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Che poi, lo dico e lo ripeto, vogliono fare tanti pit stop? Imponessero un massimo di chilometri da percorrere con lo stesso set di pneumatici! Senza distruggere un prodotto..
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Il gettone vale per tutte le unità da quella in poi (se non si modifica quella parte di nuovo).
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Vetture clienti: a quando?
Villeneuve ha risposto a Villeneuve in una Discussione nella sezione Formula 1
Qui però si parla di soluzioni 4+4, cioè 8 team. Secondo me o si dovrebbero adottare soluzioni 4+8 (ogni top sfama due clienti) o allora tutti dovrebbero portare tre macchine in pista... Il che è la stessa cosa. Se si pensasse invece di avere due team "cuscinetto" tra top e clienti sarebbe l'opzione peggiore perché ci sarebbero quattro auto poco competitive molto più costose delle clienti. Teniamo presente che in F1 i clienti ci sono stati a lungo, non vedo dove sia lo scandalo nel mettere un costruttore che anziché fare due telai ne costruisce sei. Poi i clienti si sviluppano l'aerodinamica, in modo da creare dei laboratori tecnologici in settori su cui possono investire. È vero che ne so poco sull'argomento, ma dove vogliamo arrivare? Ci sono squadre costantemente sul lastrico e decisamente dannose nel rapporto qualità/prezzo. Immaginate un Campionato 2016 con Lotus e Force India con le Mercedes 2015 (e motore 2016) da sviluppare in casa (cosa per nulla semplice: vedi Catheram con retrotreno Red Bull) che sfidano le Sauber e le Haas equipaggiate Ferrari. La lotta nelle retrovie guadagnerebbe in qualità. Per non parlare che così i costruttori peggiori si ritrovano a dover sfidare scuderie più piccole. Il budget non calerebbe molto in termini assoluti a causa delle spese per lo sviluppo, ma i costruttori ci guadagnano nel "piazzare" materiale scaduto e competitivamente sorpassato in brevissimo tempo e i clienti hanno una riduzione del budget che per loro rimane comunque importante, anche se in via assoluta non consistentissima (direi che 15 milioni per la vettura più almeno altri 30 per lo sviluppo fanno la metà di un budget Force India presumo). -
Sebastian Vettel arzillo capellone
Villeneuve ha risposto a L.Costigan in una Discussione nella sezione Formula 1
Non ho mai amato la mania del cambio caschi di Vettel ma questa è una regola idiota e il fatto che lui riesca sempre a fregarli me lo rende sempre più simpatico. -
Quali sono i problemi dell'attuale F1?
Villeneuve ha risposto a Villeneuve in una Discussione nella sezione Formula 1
Una cosa del genere potrebbe addirittura farmi smettere di seguire la F1 -
In sintesi, pare ci sarà una innovazione al motore per Montreal più un upgrade in campo di "liquidi" Shell per quanto riguarda la PU, e un pacchetto aerodinamico più scarico, da evolvere poi in vista Monza (e penso anche Spa) --> fonte: Autosprint. Sempre da AS viene la notizia che vorrebbero far ruotare le PU '1' e '2'. La 2 dovrebbe tornare a Budapest (buono, per un tracciato lento) mentre, con l'introduzione della 4 a Spa, dovrebbe tornare la 3 per Singapore. Se ho fatto bene i calcoli questo significa che la 2, introdotta in Bahrain, dovrebbe concludere il suo ciclo a Budapest, con 4 corse sulle spalle. A meno che non presti servizio anche a Silverstone e Zeltweg (tracciati veloci su cui io però punterei sulla 3). Se la 3 debutta in Canada e rimane per GBR e Austria, con Singapore giunge a quota 4. Aggiungendoci la rotazione 1-2 nelle libere, direi che riusciamo a portarla anche a 5 o 6 corse (Suzuka potrebbe essere una buona gara finale per la 3). Tra benzina gentile e modifiche per affidabilità direi che non è impossibile che la Ferrari riesca a concludere senza penalità. Ovviamente ne varrebbe la pena se gli aerodinamici riuscissero a chiudere il gap telaistico. In più la mancanza di grip meccanico mi preoccupa per Montreal, perché è vero che è una pista veloce e non ci vuole carico eccetera, ma il carico (secondo le analisi tecniche) non è un problema rosso, quanto invece lo è, appunto, il grip meccanico.
