PheelD

Già lo scorso anno aveva fatto vedere numeri interessanti. Secondo me è un bel pilota, Red Bull deve tenerselo buono.

Weekend negativo, deve svegliarsi

Partenza molliccia cmq

Pareva Perez oggi...

Secondo me non era da penalità neppure Norris, è andato fuori perché Max lo ha costretto. Personalmente, non mi sento di giudicarlo negativamente per l'episodio. Reputo la penalità una cosa che non sta né in cielo né in terra. Max lo ha portato fuori, stop, non esiste questa penalità

Si

Hai qualche link in cui è scritto così ? Avevo letto riguardasse solo l'ala usata a Baku

No, Las Vegas è quello in cui avrebbero dovuto usare l'ala irregolare

Oggi volavano tutti e due, lui nel primo stint qualcosa ha pagato causa problema, ma performance notevole.

I cavalli(ni) vincenti si vedono in fondo...

Spettacolare la performance qui. Vediamo nelle prossime.

Secondo me ha pensato alla gara lunga tutto il weekend... A fine corsa pagava qualcosa a Sainz, nel primo stint invece ne aveva di più. Impeccabile oggi, mi rimangio le critiche che gli avevo concesso per ieri.

Come da titolo, la lista dei 10 migliori non-Campioni del Mondo di sempre. Lista che, al pari di quella sui 10 migliori di sempre, non è una classifica, ma una semplice lista di 10 piloti, scelti in base al loro valore. Stirling Moss Mio pro-zio tifava per lui, era un manico assolutamente formidabile e avrebbe senza dubbio meritato il Mondiale fra quelli che non ci sono riusciti. Venne a mancare in piena pandemia, purtroppo. Jacky Ickx Monsieur Le Mans per la sua lunga serie di trionfi alla 24 Ore di Le Mans, fu pilota molto veloce anche nella massima serie automobilistica, ma ebbe un buon numero di ritiri per problemi tecnici in gara nella sua carriera. Probabilmente un Mondiale lo avrebbe meritato. Michele Alboreto Messosi in luce con la Tyrrell fra 1q982 e 83, cogliendo un paio di vittorie nonostante il motore aspirato fosse meno valido dei turbo, nel 1984 passa in Ferrari e regola subito il più esperto Arnoux. Nel 1985, per metà stagione se la gioca con la McLaren di Prost, poi la famosa scelta di Ferrari di cambiare fornitore di turbine rese la vettura lenta e inaffidabile. Si narra che Enzo disse 'gli dobbiamo un Mondiale'. Negli anni successivi, Ferrari lo mise in disparte, visto che Barnard gli preferiva Berger. Poi un finale di carriera con sprazzi di classe in mezzo a tanta mediocrità, prima di iniziare a correre in altre classi, con buoni risultati. Pilota molto regolare e con ottima sensibilità, penso meritasse di più in carriera. Daniel Ricciardo In Red Bull c'è stato lui fra il dominio di Vettel e quello di Verstappen. Pilota veloce, spettacolare nei sorpassi, simpatico, bravo a cogliere ogni possibile vittoria. Dopo la Red Bull, un bel biennio con Renault nonostante i limiti della macchina, prima di un finale di carriera difficile fra McLanre e Alpha Tauri/Visa Cash App. Non avrebbe meritato un titolo a mio avviso, ma rimane un pilota notevole. Ronnie Peterson Il biondo svedese, morto per un errore in sala clinica dopo l'incidente di Monza '78, vinse tante gare anche con mezzi nettamente inferiori alla concorrenza. Pilota fortissimo, ma forse non troppo sensibile a livello tecnico. Penso che meriti comunque un posto in questa top 10. Gilles Villeneuve Ebbe la possibilità di vincere nel '79 il Mondiale, ma il suo compagno Scheckter fu più ragioniere e alla fine il Mondiale lo portò a casa. Rimango dell'idea che fosse un pilota 'senza limiti', provenendo da tutt'altra cultura motoristica, quindi in grado di andare fortissimo e tirare fuori imprese incredibili anche in condizioni toste per chiunque, ma allo stesso tempo non era in grado di limitarsi. Pare che nel 1982 avesse iniziato i contatti per trasferirsi, a partre dal 1983, in McLaren. La fine tragica, come per Senna, ha inutilmente mitizzato un pilota che comunque rimane nella leggenda. Carlos Reutemann Pilota veramente forte, ma non troppo stabile mentalmente. Probabilmente, nel 1981, avrebbe dovuto chiudere i giochi prima del celebre finale di Las vegas, in cui Jones non lo aiutò per niente. Ha avuto fra le mani fior di auto, ma non è mai riuscito a vincere il titolo. Per me, una citazione la merita comunque. Elio De Angelis Altro pilota sopraffino, a dispetto dei numeri non troppo dalla sua, ha retto dignitosasmente il confronto contro un Senna in ascesa e con la squadra dalla sua nel 1985, dopo avere tenuto a galla la Lotus tenendo anche bene il confronto con un giovanissimo Mansell. Penso sia stato un gran manico, ma che gli sia mancata la chance in una squadra realmente da titolo. La sua morte al Paul Ricard spoiazzò il mondo della F1. Didier Pironi Semplicemente, senza la gamba sfracellata nelle prove di Hockenehim 1982, avrebbe vinto il titolo piloti senza problemi. Buon manico comunque, forse non eccezionale, ma quel titolo lo avrebbe meritato. Thierry Boutsen Non ha mai guidato auto da titolo, in un'era densa di campioni. Eppure, quando ci fu da cogliere le occasioni, le colse. Non valeva Senna o Prost, per dire due suoi contemporanei di altissimo livello, ma era un gran manico. Preferisco citare lui rispetto a gente come Berger e Patrese, che ha avuto delle chance in un top team dell'epoca ed è finita a fare da secondo ail big di turno. Gli esclusi Inserisco solo un paio di piloti che, a mio parere, meritano una citazione. Ce ne sono anche altri, forse, ma sento di dover dare loro un tributo in maniera particolare. Carlos Pace avrebbe potuto ottenere di più in carriera, era pilota valente e veloce, non so se valesse il titolo, però era uno tosto. Tazio Nuvolari non riuscì mai a correre in F1, ma nei Gran Premi(che esistevano prima della F1), si mostrò dominante. Una citazione per il Mantovano Volante ci vuole.

