Vai al contenuto
Grand Prix 2

Notizie Varie 2010

Post raccomandati

Perch? le altre squadre si sono opposte? Sono antipatici? :unsure:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Perch? le altre squadre si sono opposte? Sono antipatici? :unsure:

avranno detto o a tutti o a nessuno

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Perchè le altre squadre si sono opposte? Sono antipatici? :unsure:

 

No, direi piuttosto che la faccenda puzza di bruciato lontano un miglio.

 

Genii Capital, proprietario al 75% del team, è un fondo di investimenti, dunque non dovrebbe avere grossi problemi a reperire liquidità. Perchè non lo fa?

 

Inoltre, uno degli sponsor della Renault è la DIAC, colosso finanziario della Renault in 4 continenti che gestisce i finanziamenti del settore generalistico. Anche lì di soldi ce ne dovrebbero essere a carriolate. Perchè non li prendono di lì (fanno un bel finanziamento a 36 mesi :asd: ) se hanno realmente bisogno di liquidità?

 

http://www.renault.fr/services-aux-particuliers/financements/la-diac/

 

http://www.diac.fr/

 

Fossi in Kubica mi preoccuperei.

Modificato da gio66

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Bene...Honda, BMW, Toyota...i prossimi sono loro. La F1 dei grandi costruttori ha dimostrato ampiamente di essere un fallimento (fossi in Haug mi preoccuperei)...ora piano piano si torner? alla F1 dei piccoli team, dei garagisti (vabb? definire Red Bull un garagista ? eccessivo, per? non si tratta comunque di un grande costruttore)...magari chiss?, dopo il 2012 potrebbe succedere qualcosa di inaspettato...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

No, direi piuttosto che la faccenda puzza di bruciato lontano un miglio.

 

Genii Capital, proprietario al 75% del team, ? un fondo di investimenti, dunque non dovrebbe avere grossi problemi a reperire liquidit?. Perch? non lo fa?

 

Inoltre, uno degli sponsor della Renault ? la DIAC, colosso finanziario della Renault in 4 continenti che gestisce i finanziamenti del settore generalistico. Anche l? di soldi ce ne dovrebbero essere a carriolate. Perch? non li prendono di l? (fanno un bel finanziamento a 36 mesi :asd: ) se hanno realmente bisogno di liquidit??

 

http://www.renault.fr/services-aux-particuliers/financements/la-diac/

 

http://www.diac.fr/

 

Fossi in Kubica mi preoccuperei.

 

Ok Gio, lo ha deto anche Allievi stamani, ma veramente la Renault rischia x il prossimo anno?

Cmq, anch'io, non ci vedo chiaro ...
:dirol:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

B? mi sembra il minimo, tra l'altro le ali flessibili non sono niente di originale, ? originale il fatto che la FIA le reputi legali al limite...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

http://www.youtube.com/watch?v=0yCsdnUW2Ww&feature=youtube_gdata

 

Hamilton realizza il sogno di guidare la vettura di senna,mp4-4...sembra un bambino alle giostre...non ho capito completamente la traduzione..chi ha capito se traduce fa cosa gradita..

 

Le ali flessibili regolari?..ho come la sensaione che come sempre la fia provi a bilanciare le cose per tenere vivi i campionati..

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

che le ali siano flessibili era una supposizione delle altre squadre. La Fia ha controllato le rbr e le ferrari e non ha trovato infrazioni quindi dato che le ali flessibili sono vietate dal regolamento le ali che montano sono rigide

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

che le ali siano flessibili era una supposizione delle altre squadre. La Fia ha controllato le rbr e le ferrari e non ha trovato infrazioni quindi dato che le ali flessibili sono vietate dal regolamento le ali che montano sono rigide

 

Alcuni hanno ancora dei dubbi..ma si adegueranno..come pert i diffusori ed il resto..

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

http://www.youtube.com/watch?v=0yCsdnUW2Ww&feature=youtube_gdata

 

Hamilton realizza il sogno di guidare la vettura di senna,mp4-4...sembra un bambino alle giostre...non ho capito completamente la traduzione..chi ha capito se traduce fa cosa gradita..

 

 

Quel casco giallo....... stupendo :up:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Quel casco giallo....... stupendo :up:

 

Se l'? goduta da matti..una delle cose che mi colpisce di ahmilton e' l'entusiasmo fanciullesco nel correre...la gioia e la passione chesi vede negli occhi quando puo' andare forte e guidare..

 

Nell'attualita' sembra rimasta solo a lui..gli altri sembrano amanti di questo sport..lui lo vive...non so come spiegarlo..

