Strani test

[gigi57 0]

Volevo postare le immagini della WK-1 nella discussione sulle migonne ma visto che mi hai preceduto le metto qui .

Questi sono i primi giri con Brancatelli.

 

 

 

Nella discussione sulle "minigonne di Chapman" proposto da Luke trovate immagini di monoposto note con soluzioni inedite mai viste in gara

[Ferrarista 1716]

non ci posso credere che stirling moss ha provato la brebham con quel casco!

Ci correva negli anni '50...perch? non poteva farlo negli anni '80?

[gio66 6]

Boutsen Brabham BT 49

Novenbre 1981

 

 

Sorry, ma questo ? Manfred Winkelhock.

[gigi57 0]

Avete citato la T4A. Ecco come si presentava postriormente. Questa carenatura scomparve presto

 

 

 

Poi vennero i test con la T4B.

 

 

 

Si intravedono le soluzioni che verranno applicate sulla T5

 

Questa ? invece la T3 con le minigonne

 

 

 

[ickx70 1]

Boutsen Brabham BT 49

Novenbre 1981

 

 

Sorry, ma questo ? Manfred Winkelhock.

hai ragione, sorry io

[luke36 6]

E si. La Kaushen fu un fallimento. Neve aveva anche investito di suo per il progetto che affond? ! Eppure gli stilemi della monoposto non erano cos? campati in aria.

 

 

 

 

 

 

Ci sono comunque molti tentativi come questo nella F1. Bsta andare a ricercarli e postarli qui

 

 

Luke 36

 

 

 

 

 

[Patresalboretangelis 1]

Mika Hakkinen a fine 1990 con la Lotus 102B a Silverstone.. il 1991 voleva essere un ritorno ai colori storici della Lotus, la 102B invece correr? con livrea bianco-verde, solo nel 1992 ci sar? un ritorno al giallo-verde

 

 

 

 

 

[Patresalboretangelis 1]

Boutsen Brabham BT 49

Novenbre 1981

 

su Autosprint n.4 del 1982 dice che il test di Boutsen con Brabham ? del Dicembre 1981 a Paul Ricard

test? anche la Mclaren nel Novembre 1980. La vettura ? quella di Watson (Boutsen esordir? nel 1983)

 

 

 

 

Questa invece ? particolare perch? doveva essere la Brabham che doveva correre nel 1983, si chiamava BT51 . Nelson Piquet e Riccardo Patrese la testarono al Paul Ricard. Doveva correre i primi tre gran premi del 1983, e Autosprint la battezz? BT52/2 invece che BT51..proprio perch? ldoveva fare da apripista al progetto BT52. Non ha mai corso e si riallaccia al discorso delle wing car che pocanzi si faceva (nel 1983 tra l'altro le wing cars erano state abolite).

Un'altra curiosit?: vengono testati i pneumatici marca "Avon".

PS: il test ? del novembre 1982

 

 

[brabham 1]

Questo fu un esperimento molto interessante (1969). Si tratta della Sigma Pininfarina, costruita intorno agli organi meccanici della Ferrari 312, per rispondere ai problemi legati alla sicurezza a seguito di una campagna sollevata dalla Revue Automobile. Il telaio era basato sull'esistenza di sue travi longitudinali, costituenti il punto d'appoggio per il gruppo propulsore e la base di sviluppo della zona dell'abitacolo. La struttura era indeformabile: le travi longitudinali, collegate da elementi tubolari, nell'insieme sopportavano, senza eccessivi cedimenti, elevate sollecitazioni. Non ebbe seguito, ma nell'aprile 1979, dopo le proposte regolamentari della FISA per le monoposto anni 80, Autosprint se ne usc? con un articolo che rispolverava il progetto. Entrando nell'era turbo, il progetto sembr? obsoleto ai pi?, ma tutto sommato l'idea non mi sembrava malvagia.

 

 

 

 

[Patresalboretangelis 1]

Norbert Haug Williams FW11B Suzuka fine 1988

 

 

Il campione di rally Makinen con la Williams Winfield del 1998 a Montmel?

The Finnish driver was in his eighth lap round the Circuit de Catalunya when he mistook the gear change in the Williams car for the gear change in his newly debuted Mitsubishi rally car, 'Lancer Evolution V' and spun off the track causing extensive damage to the car. "I am so disappointed but at around 175mph I tried to change up a gear from fifth to sixth but thought I was in my rally car and tried to change down and all I could do was wait until I stopped spinning," said Makinen who the previous day had finished third in the Rallye Catalunya. "To drive the Formula One car was a dream come true for me and it was an experience I will never forget. I have never flown in a moon rocket but I'm sure that is a similar experience. There is no time to think driving a Formula One car. I'm just so sorry the test ended in this way.

