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ForzaFerrari

Guerra Russia-Ucraina

Come si concluderà la crisi?  

18 utenti hanno votato

  1. 1. Come si concluderà la crisi?

    • Invasione dell'Ucraina
      11
    • Nulla di fatto in concreto
      7
  2. 2. Cosa dovrebbe fare la NATO se l'Ucraina venisse invasa

    • Reagire militarmente
      2
    • Reagire con sanzioni economiche.
      16


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Grazie per le spiegazioni, a questo punto bisognerebbe capire quali sono effettivamente le richieste che i negoziatori russi hanno fatto agli ucraini. Quelle che si sono lette in giro (anche qui) sono molto blande, in effetti. Vediamo come evolvono le cose.

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4 ore fa, ClaudioMuse ha scritto:

min**ia che fini storici/strateghi/politologi

tra l'altro tutti virologi riadattati

C'è stata una metamorfosi 

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6 ore fa, rimatt ha scritto:

governo responsabile dovrebbe innanzitutto preservare la vita dei propri cittadini, anziché mandarli contro i tank con le molotov. La guerra la devono fare i soldati, non i civili.

Questa cosa non la capisco bene. Premesso che se non ricordo male in Ucraina ci sono sulla carta circa 900k riservisti ovvero civili che in caso di necessità prendono le armi perché hanno da poco fatto il militare, io credo che se la Francia invadesse l'Italia, per cui lo stato si trova in una situazione di pericolo estremo, la logica vuole che vadano a lottare il più possibile di uomini, non solo i militari. Quando ci fu l'occupazione tedesca c'erano i partigiani ovunque, mica tutta la gente stava tranquilla a casa, tanti lottavano.

 

Ok ogni caso concordo che a questo punto l'unica logica è che Putin voglia conquistare il paese mettendoci un governo fantoccio in modo da controllarla come fa indirettamente con Bielorussia e Kazakhstan. Per ora sono avanzati con calma e senza impegnarsi più di tanto. Vediamo come andrà.

Modificato da Beyond

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12 minuti fa, Beyond ha scritto:

Questa cosa non la capisco bene. Premesso che se non ricordo male in Ucraina ci sono sulla carta circa 900k riservisti ovvero civili che in caso di necessità prendono le armi perché hanno da poco fatto il militare, io credo che se la Francia invadesse l'Italia, per cui lo stato si trova in una situazione di pericolo estremo, la logica vuole che vadano a lottare il più possibile di uomini, non solo i militari. Quando ci fu l'occupazione tedesca c'erano i partigiani ovunque, mica tutta la gente stava tranquilla a casa, tanti lottavano.

 

Sarà che io in quanto a patriottismo rasento lo zero, ma rimango dell'idea che per difendere la patria non sia molto funzionale né sensato mandare gente comune contro militari professionisti, essenzialmente perché di fatto li si sta mandando a farsi ammazzare o quasi. La resistenza c'è stata quasi ottant'anni fa, quando si era in guerra da tre anni, erano proprio altri tempi e la situazione era molto differente (i tedeschi erano in tutta Italia, visto che fino al giorno prima erano alleati).

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7 ore fa, ForzaFerrari88 ha scritto:

 

Questa dell'ospedale non mi sembra per niente propaganda ucraina contro i russi 

 

 

Mi è appena arrivato un link da un amico complottista secondo il quale la donna della foto sarebbe una modella di Mariupol. Non lo riporto perché non so se le fonti siano affidabili e verificate, ma la notizia è interessante a prescindere dalla sua veridicità, perché dimostra come la guerra si faccia anche a colpi di propaganda e contropropaganda.

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1 ora fa, rimatt ha scritto:

 

Sarà che io in quanto a patriottismo rasento lo zero, ma rimango dell'idea che per difendere la patria non sia molto funzionale né sensato mandare gente comune contro militari professionisti, essenzialmente perché di fatto li si sta mandando a farsi ammazzare o quasi. La resistenza c'è stata quasi ottant'anni fa, quando si era in guerra da tre anni, erano proprio altri tempi e la situazione era molto differente (i tedeschi erano in tutta Italia, visto che fino al giorno prima erano alleati).

 

È irrilevante che la resistenza sia stata 10 o 100 anni fa, molti dei nostri nonni hanno deciso di lottare attivamente per buttar fuori i tedeschi, se fossero rimasti tutti a casa come suggerisci perché non erano militari, col cavolo che i tedeschi sarebbero stati cacciati entro aprile del 45. C'è un nemico che sta invadendo il paese da ogni lato quasi, non si può pensare che tutti i giovani restino a guardare a casa. Inoltre non per forza in situazioni del genere partecipare significa stare in prima fila col fucile.

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Ripeto che il contesto era molto diverso, si veniva da tre anni di guerra mondiale, c'era di sicuro più dimestichezza con le armi e con una realtà che nell'Ucraina odierna è sconosciuta (se si escludono le zone dell'est in cui si combatte dal 2014). Immagina se a te, oggi, con zero esperienza di guerra e l'abitudine a una vita pacifica, impedissero di lasciare il paese in quanto "reclutabile" e ti consigliassero di costruire molotov da lanciare contro i tank nemici, come succede in Ucraina. Equivarrebbe a mandarti allo sbaraglio. Magari tu lo faresti, non lo so, ma io non ne sarei affatto felice.

 

Aggiungo che la Resistenza di sicuro ha fatto parecchi danni ai tedeschi in Italia, ma era appunto una guerra di resistenza, e la Germania non è certo stata sconfitta dai partigiani.

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Mi piace questa versione Rambo di Beyond... io personalmente farei un bel dito medio a tutti e cercherei di scappare...lo ammetto molto candidamente... per me uno che mi costringe ad uccidere gente è un folle (ah sì si chiama difendere il paese)...io difendo me stesso e i miei cari se ce la faccio...sono un codardo? probabilmente sì...ma vorrei restare vivo.

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Beyond è il classico ducetto da tastiera che poi si caga addosso con la molotov in mano.

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Ma pure io mi cagherei in mano, altro che partire per difendere il paese. :asd:

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In realtà il caos coscritti è stato russo, prima negata la presenza e poi ammessa. Sul piano ucraino, occhio che per me in quelle zone (forse come sentimento generale) il patriottismo è molto più pronunciato. Ci sono stati vari esempi di persone che sono rimaste (o addirittura tornate) per difendere la propria patria, è anche volontà personale.

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Ci sono casi come quello di un danese (con esperienze nell‘esercito del proprio paese) che ha vissuto anni in Ucraina, con moglie ucraina e figlia comune, ora separato e tornato in patria (ha un‘altra compagna).

 

Ebbene, lui ha deciso, per il legame che ancora sente con quel paese, di andare in Ucraina a sostenere la resistenza locale.

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9 ore fa, KimiSanton ha scritto:

Sul piano ucraino, occhio che per me in quelle zone (forse come sentimento generale) il patriottismo è molto più pronunciato

 

Questa è anche la mia sensazione, molti ucraini che vivevano in Germania sono tornati in patria per difenderla.

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12 ore fa, KimiSanton ha scritto:

In realtà il caos coscritti è stato russo, prima negata la presenza e poi ammessa.

 

In che senso? Che io sappia, agli ucraini fra 18 e 60 anni non è permesso di lasciare il paese perché potrebbero essere chiamati a combattere. Ammetto di non aver verificato la notizia negli ultimi giorni, ma fino a poco fa era così.

 

Sul patriottismo: è molto forte, al punto da sfociare come sappiamo nel nazionalismo. Però è anche patriottismo russo, in certe zone del paese (le separatiste e non solo).

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22 ore fa, panoramix ha scritto:

ti assicuro che le cose gioco forze dovranno cambiare.

la russia è ad un micro passo dal default finanziario x questo hanno mandato una figura cosi importante a trattare.

Economicamente ha perso moltissimo. 

 

La Russia è già in default praticamente. Il che potrebbe spingere Putin a fare "all-in"

 

17 ore fa, rimatt ha scritto:

 

Mi è appena arrivato un link da un amico complottista secondo il quale la donna della foto sarebbe una modella di Mariupol. Non lo riporto perché non so se le fonti siano affidabili e verificate, ma la notizia è interessante a prescindere dalla sua veridicità, perché dimostra come la guerra si faccia anche a colpi di propaganda e contropropaganda.

 

Ho letto anche io della questione.

Ho trovato questo articolo. In ogni caso il bombardamento è stato assolutamente reale.

 

https://www.corriere.it/esteri/22_marzo_10/ospedale-pediatrico-mariupol-bombardato-cosa-successo-a0c0be96-a05b-11ec-83b4-cf7e2400b5e9.shtml

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50 minuti fa, rimatt ha scritto:

 

In che senso? Che io sappia, agli ucraini fra 18 e 60 anni non è permesso di lasciare il paese perché potrebbero essere chiamati a combattere. Ammetto di non aver verificato la notizia negli ultimi giorni, ma fino a poco fa era così.

 

Sul patriottismo: è molto forte, al punto da sfociare come sappiamo nel nazionalismo. Però è anche patriottismo russo, in certe zone del paese (le separatiste e non solo).

 

La Russia inizialmente aveva sempre negato la presenza di soldati di leva all'interno delle forze inviate in Ucraina, affermando di aver mandato sempre soldati professionisti dell'esercito. In più, comunicazioni a questi alquanto discordanti dalla realtà dei fatti.

 

Con le varie perdite si son trovati costretti ad ammetterne la presenza.

 

https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/03/09/invasione-dellucraina-mosca-ammette-partecipano-anche-militari-di-leva-e-zelensky-crea-il-numero-verde-trova-il-tuo-caro/6520168/

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27 minuti fa, ForzaFerrari88 ha scritto:

Ho letto anche io della questione.

Ho trovato questo articolo. In ogni caso il bombardamento è stato assolutamente reale.

 

https://www.corriere.it/esteri/22_marzo_10/ospedale-pediatrico-mariupol-bombardato-cosa-successo-a0c0be96-a05b-11ec-83b4-cf7e2400b5e9.shtml

 

Il dubbio è se l'ospedale fosse stato abbandonato e utilizzato per altri scopi (come sostiene la Russia) o se fosse ancora funzionante (come sostiene l'Ucraina). Personalmente non metto in dubbio la veridicità dell'attacco, come le vittime civili, ma effettivamente sulla vicenda sta circolando parecchia disinformazione ed è difficile farsi un'idea precisa. Questo articolo riassume abbastanza bene la situazione, secondo me:

 

https://www.greenme.it/lifestyle/costume-e-societa/ospedale-pediatrico-bombardato-fake-news-e-disinformazione-cosa-e-successo-davvero-stanotte-a-mariupol/

 

Inoltre, per chi ha tempo e voglia di leggere in inglese, linko questo documento del 2008, in cui l'allora ambasciatore USA in Russia delinea con notevole precisione lo scenario poi verificatosi.

 

https://wikileaks.org/plusd/cables/08MOSCOW265_a.html

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15 ore fa, Aerozack ha scritto:

Mi piace questa versione Rambo di Beyond... io personalmente farei un bel dito medio a tutti e cercherei di scappare...lo ammetto molto candidamente... per me uno che mi costringe ad uccidere gente è un folle (ah sì si chiama difendere il paese)...io difendo me stesso e i miei cari se ce la faccio...sono un codardo? probabilmente sì...ma vorrei restare vivo.

 

Pensandoci razionalmente, io farei lo stesso, ma solo se fossi in grado di scappare con la famiglia (...o dar loro rifugio, o rifugiarmi da loro).

Non ho paura di morire ma ho paura che possa succedere qualcosa ai miei cari senza che io possa fare alcunchè per difenderli (marzo 2020 in questo senso è stato devastante). La mia versione Rambo-in-missione-suicida razionalmente non esiste, ma credo che in certe situazioni il cervello umano entri in uno stato di emergenza tale che potrebbe pure attivarla, è difficile da prevedere.

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