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L.Costigan

Sebastian Vettel arzillo capellone

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Nonostante tutto, rimango sempre un po' stupito di come si possa arrivare a definire "magra figura" un w.e. in cui Vettel si qualifica in prima fila, è nelle posizioni di testa nelle prime fasi e poi, palesemente, due circostanze esterne (prima safety car e strategia gomme erratissima) lo azzoppano. Il testa-coda è un errore, lo ha ammesso pure, ma non credo lo si possa crocifiggere per una roba che capita ogni tanto a tutti i piloti, Messia compreso.

Se si vuole essere onesti, domenica ha raccolto molto meno di quanto avrebbe potuto.

Il paragone ossessivo con Ricciardo soddisfa solo coloro che pur di ridimensianare Vettel non riescono neppure ad ammettere l'eventualità che l'australiano stia sbocciando come un eccellente driver.

 

Io invece rimango stupito di come ci si possa arrampicare sugli specchi fino a tal punto (ma con te bisogna iniziare ad abituarcisi, temo). Lo stesso Vettel, non ho il minimo dubbio, concorderà sulla "magra figura" rimediata in Ungheria, col compagno di team che vince alla grande (e siamo due vittorie a zero) e lui che rimedia un anonimo settimo posto. Mentre anche Alonso strappa l'ennesima prestazione maiuscola alla guida di un cetriolo senza gomme. Sorvolo, per carità cristiana, sui soliti ridicoli appigli (strategia e safety car, che è uscita per tutti ed ha "penalizzato" anche tre dei piloti che gli son finiti parecchio avanti) a cui stavolta davvero in pochi hanno avuto il fegato di aggrapparsi.

 

Io (come tanti) ho il piccolo difetto di giudicare quel che un pilota fa e ottiene, non "quello che avrebbe potuto fare e ottenere". Vettel domenica aveva tutto per sfoderare una gran prestazione che lo riscattasse: la macchina, la pista, le condizioni di gara. Poteva (e doveva) esserci lui al posto di Ricciardo o Alonso, o quantomeno disputare una gara allo stesso livello di quei due. Invece arriva settimo, commettendo un errore piuttosto stupido (che poteva costargli molto di più) e poi scivolando indietro senza mostrare più un guizzo o un briciolo di grinta, mentre altri là davanti davano spettacolo e strappavano applausi al posto suo. Come si possa non parlare di magra figura o prestazione deludente, lo sai solo te.

Modificato da Schumi81

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Io (come tanti) ho il piccolo difetto di giudicare quel che un pilota fa e ottiene, non "quello che avrebbe potuto fare e ottenere". Vettel domenica aveva tutto per sfoderare una gran prestazione che lo riscattasse: la macchina, la pista, le condizioni di gara. Poteva (e doveva) esserci lui al posto di Ricciardo o Alonso, o quantomeno disputare una gara allo stesso livello di quei due. Invece arriva settimo, commettendo un errore piuttosto stupido (che poteva costargli molto di più) e poi scivolando indietro senza mostrare più un guizzo o un briciolo di grinta, mentre altri là davanti danno spettacolo e strappano applausi al posto suo. Come si possa non parlare di magra figura o prestazione deludente, lo sai solo te.

 

 

Quindi è colpa sua se la SC è uscita quando i primi 3-4 erano già passati? No davvero fammi capire.

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ma lasciali godere un pochino tanto non cambiano idea

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Ma ci siete, ci fate o cosa? Ho appena ricordato che pure per Rosberg e Alonso quella safety car è uscita nel momento sbagliato.

 

Ciò che critico è proprio il fatto che Vettel, a differenza di altri, si fa sopraffare da ogni difficoltà, da ogni cosa che va leggermente storta. Non reagisce, non sopperisce (con la classe che un quattro volte campione del mondo dovrebbe avere e dimostrare) ai problemi e alle situazioni di gara, come invece fa uno sbarbatello che è ancora a quota zero mondiali o un certo rivale in Rosso capace a ogni gara di cavare il sangue dalle rape.