 

 

 

 

 

 

[monza1993 3]

Tra cabale e mitologie

 

In passato era accaduto il contrario; Enzo Ferrari aveva avuto lunghi periodi di 'chiusura' della propria scuderia ai piloti Italiani.

 

Quando a fine estate 1990 si cap? che il pilota senese Alessandro Nannini avrebbe rifiutato il contratto con la Ferrari non parve vero che un pilota Italiano potesse rifiutare un posto del genere, un volante che a suo tempo era stato di Nuvolari, di Ascari, di Villoresi.

 

Nannini disse no a Maranello per restare in Benetton. Un'eretico insomma!

 

Eppure tutto aveva la sua logica e il futuro dar? certamente ragione alle intuizioni del pasticcere mancato. Ma c'? da scommettere che a qualcuno questo rifiuto davvero non sia andato gi?.

 

Di piloti morti in incidenti dell'aria ce ne sono stati tanti. Lass?, tra pale e ali difficilmente si riesce a salvare la palle. Eppure a volte il miracolo succede. David Coulthard un paio di anni f?, ad esempio. Ma la casistica ? terribilmente propensa verso altri epiloghi, Graham Hill, Carlos Pace, o Colin Mc Reae un paio di mesi fa, ad esempio.

 

Quello che davvero la casistica non pu? contemplare perch? davvero di gran lungha pi? esigua del miracolo stesso di scamparla, ? il ferimento grave. O meglio la morte parziale. La morte di una sola delle tante persone che pirandellianamente ci portiamo dietro, uomo, pasticciere, pilota.... e poi pilota di auto di serie private, pilota di auto di turismo, pilota di camion o pilota di monoposto di formula Uno. Nannini non muore, ma non si salva neanche. Nannini muore a met?. Muore ovvero soltanto una sua parte ben precisa, quasi come una punizione divina, quasi come un fulmine lanciato, preciso sul bersaglio, da Zeus in un racconto mitologico.

 

E' davvero singolare perdere una mano, perdipi? quando questa viene mozzata dalle pale di un'elicottero. Non posso credere che and? davvero cos? ma la storiella che gir? nell'inmaginario collettivo era proprio questa, e credo che rimarr? come una leggenda, come le chiavi inglesi di Nuvolari tanto per intenderci. ma questa storia ? piena di leggende e di credenze popolari e tecnologiche, proprio come quelle di nivola.

 

Per un pilota di Monoposto perdere una mano ? la cosa pi? grave che possa accadere. E' la parte pi? importante del proprio corpo, frontiera di dialogo con il mezzo meccanico. D? la direzione. Dunque trasferisce la 'scelta' dell'uomo alla macchina.

Ma la mano mozza di Alessandro fu recuperata, tra i rottami e le pale spezzate, e riportata in gran fretta al suo proprietario alla quale venne riattaccata come una cigliegina caduta da una cassatina siciliana.

La forma si salva, ma adesso per mangiare il pasticcino ci vuole un p? di cautela...bisogna fare attenzione, dare piccoli morsi tenendo il pasticcino sempre dritto, facendo attenzione che non ci siano troppe vibrazioni, sempre con il tovagliolino in mano...

 

Al vertice della sua carriera, ottenuta non con la vittoria nel fatato gran premio del Giappone di un'anno prima, ma con il 'gran Rifiuto' di un pilota Italiano alla pi? grande scuderia, quella che porta il simbolo di Baracca della Grande Guerra, quell'ordine cavalleresco a cui non ? permesso rifiuto, Alessandro Nannini deve mollare. Tutto. Da un momento all'altro. Il fatto che la propria vettura vincer? d'ora in avanti le restanti gare del campionato non pu? che aumentare la malinconia di un abbandono in un momento che peggiore non avrebbe potuto essere.

 

E' strano, e sicuramente appartiene pi? all'inmaginario popolare che alla realt? delle cose, come le corse e le storie di piloti d'altri tempi del resto, ma Alessandro Nannini dopo quel suo rifiuto non avr? pi? modo di guidare una monoposto di Formula Uno, n? Benetton, ne Mc Laren ne nulla.

 

Ma soltanto, per l'ultima volta in vita sua, una Ferrari.

Con buona pace del grande Vecchio da lass?....

