati un pochino dietro alla massa... Io anche ho amici o colleghi di lavoro assolutamente ignoranti in materia di motorsport e che non se ne interessano nemmeno che in questi giorni hanno pubblicato foto video frasi o quant'altro su Simoncelli. Nemmeno in questo caso ci vedo nulla di male. Basta guardare il lato positivo della cosa e ritenere certi gesti dei semplici omaggi verso un personaggio che magari non conoscevano a che hanno voluto ugualmente ricordare nei loro profili. Non c'? bisogno di essere faziosi e criticare la gente per questo. Basta guardare tutto da un lato positivo, senza la continua ricerca del marcio a tutti i costi... Ed infine il discorso Simoncelli. Che sia stato simpatico o meno dipende dai punti di vista di ogni persona. A me personalmente, parlo riguardo al personaggio che appariva in tv, era simpatico a pelle e lo trovavo piuttosto divertente. Ok che di base ho una naturale simpatia per i romagnoli in genere, ma mi ? sempre sembrato un tipo a posto. Questi giorni in cui ho potuto vedere pi? nel dettaglio come era non ho fatto altro che confermare le mie impressioni, anche grazie a ci? che si ? potuto vedere circa la sua famiglia. Come ho avuto modo di scrivere, grandissima stima per il pap?. Sicuramente la persona che mi ha colpito maggiormente in questa vicenda... Simoncelli era certamente un personaggio che non passava inosservato. Anche non sapendo chi fosse, e magari vedendolo solo in veste di ospite in qualche trasmissione, era uno che ti colpiva immediatamente. Vuoi per quei capelli, per quel modo di parlare o per tutto quello che volete, sicuramente non lasciava indifferenti. Positivamente o negativamente, poi, dipende da persona a persona. Ma questo fatto del non essere un personaggio anonimo ha certamente contribuito moltissimo in tutto ci? che si ? scatenato dopo la sua morte. Poi ? ovvio, di fronte alla morte di qualcuno si hanno sempre parole dolcissime. Anche il pi? grande pezzo di m***a dopo la sua fine pu? ricevere complimenti postumi. Ma in questo caso io ho comunque visto una certa sincerit? in molti commenti. E comunque torno a ripetere che se anche cos? non fosse a me non interessa per nulla. Bado a quello che faccio o dico io, non a quello che fanno o dicono gli altri... A livello puramente sportivo sicuramente si ? voluto enfatizzare parecchio la realt?. Sicuramente ci sono centauri molto migliori di lui e anche io dubito che avrebbe potuto spuntarla contro i nuovi padroni della MotoGP Lorenzo e Stoner, ma non era scarso. Talento ne aveva, e anche tanto. Doveva solo cercare d'incanalarlo nel verso giusto cercando di evitare certi eccessi agonistici che in carriera gli hanno creato qualche problema. Sarebbe stato interessante vederlo ancora in azione e scoprire se riusciva a migliorarsi. E' andata cos?, ma questo ? il motorsport...

Eh, ma oltre al motore Renault ha anche lui...

Visto che qualcuno mi ha dato ripetutamente del c o g l i o n e per aver scritto "Boateng ? dio" nel topic riguardante il calcio e si ? sentito tanto offeso da quella mia frase (addirittura andando a scrutare accuratamente maiuscole e minuscole), rispolvero parte del mio primo post scritto in questo topic. Condivisibile o meno, questo ? il mio pensiero e come tale va rispettato. Da tutti. Anche da colui che mi ha insultato e che adesso fa bella mostra nella mia ignore list...

Vie di fuga piene di colla... Cos? se esci di pista finisci cos?...

Vale la pena inseguire un sogno, costi quel che costi? La domanda ? SI. Punto. Non c'? altro da aggiungere... I piloti, coloro che mettono sul piatto la propria vita, accettano i rischi perch? anche questi fanno parte del mondo che hanno scelto. Basta leggere o sentire le interviste dei colleghi di piloti scomparsi (presenti e passati) per rendersi conto di come loro per primi accettino pro e contro delle competizioni motoristiche. E se lo accettano loro devono accettarlo tutti, specialmente chi guarda da casa....

La proposta l'ha fatta De Adamich ieri sera a Matrix. Non mi sembra una cattiva idea, ma non lo faranno. Se non sbaglio anni fa ci fu la proposta d'intitolare l'autodromo di Monza a Michele Alboreto ma non se ne fece nulla...

Ho visto Matrix e le interviste al pap? e alla mamma di Simoncelli. Infinita stima per quelle due grandi persone. Davvero un grandissimo esempio di signorilit?, compostezza, dignit? e non so quanti altri aggettivi positivi potrei scrivere... Soprattutto le parole di Paolo Simoncelli sono state particolarmente toccanti, specialmente la lucidit? con cui ha affrontato il discorso soccorsi in un momento come quello che stanno vivendo. Gli sarebbe stato concesso anche uno sfogo, e invece non l'ha fatto, anzi... Una persona davvero per bene. Infinita stima per lui e per la signora Rossella.

http://www.dailymail.co.uk/news/article-2052187/Dan-Wheldon-funeral-Large-crowds-gather-IndyCar-stars-funeral.html