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

che le ali siano flessibili era una supposizione delle altre squadre. La Fia ha controllato le rbr e le ferrari e non ha trovato infrazioni quindi dato che le ali flessibili sono vietate dal regolamento le ali che montano sono rigide

 

Le "prove fotografiche" che sono state esibite per accusare Ferrari e Red Bull non hanno senso nel momento in cui esiste un regolamento tecnico che definisce puntualmente i test a cui le ali devono essere sottoposte e il grado di flessibilit? permesso (perch? una certa flessibilit? ci sar? sempre).

Superati quei test, non c'? altro da dire.

 

Non ? come la questione delle Michelin "auto-allargantisi" del 2003, una questione puramente dimensionale senza margini di sforamento che rendeva accettabile la "misurazione" fotografica in corsa o, almeno, l'usare tale misurazione per sollevare l'ipotesi di una violazione.

Qui, una volta passati i test statici, la flessibilit? delle ali ? quella "giusta", rispettosa delle regole, punto. In corsa potrebbero perfino flettersi di pi?, senza violare il regolamento.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Da "la Repubblica"

 

FERRARI

Ferrari, il destino nelle mani

del 'caro nemico' Todt

Una parte importante del futuro delle Rosse, deferite per il sorpasso di Alonso su Massa a Hockenheim, sar? decisa dall'uomo, ora a capo della Fia, che per 15 anni ? stato direttore della scuderia di Maranello. Sullo sfondo, le manovre di Bernie Ecclestone

dall'inviato MARCO MENSURATI

 

 

Jean Todt

 

Montezemolo: "Viene prima il team"

 

Le Rosse fanno paura: "Possiamo farcela"

 

Ferrari, multa e deferimento

 

HOCKENHEIM - E adesso una parte del futuro della Ferrari ? nelle mani del caro nemico Jean Todt. S?, proprio lui, quell'omino francese dai modi bruschi ma intelligente come pochi che in quindici anni di matrimonio con la Scuderia (dal 1993 al 2008) ha riempito la bacheca di Maranello di trionfi, facendo la felicit? di Luca Montezemolo e dell'Italia ferrarista che alla fine ? stata pronta a perdonargli tutto, anche di essere francese, e ad amarlo (ricambiata).

 

Ma il tempo passa velocemente (in Formula 1 ancora pi? velocemente che altrove) e stravolge tutto, equilibri e rapporti. Cos? l'uomo che nel prossimo Consiglio mondiale della Fia si trover? a decidere sulla correttezza dell'operato della squadra di Maranello ad Hockenheim non ? nemmeno un lontano parente di quel Todt vestito di rosso, tutto fiero del suo Cavallino rampante cucito sul petto. E' un uomo di potere che, approdato alla scrivania pi? importante del suo mondo, ha forse raggiunto il punto pi? alto della sua parabola, con molte decisioni importanti da prendere ma anche con, in testa e negli armadi, un sacco di conti aperti da regolare. E molti di quei conti sono aperti proprio con la Ferrari. L'azienda con la quale, checch? ne dicano entrambe le parti, dopo la stagione dei trionfi, si ? lasciato in maniera abbastanza burrascosa (pur conservando rapporti formali impeccabili). Anche cos? si spieg? nel 2009, anno delle elezioni per l'attesa successione di Max Mosley (in quel momento nemico della Ferrari), la sostanziale freddezza con cui gli uomini di Maranello appoggiarono la sua candidatura a presidente Fia e sempre cos? si spieg? il comportamento - molto istituzionale - con cui soprattutto all'inizio del suo mandato, Todt prosegu? la politica di Mosley (sgradita ai suoi ex datori di lavoro).

 

I rapporti sono poi andati peggiorando molto recentemente nel corso di questa stagione, quando dalla Ferrari nel gp di Valencia sono partite pesanti critiche contro le decisioni degli steward. Gli uomini in rosso sono arrivati a chiedere la testa del direttore di corsa, Charlie Whiting (ritenuto da molti uomo dell'organizzazione, cio? di Ecclestone nonostante lavori per la Federazione) e a definire, con le parole di Alonso, "manipolata" la gara di Valencia. Raccontano che gi? in occasione di quella dichiarazione (che poi Alonso si ? dovuto rimangiare), ai piani alti della Fia qualcuno volesse deferire la Ferrari e il pilota, e punire entrambi severamente. Ma che fu poi deciso di chiudere un occhio tenendo per? la scuderia italiana nella condizione di "osservata speciale".

 

A Silverstone ? andata anche peggio, la scuderia italiana non si ? limitata a criticare Charlie Whiting (sempre lui) per il presunto ritardo con cui avevano comunicato che Alonso doveva restituire la posizione a Kubica, ma ha anche divulgato le conversazioni radio che - a dire del team - dimostravano la responsabilit? del direttore di corse. Il gesto ? stato vissuto come un ulteriore oltraggio all'istituzione che ancora una volta avrebbe voluto intervenire: nel divulgare i dati, da Maranello qualcuno ha sostenuto che la Fia ha permesso che la gara si svolgesse in condizioni di "non sicurezza", un'affermazione che ? stata ritenuta diffamatoria oltre che falsa. Ancora una volta ? stato scelto di non procedere, per? ? chiaro che a quel punto negli uffici della Fia erano in molti a sperare che la Ferrari commettesse qualche ingenuit?, prestasse il fianco a qualche intervento pesante.

 

Esattamente quello che ? successo ieri ad Hockenheim, quando Massa non ha voluto capire che doveva lasciare passare Alonso e se lo ? dovuto far spiegare a chiare lettere dal suo ingegnere, che con una comunicazione piuttosto approssimativa e ingenua ha fatto "scoprire" il gioco ferrarista: gli ordini di scuderia sono vietati in F1, e cos? agli steward (e al solito Charlie Whiting) ? stato sufficiente incrociare quella comunicazione radio con la telemetria (Massa stacca il piede dal gas in modo plateale) per accusare e condannare la Ferrari. Multa (100mila dollari) e deferimento al Consiglio Mondiale, un organismo sostanzialmente onnipotente che adesso potr? prendere decisioni di ogni tipo. Potrebbe limitarsi ad ammonire la Ferrari (e magari annunciare - come si augurano in molti contestualmente una modifica del regolamento: abolizione della norma demenziale sugli ordini di scuderia) ma potrebbe anche decidere di essere pesante con gli italiani: gi inglesi - che in F1 sono una lobby potentissima, che fa capo a Bernie Ecclestone - chiedono la revoca dei punti in classifica costruttori.

 

Per come ? strutturato il potere in Formula 1, il pericolo che la situazione degeneri ? abbastanza concreto. E questo coincide, come quasi tutto cio che in Formula 1 ha un minimo di importanza, con la figura sempre ambigua di Ecclestone. Il potentissimo ottantenne inglese di questi tempi ? molto preoccupato. Perch? nel 2012 scade il patto della Concordia, il contratto che lega i team alla sua societ?, la Fom. Se quel contratto dovesse scadere senza essere rinnovato, la sua societ? non avrebbe pi? in mano la Formula 1 e non varrebbe pi? nulla (e sarebbe inseguita, per altro, dai creditori e da circuiti e tv con cui Bernie ha contratti che lo legano anche fino al 2020). La Fom, inoltre, ? di fatto propriet? di un'altra societ?, la Cvc (di cui Bernie ? socio) che non gradirebbe affatto l'ipotesi di trovarsi in mano una scatola vuota. Di qui l'urgenza - disperata - del vecchio Bernie di convincere-costringere i team a firmare il prima possibile quel contratto. I team sarebbero anche disposti a farlo, ma a quali condizioni? Bernie sa benissimo che, finch? le squadre affrontano la trattativa in maniera compatta, il potere ? nelle loro mani. Perci? per l'anziano manager - che non ? abituato ad operare in condizioni di debolezza - ? prioritario in questo momento mettere i team gli uni contro gli altri. Ci stava provando da settimane con azioni sempre pi? decise, anche se dagli esiti alterni. E molti temono che voglia approfittare di questa nuova crisi tra Ferrari, inglesi e Fia per assestare un colpo decisivo. Secondo molti, infatti, Bernie conserva molto potere in seno al Consiglio Mondiale e potrebbe farlo valere per punire la Ferrari e creare quei conflitti e quelle divisioni di cui ha un disperato bisogno.

(26 luglio 2010)

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Mah...io mi rifiuto di credere che si possano prendere provvedimenti pesanti contro la Ferrari, dopo che la McLaren e la Toyota (che fece una schifezza uguale uguale alla spy story, ma che pass? in sordina) sono state graziate. Per? se dovesse succedere il contrario, spero in un clima abbastanza repressivo da parte della federazione contro tutti, in particolare contro chi avrebbe dovuto pagare poco tempo addietro e non l'ha fatto...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Un bambino :asd:

 

Che bello per?

 

In questo caso essere bambini o comportarsi come bambini e' davvero bello..

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Visitatore
Questa discussione è chiusa.

  • Navigazione Recente   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×