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Quali sono i problemi dell'attuale F1?
Villeneuve ha risposto a Villeneuve in una Discussione nella sezione Formula 1
Quello che dice chatruc è sconvolgente e terrorizzante. Mi auguro scherzi. Io sono favorevole a una gara Sprint al sabato per determinare la griglia della domenica, ma senza griglie invertite e senza punti. -
Vincere 6 gare è irrealistico. Vettel può sperare al massimo in un ritiro di Hamilton e in una lotta Rosberg/Hamilton. Se la coppia si alternasse alla vittoria il leader perderebbe 21 punti fino a Monza e altri 25 con un ritiro: il punto è che Vettel si troverebbe a 14 punti da Hamilton se vince a Singapore con Lewis fuori. Ci sarebbe bisogno di segnare diversi secondi posti (almeno tre o quattro) per ridurre il gap a meno di 10 punti. L'ipotesi più realistica è però 4 vittorie di Hamilton nelle prossime sei gare, il che significa che il vantaggio oscillerà tra i 56 e i 68 punti. È dura...
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Se fosse vero direi che la penalità più giusta e severa per la Ferrari sarebbe una giornata di ferie extra per Jev al simultore.
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La Haas ha adottato il studente metodo: la Ferrari mi fornisce motore, cambio e retrotreno. Io mi compro tutto il comprabile, progetto il resto e lo faccio costruire alla Dallara. Massimo risultato col minimo sforzo. E per lavorare in sinergia con la Ferrari e la Dallara le ricerche aerodinamiche le fanno nella galleria del vento Ferrari.
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Fernando Alonso lascia la F1
Villeneuve ha risposto a L.Costigan in una Discussione nella sezione Formula 1
Non ho visto correre Schumacher per poter fare un paragone ma penso poche cose in merito. 1) Schumacher correva con altri piloti non solo a livello di squadra ma anche a livello di griglia, di mentalità e di macchine. 2) Tutti concordano che, al di fuori di quel momento storico, Schumi avrebbe vinto meno, ma non per sminuirne il talento cristallino, ma per il livello della griglia a lui contemporanea - sul pilota nessuno si è mai sognato di dire niente. 3) La preparazione atletica e mentale di Schumacher è sempre stata descritta come formidabile al confronto con gli altri. Questo è un merito di Shumi, non un demerito degli altri. 4) Alonso è stato, nel 2012-2013, il miglior pilota di tutti (concordo dunque con Jacques ahahah). Anche nel 2014 ha mostrato prestazioni al limite del formidabile (Ungheria su tutte). 5) Dare un giudizio al 2015 di Alonso è assurdamente affrettato. La macchina è quella che è, all'inizio di un ciclo in cui si è partito da 0 e in un team allo sbaraglio e nell'occhio del ciclone da anni. E lui è arrivato all'ultimo momento. 6) D'altronde, come Raikkonen si è trovato una F14T tarata sulle indicazioni dello spagnolo, Alonso si è trovato una MP4-30 concepita per Button. Le sue "buone" prestazioni dipendono anche dalla sua grande capacità di adattamento e dallo sforzo tecnologico immenso della Mecca (Fernando è sempre stato superiore in adattamento a Kimi, e quest'anno lo dimostra). 7) Dunque dare per spento Alonso solo per queste prime 6 gare è inaccettabile, come era inaccettabile dare per spento Kimi l'anno scorso. Significherebbe non tenere conto di tutte le variabili in corsa. 8) Guardando ai diretti avversari di Fernando, si può notare questo: Kimi è inferiore in qualifica, per quanto come ritmo è superiore in gara a Vettel (cfr. tempi sul giro); Vettel ovviamente il contrario; Rosberg è poco intenso; Ricciardo regge male la pressione (vedi i sorpassi più sporchi di quest'anno). Hamilton potrebbe diventare l'erede o il pilota che lo può sostituire, ma come dice Moss, pensa troppo alla musica e perde sempre qualcosa. 9) Alonso è "lo Schumacher" di oggi, nel senso che è indiscutibilmente "il punto di riferimento" di questa Formula Uno. Ne ha ereditato il titolo dopo un triennio di vacanza (2007/2009). Anche agonisticamente, per preparazione e intensità alla guida, lo vale in questo contesto. 10) Alonso è Schumacher in termini assoluti? Questa è una domanda senza risposta. Nel senso che nessuno può misurare il pilota Alonso e metterlo al confronto col pilota Schumacher: come cavolo potrebbe farsi? Sono epoche diverse (appunto!) con macchine diverse ed avversari diversi. Azzerare tutto questo è impossibile. D'altronde Clark ha vinto due mondiali e Nuvolari manco uno. Rispondere a questa domanda significa entrare nel campo della speculazione metafisica: non si può dare una risposta che valga una considerazione certa ed intersoggetivamente assoluta. 11) L'unico modo per indagare in merito è applicare il metodo scientifico, che privilegia razionalità e semplicità. E il metodo scientifico dice: la risposta più semplice per placare questa domanda è rinunciare alla pretesa di dargli una risposta. -
Williams FW37
Villeneuve ha risposto a Pneumatico Usurato in una Discussione nella sezione Formula 1
Cucù! Scovato l'inghippo! -
Se vinciamo il mondiale questo forum affonda.
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Fernando Alonso lascia la F1
Villeneuve ha risposto a L.Costigan in una Discussione nella sezione Formula 1
Io non avrei penalizzato nessuno, ma se hanno penalizzato Alonso, nella concitazione del primo giro, contatto di gara involontario, a maggior ragione dovevano penalizzare Ricciardo, entrata aggressiva inopportuna - per quanto sorpasso entusiasmante - e che solo la bravura di Kimi ha evitato il "muro". Sul discorso titoli/vittorie/secondi posti eccetera, io penso che la questione stia così: oggettivamente, arrivare secondi è molto meglio di arrivare quindicesimi. Soggettivamente, la seconda opzione può essere più interessante e stimolante, ha un certo fascino partire da 0 e ottenere 1000. I secondi posti di Alonso non dipendevano dal pilota - su questo penso che nessun sano di mente potrebbe dire qualcosa: anche i pochi errori che ha fatto (es. Spa 2010) sono ampiamente compensati dai risultati positivi - e la frustrazione dei ferraristi dipendeva dal lungo digiuno, coniugato alle scarse prestazioni della macchina e al primo pilota più... (devo trovare un termine diplomaticamente inattaccabile per esprimere il concetto... Ahahaha).... Più nervoso della Scuderia degli ultimi quindici anni. Alonso è diventato il capro espiatorio. L'entusiasmo per il secondo (anzi terzo) posto di Vettel dipende dall'incubo 2014 più che da un vero contrasto Seb/Fernando. -
Williams FW37
Villeneuve ha risposto a Pneumatico Usurato in una Discussione nella sezione Formula 1
Inoltre credo che fornire il motore non implica fornire le mappature del motore... -
Mercato Piloti: stagione 2016
Villeneuve ha risposto a Villeneuve in una Discussione nella sezione Formula 1
Infatti il bello è che tutto è in via di definizione! Sulla Manor satellite, qualcuno di voi ne aveva parlato in un'altra discussione -
Fernando Alonso lascia la F1
Villeneuve ha risposto a L.Costigan in una Discussione nella sezione Formula 1
In effetti per esperienza personale (giochi da tavolo ahahahah) la vittoria dà sensazioni che nessun secondo o terzo posto può dare. Ma ciò - almeno per me - non giustifica l'affermazione "secondo o ultimo, nessuna differenza". -
Infatti il mio commento alludeva all'allegra volata di teste cui alludevi tu e che probabilmente ci sarà in Giappone, visti i meravigliosi risultati.
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Come livello attuale c'è da dire che Raikkonen è un pilota migliore di Button senza discussioni in merito e anche come carriera non c'è paragone, ma parlando in termini di fasce sono sullo stesso gradino: due Campioni, ottimi, veloci, vecchie volpi, grande gestione gara ma mancano di quel genio che invece Hamilton, Alonso e Vettel invece hanno (pur essendo deficitari in aree in cui tanto Kimi quanto Jenson sono forti).
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Button rappresenta quel livello di eccellenza che non raggiunge la genialità in F1 e che condivide assieme a Raikkonen.
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Allegria portaci via!
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Kimi Räikkönen brillo in pista
Villeneuve ha risposto a Beyond in una Discussione nella sezione Formula 1
Eh ma insomma, io mi aspettav una maggiore vicinanza prestazionale e soprattutto in termini di punteggio con Vettel. Per questo sono deluso. Così come sono deluso dalle sue qualifiche. Ma per quanto riguarda la gara, continuo a dire che secondo me ne ha anche di più. -
Io credo che dopo 6 gare e soli 28 punti indietro qualche idea stia nascendo...
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Kimi Räikkönen brillo in pista
Villeneuve ha risposto a Beyond in una Discussione nella sezione Formula 1
Anch'io accetto l'ipotesi della demotivazione per Hulk. Su Raikkonen, direi che sono deluso. -
Queste sarebbero le classifiche col 10-6-4-3-2-1. Piloti. 1 Hamilton (46); 2 Rosberg (40); 3 Vettel (30); 4 Raikkonen (15); 5 Bottas (9); 6 Massa (7); 7 Ricciardo (4); 8 Kvyat (3); 9 Nasr (2). Costruttori. 1 Mercedes (86); 2 Ferrari (45); 3 Williams (16); 4 Red Bull (7); 5 Sauber (2). Con il 9-6-4-3-2-1: Piloti. 1 Hamilton (43); 2 Rosberg (38); 3 Vettel (29); 4 Raikkonen (15); 5 Bottas (9); 6 Massa (7); 7 Ricciardo (4); 8 Kvyat (3); 9 Nasr (2). Costruttori. 1 Mercedes (81); 2 Ferrari (44); 3 Williams (16); 4 Red Bull (7); 5 Sauber (2). Con il 10-8-6-5-4-3-2-1: Piloti. 1 Hamilton (52); 2 Rosberg (42); 3 Vettel (38); 4 Raikkonen (25); 5 Bottas (17); 6 Massa (15); 7 Ricciardo (9); 8 Kvyat (5); 9 Nasr (5); 10 Grosjean (5); 11 Perez (3); 12 Hulkenberg (2); 13 Verstappen (2); 14 Sainz (1); 15 Button (1). Costruttori. 1 Mercedes (94); 2 Ferrari (63); 3 Williams (32); 4 Red Byll (14); 5 Sauber (5); 6 Lotus (5); 7 Force India (5); 8 Toro Rosso (3); 9 McLaren (1). Con un 10-7-6-5-4-3-2-1 (stesse proporzioni attuale). Piloti. 1 Hamilton (50); 2 Rosberg (40); 3 Vettel (37); 4 Raikkonen (24); 5 Bottas (17); 6 Massa (15); 7 Ricciardo (9); 8 Kvyat (5); 9 Nasr (5); 10 Grosjean (5); 11 Perez (3); 12 Hulkenberg (2); 13 Verstappen (2); 14 Sainz (1); 15 Button (1). Costruttori. 1 Mercedes (90); 2 Ferrari (61); 3 Williams (32); 4 Red Byll (14); 5 Sauber (5); 6 Lotus (5); 7 Force India (5); 8 Toro Rosso (3); 9 McLaren (1). Io direi di introdurre il 10-7-6-5-4-3-2-1 perché una zona punti a 10 macchine su 20 partenti è indecente.
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