Conan Edogawa 803 Posted July 20, 2024 (edited) Mi è tornato in mente il nome di Herbert leggendo il topic sulle seconde guide e dato che non c'era ancora un topic a lui dedicato ho pensato di aprirlo. Niente, pilota che sinceramente ho sempre seguito con grande simpatia, una storia di grande resilienza e determinazione, forse uno dei più grossi "what if" tra i piloti della sua generazione. A metà degli anni 80 Johnny era infatti tra i piloti più promettenti delle categorie minori, incanta gli addetti ai lavori britannici con tante vittorie tra Formula Ford e F3 tanto che per il 1989 ha già in tasca il contratto con Benetton al posto di Boutsen. Poi arriva una gara di F3000 a Brands Hatch e viene coinvolto in un incidente terribile in cui rischia seriamente di perdere il piede. Inizialmente si crede che non possa proprio più tornare a camminare, lui invece riesce addirittura a tornare alle corse, ma non sarà più quello di prima, non rispetterà mai le forti attese che c'erano su di lui. Riesce miracolosamente ad essere al via in Brasile nel 1989, conquista un incredibile quarto posto quando gira nel paddock ancora in stampelle, ma è solo un'illusione. Le gare successive non vanno altrettanto bene e Briatore dopo pochi mesi lo scarica senza troppi complimenti. Da lì inizia una lunga traversata nel deserto, si toglie una grossa soddisfazione a Le Mans vincendo la 24H con la Mazda, ma in F1 fa grossa fatica ad affermarsi e trova un posto soltanto nella malridotta Lotus di Peter Collins, un team prossimo alla bancarotta e che col glorioso passato dei tempi di Chapman aveva in comune ormai solo il nome. Il confronto interno col giovane Hakkinen va maluccio, quello con Zanardi molto meglio. A Monza nel 1994 si qualifica in una quarta posizione senza senso visto il deficit di cavalli che la Lotus paga dai top team, è un giro che per un pomeriggio lo fa sentire il Johnny dei vecchi tempi, ma alla domenica Irvine lo centra al primo giro portandosi via la speranza di conquistare quei pochi punticini che forse avrebbero tenuto la Lotus in griglia ancora per qualche anno. Il 1995 è l'anno in cui romanticamente si chiude il cerchio, Briatore lo fa tornare in Benetton, questa volta al fianco di Schumacher. Ovviamente Herbert viene massacrato, ma ha una consistenza decisamente migliore rispetto ai vari Lehto e Verstappen che si erano avvicendati l'anno prima, tanto che i suoi punti saranno cruciali per la vittoria del Costruttori che nel 1994 era invece sfuggito. A Silverstone e a Monza si fa trovare al posto giusto nel momento giusto quando Hill e Schumacher finiscono fuori, la Ferrari non capitalizza, lui sì. Sono ovviamente due grosse botte di fortuna, ma che gli restituiscono parte di quello che gli era stato tolto nell'88, dopo un calvario assurdo e una carriera irrimediabilmente compromessa. Nonostante l'annata tutto sommato positiva (chiude quarto, a pochi punti da Coulthard e appena davanti ad Alesi), Briatore lo scaricherà per la seconda volta. Così torna nel midfield, dove può solo sperare nelle gare pazze per provare a togliersi le ultime soddisfazioni in carriera. Lo fa alla Sauber col podio a Montecarlo del 1996, ma soprattutto al Nurburgring del 1999, con la terza e ultima vittoria in carriera al volante della Stewart. Lascia il Circus nel 2000 dopo una stagione terribile in una Jaguar che tradisce tutte le sue aspettative. Alla sua ultima gara, in Malesia, c'è però ancora tempo per l'ultimo spavento. La sospensione della Jaguar si spezza ed Herbert finisce contro le barriere in un impatto violentissimo. Una carriera in F1 iniziata con le stampelle nel paddock brasiliano e terminata trasportato in barella al centro medico di quello malese. Alla fine stavolta non sarà niente di serio ma non c'era modo più iconico e triste per chiudere un'avventura sempre caratterizzata dai rimpianti per tutto quello che poteva essere e invece non è stato. E' sempre andato avanti nonostante tutto, anche quando sembrava impossibile, anche quando tutti gli dicevano che non avrebbe mai potuto più metter piede su una macchina da corsa, e alla fine la sua carriera più che dignitosa se l'è comunque fatta. Well done, Johnny! Edited July 20, 2024 by Conan Edogawa Share this post Link to post Share on other sites
