Mito Ferrari 1036 Inviato 28 Ottobre, 2013 si Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 28 Ottobre, 2013 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Alex_Ferrari 3308 Inviato 28 Ottobre, 2013 nanna tempo Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ClaudioMuse 3604 Inviato 28 Ottobre, 2013 io attendo la pubblicazione della guida alle pizzerie di past&beyond Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Hunaudieres 571 Inviato 28 Ottobre, 2013 la Guida Michelin sta già tremando Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 28 Ottobre, 2013 io attendo la pubblicazione della guida alle pizzerie di past&beyond Ci lavoriamo da anni Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 29 Ottobre, 2013 Secondo voi per quanti anni durerà ancora il digiuno di titoli iridati della Ferrari? Quest'anno siamo già arrivati a 5. Sembrava ieri quando si è vinto il costruttori del 2008 e(e perso il mondiale piloti con Massa all'ultimo giro). Io credo che il digiuno durerà ancora a lungo, per parecchie stagioni ancora. Penso questo per una serie di ragioni. 1) La prima è questa: in Italia, da qualche anno, per colpa della crisi economica, costa molto di più sviluppare la monoposto. Se io spendo 300 milioni di dollari, le forniture e la ricerca in Italia costano molto di più che non all'estero, e nello specifico in UK (dove hanno sede quasi tutti i team di F1). Ne consegue che se qualche altro team spende 300 milioni, come me, in realtà li spende meglio, perchè può fare più cose con quei 300 milioni. Mentre da noi, in Italia, con quegli stessi 300 milioni si riescono a fare meno attività per via dei costi più elevati. Questo significa che se la Ferrari spende 300 milioni di dollari, e la Red Bull fa lo stesso, entrambe esborsano 300 milioni di dollari. Ma a ragion veduta, quella che ha potuto fare più cose è la Red Bull, perché secondo me da loro progettare e sviluppare una vettura di F1 costa di meno che non qui. 2) La seconda ragione è dettata dalle risorse tecnologiche. La Ferrari ha strutture che non sono più all'avanguardia, soprattutto sul campo della simulazione. La F1 moderna è una F1 dove non si fanno più test, quello che conta maggiormente è simulare alla perfezione le condizioni della pista. La Ferrari non ci riesce per inadeguatezza del comparto simulativo. Altra questione è legata alla ricerca aerodinamica: la galleria del vento è vecchia, anche se è stata aggiornata, non è sufficiente per la F1 moderna. Altro aspetto importante è la velocità di produzione: la Red Bull riesce a produrre sviluppi in quantità elevata in pochissimo tempo. E per loro bravura, funzionano anche. La Ferrari non riesce a fare altrettanto, e quando ha cercato di farlo, ha pagato lo sforzo con materiale inadeguato. 3) La terza questione è legata alle risorse umane. Il team di progettazione della Red Bull non è solo Newey. Newey disegna e progetta le auto. Ma insieme a lui ci sono validi aerodinamici, validi tecnici della simulazione, validi ingegneri, persone reattive che riescono a produrre grandi quantità di materiale in brevissimo tempo. Forse sono più reattivi o più bravi di quelli della Ferrari, o forse è anche una questione di metodo di lavoro, che li premia. Di ragioni ce ne potrebbero essere anche altre, ma secondo me sono queste quelle a cui si deve principalmente il motivo dei fallimenti degli ultimi 5 anni. Il problema è che per rimediare non è semplice, perché: - se in Italia costa di più produrre che altrove, purtroppo è una situazione che può solo penalizzare il team. - acquisire il metodo di lavoro adeguato è un processo che impiega parecchio tempo: ci vogliono mesi, se non anni., purtroppo. - ammodernare le strutture è un processo non immediato: come si è visto, la galleria del vento è rimasta ferma un anno; strumenti produttivi diversi che accelerino ad esempio il reparto compositi, impiegherebbe qualche mese; programmi di simulazione più precisi andrebbero impostati e finalizzati in alcuni mesi. - il team deve essere rifondato sulle risorse umane: progettazione, strategia, simulazione, produzione. Ovunque deve essere migliorato, perchè ad oggi la Red Bull impone standard che sono più elevati praticamente ovunque. Ad oggi, il team si affiderà a due tecnici ex-Lotus, squadra sicuramente buona, ma tutt'altro che vincente, e a un 70-enne a mezzo servizio, ormai fuori dalle scene da diversi anni, che inevitabilmente non può più avere il background tecnologico richiesto dalla F1 attuale. - manca un pilota affamato di successo che sa trattare bene con il team. Raikkonen non mi sembra affatto il prototipo di un pilota che vuole vincere a tutti i costi. E nemmeno Alonso lo è. Anzi: Alonso è uno che se le cose vanno male, inizia solo a lamentarsi. Per come la vedo io, non è da escludere che ci saranno ancora altre stagioni di insuccessi. Mi piacerebbe essere smentito, chiaramente, ma per come sono messe le cose, non riesco ad essere ottimista. Le disamine di Rollbar sono come le sigarette o le fritture. Ogni suo post accorcia la vita di chi legge di 9 minuti Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The-Flying-Finn 4631 Inviato 29 Ottobre, 2013 Crinasdì. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ruberekus 12261 Inviato 29 Ottobre, 2013 buongiorno Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The frog 66 Inviato 29 Ottobre, 2013 Good morning Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Alex_Ferrari 3308 Inviato 29 Ottobre, 2013 buongiorno Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
carlomm73 77 Inviato 29 Ottobre, 2013 Secondo voi per quanti anni durerà ancora il digiuno di titoli iridati della Ferrari? Quest'anno siamo già arrivati a 5. Sembrava ieri quando si è vinto il costruttori del 2008 e(e perso il mondiale piloti con Massa all'ultimo giro). Io credo che il digiuno durerà ancora a lungo, per parecchie stagioni ancora. Penso questo per una serie di ragioni. 1) La prima è questa: in Italia, da qualche anno, per colpa della crisi economica, costa molto di più sviluppare la monoposto. Se io spendo 300 milioni di dollari, le forniture e la ricerca in Italia costano molto di più che non all'estero, e nello specifico in UK (dove hanno sede quasi tutti i team di F1). Ne consegue che se qualche altro team spende 300 milioni, come me, in realtà li spende meglio, perchè può fare più cose con quei 300 milioni. Mentre da noi, in Italia, con quegli stessi 300 milioni si riescono a fare meno attività per via dei costi più elevati. Questo significa che se la Ferrari spende 300 milioni di dollari, e la Red Bull fa lo stesso, entrambe esborsano 300 milioni di dollari. Ma a ragion veduta, quella che ha potuto fare più cose è la Red Bull, perché secondo me da loro progettare e sviluppare una vettura di F1 costa di meno che non qui. 2) La seconda ragione è dettata dalle risorse tecnologiche. La Ferrari ha strutture che non sono più all'avanguardia, soprattutto sul campo della simulazione. La F1 moderna è una F1 dove non si fanno più test, quello che conta maggiormente è simulare alla perfezione le condizioni della pista. La Ferrari non ci riesce per inadeguatezza del comparto simulativo. Altra questione è legata alla ricerca aerodinamica: la galleria del vento è vecchia, anche se è stata aggiornata, non è sufficiente per la F1 moderna. Altro aspetto importante è la velocità di produzione: la Red Bull riesce a produrre sviluppi in quantità elevata in pochissimo tempo. E per loro bravura, funzionano anche. La Ferrari non riesce a fare altrettanto, e quando ha cercato di farlo, ha pagato lo sforzo con materiale inadeguato. 3) La terza questione è legata alle risorse umane. Il team di progettazione della Red Bull non è solo Newey. Newey disegna e progetta le auto. Ma insieme a lui ci sono validi aerodinamici, validi tecnici della simulazione, validi ingegneri, persone reattive che riescono a produrre grandi quantità di materiale in brevissimo tempo. Forse sono più reattivi o più bravi di quelli della Ferrari, o forse è anche una questione di metodo di lavoro, che li premia. Di ragioni ce ne potrebbero essere anche altre, ma secondo me sono queste quelle a cui si deve principalmente il motivo dei fallimenti degli ultimi 5 anni. Il problema è che per rimediare non è semplice, perché: - se in Italia costa di più produrre che altrove, purtroppo è una situazione che può solo penalizzare il team. - acquisire il metodo di lavoro adeguato è un processo che impiega parecchio tempo: ci vogliono mesi, se non anni., purtroppo. - ammodernare le strutture è un processo non immediato: come si è visto, la galleria del vento è rimasta ferma un anno; strumenti produttivi diversi che accelerino ad esempio il reparto compositi, impiegherebbe qualche mese; programmi di simulazione più precisi andrebbero impostati e finalizzati in alcuni mesi. - il team deve essere rifondato sulle risorse umane: progettazione, strategia, simulazione, produzione. Ovunque deve essere migliorato, perchè ad oggi la Red Bull impone standard che sono più elevati praticamente ovunque. Ad oggi, il team si affiderà a due tecnici ex-Lotus, squadra sicuramente buona, ma tutt'altro che vincente, e a un 70-enne a mezzo servizio, ormai fuori dalle scene da diversi anni, che inevitabilmente non può più avere il background tecnologico richiesto dalla F1 attuale. - manca un pilota affamato di successo che sa trattare bene con il team. Raikkonen non mi sembra affatto il prototipo di un pilota che vuole vincere a tutti i costi. E nemmeno Alonso lo è. Anzi: Alonso è uno che se le cose vanno male, inizia solo a lamentarsi. Per come la vedo io, non è da escludere che ci saranno ancora altre stagioni di insuccessi. Mi piacerebbe essere smentito, chiaramente, ma per come sono messe le cose, non riesco ad essere ottimista. Le disamine di Rollbar sono come le sigarette o le fritture. Ogni suo post accorcia la vita di chi legge di 9 minuti Quoto Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 29 Ottobre, 2013 Nell'ambiente del cinema la voce circolava da tempo, ma ora la conferma arriva dalla moglie e dai figli. Brad Pitt non ama molto la doccia perciò puzza, anzi "puzza come un cane" come ha detto Angelina Jolie, mentre i figli lo chiamano "papà puzzone". Qual è il motivo? In realtà sembra che per motivi ecologici Pitt sia contrario all'uso del bagnoschiuma perché conterrebbe tossine. E pensare che è stato il testimonial del profumo Chanel n. 5... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
S. Bellof 1345 Inviato 29 Ottobre, 2013 Ma io chiederei il parere del grande capo Estiqaatsi. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Beyond 6860 Inviato 29 Ottobre, 2013 ferrarista come brad pitt quindi Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Hunaudieres 571 Inviato 29 Ottobre, 2013 http://www.bbc.co.uk/sport/0/formula1/24717889 ALLLADRO!!!! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 29 Ottobre, 2013 http://www.bbc.co.uk/sport/0/formula1/24717889 ALLLADRO!!!! Il crossposting è vietato. 3 ere geologiche di sospensione Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The frog 66 Inviato 29 Ottobre, 2013 ferrarista come brad pitt quindi Giu' le mani da Ferrarista. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 29 Ottobre, 2013 ferrarista come brad pitt quindi Giu' le mani da Ferrarista. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
F.126ck 2545 Inviato 29 Ottobre, 2013 Giu' le mani da Ferrarista. e chi lo vuole? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti