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MagicSenna

quanto siete ecosostenibili ?

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e alle nuove generazioni sai cosa gliene frega, si avanzano 200 ? al mese, figuriamoci se pensano alla manutenzione della casa, che sono cose da "vecchi".. viva la vita e le discoteche :zizi:

vorrei sapere quanto costa un cappotto esterno al metro quadro come prezzo max tutto incluso, non riesco a farmi un'idea

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Peccato che il grosso delle nuove generazioni non hanno i soldi da parte (come avevano i nostri genitori) per costruirsi da zero (o rimettere a nuovo) una casa. Francamente non conosco 30enni con una buona base per fare un mutuo e pagare un costruttore per costruirgli la casa. In genere si va in affitto...

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Peccato che il grosso delle nuove generazioni non hanno i soldi da parte (come avevano i nostri genitori) per costruirsi da zero (o rimettere a nuovo) una casa. Francamente non conosco 30enni con una buona base per fare un mutuo e pagare un costruttore per costruirgli la casa. In genere si va in affitto...

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a me non piace generalizzare, ma comunque non penso che tutti i giovani di oggi pensino soltanto alle discoteche e alla bella vita :thumbsup:

ci sono molti 30enni che lavorano, anche sodi, ma non hanno i soldi da parte per comprare casa, soprattutto nelle grandi citt?, ? questa la realt?!!!

i nostri genitori non sapevano neanche cosa fosse l'ecosostenibilit?, ma sicuramente inquinavano e sprecavano meno di noi

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a me non piace generalizzare, ma comunque non penso che tutti i giovani di oggi pensino soltanto alle discoteche e alla bella vita :thumbsup:

ci sono molti 30enni che lavorano, anche sodi, ma non hanno i soldi da parte per comprare casa, soprattutto nelle grandi citt?, ? questa la realt?!!!

i nostri genitori non sapevano neanche cosa fosse l'ecosostenibilit?, ma sicuramente inquinavano e sprecavano meno di noi

 

:up:

 

? quello che sostengo pure io, molti di noi sono abituati troppo bene! troppo benessere... l'interesse dei giovani di adesso ? veramente solo quello di divertirsi, e chi trova altri metodi per vivere la sua vita sembra essere l'alieno di turno...

e cmq ? troppo facile prendere di mira la categoria discoteche, ce ne sono tanti altri di queste "categorie" :whistle:

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a me non piace generalizzare, ma comunque non penso che tutti i giovani di oggi pensino soltanto alle discoteche e alla bella vita :thumbsup:

ci sono molti 30enni che lavorano, anche sodi, ma non hanno i soldi da parte per comprare casa, soprattutto nelle grandi citt?, ? questa la realt?!!!

i nostri genitori non sapevano neanche cosa fosse l'ecosostenibilit?, ma sicuramente inquinavano e sprecavano meno di noi

Scusa perch? mi quoti dicendo questo? ? proprio quello che ho sostenuto io...

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Perfetto. Gli ambientalisti saranno contenti del ritorno ai combustibili fossili :asd: Inoltre sono curioso di sapere come far? il Giappone in tempo di crisi economica a recuperare quel 30% di energia che ? venuta meno... probabilmente comprando altro petrolio e gas quindi spendendo soldi e arrichendo i satrapi mediorientali.

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sarebbe una notizia buona? sinceramente proprio non so...

se il nucleare fosse fatto seriamente, come ? fatto in giappone (nonostante il disastro che ? stato un imprevisto veramente inimmaginabile!), non sarebbe affatto peggio di tutte le centrali a combustibile fossile o peggio ancora i termovalorizzatori!

 

o si inizia a produrre massicciamente dal rinnovabile, oppure non c'? molto guadagno a dismettere una centrale nucleare per aprire quella a carbone!

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In Giappone per? c'? un po' di sana coerenza che da noi manca, ossia dicono "no al nucleare" e contemporaneamente la gente cambia stile di vita facendo qualche rinuncia, ad esempio all'aria condizionata.

 

Da noi invece tutti a stracciarsi le vesti contro il nucleare, salvo pretendere di consumare tanto e ovviamente inorridire a fine mese davanti alla bolletta dell'energia.

Tutti a dire s? alle famose "energia pulite" (era di un annetto fa quando ci dicevano che dovevamo puntare sul geotermico neanche fossimo l'Islanda, anche se in Italia qualche possibilit? c'?, oppure sul solare o l'eolico) poi storcere il naso quando bisogna pagare le valanghe di soldi per gli incentivi, quando si vedono gli inquinamenti ambientali dati da pannelli o pale eoliche.

 

La differenza ? che altri Paesi come Giappone e Germania hanno preso una posizione, sapendo a grandi linee i pro e i contro. In Italia siamo stati tutti "green" quando c'? stato da votare ai referendum, ma la mia impressione ? che non ci siano idee chiare su costi e benefici: ce l'hanno venduta come una rivoluzione a costi zero e benefici 100, ma forse non ? proprio cos

Modificato da Phoebe4Ever

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http://www.paea.it/pdf/cartolina_energeticamente.pdf

c? da dire che cos? a occhio ? molto difficile riuscire a capire la classe energetica della propria casa, in quanto bisognerebbe sapere il consumo per tenere la casa a 20 gradi.

casa mia si colloca tra la fascia C e la fascia D, ma tale consumo serve per mantenere le stanze a temperature inferiori a 20 gradi, dovessi tenere la caldaia accesa con 20 gradi costanti su entrambi i piani penso che andrei dritto in G, o al limite in F

 

1950 m^3 di metano per 260 mq di casa, al piano terra vengono tenuti i 18 gradi per 5-6 ore al giorno, al primo piano vengono tenuti i 18 gradi per 5-6 ore al giorno

Modificato da MagicSenna

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intanto hanno fatto il catamarano ecologico

 

dsc_0779-rid.jpg

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http://www.casaeclima.com/index.php?option=com_content&view=article&id=11572:dal-fotovoltaico-italiano-il-33-della-domanda-mondiale-nel-2011&catid=1:latest-news&Itemid=50

 

L'Italia primo mercato mondiale

 

 

 

La potenza fotovoltaica annuale del nostro paese ha rappresentato pi? del 33% di tutto il mercato mondiale del 2011 e quello italiano ? diventato il primo mercato mondiale dell?anno davanti alla Germania, che comunque conserva il primato per potenza cumulata con 24.700 MW installati; l?Italia ? seconda con 12.700 MW, arrivati a 13.160 MW nel mese di maggio.

 

Questi dati sono stati presentati da Gerardo Montanino, direttore divisione operativa del Gestore Servizi Energetici (Gse) durante la quarta edizione de ?Italian Pv Summit, roadmap to grid parity?, svoltosi dal 7 al 9 maggio a Verona.

Il mercato italiano delle rinnovabili ? passato da 18,3 GW di potenza del 2000 (per il 91% rappresentata dalla fonte idroelettrica) a 41,3 GW nel 2011, con un incremento del 125%. Il 75% di dell?aumento (23 GW) si ? avuto solo negli ultimi 4 anni. In testa a tutti il fotovoltaico che a fine 2011 rappresentava il 31% della potenza rinnovabile installata, mentre l?idroelettrico passa al 43%. Se nel 2000 la produzione elettrica da fonti rinnovabili era di 51 Terawattora (TWh) e nel 2011 ? arrivata a 84 TWh: 33 TWh di produzione elettrica dovuta quasi totalmente a eolico, solare fotovoltaico e bioenergie (oggi il 38% del totale).

 

Nel 2011 l?Italia ha installato 9.300 MW fotovoltaici, che includono anche impianti per 3.500 MW compresi nel decreto ?salva Alcoa? (realizzati entro la fine del 2010 e allacciati in rete entro il 30 giugno 2011) e che hanno beneficiato degli elevati incentivi del secondo conto energia.

 

Con gli oltre 340mila impianti presenti nel nostro paese la produzione elettrica da fotovoltaico ? stimabile oggi in circa 11 TWh/anno ed ? in continua crescita. Solo 5 anni fa era infinitesimale (0,039 TWh). Una quantit? di produzione che secondo l?Autorit? per l?Energia e diversi analisti ha portato effetti nuovi sul sistema elettrico: prima dell'esplosione del fotovoltaico dell'ultimo anno alla Borsa elettrica c'erano due picchi di prezzo, uno di giorno, verso le 11 di mattina, e uno di sera, verso le 18-20. Ora il picco delle 11 di mattina ? praticamente scomparso, mentre quello serale ? aumentato. La spiegazione ? che il fotovoltaico, assieme alle altre rinnovabili, producendo a costi marginali nulli (non serve pi? combustibile per dare un kWh in pi?), di giorno fa concorrenza alle centrali tradizionali e riesce a contenere il prezzo dell'energia. Si tratta dell?effetto peak shaving, che nel 2011 ha fatto risparmiare 400 milioni di euro.

Tornando all?esplosione delle installazione del fotovoltaico nel nostro paese, il direttore operativo del GSE ha voluto sottolineare come oggi circa il 95% dei Comuni italiani ha nel proprio territorio almeno un impianto fotovoltaico, una quota che era solo del 31% nel 2007.

A livello regionale la maggiore potenza installata ? in Puglia (17,1% del totale). Seguono Lombardia (10,3%), Emilia Romagna, Veneto e Piemonte. In termini di numero di impianti la leadership regionale spetta alla Lombardia (14,7%), seguita da Veneto (13,6%) ed Emilia Romagna.

Montanino ha spiegato che sul totale della potenza installata in Italia il 49% ? su terreno, il 41% ? su tetti, il 6% ? su pensiline e serre, contando un altro 4% residuale. In termini di tecnologie usate il 70% dei moduli ? in silicio policristallino, il 23% in silicio monocristallino e il 7% ? rappresentato da film sottili. Circa il 65% della potenza degli impianti fotovoltaico ? connesso al settore industriale, una quota che cala al 13% sia per l?agricoltura che per il terziario; nel residenziale si scende al 9%. Da notare che circa l?89% della potenza installata ? di soggetti responsabili che sono imprese (solo l?8,5 ? rappresentato da persone fisiche).

Uno dei benefici portati dai precedenti ?Conto Energia? ? la sostituzione dell?amianto su tetti con il fotovoltaico. Sono finora 1.340 i megawatt fotovoltaici realizzati grazie al bonus stabilito ad hoc (circa 16.350 impianti), per una superficie di 12,7 milioni di metri quadri. Le tre regioni capofila sono Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte. Il costo del bonus ? stimato in 45,8 milioni di euro.

A proposito del raggiungimento della quota di 6 miliardi di euro annui per incentivi al fotovoltaico, che dovrebbe essere il momento di avvio del quinto conto energia in discussione alla Conferenza Stato-Regioni, il Gse stima una data che potrebbe cadere tra agosto e dicembre. Secondo la bozza del quinto conto energia, la nuova normativa entrerebbe in vigore il mese successivo.

 

 

non ci credo.. almeno in questo siamo AVANTI.

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?Comunemente si crede che l?acqua con elevate quantit? di calcio e magnesio, di alta durezza, abbia un effetto negativo sulla salute: i pi? pensano immediatamente che possa favorire la calcolosi. In realt? - e studi scientifici lo dimostrano - la durezza dell?acqua protegge da malattie cardiovascolari?. E proprio la bassa durezza ? stata la caratteristica che ha fatto guadagnare la maglia nera alla citt? di Catanzaro: le acque pi? leggere, infatti, possono portare in sospensione i metalli, e la citt? calabrese ? stata bocciata proprio per l?elevata presenza di nichel e alluminio.

Comprare acqua minerale ? un?abitudine che costa caro, sia al portafoglio che all?ambiente, con oltre 200.000 tonnellate di plastica prodotta per imbottigliare circa 11 miliardi di litri d?acqua.

Ai consumatori che, sicuri dell?igenicit? dell?acqua del rubinetto si lamentano del gusto sgradevole, Claudia Chiozzotto fa notare ?molti non sanno che bisogna solo lasciar riposare l?acqua per alcuni minuti, e il sapore si assesta, diventando gradevole.?

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Ai consumatori che, sicuri dell?igenicit? dell?acqua del rubinetto si lamentano del gusto sgradevole, Claudia Chiozzotto fa notare ?molti non sanno che bisogna solo lasciar riposare l?acqua per alcuni minuti, e il sapore si assesta, diventando gradevole.?

L'ho provata molte volte queste tecnica ma non funziona, il sapore continua a fare pena. :nope:

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anzich? dare questi dati, anche piuttosto veri, iniziassero a protestare per le quantit? di arsenico e di calcio nell'acqua del rubinetto!

non ? neanche giusto criticare solo il consumatore!

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si infatti purtroppo certe zone vengono lasciate a marcire per fare il piacere dei colossi dell'acqua :zizi:

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Per l'acqua del rubinetto io ho notato qualche minimo miglioramento facendola bollire, poi raffreddarla e poi berla, ma cmq la differenza con l'acqua in bottiglie si sente. Sar? la zona mia che fa cagare.

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Qua l'acqua di rubinetto fa schifo. Quando apriamo lo scaldabagno, esce una stratificazione di calcare di 4-5 cm...

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iniziato stasera a bere acqua dal rubinetto, non uso neanche le caraffe "filtranti", le ritengo inutili, il sapore ? buono.

risparmio annuo stimato in circa 100?. convincessi tutta la famiglia ci pagherei quasi l'imu :)

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Quando ti ricovereranno all'ospedale dimmelo che ti vengo a trovare :asd:

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