Come da titolo, top 10 delle 10 migliori auto(secondo me) della storia della F1. Ci sono alcune illustri eccezioni, ma ho dovuto sceglierne unicamente 10, quindi... Come sempre, è una lista da valutare come tale, non come una classifica, le auto sono citate in ordine sparso. McLaren MP4/5(1988) Auto dominante, guidata da due fenomeni come Prost e Senna, cannibalizzò i rivali nel Mondiale 1988, lasciando solo la pole di Silverstone e la vittoria di Monza, entrambe firmate Berger, ai rivali. Un mostro. Mercedes F1 W05 Hybrid(2014) La prima vettura della casa di Stoccarda dell'era ibrida, in ogni singolo weekend di gara era nettamente la vettura migliore sia sul giro secco che in gara. Perse qualche gara, in favore di Ricciardo, solo per sfighe e/o errori dei piloti, ma era veramente massacrante. Williams FW18(1996) Vinse 12 gare su 16, 'solo' l'80% del totale. Però era una vettura guidata dai figli d'arte Damon Hill e Jacques Villeneuve(al suo esordio nella massima categoria). Per me rimane la creatura migliore di Newey: vincere così tanto pur con due piloti sicuramente bravi, ma non eccelsi, è un capolavoro totale. Red Bull RB19(2023) Ha stritolato tutta la concorrenza lo scorso anno, un autentico schiacciasassi che ha lasciato per strada solo la gara di Singapore. Peraltro, nelle mani di Verstappen, ha vinto ben 19 delle 22 gare 'vere' in calendario. Un carro armato. Lotus 72(1970/1/2/3/4/5) Vettura incredibilmente longeva, regalò un iride a Rindt(postumo) e Fittipaldi. Inoltre permise a Chapman di mettere in bacheca ben tre Mondiali Costruttori in quattro stagioni. Nelle sue varie evoluzioni, rimase piuttosto competitiva parecchio a lungo. Ferrari F2002(2002/inizio 2003) Un capolavoro di tecnica, che pur senza brillare particolarmente in qualifica, in gara diventava imprendibile. asciò alle sue rivali soltanto il GP di Monaco, vincendo ogni altra gara del Mondiale 2002 a cui partecipò. Si difese bene anche nelle prime gare del 2003. Williams FW14B(1992) Nelle mani di Mansell, dominò i rivali in lungo e in largo durante il 1992. La McLaren motorizzata Honda di Senna, allora campione del Mondo in carica, non non riuscì nemmeno lontanamente a impensierire il team di Woking. Tecnologicamente era due anni avanti alle rivali. McLaren MP4/2(1984/85/86) Auto che dominò sia nel 1984 che nel 1985 e permise a Prost di prendersi anche l'iride piloti nel 1986, pur cedendo il passo a Williams nel Costruttori. Un progetto veramente speciale, che merita di stare in questa classifica. Mercedes W11(2020) L'auto più veloce di sempre, massacrò i suoi rivali ovunque e in qualunque condizione. Perse parte delle gare vinte dai rivali per errori del team/sfighe, anche se in qualche occasione peccò di ritmo rispetto ai rivali. Da notare anche quella stagione di Hamilton, probabilmente la migliore di sempre del 44. Lotus 79(1978) Auto fondamentale per la storia dello sport, questa macchina permise ad Andretti di dominare il Mondiale di quella stagione. Fu la vettura-icona dell'era dell'effetto suolo, con idee tecniche davvero notevoli. Alcune escluse eccellenti Mercedes W07(2016) Rispetto alla W05, non fu prima forza ovunque. Stesso dicasi per la W06 del 2015. Rimangono due mezzi estremamente veloci. Ferrari F2004(2004/inizio 2005) Probabilmente anche più completa della F2002, ma i numeri pendono(di poco) a favore della vettura di due anni prima. Come detto per la Mercedes W06 e W07, rimane un mezzo incredibilmente forte. Red Bull RB18(2022) Pur se dominante, lo fu in maniera minore della RB20. Altro mezzo comunque da annali della storia senza se e senza ma. Fece un po' più fatica nella prima parte di stagione, poi prese il largo. Mercedes W196(1954 e 1955) e Ferrari 500(1952 e 1953) Entrambe dotate di numeri favolosi, penso che all'epoca comunque il pilota fosse un fattore nettamente più importante di oggi. La 500, inoltre, paga il fatto di essere una F2(in quelle due stagioni, per motivi economici, i regolamenti tencici imposero l'uso di vetture F2 per il Mondiale) Red Bull RB7(2011) e Red Bull RB9(2013) Entrambe meritevoli di una citazione sicuramente, sono state due vetture veramente forti, tanto che ho valutato di inserire la prima, che nel complesso si rivelò più costante durante la stagione della seconda, la quale faticò durante la prima parte di campionato. Peccano entrambe però nei numeri globali. _