Esattamente. Quoto tutto, soprattutto la definizione perfetta che ho sottolineato in grassetto. Il punto ? esattamente quello. Questo resta uno sport estremo, pericoloso, in cui i rischi sono parte integrante e come tali vanno accettati. Tutti. I discorsi sulla sicurezza, specialmente in F1, hanno convinto qualcuno che tutto sia totalmente sicuro e privo di rischi. L'incidente di Massa in Ungheria ha dimostrato che puoi fare tutto quello che ti pare, puoi modificare macchine e regole quanto e come vuoi, ma alla fine tutto dipende dalla fatalit?... Come ho scritto altrove, bastavano 5 centimetri e la corazza d'invulnerabilit? della F1 post 94 si sarebbe frantumata assieme al cranio di Felipe Massa... La morte ? la pi? grande appassionata di gare motoristiche. Va a vederle tutte, ogni maledetta domenica. Non se ne perde una, in pista ci va sempre. Di solito se ne sta in disparte e si limita ad osservare a distanza. Alcune volte, invece, decide di farsi vedere per rubare la scena. E quando decide di salire sul palcoscenico lo fa e basta, fregandosene delle decisioni che qualcuno ha preso per tentare di lasciarla lontana...

Infatti. Scandalosa quella continua ricerca dell'inquadratura al pap? di Marco Simoncelli. Soprattutto mi ha dato fastidio il fatto che molte telecamere lo abbiano inseguito quando, uscito dal centro medico dopo che evidentemente era tutto finito, se ne stava andando a piedi verso l'esterno del circuito...

Non solo... E' anche motivo validissimissimo per insultare gratuitamente chi ha osato scrivere una cos? gravissimissima bestemmia...

Infatti non si possono certo eliminare. Bisogna accettare i rischi, visto che fanno parte di uno sport, quello del motore, che ? e resta uno sport estremo, anche se molti fanno finta di non saperlo...

La sua funzionalit? ? la stessa dell'airbag dentro la tuta dei centauri. Anzi, questo sistema secondo me ti protegge ancora meno... In ogni caso sono soluzioni che possono garantirti una certa sicurezza in casi di cadute diciamo normali (scivolate o voli) ma che servono a poco quando vieni investito... Anche perch?, come ho scritto in un post oggi pomeriggio, in quel particolare caso non ? solo la testa ad essere a rischio ma tutto il corpo. Tomizawa venne centrato in pieno ventre, Simoncelli oltre ai gravissimi danni al collo e alla testa ha subito anche un trauma fortissimo al torace... Resto del parere che nulla si pu? fare per la sicurezza in caso di investimento. Il corpo di un centauro ? esposto nella sua interezza. Un colpo fatale pu? capitare in qualsiasi punto vulnerabile. Bisogna solo sperare che non accada mai....

http://www.youtube.com/watch?v=vvitOe7Qn9A&feature=share

Incredibile...

Qualcosa era stato studiato. Ma quella specie di airbag non penso serva moltissimi in casi d'investimento come questi... Anche perch?, come si legge nel comunicato medico, il pilota ? deceduto non solo per il trauma al collo e alla testa ma anche per quello al torace...

Magari ? anche vero e la loro tipologia di gare pu? non piacere. Ma a Las Vegas si sono dimostrati molto migliori della tanto decantata cultura motoristica europea. Oggi, in motoGP, ? stata presa la medesima decisione. Ed era l'unica decisione saggia da prendere in quel momento... The show must go on ? una canzone bellissima dei Queen. Ma ? anche la pi? patetica delle scuse quando il baraccone non si ferma nemmeno di fronte a fatti gravissimi... Il collo... E il torace? E l'addome? Tomizawa ha subito il colpo nel ventre. Anche quello ? un punto altamente vulnerabile... Come lo risolvi? Con una specie di busto che non permetterebbe al pilota di potersi muovere? Improponibile. Inutile cercare soluzioni. Questo ? il motorsport. E' uno sport estremo e rischioso, anche se molti non se ne rendono conto. C'? e ci sar? sempre la possibilit? che un pilota muoia in pista. Puoi mettere tutte le protezioni possibili, puoi fare tutto quello che ti pare. La morte in pista ci va sempre. Molto spesso resta nell'ombra. Ma ogni tanto si fa vedere- E continuer? sempre a farlo. E' un fatto che va accettato...

Comunque, tornando a parlare di argomenti che vale la pena discutere, che sia stata la moto di Valentino Rossi a colpire Simoncelli ? stato chiaro fin dalle prime immagini. Purtroppo, come nel caso di Tomizawa, chi segue non pu? fare nulla. Ti sposti verso l'interno prevedendo una scivolata verso l'esterno della pista e invece il pilota caduto resta l? (come nel caso del giapponese) o torna verso di te (come nel caso di oggi). Purtroppo quello del pilota investito ? un problema che mai si riuscir? a risolvere. E, sfortunatamente, ? anche l'unico tipo di incidente che porta sempre a conseguenze gravi...

Sempre di lavoro si tratta. In qualsiasi situazione quando muore qualcuno si torna tutti a casa. Vale in un cantiere e vale anche in un circuito...

Tuo personalissimo parere...

A Las Vegas, appena una settimana fa, ? andata diversamente... In qualsiasi posto di lavoro, e te lo garantisco perch? mi ci sono trovato pi? di una volta, se muore qualcuno si va tutti a casa... Immediatamente...

No, in questo caso non ? andata cos?... Simoncelli ? sempre rimasto in pista. Ha perso aderenza, ha cercato di tenere la moto ed ? stato investito da Edwards e Rossi senza mai finire nella via di fuga...

Appunto. Quindi Boateng ? dio Punto