Yellow 312 Inviato 19 Ottobre, 2007 Ma chiariamo anche un'altra cosa. La questione del lavoro precario esiste solo in Italia! Per anni in questo paese si ? cresciuti con la speranza del posto fisso. Cosa che all'estero nn esiste. Penso agli USA dove l? per definizione sono tutti precari, niente ? sicuro! La dobbiamo smettere con la demagogia. La flessibilit? nel mondo del lavoro ci vuole altrimenti si finisce sull'orlo della bancarotta. Il precariato va contrastato ma certamente nn abolito. Io preferisco avere un precario piuttosto ke un disoccupato. quotissimo.... infatti negli USA c'? la migliore meritocrazia dei paesi occidentali... vali qualcosa? si, rimani... non vali niente, a casa.... ? cos? che dovrebbe essere... i precari che si creeranno saranno coloro che non hanno capacit? specifiche o richieste nel mondo del lavoro... si arrangiano insomma... @ferrarista: i fisici lo trovano lavoro... se proprio devi fare la fame c'? sempre qualche posto come insegnante... non sar? il massimo, ma in attesa di un lavoro migliore ? molto comodo... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Maverick 0 Inviato 19 Ottobre, 2007 Ma chiariamo anche un'altra cosa. La questione del lavoro precario esiste solo in Italia! Per anni in questo paese si ? cresciuti con la speranza del posto fisso. Cosa che all'estero nn esiste. Penso agli USA dove l? per definizione sono tutti precari, niente ? sicuro! La dobbiamo smettere con la demagogia. La flessibilit? nel mondo del lavoro ci vuole altrimenti si finisce sull'orlo della bancarotta. Il precariato va contrastato ma certamente nn abolito. Io preferisco avere un precario piuttosto ke un disoccupato. quotissimo.... infatti negli USA c'? la migliore meritocrazia dei paesi occidentali... vali qualcosa? si, rimani... non vali niente, a casa.... ? cos? che dovrebbe essere... i precari che si creeranno saranno coloro che non hanno capacit? specifiche o richieste nel mondo del lavoro... si arrangiano insomma... il problema ? che in italia non premiano i migliori, la gente che in italia fa carriera, specie negli enti pubblici ? assolutamente incompetente, qui si premia in base al partito di appartenenza, col merito rimani dove stai e ti ci pulisci il c*lo perch? fai comodo l? a fare bene quello che fai Che poi gli USA siano il modello da seguire va be Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Osrevinu 34 Inviato 19 Ottobre, 2007 Sono stati presentati 1788 emendamenti alla Finanziaria, pi? della met? (1036) sono della stessa maggioranza. Ormai siamo al ridicolo. Prepariamoci ad un'altra puntata delle comiche. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1716 Inviato 19 Ottobre, 2007 Ma chiariamo anche un'altra cosa. La questione del lavoro precario esiste solo in Italia! Per anni in questo paese si ? cresciuti con la speranza del posto fisso. Cosa che all'estero nn esiste. Penso agli USA dove l? per definizione sono tutti precari, niente ? sicuro! La dobbiamo smettere con la demagogia. La flessibilit? nel mondo del lavoro ci vuole altrimenti si finisce sull'orlo della bancarotta. Il precariato va contrastato ma certamente nn abolito. Io preferisco avere un precario piuttosto ke un disoccupato. quotissimo.... infatti negli USA c'? la migliore meritocrazia dei paesi occidentali... vali qualcosa? si, rimani... non vali niente, a casa.... ? cos? che dovrebbe essere... i precari che si creeranno saranno coloro che non hanno capacit? specifiche o richieste nel mondo del lavoro... si arrangiano insomma... @ferrarista: i fisici lo trovano lavoro... se proprio devi fare la fame c'? sempre qualche posto come insegnante... non sar? il massimo, ma in attesa di un lavoro migliore ? molto comodo... Vabb? questo lo so...ma nella mia testa rimbombano sempre le parole del mio prof di informatica che ? fisico delle particelle e lavora al CERN di Ginevra: "Ho finito il dottorato di ricerca a 30 anni e il mio primo incarico universitario l'ho avuto a 36 anni". Certo uno pu? insegnare nella scuola...ma se permetti io punto a ben altro. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Yellow 312 Inviato 19 Ottobre, 2007 vabbh? per? meglio che fare la fame... ci sono studenti che presa la laurea in qualche facolt? inutile o troppo affollata non riesce a trovare manco quello... insomma non sono certo queste le lauree che non ti permettono di trovare lavoro... anche perch? all'estero sono richiesti... cmq io mi domando perch? ci siano tutti questi indirizzi di studio che poi non portano a niente... secondo me alcune andrebbero abolite del tutto... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Osrevinu 34 Inviato 19 Ottobre, 2007 vabbh? per? meglio che fare la fame... ci sono studenti che presa la laurea in qualche facolt? inutile o troppo affollata non riesce a trovare manco quello... insomma non sono certo queste le lauree che non ti permettono di trovare lavoro... anche perch? all'estero sono richiesti... cmq io mi domando perch? ci siano tutti questi indirizzi di studio che poi non portano a niente... secondo me alcune andrebbero abolite del tutto... Tipo Scienze Politiche ? inutile. Si dice che con quella laurea fai il giornalista, quando il giornalista lo puoi fare anche con una laurea in giurisprudenza, economia, e altro. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Yellow 312 Inviato 19 Ottobre, 2007 tanto poi sono in pochi a fare e voler fare i giornalisti chiss? cosa saranno tutti i nuovi laureati in scienze politiche... precari forse... altrimenti disoccupati... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Osrevinu 34 Inviato 19 Ottobre, 2007 Finanziaria, raffica di emendamenti, l'Unione batte il centrodestra Per la prima volta nella storia repubblicana le richieste di modifica della maggioranza sono di pi? di quelle della minoranza. L'ironia di FI: ?Ormai si fanno opposizione da soli? Corriere della Sera Intanto Mastella indagato a Potenza nell'ambito dell'inchiesta "Why not" Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Yellow 312 Inviato 19 Ottobre, 2007 Finanziaria, raffica di emendamenti, l'Unione batte il centrodestra Per la prima volta nella storia repubblicana le richieste di modifica della maggioranza sono di pi? di quelle della minoranza. L'ironia di FI: ?Ormai si fanno opposizione da soli? Corriere della Sera Intanto Mastella indagato a Potenza nell'ambito dell'inchiesta "Why not" non ci credo... bah... dove si andr? a finire??? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Alesi27 2 Inviato 19 Ottobre, 2007 Ricardo Franco Levi, braccio destro di Prodi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha scritto un testo per tappare la bocca a Internet. Il disegno di legge ? stato approvato in Consiglio dei ministri il 12 ottobre. Nessun ministro si ? dissociato. Sul bavaglio all?informazione sotto sotto questi sono tutti d?accordo. La legge Levi-Prodi prevede che chiunque abbia un blog o un sito debba registrarlo al ROC, un registro dell?Autorit? delle Comunicazioni, produrre dei certificati, pagare un bollo, anche se fa informazione senza fini di lucro. I blog nascono ogni secondo, chiunque pu? aprirne uno senza problemi e scrivere i suoi pensieri, pubblicare foto e video. L?iter proposto da Levi limita, di fatto, l?accesso alla Rete. Quale ragazzo si sottoporrebbe a questo iter per creare un blog? La legge Levi-Prodi obbliga chiunque abbia un sito o un blog a dotarsi di una societ? editrice e ad avere un giornalista iscritto all?albo come direttore responsabile. Il 99% chiuderebbe. Il fortunato 1% della Rete rimasto in vita, per la legge Levi-Prodi, risponderebbe in caso di reato di omesso controllo su contenuti diffamatori ai sensi degli articoli 57 e 57 bis del codice penale. In pratica galera quasi sicura. Link notizia QUI. ...... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1716 Inviato 19 Ottobre, 2007 Ricardo Franco Levi, braccio destro di Prodi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha scritto un testo per tappare la bocca a Internet. Il disegno di legge ? stato approvato in Consiglio dei ministri il 12 ottobre. Nessun ministro si ? dissociato. Sul bavaglio all?informazione sotto sotto questi sono tutti d?accordo. La legge Levi-Prodi prevede che chiunque abbia un blog o un sito debba registrarlo al ROC, un registro dell?Autorit? delle Comunicazioni, produrre dei certificati, pagare un bollo, anche se fa informazione senza fini di lucro. I blog nascono ogni secondo, chiunque pu? aprirne uno senza problemi e scrivere i suoi pensieri, pubblicare foto e video. L?iter proposto da Levi limita, di fatto, l?accesso alla Rete. Quale ragazzo si sottoporrebbe a questo iter per creare un blog? La legge Levi-Prodi obbliga chiunque abbia un sito o un blog a dotarsi di una societ? editrice e ad avere un giornalista iscritto all?albo come direttore responsabile. Il 99% chiuderebbe. Il fortunato 1% della Rete rimasto in vita, per la legge Levi-Prodi, risponderebbe in caso di reato di omesso controllo su contenuti diffamatori ai sensi degli articoli 57 e 57 bis del codice penale. In pratica galera quasi sicura. Link notizia QUI. ...... Che schifo...da regime comunista... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Osrevinu 34 Inviato 19 Ottobre, 2007 ? una vergogna! ? un provvedimento da regime comunista. Prodi vuole mettere il bavaglio alla libera informazione. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Alesi27 2 Inviato 19 Ottobre, 2007 Ma L'Italia ormai E' un regime comunista..... (purtroppo) Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Yellow 312 Inviato 19 Ottobre, 2007 ma stiamo scherzando??? secondo me verr? fuori un casino immane da questa legge... che schifo di politici!!! e hanno il coraggio di dare alla mussolini della fascista... e anche a tutti gli altri!!! fanno schifo!!! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Osrevinu 34 Inviato 19 Ottobre, 2007 Mastella: la maggioranza non c'? pi?. "Meglio andare al voto in primavera" TERNI - "Noi siamo per andare al voto in primavera. Prima ti togli il dente e meglio ?, nell'interesse degli italiani": lo ha detto stasera a Terni il ministro Clemente Mastella. Secondo Mastella, "mentre il Senato discute, Sagunto rischia di essere espugnata. La maggioranza quasi non c'? pi?. Noi difendiamo Sagunto, ma sento che ci avviamo velocemente verso elezioni anticipate". La Repubblica Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
nicola46rossi 0 Inviato 19 Ottobre, 2007 Pure la fontana di Trevi ? diventata comunista! Prodi, questa non la dovevi fare! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1716 Inviato 19 Ottobre, 2007 Pure la fontana di Trevi ? diventata comunista! Prodi, questa non la dovevi fare! Ma che ?? Le piaghe d'Egitto sono arrivate a Roma?!?!?!? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
DavideHill 0 Inviato 19 Ottobre, 2007 Pure la fontana di Trevi ? diventata comunista! Prodi, questa non la dovevi fare! Ma che ?? Le piaghe d'Egitto sono arrivate a Roma?!?!?!? No, solo un deficiente anarchico con una ghirba di vernice... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Ayrton4ever Inviato 19 Ottobre, 2007 Ricardo Franco Levi, braccio destro di Prodi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha scritto un testo per tappare la bocca a Internet. Il disegno di legge ? stato approvato in Consiglio dei ministri il 12 ottobre. Nessun ministro si ? dissociato. Sul bavaglio all?informazione sotto sotto questi sono tutti d?accordo. La legge Levi-Prodi prevede che chiunque abbia un blog o un sito debba registrarlo al ROC, un registro dell?Autorit? delle Comunicazioni, produrre dei certificati, pagare un bollo, anche se fa informazione senza fini di lucro. I blog nascono ogni secondo, chiunque pu? aprirne uno senza problemi e scrivere i suoi pensieri, pubblicare foto e video. L?iter proposto da Levi limita, di fatto, l?accesso alla Rete. Quale ragazzo si sottoporrebbe a questo iter per creare un blog? La legge Levi-Prodi obbliga chiunque abbia un sito o un blog a dotarsi di una societ? editrice e ad avere un giornalista iscritto all?albo come direttore responsabile. Il 99% chiuderebbe. Il fortunato 1% della Rete rimasto in vita, per la legge Levi-Prodi, risponderebbe in caso di reato di omesso controllo su contenuti diffamatori ai sensi degli articoli 57 e 57 bis del codice penale. In pratica galera quasi sicura. Una vergogna fatta per fermare Beppe Grillo e il mazzo che sta facendo Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Osrevinu 34 Inviato 20 Ottobre, 2007 Prodi e i timori per il governo: ?? scattato il complottone? ?Ogni giorno sar? buono per affondarci, corteo pericoloso? LISBONA - Non aspetter? l?assalto finale nel chiuso della trincea di Palazzo Chigi. Finch? avr? numeri, munizioni e ossigeno politico, giocher? le sue carte in campo aperto, cercando di anticipare e sparigliare le mosse di chi vorrebbe prepensionarlo anzitempo, consapevole che le probabilit? di sconfitta sono alte, ma deciso a vendere cara la pelle: ?Se andr? male, dovr? essere chiaro a tutti di chi ? la responsabilit??. E? iniziato il conto alla rovescia, quello che nelle intenzioni di tanti dovrebbe culminare nella scritta ?the end?. Fine del Prodi 2. Il Professore ha avuto tutta l?estate per prepararsi e ora che le truppe avversarie si sono messe in movimento, entrando in pressing sui senatori di confine dell?Unione (dai diniani a Fisichella, passando per Bordon), l?ha annunciato di persona ai suoi: ?Il complottone ? partito, da qui a fine novembre ogni giorno sar? buono per tentare di metterci sotto. ? dura, ma possiamo giocarcela: proviamoci?. ? una partita alla luce del sole, una di quelle sfide dove i duellanti si guardano negli occhi prima di spararsi addosso. C?? Prodi con i suoi 25 ministri, un esercito di sottosegretari, un margine risicatissimo al Senato e la granitica convinzione di ?aver fatto un buon lavoro e di potere fare anche meglio, se solo me ne daranno il tempo?. C?? Berlusconi che ha bisogno di andare al voto in primavera, altrimenti rischia di vedersi sfarinare tra le mani ci? che resta della Casa delle Libert?. Ci sono settori del mondo industriale, adeguatamente supportati, che non ne possono pi? di un governo considerato ostaggio della sinistra radicale e vagheggiano formule centriste, anche se ancora indefinite. C?? la sinistra radicale, che in realt? Prodi se lo terrebbe anche, ma che, tra rincorse al sindacato e voglie di piazza, non perde occasione per tramutarsi nell?ennesimo elemento destabilizzante. E poi Mastella che si sente messo in croce. E Di Pietro che fa le fusa al popolo dei ?grillini?. Insomma, decisamente troppo, anche per un mediatore della tenacia del Professore. Che infatti, abbandonata la sindrome da assedio con la quale ha convissuto in questi 17 mesi, sta velocemente cambiando strategia. Mettendo ognuno davanti alle proprie responsabilit?. Ha cominciato gioved? mattina con quelli della sinistra radicale che oggi sfileranno a Roma sul Welfare: ?Guardate - ha detto loro con tono basso - che la vostra manifestazione rischia seriamente di indebolire un governo che in tanti vogliono mandare a casa...?. Attenzione, allora, a tarare bene i toni della manifestazione, guai se prevalessero gli accenti antigovernativi, non regaliamo benzina ai nostri avversari: ?Gli accordi sono migliorabili, ma se io dovessi cadere, vi ritrovereste con un pugno di mosche in mano?. Quindi, introducendo l?altro corno della sua strategia, quella che punta a frenare un?eventuale emorragia di senatori, ha aggiunto: ?Ricordatevi che una maggioranza, anche se risicata, noi ce l?abbiamo a Palazzo Madama e sarebbe davvero inspiegabile se ci mutilassimo da soli...?. Da parte sua, il Professore ce la sta mettendo tutta per soffocare sul nascere le tentazioni di fuga di molti senatori, corteggiati quotidianamente da Berlusconi. Un monitoraggio quotidiano quello del premier: li ascolta, li riceve, li rassicura. Ma non ? detto che basti. Ed ? qui che entra in gioco Walter Veltroni. Nel colloquio dell?altra sera a Palazzo Chigi, prima di partire per Lisbona, il premier ha chiesto al neosegretario del Pd di spendersi anche lui sul fronte del Senato. ?E Walter - raccontano attorno al Professore - ha dato ampie assicurazioni, dicendo che avrebbe iniziato subito i contatti?. A conferma, come ama ripetere spesso Prodi, che ?un buon ciclista sa guidare anche in tandem?. Che poi il boom delle primarie abbia ridisegnato la leadership del centrosinistra, o comunque di parte di essa, e che qualche scintilla la coabitazione la produrr?, lo dicono i numeri e la logica politica. ?Ma certo non vengono da Veltroni i pericoli per il governo. Anzi, in questo momento io e Walter andiamo nella stessa direzione, i nostri obiettivi coincidono? non si stanca di dire il Professore, quasi incredulo di poter contare su un fronte amico. Francesco Alberti 19 ottobre 2007(modificato il: 20 ottobre 2007) Corriere della Sera ------------------------------------------------------- ?Prodi cadr? a novembre? La profezia di Berlusconi: ?Un senatore della Margherita passer? con noi. Contrario a un governo tecnico? ROMA - ?Prodi cadr? la seconda settimana di novembre?. Ossia sulla Finanziaria. ? la profezia che Silvio Berlusconi ha dato durante una festa alla quale ha partecipato il capogruppo della Lega Roberto Maroni. ?Con noi - ha sostenuto l'ex premier - passer? un senatore campano della Margherita di un certo peso, in tutti i sensi...?. E poi ha aggiunto: ?Sono tantissimi al Senato ad essere a pi? di lista, certi che non saranno pi? rieletti?. Il leader azzurro ha ribadito di essere contrario ad un governo tecnico e di non voler assolutamente una legge elettorale ?che consenta a Veltroni di correre da solo?. LA PROFEZIA - ?Dopo la caduta di Prodi non c'? nessun governo tecnico o istituzionale. Sono sicuro anche per quanto riguarda la condotta dei miei alleati. Se facessero altrimenti non perderebbero solo la faccia ma anche i loro partiti? ha spiegato ancora Berlusconi. Che poi non ha escluso di stipulare un nuovo contratto con gli italiani, analogo a quello del 2001: ?Perch? no, far? un nuovo contratto, magari chiamandolo in un altro modo. Anche da Vespa, se mi paga...?. 20 ottobre 2007 Corriere della Sera Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
