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gigi57

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Risposte pubblicato da gigi57


  1. Era proprio questo che intendevo quando scrivevo che gli alettoni:

     

    "..rendono impossibile la guida in scia a queste F1 dall'aerodinamica anteriore estremamente curata e precaria.

     

    Infatti problemi simili un tempo erano molto meno sentiti, pur con alettoni posteriori pi? voluminosi e gomme pi? larghe. Per? in queste ultime stagioni anche vetture con muso ribassato stentavano non poco a tenere la scia.

     

    Peraltro ? anche possibile che riaprendo le porte al''effetto suolo, esigenze ed equilibri aerodinamici cambino.

    Le Wing-Car, come osservato in precedenza, non necessitavano di grandi carichi anteriori anche se, per la verit?, voluminosi alettoni riapparvero subito sui musetti quando vennero proibite le minigonne ma nessuno pu? dire come si sarebbero sviluppate tali vetture, visto che dopo pochi mesi i correttori di assetto rimescolarono le carte.


  2. Gli alettoni sono un "ripiego" un artificio cui sarebbe meglio potere fare a meno. Non ? forse un caso che in F1 vi abbia ricorso per prima la Ferrari, cronicamente in ritardo rispetto agli inglesi sul piano telaistico. Certo poi i vantaggi che offrono hanno indotto tutti ad usarli ma originariamente apparivano, anche visivamente, come dei corpi estranei.

     

    Vorrei anche ricordare che i grossi alettoni posteriori, contribuiscono non poco (quanto ce lo dir? Ken) alle furibonde turbolenze che rendono impossibile la guida in scia a queste F1 dall'aerodinamica anteriore estremamente curata e precaria. Si assite al paradosso che spesso i vantaggi della scia sono quasi pari per la vettura che precede, la quale si vede ripulita il flusso senza subire le conseguenze della maggiore velocit? di quella che insegue, che dovr? inevitabilmente anticipare la frenata e rallenatare maggiormente in curva se non vorr? fuggire per la tangente.

     

     

    intendeva dire di eliminare il fondo scalinato, dando la possibilit? di fare anche un unico fondo piatto su tutta la vettura?

    No, il contrario, o meglio: assoluta libert? per i progettisti di sagomare la scocca ecc... come meglio credono. rispettando un limite minimo di altezza da terra.


  3. Benvenuto in questo nobile pensieroso.gif consesso. Se sei interessato alle corse Online potrai trovare una sezione del forum ad esse dedicate. Non dimenticare il sito F1GP4, dove Vale si adopera per assicurarci le novit?, alcune in esclusiva. tongue.gif

     

    Sulla questione dei musi c'? chi ti sapr? risrpondere con pi? competenza.

    Fu Jean-Claude Migeot che nel 1990 ebbe la pensata di alzare il muso della Tyrrell 019 (quella con l'alettone ad ali di gabbiano). Lo scopo di tale soluzione ? quello di favorire l'ingresso di un maggior flusso d'aria sotto la vettura con conseguente sua accelerazione.


  4. max 30eurI, allora sono pronto a sborsare.

    cominciamo ad aumentare? 30 euro blink.gif non mi pare pi? a basso costo. Mi pare un normale prodotto non eccessivamente caro ma nulla pi?.

    A basso costo per me significa non pi? di 15 euro, se non riescono a starci dentro rinuncino al progetto o non usino eufemismi.

     

    Non dimentichiamo che poi si tratterebbe di pagare ogni minima espansione

     


  5. Oltretutto l'airscope funge anche da protezione in caso di ribaltamento.

    Beh Hunaudieres, forse sei troppo ottimista sulla robustezza di questo particolare, che cmq ? costruito attorno al roll bar tongue.gif

     

    Meno male che non solo il solo a vederla in un certo modo su tali questioni aerodinamiche e regolamentari.

    Era questo il senso del mio invito, che forse non avete letto nippon5_15.gif :

     

    io vi propongo un altro esercizio .

    Provate a disegnare una F1 immaginando che la FIA abbia deciso di liberare i progettisti dal vincolo del fondo piatto. Per essere un pelo pi? realistici, proibiamo le "minigonne" e poniamo un limite nell'altezza da terra (ovviamente senza correttori di assetto ), diciamo sui 6 cm come venne imposto nel 1981.

    Il resto dovrebbe corrispondere alle meccaniche attualmente utilizzate.

     

    Mi piacerebbe magari che ci fossero limiti di ingombro che riducano notevolmente l'altezza degli alettoni. Infine non sarebbero male delle "carenature" di sicurezza dietro le ruote posteriori, su modello della "Sigma"

     

    Pare incredibile ma ho trovato queste sole altre immagini:

    http://www.slotcarillustrated.com/Cars/SCXsigma.html

    Cmq dopo cerco meglio

     

    Tornando al tema della sicurezza, mi pare che dopo 30 e passa anni si possa ben dire che gli alettoni si siano dimostrati molto pi? pericolosi delle stesse minigonne. Quando si decise di elimenarle non tutti erano d'accordo. Una volta proibite nel 1981 tutto pareva cmq funzionare per il meglio ma poi si aggir? il regolamento con i correttori di assetto. Le F1 cos? divennero davvero pericolose, x? rigidissime e precarie. una vera tortura per i piloti.


