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L'incidente che più vi ha colpito...

  

76 utenti hanno votato

  1. 1. L'immagine che vi rimarr? sempre nel cuore e nella mente...

    • Lorenzo Bandini (Monaco, 1967)
      1
    • Piers Courage (Zandvoort, 1970)
      0
    • Roger Williamson (Zandvoort, 1973)
      8
    • Tom Pryce (Kyalami, 1977)
      21
    • Ronnie Peterson (Monza, 1978)
      0
    • Gilles Villenueve (Zolder, 1982)
      18
    • Riccardo Paletti (Montreal, 1982)
      3
    • Ayrton Senna (Imola, 1994)
      25


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Lo penso anch'io, avrebbe iniziato a rotolare sempre più forte, in maniera incontrollata e l'abitacolo si sarebbe sbriciolato, considerando la tenuta di quegli anni.

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40 minuti fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

Lo penso anch'io, avrebbe iniziato a rotolare sempre più forte, in maniera incontrollata e l'abitacolo si sarebbe sbriciolato, considerando la tenuta di quegli anni.

Ma l'abitacolo ha tenuto perfettamente. Non erano quelli dei tempi di Smiley. Da notare che le ruote sono rimaste ancorate a telaio e cambio 

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17 minuti fa, chatruc ha scritto:

Ma l'abitacolo ha tenuto perfettamente. Non erano quelli dei tempi di Smiley. Da notare che le ruote sono rimaste ancorate a telaio e cambio 

 

Beh oddio, gli incidenti di Krosnoff e Fox erano successi pochi anni prima e gli abitacoli avevano ceduto. Quando si innesca una dinamica di quel tipo non sai mai dove vai a finire.

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secondo me senza quel muro poteva salvarsi: ci sono stati incidenti bruttissimi, ad esempio quello di Katherine Legge qualche anno dopo, in cui la macchina si è disintegrata completamente ma il pilota ne è uscito indenne perchè non era finito contro il muro con l'angolo di impatto del povero Moore. Se la macchina si fosse limitata a rotolare senza incontrare ostacoli forse poteva uscirne vivo

Modificato da Red 5

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La Legge però usci a 200 km/h, Moore viaggiava sui 320 e uscì senza alcuna decellerazione praticamente volando, secondo me anche avesse evitato il primo muro e si fosse avvitato sull'erba colpendo il secondo più piano o scivolandoci addosso difficilmente sarebbe uscito con la pelle intatta.

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Qui se volete c'è una buona ricostruzione della dinamica dell'incidente che costò la vita a Dale Earnhardt, incidente molto particolare perchè (come dicono anche nell'articolo) guardandolo credo nessuno potesse pensare a un esito tanto drammatico.

 

https://www.livegp.it/yellow-flag-talks-il-caso-dale-earnhardt/

 

 

Modificato da Leno

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Il 25/5/2022 Alle 15:49, Leno ha scritto:

Qui se volete c'è una buona ricostruzione della dinamica dell'incidente che costò la vita a Dale Earnhardt, incidente molto particolare perchè (come dicono anche nell'articolo) guardandolo credo nessuno potesse pensare a un esito tanto drammatico.

 

https://www.livegp.it/yellow-flag-talks-il-caso-dale-earnhardt/

 

 

Vidi la gara in diretta è solo la sera dopo venni a conoscenza della tragedia. Non ci potevo credere. 

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Io lo vidi il giorno dopo ma pensai avesse avuto un malore o qualcosa del genere non che fosse morto sul colpo per le ferite riportate, anche con la spiegazione dell'articolo e guardando e riguardando le immagini rimango veramente perplesso e stranito sull'esito fatale di questo incidente.

Modificato da Leno

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4 ore fa, Leno ha scritto:

Io lo vidi il giorno dopo ma pensai avesse avuto un malore o qualcosa del genere non che fosse morto sul colpo per le ferite riportate, anche con la spiegazione dell'articolo guardando e riguardando le immagini rimango veramente perplesso e stranito sull'esito fatale di questo incidente.

 

Idem per me, sembra un incidente come ce ne sono tanti, in cui di solito il pilota si fa poco o nulla.

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Non ho visto l'incidente in diretta, avevo visto il video successivamente. Ma rimasi stupito, tanto da pensare che fosse il video di un altro incidente, mi è stato difficile pensare all'inizio che fosse un incidente mortale.

In Nascar però ci furono altri incidenti qualche mese prima e anche qualche mese dopo, tutti con la stessa dinamica e tutti con lo stesso esito, segno che, seppur poco appariscente, era una dinamica davvero bastarda, che non lasciava scampo.

