sono giovincello(1971) da piccolo sentivo parlare del grande nuvolari, ma tutto sommato non mi sono mai interessato pi? di tanto.
Qualche tempo fa mi sono recato a Mantova e ovviamente al museo dedicato a Tazio, vestito con maglia gialla (per rispetto verso nuvolari) e rigorosamente in anticipo di un ora.
Ho avuto il piacere di parlare con il personale del museo e sopratutto di essere omaggiato di un bellissimo libro "Il rombo del cigno" scritto e autografato da Mario Donnini, un libro che sa di benzina e rombo assordante.
A questo punto vi chiedo: perch? non parlare del grande Tazio?