Sainz, Riccio e Webbo li avrei messe in tier 1... Per il resto concordo, forse Koba in Tier 2 assieme a Hulk poteva starci

Unico jap portato in F1 da Toyota: Kobayashi, che tutto era meno che scarso

2010, cosa non fece Peter pur di restare in F1...

Secondo me da metà 98 in poi la Ferrari rimase molto vicina a McLaren globalmente e solo i freni di Silverstone 99 tolsero un altro titolo a Michael.

Si

Probabilmente i tecnici non sono il problema in F1 quando le cose vanno male, ma i vari direttori/responsabili del progetto ..

Ricordavo dietro, ma forse era la seconda qualifica assieme quella .. Ascari ha vinto qualcosa più di Moss cmq

Hakkinen alla prima con McLaren, in qualifica, si mise a un niente da Senna. Ha tenuto su la baracca negli anni difficili dei motori Peugeot e i primi anni col Mercedes, quando ha avuto l'auto per vincere i Mondiali li ha vinti, nel 2000 fece venire gli incubi a Schumi dopo avere faticato nella prima parte di campionato, poi un ultimo anno un po' così(comunque con due vittorie di tappa in un assolo di Schumi, che aveva la migliore auto per distacco). Secondo me è stato un Campione di quelli veri, piaccia o non piaccia. Di Alonso non amo la beatificazione, perchè ha fatto cose degne del miglior Schumi, ma almeno in un paio di Mondiali ha fatto cappelle mica da poco che gli sono costate il titolo. Nel 2007 al Fuji e a Montreal fece ridere, nel 2010 Monaco, Spa, SIlverstone e la partenze di Shanghai e di Melbourne gridano vendetta

Moss ha vinto meno Mondiali di Surtees, i numeri dicono sempre qualcosa e questo discorso vale anche per Alonso, che per me non vale molto più di Hakkinen globalmente, per dire... Max come detto può rientrare nella lista a fine anno, ha vinto due Mondiali per incapacità dei rivali e uno un bel po' spinto dalla Federazione, lo aspetto al varco di Abu Dhabi... Surtees è sceso dalle moto, si è messo a correre in auto e ha vinto un Mondiale, tra l'altro senza il pieno supporto di Ferrari per il finale di campionato. Per me uno così non può mancare nella top 10, proorio per la clamorosa capacità di adattamento.

Un pilota vuole un team ufficiale per tanti motivi, non per ultimo il supporto tecnico e l'ingaggio. Pramac con Ducati di fatto ha un supporto ufficiale, ma questa situazione non poteva essere prolungata molto a lungo da Ducati per molti motivi, costi e politica su tutti. Martin nel team privato, direi anche giustamente, non voleva più starci. Marc, avendo provato Gresini, ha capito che anche avesse avuto una 25 azzurra, il prox anno avrebbe fatto pochi risultati di rilievo in più rispetto al campionato attuale(tante volte la squadra ha fatto casini con lui). Alla fine è stato molto furbo Marc a soffiare a Jorge il posto tanto ambito. In Aprilia Martin sarà pagato bene e verrà seguito tecnicamente pure meglio, ma Aprilia mi pare sia un bel po' calata. Martin era sotto contratto prima con Ducati e poi con Pramac. Qualunque pilota Ducati, anche dei team satelliti, è sotto contratto con la casa prima di tutto. Tra l'altro dubito che nel 2025 rivedremo questa situazione in pista, le altre moto ufficiali risaliranno la china un po' rispetto alle Ducati ufficiali e lotteranno con le private

L'unica eccezione fra i piloti che hanno vinto meno di tre titoli è stata Clark. Per importanza storica. Come ho detto, i numeri non dicono tutto, ma hanno un loro peso specifico. Mi permetto di parlare di un altro grande escluso di cui ha parlato @rimatt: Andretti è uno dei piloti più forti di sempre della storia dell'automobilismo su pista. In F1 ha raccolto poco, ma il suo palmares totale è da mani nei capelli. Per me rimane il migliore di sempre se si guarda anche oltre la F1.