jax 6 Inviato 25 Marzo, 2006 ciao ragazzi,spesso nella f1 di oggi cos? dominata dall'elettronica,e priva di piloti che guidano oltre il limite,eccetto villeneuve e pochi altri,mi ritornano in mente gli anni della vecchia guardia,con lotte spettacolari,in particolare ricordo gli anni dal 95 fino al 2001,gli anni di scumacher,hill,villeneuve,e hakkinen,ma anche gli anni in cui hanno partecipato alla competizione,anche piloti dal palmares meno importante dotati per? di indiscutibile classe, e grinta . ? il caso di jean alesi,pilota da me rimpianto per la sua spettacolarit?,e grinta,certamente nel 2001 la f1 insieme ad hakkinen perse un altro personaggio importante , un pilota,che entusiasm? le folle,gi? dal 1990, quando a phoenix fu protagonista di un bellissimo duello con ayrton senna,che fece sperare ed esaltare in seguito i ferraristi di mezzo mondo,anchese purtroppo vinse solo una gara, insomma ,un pilota cos? follemente innamorato della rossa da rfiutare un contratto gi? firmato con la williams,molto pi? veloce e vincente. Jean alesi,? stato un pilota che avrebbe potuto vincere di pi? se avesse avuto dei mezzi migliori,e il trattamento che ebbe dalla ferrari fu ingiusto e vergognoso,,mi ricordo della sua sensibilit? sul bagnato,e lo stesso declino del francese che per? fu stupendo eccetto il 2000 ,jean lo si pot? ammirare in sauber ,in due anni dove port? al limite una vettura mediocre,e nell'ultimo anno con prost e jordan. Voi che ne pensate? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Patresalboretangelis 1 Inviato 25 Marzo, 2006 mi sembra gi? ci sia una discussione simile..su Alesi...non vorrei sbagliarmi per?. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore alexf1 fan Inviato 25 Marzo, 2006 Mi trovo daccordo con Patrese quando dice che Ales? ? stato un "falso mito " , nel senso che la cosa che lo ha reso famoso ? stato il duello a Phoenix con Senna e pi? in generale i numeri che fece quell' anno , ma facilitato dal fatto che la Tyrrel usava le Pirelli che spesso risultavano stratosferiche . Per quanto riguarda gli anni in Ferrari ha mal sopportato il clima che c'era nel 1991 con Prost anche a causa delle continue lotte interne nel team , interferenze dalla FIAT , il licenziamento di Fiorio (che secondo me era giusto )ecc............ . Nel 91 Ales? sfior? la vittoria a Spa ma dovette ritirarsi per una rottura di motore dopo aver sorpassato Senna , anche quest'anno si distinse per duelli e numeri funambolici , ma collezion? pochi punti . Nel 92 e 93 fece poco o niente anche a causa di una macchina decisamente pessima . Nel 94 la Ferrari fece un salto di qualit? e arriv? a giocarsi la vittoria + volte con Williams e Benetton ma non aveva l'affidabilit? e la costanza per candidarsi al titolo , in questa stagione Ales? and? pi? spesso a podio ma fece anche degli errori imperdonabili come a Monza quando bruci? la frizione durante il pitstop mentre era saldamente in testa , mentre Berger (pi? veloce ma meno costante ) riusc? a riportare la vittoria a Maranello dopo 4 anni e gli fin? davanti in classifica . E mentre i successi e la popolarit? di Schumacher crescevano , in Ferrari si cominci? ad avere dei dubbi sulle reali potenziali? del pilota Francese come top driver in una squadra che voleva a tutti i costi risorgere . Vinse ( un p? fortunosamente) il suo primo ed unico GP a Montreal , ma le tensioni all' interno del team , incentivante dalle voci dell' ingaggio di Schumacher , aumentavano sensibilmente . E alla fine fu appiedato per far posto al tedesco . Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luke36 6 Inviato 25 Marzo, 2006 Alex ha gi? detto molto su Jean. Credo che l'esordio in Tyrrel fu la cosa pi? bella della sua carriera che lo lanci? in quello che si pu? chiamare falso mito (a posteriori ovviamente). Nel duello con Senna tutti videro la nascita del talento (il Nico Rosberg di oggi per capirci). Ovviamente la scelta della Ferrari fu la pi? infelice della sua vita. Gi? il ruolo di sparring partner di Prost nel '91, il licenziamento di Fiorio che in fondo vedeva bene Jean, la crisi tecnica assoluta del '92 e del '93, nonch? la assoluta mancanza di affidabilit? della rossa nel '94 (peccato perch? la Ferrari di quell'anno non era proprio malaccio), il progetto MS poi, misero Jean nelle condizioni di lasciare la ferrari per un team svuotato di contenuti tecnici, adagiatosi sugli allori (ricordo ancora oggi i proclami di Briatore all'indomani dell'ingaggio del pilota francese e della sua fantastica Benetton Renault) che di fatto pose le basi per l'ulteriore fallimento personale anche in Benetton. Forse fece ancora bene in