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Se vedi la telecronaca originale, una volta che Darrell Waltrip si ricompone dopo le urla e il pianto per la vittoria del fratellino, appena vede il replay dice qualcosa del tipo "ahia, questi sono i tipi di incidente che fanno male, non sono spettacolari come quello di prima (il volo di Stewart) ma fanno molti più danni". Poco dopo intervistano Ken Schrader (amico personale di Earnhardt) che è visibilmente scioccato e quando gli chiedono del pilota della numero 3 dice "non sono un dottore, non posso rispondere". Lì tutti capiscono la gravità della cosa perchè se si fosse spaccato tutto ma fosse cosciente, l'avrebbe detto.

 

Dopo gara

 

 

 

Intervista di Earnhardt Jr. Con Schrader

 (molto toccante) 

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La stava quasi per recuperare, purtroppo il colpo con la numero 36 è stato quello decisivo.

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Dico Senna perché al contrario degli altri, lo vidi in diretta.

Ma ricordo anche quello di Zanardi in Indy :zizi:

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1 ora fa, Rio Nero ha scritto:

Dico Senna perché al contrario degli altri, lo vidi in diretta.

Ma ricordo anche quello di Zanardi in Indy :zizi:

 

Vero hai ragione: per Senna, confesso non provai un grande dolore, non lo tifavo e poi pensavo sarebbe uscito più o meno indenne come tutti gli altri che erano andati a muro da quelle parti. Certo quando si capiva che non usciva e mettevano i teli si è capito che era successa una tragedia.

Per Zanardi invece no. In quel momento era il mio idolo, cercavo in tutti i modi di seguire le gare americane e non capivo come mai non riuscisse più a essere veloce. In quella gara avevo gli occhi puntati sul tabellone con la classifica e vedevo che uno dopo l'altro risaliva posizioni su posizioni, ignorato peraltro dai cronisti che guardavano solo i primi. 

Quando ha perso il posteriore in accelerazione ho detto noooo, ha buttato la gara, un attimo dopo c'è stato lo schianto.

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di quali teli parli? I teli vennero introdotti proprio dopo l'incidente di Senna.

 

 

Un incidente spaventoso è stato quello di Swede Savage. Lo si vede dimenarsi avvolto nel fuoco.

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Con Senna non mi pare siano stati utilizzati teli, forse ricordo male. Anzi c'era l'elicottero che riprendeva tutto, solo gli alberi hanno salvato in parte la privacy.

 

Savage non ho mai capito come sia potuto uscire vivo da un'incidente simile, vivo e senza fratture, fu davvero un miracolo. Purtroppo la sua fortuna si esaurì 30 giorni dopo. Ma si è mai capito di cosa morì? si parlò di una trasfusione andata male, di un collasso multi organo, di epatite

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Problemi ai polmoni, settiscemia causa fuoco. È uscito vivo quanto Bandini, Fireball Roberts, Don Williams e Bruce Jacobi. 

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Il 8/6/2022 Alle 09:19, Aviatore_Gilles ha scritto:

Savage non ho mai capito come sia potuto uscire vivo da un'incidente simile, vivo e senza fratture, fu davvero un miracolo. Purtroppo la sua fortuna si esaurì 30 giorni dopo. Ma si è mai capito di cosa morì? si parlò di una trasfusione andata male, di un collasso multi organo, di epatite

 

Esatto, la wiki inglese (che probabilmente hai già letto) riporta tra le altre cose anche la possibilità di plasma contaminato, ma mi sembra che qualche dubbio rimanga ancora.

 

The true cause of his death remains a point of dispute. It had been widely reported that Savage's death was caused by lung and kidney complications,[1] but Steve Olvey, Savage's attending physician at Indy (and later CART's director of medical affairs), claimed in his book Rapid Response that the real cause of death was complications related to contaminated plasma.[12] Olvey claimed that Savage contracted hepatitis B from a transfusion, causing his liver to fail.[citation needed] However, according to Savage's father, the percentage of oxygen they were giving Swede just prior to his death, due to the damage to his lungs from the fumes inhaled from the accident, was such that there was no way he could have survived, even if he had not contracted hepatitis B.[citation needed] Lung failure was repeated as the cause of death by Savage's daughter Angela in a May 2015 interview.[13]

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1* maggio 1994 

 

non dico altro...

in diretta ho capito subito che l'incidente fosse gravissimo

 

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Il 5/1/2023 Alle 19:09, JLP ha scritto:

1* maggio 1994 

 

non dico altro...

in diretta ho capito subito che l'incidente fosse gravissimo

 

Ripeto: tutto il contrario. Mi sembrava una di quelle botte da IndyCar su ovale. Inoltre, moveva la testa. Pensavo avesse preso un brutto colpo, magari qualche ossa rotta.

 

Su Gordon Smiley, leggendo il libro di Newey, fece un errore da principiante: controsterzare quando vai in sovrasterzo. Su ovale e una condanna all'ospedale.

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