 

Questo ha detto la gara di domenica, questo è quello che la quasi totalità dei commentatori, addetti ai lavori (e lo stesso Vettel) hanno visto. Poi chi vuole continuare a vedere solo sfighe, safety car, rosicamenti e altre corbellerie, faccia pure.

Modificato da Schumi81

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Non voglio certo esaltare la gara di Vettel, comunque non si può neanche negare che le Safety Car, in particolare la prima, abbiano influito sul risultato finale della gara. Alla fine, dei quattro piloti che erano davanti al momento dell'incidente di Eriksson, tre sono finiti dietro, Rosberg compreso. Lì si sono impantanati e non sono più riusciti a risalire, per tutta una serie di ragioni anche valide.

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Non lo nega nessuno che la prima safety car lo ha penalizzato, cosi come la seconda ha penalizzato Ricciardo ma secondo me fate del male a lui stesso se lo giustificate ogni volta, il suo passo gara era nettamente inferiore a quello di Ricciardo punto e basta, la safety car non c'entra.

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Non voglio certo esaltare la gara di Vettel, comunque non si può neanche negare che le Safety Car, in particolare la prima, abbiano influito sul risultato finale della gara. Alla fine, dei quattro piloti che erano davanti al momento dell'incidente di Eriksson, tre sono finiti dietro, Rosberg compreso. Lì si sono impantanati e non sono più riusciti a risalire, per tutta una serie di ragioni anche valide.

 

Anche la mescola non lo ha aiutato, l'errore c'è stato ed è evidente, anche la partenza non è stata brillante, ma è la terza/quarta gara che non sembra, almeno per chi ha visto le gare, andar peggio di Ricciardo e gli arriva dietro comunque.

Modificato da The King of Spa

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passo gara inferiore a ricciardo? da cosa si evince? con la gomma morbida è stato sempre dietro bottas o rosberg. poi gli hanno dato la dura con cui, tolti i primi giri, ha cominciato a perdere a valanga, proprio come i due williams, ai quali però hanno cambiato strategia e sono riusciti a limitare un pochino i danni. ricciardo ha avuto tutt'altra situazione, dopo la sc si è trovato prima ad essere primo e poter spingere con pista libera, poi a dover recuperare ma con la mescola migliore, riuscendo ad agganciare subito i primi due. per quanto riguarda il confronto con rosberg e alonso, il primo ha fatto anche lui un'altra strategia, riuscendo con le gomme morbide a recuperare ben 23s a pista libera e con la mercedes, il secondo idem aveva gomme diverse.

la gara è stata rovinata da più cause ma è ovvio che è stato l'errore ad ammazzarla. prima di quello stava correndo bene, dopo con quella strategia non c'era molto da fare.

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secondo me fate del male a lui stesso se lo giustificate ogni volta

 

La mia era un'osservazione generica, francamente non mi interessa giustificare Vettel (anche perché penso che non ne abbia bisogno). Sta di fatto che dei quattro che guidavano la gara prima della SC solo uno è arrivato a podio, gli altri tre sono più o meno scomparsi. Ripeto, non è una giustificazione ma un fatto.

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Il punto è che alcuni piloti le difficoltà (una safety car che esce nel momento sbagliato, una strategia azzardata che ti costringe a stare in pista 30 giri con le stesse gomme...) le affrontano e in alcuni casi le aggirano stupendamente, strappando applausi. Altri se ne fanno sopraffare e poi le usano (loro o i loro supporter, nel caso di Vettel più i secondi a onor del vero) a scusante. La differenza sta tutta qui.

 

Ripeto che Vettel aveva tutto per fare quello che hanno fatto Ricciardo e Alonso. Non c'erano, stavolta, problemi di potenza, Kers e quant'altro (o almeno non risulta). E' mancato lui, e da qui le critiche (mie e di svariati commentatori ben più competenti ed influenti del sottoscritto).

Modificato da Schumi81

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Le gomme medie hanno penalizzato ulteriormente la gara di Vettel. Basta vedere anche Hamilton. Colpevole poi di un errore, il testacoda non da lui. Nessuno è perfetto.

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Si può dire tutto, ma non dovete dimenticare, alcuni già lo hanno fatto, che :

 

1 - Sulla pista umida Vettel era attaccato ai tubi di scarico di Bottas

2 - E' stato penalizzato dalla SC, ed avendo Hamilton dietro, ha fatto di tutto per non farsi passare

3 - Gli hanno montato le gomme medie che in gara, vuoi per la pista in condizioni diverse da Venerdì, non RENDEVANO come avrebbero dovuto e quindi la sua competitività come quelle delle WILLIAMS lo hanno fregato.

 

Poi si può dire di tutto, ma quello che gli è successo è racchiuso in questi 3 punti FONDAMENTALI !!

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Il punto è che alcuni piloti le difficoltà (una safety car che esce nel momento sbagliato, una strategia azzardata che ti costringe a stare in pista 30 giri con le stesse gomme...) le affrontano e in alcuni casi le aggirano stupendamente, strappando applausi. Altri se ne fanno sopraffare e poi le usano (loro o i loro supporter, nel caso di Vettel più i secondi a onor del vero) a scusante. La differenza sta tutta qui.

 

Ripeto che Vettel aveva tutto per fare quello che hanno fatto Ricciardo e Alonso. Non c'erano, stavolta, problemi di potenza, Kers e quant'altro (o almeno non risulta). E' mancato lui, e da qui le critiche (mie e di svariati commentatori ben più competenti ed influenti del sottoscritto).

 

la differenza è che stai facendo statistica considerando una sola gara...mi pare che in passato anche Vettel è uscito fuori da difficoltà strappando applausi...poi in Ungheria guarda caso chi è uscito fuori dalle difficoltà lo ha fatto con una strategia opposta a quella di Vettel...ma vabbè, secondo me è pure inutile discutere, se non frega niente a Vettel (che si gode i suoi quattro titoli in bacheca e tutti i soldi guadagnati) non vedo perchè dovrebbe fregare a noi

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Poi a me Vettel pare fin troppo tranquillo, l'errore di domenica è frutto della poca concentrazione. Quest'anno non lo vedo affamato come invece è Ricciardo, se poi ci si mettono anche alcuni episodi a sfavore il quadro è completo. Sotto questo punto di vista, il fatto di aver vinto tanto e tanto presto probabilmente non l'ha aiutato, perché gli ha tolto un po' di quella "fame" che in altri piloti è invece immutata. L'australiano corre sempre "alla morte", vuole sfruttare al meglio l'occasione di guidare una macchina di primo livello; lui, Seb, ha già dato, e ci sta che dopo quattro anni al vertice sopraggiunga un po' di... chiamiamola rilassatezza, via. Detto questo, ritengo che ci siano stati anche dei problemi di adattamento alle nuove vetture, che però sono ormai superati quasi del tutto.

Modificato da rimatt

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Poi a me Vettel pare fin troppo tranquillo, l'errore di domenica è frutto della poca concentrazione. Quest'anno non lo vedo affamato come invece è Ricciardo, se poi ci si mettono anche alcuni episodi a sfavore il quadro è completo. Sotto questo punto di vista, il fatto di aver vinto tanto e tanto presto probabilmente non l'ha aiutato, perché gli ha tolto un po' di quella "fame" che in altri piloti è immutata.

 

Che sia simile, seppure in maniera inferiore, a Raikkonen? E questo è un limite, purtroppo.

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sarebbe anche ovvio, ha fatto sette stagioni al massimo, ha vinto tutto, quest'anno sa che non può vincere il titolo, magari sa anche che cambierà team, ha messo su famiglia, ci sta tutto che magari non è concentrato come prima...

 

comunque domenica ero convinto sarebbe arrivato ottavo, invece è riuscito a resistere all'arrivo di Bottas su gomme nuove morbide...purtroppo non è stato inquadrato in quei momenti...

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Secondo me la situazione fra lui e Kimi è diversa: Vettel viene da quattro anni in cui ha vinto tutto; ora, con una macchina che non è più al livello della migliore, non può lottare per il campionato e questo gli toglie probabilmente un po' di motivazione e di concentrazione. Per dire se questo è un limite bisogna aspettare, perché credo che si tratti di una fase transitoria e tutt'altro che definitiva. Insomma, ho la sensazione che quella che per Kimi è la regola per Seb sia solo l'eccezione. :asd:

Modificato da rimatt

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Poi a me Vettel pare fin troppo tranquillo, l'errore di domenica è frutto della poca concentrazione. Quest'anno non lo vedo affamato come invece è Ricciardo, se poi ci si mettono anche alcuni episodi a sfavore il quadro è completo. Sotto questo punto di vista, il fatto di aver vinto tanto e tanto presto probabilmente non l'ha aiutato, perché gli ha tolto un po' di quella "fame" che in altri piloti è invece immutata. L'australiano corre sempre "alla morte", vuole sfruttare al meglio l'occasione di guidare una macchina di primo livello; lui, Seb, ha già dato, e ci sta che dopo quattro anni al vertice sopraggiunga un po' di... chiamiamola rilassatezza, via. Detto questo, ritengo che ci siano stati anche dei problemi di adattamento alle nuove vetture, che però sono ormai superati quasi del tutto.

 

Su questo concordo, probabilmente ha bisogno di nuove motivazioni. E' quello che dicevo anche in tempi passati (e mi sentivo rispondere cose del tipo "ma no, chi glielo fa fare, in Red Bull sta benissimo, ci resterà a vita"...). Mi pare invece evidente che un pilota (a maggior ragione un pilota che ha già vinto tutto in età giovanissima) necessiti di sfide nuove, non gli basta rimanere aggrappato a vita allo stesso ambiente a cui ha già dato tutto.

 

Spero di vederlo presto in un nuovo team, dove forse potrà esprimersi di nuovo al meglio.

Modificato da Schumi81

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Capita molto spesso che piloti della stessa scuderia scelgano una strategia differente, prima o durante la gara in base alle situazione che si viene a creare, guarda caso quella di Vettel è sempre quella sbagliata.

Modificato da Il Ferrarista

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Poi a me Vettel pare fin troppo tranquillo, l'errore di domenica è frutto della poca concentrazione. Quest'anno non lo vedo affamato come invece è Ricciardo, se poi ci si mettono anche alcuni episodi a sfavore il quadro è completo. Sotto questo punto di vista, il fatto di aver vinto tanto e tanto presto probabilmente non l'ha aiutato, perché gli ha tolto un po' di quella "fame" che in altri piloti è invece immutata. L'australiano corre sempre "alla morte", vuole sfruttare al meglio l'occasione di guidare una macchina di primo livello; lui, Seb, ha già dato, e ci sta che dopo quattro anni al vertice sopraggiunga un po' di... chiamiamola rilassatezza, via. Detto questo, ritengo che ci siano stati anche dei problemi di adattamento alle nuove vetture, che però sono ormai superati quasi del tutto.

 

Su questo concordo, probabilmente ha bisogno di nuove motivazioni. E' quello che dicevo anche in tempi passati (e mi sentivo rispondere cose del tipo "ma no, chi glielo fa fare, in Red Bull sta benissimo, ci resterà a vita"...). Mi pare invece evidente che un pilota (a maggior ragione un pilota che ha già vinto tutto in età giovanissima) necessiti di sfide nuove, non gli basta rimanere aggrappato a vita allo stesso ambiente a cui ha già dato tutto.

 

Spero di vederlo presto in un nuovo team, dove forse potrà esprimersi di nuovo al meglio.

 

 

Concordo al 100% su quanto hai detto. A me piacerebbe vedere una coppia tutta tedesca in Ferrari con Hulkenberg. Sarebbe molto interessante :)

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