Beyond 7,366 Posted July 20, 2024 Non è un pilota semplice da inquadrare. Anche il suo livello era buono ma quanto? Share this post Link to post Share on other sites
be_on_edge_84 1,565 Posted July 20, 2024 54 minuti fa, Beyond ha scritto: Non è un pilota semplice da inquadrare. Anche il suo livello era buono ma quanto? Io lo ricordo poco, credo fosse un onesto mestierante. A f197 per ps1 lo sceglievo spesso perché la sauber mi era simpatica Share this post Link to post Share on other sites
Conan Edogawa 803 Posted July 20, 2024 1 ora fa, Beyond ha scritto: Non è un pilota semplice da inquadrare. Anche il suo livello era buono ma quanto? Si, ci sta considerarlo solo un buon pilota per quello che ha fatto vedere dopo l’incidente. Io penso che nel 1995 tutto sommato abbia dimostrato che in un top team da seconda guida non era malvagio, era in grado di starci, ovvio che le vittorie sono state molto fortunate, ma in quel ruolo saper sfruttare le occasioni e capitalizzare quando al tuo capitano succede qualche guaio non è una qualità disprezzabile. Purtroppo il rimpianto grosso resterà quel what if di cui parlavo nel topic, se è riuscito a costruirsi una carriera dignitosissima dopo tutto quello che ha passato (la gamba non è mai tornata al 100%) chissà cosa poteva essere senza. Per dire, lui è della stessa generazione di Damon Hill e nelle formule minori prima di Brands Hatch il confronto tra i due è impietoso a favore di Johnny Il dubbio che senza quella sliding doors potesse essere Johnny la grande speranza britannica nella seconda metà degli anni 90 l’ho sempre avuto, ma come detto sono di parte, a me piaceva tanto proprio per la storia in sè, perché non si è mai arreso Share this post Link to post Share on other sites
ForzaFerrari 2,276 Posted July 20, 2024 Delle 3 vittorie ottenute tutte sono state quantomeno molto fortunose Share this post Link to post Share on other sites
Conan Edogawa 803 Posted July 22, 2024 (edited) Posto l'incidente di cui ho parlato nel topic, probabilmente lo avrete già visto perchè si vede spesso nelle varie compilation di crash che girano su Youtube. Herbert è quello con la Reynard con livrea gialla. Edited July 22, 2024 by Conan Edogawa Share this post Link to post Share on other sites
Conan Edogawa 803 Posted July 23, 2024 La partenza di Monza 1994, Irvine impiega pochi metri per rovinare la più bella qualifica di Herbert in F1 e per porre fine alla gloriosa storia della Lotus, a caccia disperata di punti vitali per evitare la bancarotta. Tra l'altro non ricordavo più che Johnny era scattato anche meglio di Damon Hill e sarebbe transitato alla Prima Variante addirittura in P3, dietro solo alle Ferrari di Alesi e Berger. Share this post Link to post Share on other sites
chatruc 2,364 Posted July 30, 2024 Comunque la Lotus era già segnata e mezza morta. Quasi rischiava di non disputare le ultime gare della stagione. Share this post Link to post Share on other sites
Conan Edogawa 803 Posted October 21, 2024 Nell'ultimo numero di Autosport Herbert ha fatto una Top 10 delle sue migliori prestazioni in carriera. 10) Monaco F3 1987 9) Petit Le Mans 2003 8) GP Ungheria 1997 7) GP Gran Bretagna 1995 6) 24h Le Mans 1991 5) GP Europa 1999 4) GP Brasile 1989 3) Formula Ford Festival 1985 2) Monza F3000 1988 1) GP Malesia 1999 Vorrei mettere anche le motivazioni (che sono molto più interessanti del freddo elenco in sè, e da cui emerge ancor di più quanto ci sia stato un prima e un dopo Brands Hatch) ma purtroppo non posso fare il copia e incolla dalla rivista. Share this post Link to post Share on other sites
Conan Edogawa 803 Posted October 27, 2024 (edited) La vittoria di Johnny Herbert in un'edizione del Formula Ford Festival che vede tra i suoi protagonisti anche Damon Hill e Mark Blundell. Grande prestazione di Herbert, che passa quasi l'intera durata della gara a rintuzzare gli attacchi di Jonathan Bancroft, un talentuoso pilota britannico che nel prosieguo della sua carriera non riuscirà ad andare oltre la F3000. Edited November 1, 2024 by Conan Edogawa Share this post Link to post Share on other sites
Conan Edogawa 803 Posted May 3 Lotus 107B, Estoril, ’93. Share this post Link to post Share on other sites