 

(il racconto ? volutamente sarcastico e non dave alimentare polemiche, scritto con massimo riguardo verso una vicenda drammatica che si accan? con una persona eccezionale come Alessandro Nannini)

[Ferrarista 1716]

Che cos'? questa storia delle chiavi inglesi di Nuvolari? Qualcuno sa raccontarmela?

[Patresalboretangelis 1]

 

 

Nannini ? stato molto sfortunato, quando si infortun? gravemente ,Piquet fece dal microfono di Zermiani un appello e mand? a suo modo i saluti al compagno di squadra senese "Ale non lasciarmi nella m***a assieme a questo qui!! (riferito a Zermiani)" ahah

 

una cosa: la vettura della foto ? una Ferrari F92A del 1992 , due anni dopo l'infortunio ..infatti anche nel 1992 gli fu concesso di provare, per? sarebbe bello avere una foto dei tests di fine 1990 quando rifiut? la guida..

 

nel 1996 prov? una Benetton e mi pare due anni dopo ,l'infortunio una Jordan..

[chatruc 2168]

Molto bello vedere gli strani test. Alcuni non erano veri test ma delle esibizioni come quella di Sarah Fisher con McLaren, Moss con Brabham, Haug (al tempo giornalista), Makinen con Williams. Altri invece erano semplici test come quelli di Sospiri e Webber: spesso tanti giovani vengono ingaggiati per fare qualche giro e la foto.

 

Sarei curioso di vedere il test di Schumacher con la Ferrari 126C2B nel 1999...anche quella un'esibizione. Poi c'? un curioso scambio di macchine tre Montoya e Jeff Gordon nel 2002 credo...era un'esibizione ma in pochi giri, i due si sono portati a un secondo dall'altro con le vetture opposte. Sono convinto che Gordon sarebbe il fantino pi? veloce del mondo se corresse coi cavalli.

[gigi57 0]

Che cos'? questa storia delle chiavi inglesi di Nuvolari? Qualcuno sa raccontarmela?

 

Sarebbe accaduto nel 1924 sul circuito del Tigullio..Nuvolari avrebbe tagliato il traguardo con la vettura semidistrutta e sventolando la chiave inglese

Un episodio simile avvenne sicuramente sul Valentino nella Coppa Brezzi del 46. Ecco il racconto ripreso dal sito del Museo Nuvolari:

 

"Non vince pi? come un tempo ma ? ancora lui a "fare notizia", pi? di ogni altro. Il 3 settembre, a Torino, disputa la Coppa Brezzi. Al primo giro ? al comando. Al secondo transita sul rettilineo del traguardo agitando il volante della Cisitalia che gli ? rimasto in mano. Ma non abbandona, guida per un altro giro con i monconi della staffa alla quale il volante era fissato, poi si ferma al box e lo fa sostituire, riparte, torna a fermarsi per altri guasti, parte di nuovo con il cofano scoperchiato e arriva tredicesimo. L'episodio eccita l'immaginazione di tutti e finir? difilato in qualche profilo biografico un po' pi? na?f degli altri, in cui si legger? che Nuvolari era il campione che ?vinceva anche senza volante?."

 

Qui trovi una foto

 

http://www.tazionuvolari.it/corse.html

[luke36 6]

Volevo approfondire l'argomento sulla Ferrari 312T8.

 

 

 

Qui vediamo Clay testare la monoposto a 8 ruote ! Peccato che questa monoposto non ? mai esistita e l'immagine postata non ? altro che un fotomontaggio che la Ferrari fece "ad hoc" .... per fare chiaccherare un p? di lei

 

Luke 36

 

 

 

 

[luke36 6]

Mi rocordo la Tyrrel 012 - Boomerang come se fosse oggi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Onestamente non saprei spiegare l'utilit? di un simile alettone posteriore ma esteticamente mi piaceva tanto !

 

Luke 36

[gio66 6]

Mi ricordo la Tyrrel 012 - Boomerang come se fosse oggi.

 

Onestamente non saprei spiegare l'utilit? di un simile alettone posteriore ma esteticamente mi piaceva tanto !

 

Luke 36

 

Fu il classico "specchio per allodole" messo in atto dal Boscaiolo per attirare gli sponsors. Dopo le prime prove di Zeltweg fu accantonato ma, al momento della presentazione, i click furono innumerevoli...

[Patresalboretangelis 1]

quell'anno la Tyrrell speriment? anche un alettone anteriore particolare con Alboreto ,eempre sulla 012

[Alesi27 2]

 

 

 

 

Ammazza che sicurezza...