Perché Mansell Se Ne Andò ?

[rumpen78 6]

Piquet (nel 1987) faceva i test per trovare gli assetti migliori , appena si rendeva conto che la regolazione era ottimale rallentava di colpo per far credere di aver fatto un buco nell'acqua . Altre volte calcolava la pressione delle gomme con un manomentro starato in modo che solo lui sapesse il valore vero . Tutto questo grazie al fatto che dal punto di vista tecnico era di un'altra pasta .

 

Aveva una maggiore esperienza solamente, Mansell ha lavorato come meccanico presso squadre di cetegorie inferiori, sta storia fosse a digiuno di messa a punto non regge, secondo me, di certo il fatto di trovarsi di fronte un Piquet cos? bravo nella messa a punto non lo ha aiutato proprio per questo fatto che si nascondevano gli assetti, come Piquet non ? stato aiutato dal fatto di trovarsi di fronte un pilota cos? veloce.

 

si dice sempre che mansell non era capace nella messa a punto.un luogo comune che vuole i piloti aggressivi scarsi nello sviluppo.in realta' la williams ha sempre raggiunto il top quando c'era lui alla guida,nel 1985 ancor prima che arrivasse piquet,e nel 1991 quando non partiva favorita.inoltre nel 1989 fece un ottimo lavoro con la nuova ferrari col cambio automatico.

 

non penso che fosse cosi invalido nella messa a punto e nello sviluppo.il fatto che stesse meno di altri piloti nelle riunioni tecniche puo' non essere significativo.fatto sta che le macchine che lui ha guidato sono diventate le migliori quando non lo erano,quindi doveva pur essere bravo.magari non come prost,pero'..

[monza1993 3]

 

Nel 1985 la williams divenne competitiva non certo per Mansell ma per i grandiosi sviluppi della Honda e per il primo telaio 'vero' della Williams, dopo anni di aretratezza spaventosa. Alla lotus non ne parliamo neppure.

 

Alla Ferrari erano famose le sue assenza nello sviluppo, nel senso che non andava proprio ai test e preferiva starsene in Ingilterra, la stampa italiana lo critic? molto all'epoca. Dopo il Brasile quegli stessi giornalisti lo esaltarono come se non avessero mai scritto quello che avevano scritto....

 

Nel '91 alla williams certamente contribu? allo sviluppo ma anche l? credo che Patrese diede qualcosa in pi?, almeno per la fw14. Del resto riccardo era in scuderia da anni e le stesse sospensioni attive del '92 Riccardo le provava gi? dal dicembre '89.

 

No, tuttosommato credo che Nigel peccasse un p? in messa a punto ma non per questo deve essere screditato. Anzi, in realt? il pilota di monoposto dovrebbe avere un dna pi? consono all'inglese, e non ai collaudatori. Per gli altri c'era il campionato Sport...poi dai tempi di Lauda qualcosa lentamente cominci? a cambiare.... Mansell era un grande, con Senna e Prost e Piquet. Era sulla bocca di tutti come gli altri e questo gi? dice molto. Poi come collaudatore magari non era una cima ma come pilota.... ? quello che tuttosommato ci ha fatto divertire di pi? in 10 anni di Gp sonnolenti. E scusate se ? poco....

 

Molto simile a Roesberg, come il finnico vinse un mondiale strano, che oggi possiamo attribuirgli senza troppi se e ma non tanto per la stagione del mondiale ma per quello che hanno fatto vedere ogni domenica. Una sorta di titolo 'Honorem causa'....

 

st? bene cos

[rumpen78 6]

e' chiaro che dietro a una grande macchina serve un grande di sviluppo da parte di tutti.altrimenti neanche un grande collaudatore riesce a farla diventare competitiva.pero' mansell aveva un suo modo di sviluppare le vetture.come diceva ferrari di villeneuve portava le macchine al limite e quindi sapeva esattamente dove intervenire.

 

io credo che il suo lavoro lo sapesse fare.altrimenti non puoi vincere 31 gare se non sai metterti a posto la macchina.

 

probabilmente non era come prost o lauda.ma certe considerazioni sul fatto che non fosse capace di fare l'assetto o sul fatto che non sapesse neanche come fosse fatta una macchina credo siano leggende metropolitane.

 

secondo me era bravo anche se non eccezionale come altri maestri della messa a punto.

[Visitatore Ayrton4ever]

sonnolenti non direi...

[rumpen78 6]

sonnolenti non direi...

 

beh nel 91' senza mansell senna avrebbe vinto il mondiale con 5 gare di anticipo.dopo 4 gare nessuno guardava piu' la tv.fu il vecchio nigel a risvegliare l'interesse con 3 vittorie consecutive.

 

nel 94' fu il suo ritorno a ridestare un po' l'attenzione su un campionato morente(oltre alle squalifiche di schumy ndr)

 

anche l'89 era abbastanza noioso,fortunatamente mansell fece 2 3 imprese delle sue...

[tigre 38]

sonnolenti non direi...

 

beh nel 91' senza mansell senna avrebbe vinto il mondiale con 5 gare di anticipo.dopo 4 gare nessuno guardava piu' la tv.fu il vecchio nigel a risvegliare l'interesse con 3 vittorie consecutive.

 

nel 94' fu il suo ritorno a ridestare un po' l'attenzione su un campionato morente(oltre alle squalifiche di schumy ndr)

 

anche l'89 era abbastanza noioso,fortunatamente mansell fece 2 3 imprese delle sue...

 

Per rispondere ad alex, non credo favorissero Mansell per Piquet sapevano che se ne andava, il suo vantaggio era in quanto che era inglese in una squadra inglese, Piquet poi se ne ando' quando cap? che la Williams non gli avrebbe offerto pi? in denaro e in risultati quanto prima; sul libro di Ramirez sta scritto anche del suo rapporto con la McLaren che non si concretizzo' mai in quanto da campione del mondo naturalmente cercava di guadagnare il massimo, bah in effetti il leone era un gran personaggio, proprio per questo Ecclestone lo voleva fortemente in Benetton, e io credo che Mansell se Briatore glie lo avesse offerto avrebbe accettato di formare una squadra formidabile con Schumacher; questo pilota si ? preso un sacco di rivincite, ricordo la faccia incazzata di Fiorio quando sotto il tunnel Prost venne sverniciato dal leone, ihih era arrivato il soropasso della williams sulla Ferrari e il leone ne era il principale artefice.

 

[Visitatore Achille Varzi]

 

Mansell godette, in F1, di un privilegio unico, che ne ha sempre amplificato i meriti: avere alle spalle tanto la stampa italiana quanto quella inglese, le due piu' influenti. Ogni sua pirlata era vista come uno sfortunato eccesso dovuto al suo grande coraggio, ogni vittoria un trionfo della passione sul freddo calcolo. Senza nulla togliere ai suoi meritati successi, a molti altri piloti non si e' mai perdonato nulla, all'Inglese piu' o meno tutto.

 

[Visitatore alexf1 fan]

 

Per rispondere ad alex, non credo favorissero Mansell per Piquet sapevano che se ne andava, il suo vantaggio era in quanto che era inglese in una squadra inglese, Piquet poi se ne ando' quando cap? che la Williams non gli avrebbe offerto pi? in denaro e in risultati quanto prima; sul libro di Ramirez sta scritto anche del suo rapporto con la McLaren che non si concretizzo' mai in quanto da campione del mondo naturalmente cercava di guadagnare il massimo

 

I fatti sono un p? diversi .

 

Piquet era incazzato nero dopo la disfatta nel 1986 della Williams nella gestione di gara che gli aveva fatto perdere il mondiale e voleva mollare la squadra( e gi? si intuiva) .

 

La Honda per gli stessi motivi decise di mollare la sciagurata Williams e spostarsi alla pi? organizzata Mclaren , ovviamente prendendo come pilota di punta il pi? quotato ed affidabile brasiliano . Poi Nelson vuoi per il denaro , vuoi per l'incidente di Imola che aveva compromesso la sua voglia di vincere e la sua velocit? decise di andare in Lotus invece che alla Mclaren .

[monza1993 3]

. Poi Nelson vuoi per il denaro , vuoi per l'incidente di Imola che aveva compromesso la sua voglia di vincere e la sua velocit? decise di andare in Lotus invece che alla Mclaren .

 

...vuoi per Prost, no?

All'epoca erano ancora sul 3 a 2.... e in termini di inmagine sarebbe stato comunque rischioso.

[Visitatore alexf1 fan]

. Poi Nelson vuoi per il denaro , vuoi per l'incidente di Imola che aveva compromesso la sua voglia di vincere e la sua velocit? decise di andare in Lotus invece che alla Mclaren .

 

...vuoi per Prost, no?

All'epoca erano ancora sul 3 a 2.... e in termini di inmagine sarebbe stato comunque rischioso.

 

Infatti si intendeva nel punto "vuoi per l'incidente di Imola " .

 

[Muresan80 16]

Piquet fece alla fine bene a scegliere la Lotus, Prost lo avrebbe massacrato e per lui sarebe stata carriera finita gi? dal 1988...

[tigre 38]

Per rispondere ad alex, non credo favorissero Mansell per Piquet sapevano che se ne andava, il suo vantaggio era in quanto che era inglese in una squadra inglese, Piquet poi se ne ando' quando cap? che la Williams non gli avrebbe offerto pi? in denaro e in risultati quanto prima; sul libro di Ramirez sta scritto anche del suo rapporto con la McLaren che non si concretizzo' mai in quanto da campione del mondo naturalmente cercava di guadagnare il massimo

 

I fatti sono un p? diversi .

 

Piquet era incazzato nero dopo la disfatta nel 1986 della Williams nella gestione di gara che gli aveva fatto perdere il mondiale e voleva mollare la squadra( e gi? si intuiva) .

 

La Honda per gli stessi motivi decise di mollare la sciagurata Williams e spostarsi alla pi? organizzata Mclaren , ovviamente prendendo come pilota di punta il pi? quotato ed affidabile brasiliano . Poi Nelson vuoi per il denaro , vuoi per l'incidente di Imola che aveva compromesso la sua voglia di vincere e la sua velocit? decise di andare in Lotus invece che alla Mclaren .

 

Sono parzialmente d'accordo, in effetti io penso incise molto la motivazione economica pi? che altre cose, ma incise anche nello spostamento della Honda alla McLaren il fatto che Frank Williams rimase in carrozzella, di certo non avevano capito in Giappone che quest'uomo ce l'avrebbe fatta comunque a portare avanti in maniera vincente il team, intanto a voi l'onere di distruggere forumisticamente il clone di deNiro :lol:

[Muresan80 16]

chi ? il clone di deniro?

[rumpen78 6]

Mansell godette, in F1, di un privilegio unico, che ne ha sempre amplificato i meriti: avere alle spalle tanto la stampa italiana quanto quella inglese, le due piu' influenti. Ogni sua pirlata era vista come uno sfortunato eccesso dovuto al suo grande coraggio, ogni vittoria un trionfo della passione sul freddo calcolo. Senza nulla togliere ai suoi meritati successi, a molti altri piloti non si e' mai perdonato nulla, all'Inglese piu' o meno tutto.

 

questo e' vero.dopo la boiata che fece ad estoril 89' e che meritava ben piu' di un gran premio di squalifica,la stampa italiana lo difendeva a spada tratta,dicendo che a casua del sole non aveva visto la bandiera nera e che addirittura nella collisione con senna era stato il brasiliano a chiudere la porta e a provocare l'incidente!

 

ci fu solo un giornalista di rombo a dire che meritava un gp di squalifica e fu trattato come un pazzo fuori di testa...

 

mansell era il pilota piu' amato della f.1,senza dubbio..forse anche piu' di senna

[Muresan80 16]

A Prost ad esempio non hanno mai perdonato nulla, l'unico pilota in grado di battere Senna e strapazzato Mansell...

 

Tornando a Mansell, fece una super cazzata, ma non lo fece per vendetta di Spa 87??? Certo che Senna sapeva che era squalificato e lascialo passare!

[rumpen78 6]

A Prost ad esempio non hanno mai perdonato nulla, l'unico pilota in grado di battere Senna e strapazzato Mansell...

 

Tornando a Mansell, fece una super cazzata, ma non lo fece per vendetta di Spa 87??? Certo che Senna sapeva che era squalificato e lascialo passare!

certo ora e' colpa di senna...senna stava cercando di rimontare su berger che era primo figuriamoci se poteva fermarsi per dar strada a un pilota squalificato

[Muresan80 16]

Ma ho detto che ? stata colpa di Mansell!!! Volevo solo sapere se non lo ha fatto per vendetta di SPA 1987...

[rumpen78 6]

Ma ho detto che ? stata colpa di Mansell!!! Volevo solo sapere se non lo ha fatto per vendetta di SPA 1987...

 

non credo che lo abbia fatto per vendetta per spa 87'.non mi pare che i due avessero avuto strascichi per quell'episodio.

 

credo semplicemente che mansell quel giorno sia impazzito.stava dominando la gara.poi ha preso la bandiera nera perche' arrivato lungo ai box.a quel punto voleva dimostrare a tutti i costi di vincere ugualmente.

 

almeno mi pare che non fosse per spa' 87'

[Muresan80 16]

in effetti solo Mansell lo sa, ma mi ricordo che Mansell afferm? che perse il titolo 1987 sopratutto per la collisione di Spa, cmq credo anche io che non c'entri nulla!

 

Anche io sposo la tesi della temporanea pazzia!

[rumpen78 6]

in effetti solo Mansell lo sa, ma mi ricordo che Mansell afferm? che perse il titolo 1987 sopratutto per la collisione di Spa, cmq credo anche io che non c'entri nulla!

 

Anche io sposo la tesi della temporanea pazzia!

 

dunque spa 87' era la terza gara in calendario..quindi non decisiva...forse mansell aveva episodi piu' eclatanti di cui lamentarsi in quella stagione..vedi hungheria e giappone..

 

comunque puo' averlo detto era incazzato nero tanto che prese senna per il collo...