  6. La Mercedes present? due versioni della W196: la "C" carenata e la "S" sigaro.

    A quei tempi il regolamento lo permetteva e l'ultima volta che una F1 a ruote coperte apparve in gara fu nel GP d'Italia del 1956, quando la Mercedes presento 2 W196C per Fangio e Moss.

     

    In seguito tale soluzione venne proibita ma non saprei dirti esattamente quando. Sicuramente qualcuno sapr? essere pi? preciso.

     

    Lo so che in molti storceranno la bocca ma a me garba moltissimo l'idea di una monoposto a ruote coperte rolleyes.gif .

    Le Can Am per un certo periodo furono monoposto a ruote coperte


  7. FACCIAMO QUALCOSA PER RISVEGLIARE QUESTA ASSOPITA FORMULA1 

    Pi? che assopita QUESTA F1 ? al capolinea. Tecnicamente non ha pi? nulla da dire e si procede per esasperazioni, millimetri di alette, giocando sulle zavorre, "stampelle" elettroniche... se si grida al miracolo quando compare il muso a tricheco della FW26 vuol dire che siamo messi davvero male

     

    non avendo fatto nulla prima o avendo pi? che altro pasticciato tra artifici tecnici e alchimie sui regolamenti sportivi, ci troviamo nella necessit? di una rivoluzione. Ma le rivoluzioni costano sempre care dry.gif

     

    Fermo restando che il punto di partenza deve obbligatoriamente essere una drastica riduzione delle potenze e una semplificazione complessiva delle tecnologie sfruttabili, credo che qualcosa di nuovo lo vedremo solo eliminando il fondo piatto e ponendo limiti di ingombro che riducano al minimo dimensioni e altezze degli alettoni, soprattutto posteriori.

     

    Se non si far? questo dovremo mangiare la solita minestra...fino a quando non diventer? troppo fredda


  8. Sei stato chiarissimo Mauro ma io, che sono moltissimo ignorantissimo in materia, avrei bisogno di qualche delucidazione.

     

    Possibile che la produzione di un freeware a basso costo consenta lla realizzazione di quel che non si riusciva pi? a fare per pura passione. Tradotto: un freeware a basso costo permette ad alcuni (pochi o molti) di campare, cos? da dedicare maggior tempo al suo sviluppo?

    Oppure la questione ? diversa e, sia ben chiaro, legittima: ragazzi ci siamo rotti di di farlo "a gratis" e vogliamo raccattare qualcosa.

     

    Cmq inviterei a non mettere le mani avanti suggerendo indirettamente il prezzo. Cominciamo a porre come aspettativa 10 euro, no anzi, 8, altrimenti ci marciano tongue.gif


  9. Bella visivamente l'idea di supportare l'alettone con le paratie. Ricorda vagamente certi musetti disegnati da Ron Tauranac o il musetto della Brabham BT45C (ovviamente mi riferisco solo alla forma non alla funzione), dove per? c'era il radiatore pensieroso.gif

    Ti hanno risposto qualcosa dalla Minardi?

     

    Resta per? il dubbio che sulle vetture che hanno la soluzione della doppia chiglia forse i due supporti centrali non disturbino affatto, anzi.


  10. io vi propongo un altro esercizio lol1.gif .

    Provate a disegnare una F1 immaginando che la FIA abbia deciso di liberare i progettisti dal vincolo del fondo piatto. Per essere un pelo pi? realistici, proibiamo le "minigonne" e poniamo un limite nell'altezza da terra (ovviamente senza correttori di assetto tongue.gif ), diciamo sui 6 cm come venne imposto nel 1981.

    Il resto dovrebbe corrispondere alle meccaniche attualmente utilizzate.

     

    Mi piacerebbe magari che ci fossero limiti di ingombro che riducano notevolmente l'altezza degli alettoni. Infine non sarebbero male delle "carenature" di sicurezza dietro le ruote posteriori, su modello della "Sigma"

     

    Pare incredibile ma ho trovato queste sole altre immagini:

    http://www.slotcarillustrated.com/Cars/SCXsigma.html

    Cmq dopo cerco meglio biggrin.gif


  11. Grazie della puntualizzazione. Infatti era anche a questo che alludevo timidamente quando parlavo di funzione equilibratrice. Forse (aggiungo io) alleggerivano anche il lavoro del pilota in curva. Le Wing-car infatti si diceva che andavano "guidate diritte".

     

    volevo alcune delucidazioni sulla forma svergolata degli alettoni? Perch? si fanno di questa forma, in questo modo il flusso non dovrebbero essere omogeneo o mi sbaglio? Ciao

    Se non sa risponderti coin precisione Ken. immagino che ci sia poco da agggiungere.

    Bisognerebbe andare nella galelria del vento e vedere l'andamento dei flussi generati e sapere il risultato che il tecnico vuole ottenere. i Flussi non sono "rettilinei" e li si deve andare a prendere l? dove sono pi? puliti, cercando ovviamente di evitare che si formino troppe turbolenze.