Sauber, con un team mediocre, facendo delle gare da urlo (ricordo un suo Montecarlo in cui stava lottando per il podio ed in rimonta per poi doversi ritirare per guai tecnici e mettersi a bordo pista in ginocchio con il casco tra le mani e piangere). Jean ? stato un pilota che ha lasciato troppo spazio ai sentimenti. Se fosse stato pi? scaltro avrebbe fatto scelte giuste e nettamente migliori (vedi Williams). Non lo ha fatto. Va anche detto che la Ferrari lo ha messo nelle peggiori condizioni possibili per poter fare bene per poi scaricarlo con ingratitudine. Ricordo ancora le lacrime di coccodrillo di Montezemolo che ancora lasciava aperta una speranziella per un ritorno di Jean in Ferrari con una monoposto pi? competitiva, in compagnia di MS, dal momento che con la "ferrarina" (Sauber) stava facendo bene e con il motore della passata stagione. Credo che anche questo atteggiamento fu molto deprecabile da parte della Ferrari. Invece Jean, nonostante le voci, ha sempre parlato un gran bene della rossa ed ? per questo che fu ed ? cos? amato dai tifosi ferrari, nonostante abbia vinto un solo GP. Avrebbe potuto raccogliere molto ma molto di pi?. Ne aveva le capacit? tecniche essendo uno di quei pochi piloti dotati d'istinto e talento. *** Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Ayrton4ever Inviato 25 Marzo, 2006 a proposito di duelli con Senna ce n'? stato uno bellissimo a Montreal nel '93, meno famoso di Phoenix ma cmq bello Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore alexf1 fan Inviato 25 Marzo, 2006 Cmq ? curioso pensare che nel 96 and? a podio spessissimo ma non ottenne neanche una vittoria (Schumacher invece ne ottenne 3 ) , l'anno dopo il suo compagno Berger vinse a Hockenheim mentre lui a Monza si fece beffare da Coulthard dopo essere stato in testa per la maggior parte della gara . Insomma non ha avuto solo catorci a disposizione , con la Benetton poteva fare di pi? . Complessivamente alla sua sfiga si sono sommati i suoi errori . Ma era veramente tosto nei duelli . Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luke36 6 Inviato 25 Marzo, 2006 Il grosso limite di Jean era il suo carattere impulsivo. Spesso si esaltava a tal punto che commetteva degli errori incredibili. Il '96 me lo ricordo benissimo. Guid? da "tassinaro" cercando assolutamente l'affidabilit? e di arrivare in fondo piuttosto che rompere. Fu un Alesi diverso, snaturato che non lo ripag? in classifica finale. Ricordo una sua sconfitta...praticamente all'ultimo giro...con MS che lo beff?, anche perch? Jean aveva le gomme sulle tele (il GP fu Gran Premio d'Europa - Nurburgring), dove fece una gara MOSTRUOSA sul bagnato stando in testa per 52 giri (!!!!!) ! Quel giorno ho realmente creduto nella sfiga ! In fondo smise di piovere e MS con gomme nuove gli mangi? un vantaggio enorme ! Certo Jean pensava che non smettesse di piovere e che soprattutto le gomme non decadessero del tutto. Per? sull'acqua Jean era proprio bravissimo !!!! Infatti si faceva sempre la danza della pioggia dato che la Ferrari era un bidone ! *** Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
jax 6 Inviato 25 Marzo, 2006 concordo in pieno nelle vostre analisi,effettivamente alesi,ha commesso degli errori anche quando aveva delle monoposto migliori,tuttavia,tranne casi sporadici,ha sempre dominato i suoi compagni di squadra ed anche se avrebbe potuto vincere di pi? in benetton,i dati parlano di un alesi nettamente superiore a berger, sono comunque sicuro ,che con una macchina al top ,come compagno di squadra di schumacher o di hill,avrebbe potuto lottare degnamente per il mondiale e forse vincerlo,per me parlare di falso mito ? offensivo , ? vero non ha vinto pi? di una gara,ma per alcuni aspetti ,come la grinta,la bravura nel duellare,la classe sul bagnato,oltre che per dedizione alla squadra,era davvero mitico,mi ha sempre ricordato un ottimo pilota del pasato,Chris Amon,che per una serie di episodi non riusc? mai a vincere una gara,sebbene fosse dotato di grande stile Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Patresalboretangelis 1 Inviato 25 Marzo, 2006 Concordo anch'io con i vostri posts..aggiungo per? che ? stato un'esponente dell'ultima generazione di piloti che riuscivano a farsi amare dai tifosi per la loro personalit?,simpatia e carattere.Forse eccessivamente la sua carriera ? stata condizionata dall'essere stato pilota in ferrari nell'era "medioevale" '91-'95 della scuderia. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
lesnar89 1 Inviato 25 Marzo, 2006 Personalmente gli ho sempre preferito Berger... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
chatruc 2015 Inviato 25 Marzo, 2006 Credo che Alesi non sia maturato come pilota di ottimo livello perch? ebbe la sfiga di passare per la Ferrari nelle peggiori annate della rossa (quattro anni senza vittorie). Fosse finito alla Williams sicuramente avrebbe vinto qualche titolo. Purtroppo poi era vecchio per maturare e a grandi imprese (pensiamo i numeri con la Prost, per esempio a Monaco nel 2000) sommava errori grossolani (senza benzina in Australia nel 1997 per non voler fermarsi!). Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luke36 6 Inviato 26 Marzo, 2006 Ho pescato questa intervista a Jean del Febbraio 1995. Credo sia interessante leggerla per capire come il francese era sempre ottimista, sebbene la Ferrari lo avesse frustrato completamente nelle sue ambizioni. Credo che Alesi sia stato uno degli ultimi piloti ad "amare" la propria scuderia, nel bene e nel male. Un vero esempio. Intervista a Jean Alesi - 1995 Febbraio *** :aham: Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Gilles_The_Aviator 0 Inviato 26 Marzo, 2006 Alesi mi ? sempre piaciuto per il suo amore per la Ferrari,in quegli anni che avrebbe potuto andarsene sbatttendo la porta da un momento all'altro stufo di soffrire con la Rossa. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
p34 0 Inviato 27 Marzo, 2006 Ales? ? stato fondamentalmente un ottimo pilota,veloce e aggressivo quanto basta per essere ricordato abbastanza bene dai tifosi.Secondo me ? stato eccessivamente sopravvalutato,soprattutto inopportuni erano i confronti con Gilles Villeneuve,quando evidentemente quest'ultimo era di un'altra pasta.Sicuramente ha guidato la Ferrari negli anni peggiori e forse la sfiga si ? accanita contro di lui ma non si pu? altrettanto dimenticare che un Michael Schmacher sfrecciava nell'inverno del 95 con il v12 Ferrari che lui e il suo amico Berger giudicavano un pessimo motore.Cos? come c ? una spiegazione logica se la Benetton del 96(con Ross Brawn e Rory Byrne ancora al timone) ? miseramente naufragata:una cosa sono i buoni piloti le cui prestazioni variano a seconda del potenziale tecnico e umano di una squadra un 'altra i grandi campioni che in qualunque condizione vengano a trovarsi riescono con il proprio talento a costruire un team vincente.Se la Ferrari ? passata dal medioevo al rinascimento lo deve ad un fenomeno come Schumacher. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Gilles_The_Aviator 0 Inviato 27 Marzo, 2006 :aham: Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Achille Varzi Inviato 27 Marzo, 2006 Jean Alesi aveva tante ottime qualita' come pilota, ma avrebbe certo avuto un maggiore successo se non gli fosse mancata, a mio parere, la velocita' assoluta. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Gilles_The_Aviator 0 Inviato 27 Marzo, 2006 Jean Alesi aveva tante ottime qualita' come pilota, ma avrebbe certo avuto un maggiore successo se non gli fosse mancata, a mio parere, la velocita' assoluta. Cosa intendi con velocit? assoluta? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luke36 6 Inviato 27 Marzo, 2006 Sono parzialmente daccordo con p34. Certo, MS ha dato molto per migliorere la Ferrari ma bisognoa anche dire che MS ha vinto in Ferrari dopo molti anni. Insomma, quanti anni sono passati dal suo esordio in F1 al primo titolo ? Certo, si deve ammettere che la Ferrari cresceva ma non bisonga dimenticare come lo staff tecnico ed ingegneristico si sia completamente rinnovato e soprattutto abbia iniziato a lavorare pi? in ottica internazionale che in quella "regionale". Quindi Alesi non pu? essere giudicato negativamente poich? il mezzo che pilotava non gli consentiva quasi mai di dimostrare il suo potenziale, ma solo a sprazzi. Di fatto se Jean avesse potuto avere un team tecnico all'altezza della situazione, affidabilit? (perch? poi il grosso problema era questo) e soprattutto l'appoggio della scuderia, sono convinto che avrebbe raccolto tanto di pi?. Il rinascimento ? stato grazie a MS ma il medioevo ? perdurato non certo grazie a Jean. Insomma, Alesi non ha avuto le stesse opportunit? tecniche di MS. *** Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Achille Varzi Inviato 28 Marzo, 2006 Jean Alesi aveva tante ottime qualita' come pilota, ma avrebbe certo avuto un maggiore successo se non gli fosse mancata, a mio parere, la velocita' assoluta. Cosa intendi con velocit? assoluta? intendo che si esaltava nella mischia ma non era il suo forte mantenere ritmi alti esnza lo "stimolo" degli avversari. Inoltre, come molti altri, non aveva quell'autorita' che fa "girare" tutta la squadra. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti