gigi57

Francamente non ricordo se fossero stati avanzati dubbi su quel giro veloce ma pu? essere. Le gomme Dunlop ebbero un ruolo fondamentale in quella prestazione. Anche in prova Hasemi aveva portato la sua Kojima al 10? posto (settimo dopo la prima giornata) e avrebbe forse potuto fare anche meglio se per una rottura non avesse dovuto rinunciare alle prove del sabato. La conoscenza perfetta del circuito e le condizioni meteorologiche fecero il resto. Hasemi fece il tempo al 25?giro, quando la pista cominciava ad asciugarsi e in seguito i piloti ebbero gravi problemi di pneumatici che resero la gara rocambolesca. A quei tempi infatti una fermata ai box comportava una enorme perdita di tempo e i piloti cercavano di restare in pista il pi? possibile, anche con gomme inadatte, arrestandosi solo in casi di estremo degrado.

La flessione era limitata alle sole vertebre cervicali e conseguentemente, allo sguardo

ero chinato, impegnato ad avvitare e svitare affannosamente la pedaliera. Ora ho separato gli assi e pare che vada tutto perfettamente...spero

Come disperso? Gravi problemi elettronici ora risolti . Peccato x? ero abbastanza competitivo

mi inviti a nozze! Stewart ruppe la sospensione anteriore destra per una collisione con...UN CANE . Quel GP del Messico del 1970 venne drammaticamente segnato da una invasione di pista. Il pubblico straripante sfond? le barriere di protezione e si mise ai bordi del tracciato. La corsa prese ugualmente il via per non far imbestialire la folla e se ne videro di tutti i colori, con dei folli che gettavanobottigliette sull'asfalto, mamme con i bambini che passeggiavano come se stessero aspettando il passaggio di una gara ciclistica e appunto, un cane che attraversava la pista passando tra la Ferrari di Ickx e la Tyrrell di Stewart, il quale non poteva evitarlo. A una scena simile si dovette assistere nel GP d'Argentina del 1953, quando ci furono anche 12 morti, due dei quali investiti dall'ambulanza che soccorreva le vittime di un' uscita di pista della Cooper di Schwelm. Per la seconda domanda la risposta ? semplice: Lotus 25 (1962)

Durissima la mia replica : 1) le batterie verrebbero stilate al momento in base alla classifica, con i nuovi inseriti all'ultimo posto. in una batteria i numeri dispari, nell'altra i numeri pari: 1-3-5-7... 2-4-6-8... Per gara due le battere verrebbero invece composte in base alle posizioni in gara 1 2) in caso di numero dispari non ci sono problemi a formare ua batteria con un concorrente in meno, che sarebbe occupata dal concorrente in testa alla classifica (cio? i dispari) 3)-4) Il numero dei qualificati sar? sempre il massimo possibile fino a raggiungere il massimo sostenibile per una gara (6). 5) il punteggio pu? essere rivisto assicurando almeno un punto per la gara dei non qualificati. UNA PROMESSA: PIU' BATTERIE PER TUTTI

pirci e Claudio invece sono favorevoli : 3-2!

Rinnovo la mia proposta delle batterie di qualificazione ecc

S?, anche a me risulta essere Hector Rebaque nel 1979 ma era una Lotus 79

ovvio...e la prossima volta ti colleghi con i genitori

Pi? che una domanda vi propongo una ricerca, poich? non ho certezze sulla risposta esatta : quale stagione del campionato del mondo piloti vide la partecipazione di una scuderia privata, ovviamente con F1 venduta da una casa costruttrice che partecipava a sua volta al campionato. Non so se sono stato chiaro

esatto Jak, la 312 B3 ma in realt? nata nel 1973. Venne progettata da un gruppo di tecnici che faceva capo all' ing. Colombo ed era in aperta polemica con un altro gruppo guidato da Forghieri, il quale aveva presentato nel 1972 una B3 dalle linee aerodinamiche particolari (la "Spazzaneve") e con un telaio semimonoscocca. La 312 B3 di Colombo era invece una monoscocca costruita in Inghilterra ma fu un vero disastro, tanto che la Ferrari interruppe la propria partecipazione al mondiale per due GP (Olanda e Germania 1973) per cercare di lavorare con calma sui gravi problemi. Nel frattempo venne richiamato Forghieri che mise mano alla monoscocca B3, modificandola profondamente soprattutto nell'aerodinamica e cos? rinnovata corse gli ultimi GP della stagione, manifestando segni di ripresa. Nell'inverno 1973 e nel 1974 l'evoluzione di questa vettura prosegu? con esiti molto positivi, tanto da sfiorare il titolo mondiale con Regazzoni, dimostrandosi forse la miglior F1 del 1974. Per il 1975 Forghieri per? prepar? la 312 T a cambio trasversale, con la quale ripresent? il suo schema tradizionale della semimonoscocca, al quale rimase sempre fedele.

no-o, prima

no jak , devi mettere la...marcia indietro

NO, non era la T...ANZI! po questa ve la spiego. Cmq siamo molto vicini.

Specifichiamo per?: RITIRATO QUANDO ERA IN TERZA POSIZIONE per rottura della sospensione anteriore destra attardato da un testacoda del quale NON ? responsabile

Effettvamente alcune fonti descrivono il telaio della 156 e della 1512 del 1964 come "monoscocche" ma ritengo che si sbaglino, si trattava infatti di SEMI-MONOSCOCCHE, secondo lo schema caro a Forghieri. Erano cio? telai costruitti con pannelli di alluminio fissati su uno scheletro tubolare, non quindi una vera monoscocca come quella introdotta da Chapman con la Lotus 25. Per trovarne una simile della Ferrari dovranno passare ancora un po di anni.

Grazie Jak e spero che attraverso quei siti tu possa trovarne anche altri sullo stesso argomento. Adesso una domanda: qual ? stata la prima monoscocca Ferrari?

Graze gigi70 ma hai detto bene, pi? che una memoria espansa ci vuole molta passione . Cmq non mi pare proprio che abbiate molto da invidiarmi come competenza nel campo,anzi! A parte ovviamente ...l'et?

S? posso trovare diverse immagini ma se aspetti me Qui trovi molte informazioni: http://www.formula5000racing.com/default.html http://www.race-cars.com/carsold/f5000s.htm cmq se hai bisogno di una foto specifica posso cercarla

No, era il 24 gennaio 1971, 2 settimane dopo la 100 km funestata dall' assurdo tragico incidente di Giunti (ancora con una matra prototipo sciagurata protagonista). Amon vinse una gara di poco pi? di 2 ore davanti a Pescarolo. Vi parteciparono 10 F1 e 5 F5000. Un tempo il regolamento prevedeva che su un circuito si dovesse organizzare una gara per le F1 l'anno prima che lo stesso potesse ospitare un GP valevole per il campionato. Nel 1972 infatti a Buenos Aires si svolse il GP d'Argentina.

questa sera corre Michele!

Amon divenne proverbiale per la sua sfortuna. Considerato uno dei pi? grandi talenti di quel periodo (arriv? in F1 giovanissimo), non riusc? mai a vincere un solo GP. Ayrton Forever l'ha giustamente paragonato ad Alesi, sono infatti molto simili, sia nel modo di correre che nella scarsa capacit? di concretizzare...oltre al fatto che gran parte della loro carriera ? legata alla Ferrari

hai indovinato, o quasi, se ho capito bene quel che volevi dire. In gara aveva messo una striscia trasparente (come si usa fare oggi) per proteggere la visiera dall'olio e dalla polvere, cosa che si verificava molto facilemente nelle corse in scia di Monza. Quando decise di strapparla x? ormai sporca, gli venne via l'intera visiera e dovette fare gli ultimi giri senza protezione per gli occhi ( e con il motore surriscaldato)