     

    L'impostazione di base poi immagino che sia fondamentale e diverse le strade percorribili, anche se poi, dopo mesi e mesi di esperienze, restano poche alternative e magari l'idea iniziale che pareva la pi? ovvia e valida, deve essere abbandonata per applicare altre soluzioni che sul campo si dimostrano vincenti

     

    Quando venne introdotto il fondo piatto la maggior parte dei progettisti arretrarono le masse cercando di carenare le ruote posteriori. nacquero cos? le monoposto "freccia" che parvero essere la soluzione vincente (vedi Brabham BT52)

    Contemporaneamente Barnard ebbe la pensata: invece di cercare la parziale e quindi poco efficace carenatura delle ruotone posteriori, invitiamo l'aria ad aggirare l'ostacolo, avremo meno turbolenze ma soprattutto un flusso pi? pulito per l'alettone. ecco cos? le f1 "coca cola" che sono un elemento aerodinamico basilare ancora oggi.

     

     

     


  12. Avevo il sospetto che fosse questo l'intento.

     

    Qualcosa di simile comparve su alcune F1 del 1979, in pieno sviluppo delle Wing car. Gli alettoni anteriori sembravano a volte avere un profilo "positivo".

    C'? da dire che gli alettoni anteriori avevano avuto fino ad allora una funzione pi? che altro equilibratrice con il carico posteriore.

    Sulle migliori Wing-car essi spesso scomparvero del tutto.


  13. io mi sn laureato in ingegneria aerospaziale all'UNIVERSITA' DI PISA. FACOLTA' DI INGEGNERIA. Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale e ho lavorato dopo la laurea presso il CENTRO SPAZIO di PISA.Attualmente lavoro presso ARTEMIS,Soluzioni per l? industria Aerospaziale e della Difesa.Anche se ? un lavoro un po distante dalla formula uno mi da cmq la possibilit? di tenere in forma le mie conoscenze in campo aerodinamico

    Allora ne approfitto immediatamente tounge_smile.gif

    Quella che vedi sotto ? una ricosrtuzione dell'Opel Rak2 , una vettura da record di velocit? del 1928.

    Questa ? la prima vettura terrestre sulla quale compaiono degli alettoni (in verit? qualcosa di simile si vede anche nella RAK 1), o meglio delle ali, visto che la forma suggerisce un effetto portante.

    Potresti chiarire (o ipotizzare) quale fosse la funzione di tali appendici, ammesso ovviamente che io ne abbia interpretato correttamente il profilo?

     

    ecco altri siti al riguardo:

    http://www.main-kinzig.de/auto/opel/100jah...hre_bild_05.htm

    http://www.rak2.opel.de/intro.php3?sub=premiere&caller=none

    http://www.rak2.de/uk/


  14. Vorrei far presente un aspetto elementare che, anche se dovrebbe risultare lapalissiano, tendiamo sempre a trascurare.

     

    I simulatori con i quali noi ci divertiamo non possono che essere approssimativi. Il motivo ? molto semplice: le informazioni che noi riceviamo davanti al monitor sono unicamente di tipo visivo e acustico (anche olfattivo nel caso del PC surriscaldato di MMX ma questo ? un altro affare).

    Nella realt? invece le informazioni sono pi? complesse e complete, integrate dall'attivit? dell'apparto vestibolare, il quale regola il tono muscolare in base alla posizione del capo in rapporto alla forza di gravit? e, in condizioni dinamiche, alle accelerazioni rettilinee. Vi risparmio i meccanismi fisiologici e relative strutture anatomiche tongue.gif ma ? evidente che tali sensazioni possono essere riprodotte solo in simulatori ben pi? complessi.

     

    Questa mancanza di informazioni "spaziali e dinamiche" ? il motivo per il quale facciamo normalmente molta fatica ad avvertire esattamente la velocit? del mezzo simulato ed anche i limiti di aderenza. I programmatori allora devono per forza ricorrere ad artifici: per esempio, con lo stridore delle gomme, spesso poco realistico, soprattutto quando si tratta di F1 o altre monoposto, si cerca di ovviare alla mancanza di informazioni dinamiche mediante un segnale acustico che ci avverta sul limite di aderenza, mentre l'FF colma solo in minima parte tale lacuna.

     

    In altre parole le nostre simulaxzioni sono il frutto di compromessi, una coperta forzatamente troppo corta: se eccedi nel voler riprodurre realisticamente un aspetto, devi essere meno rigido su altri, altrimenti rischi di ritrovarti con un prodotto ingiocabile e cmq mai perfettamente realistico.


  15. Per la Mini... resta forte il contrasto con l'esperienza diretta (e non parlo

    di una mini cooper S ma di una normalissima 1.6 con gommatura standard) ...

    laugh.gif beh ma allora non credo che tu possa sapere esattamente come stiano le cose, anche x? poi un conto ? gudare velocemente, altra cosa spingere al massimo alla ricerca del limite, le reazioni possono anche cambiare considerevolmente. cool.gifpensieroso.gif

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