Schumi81

Grazie! Fatico a ricordare l'ultima volta in cui ci è riuscito (sempre che ci sia mai riuscito).

Hai ragione a dire che neppure la dirigenza è da Ferrari, dato che continuano a confermarlo.

Non so più da quanti anni ormai sogno che venga sostituito. Semplicemente, non lo considero più da tempo un pilota da Ferrari, ed è assurdo questo ostinarsi a riconfermarlo anno dopo anno nonostante una sequela di prestazioni mediocri intervallate da qualche saltuario sprazzo, che regolarmente si rivela inutile (specie perchè fa illudere circa una sua "rinascita" che non arriva mai). Se penso che Massa si è fatto otto stagioni filate in rosso e Senna, per dire, non ci è mai arrivato...mi sale una tristezza allucinante. Spero davvero sia la sua ultima stagione in Rosso, è ora di cambiare pagina.

Anche. Come ho già detto, i bibitari in 'sta gara si sono letteralmente (e inspiegabilmente) suicidati in qualifica. Buon per noi, ovviamente.

La pole non conterà più nulla, ma fra partire primi e noni c'è ancora una bella differenza (credo). Non dico che Alonso non avrebbe vinto, ma quantomeno avremmo visto una gara diversa anche perchè Vettel non avrebbe scelto di partire con le dure. E checchè se ne dica, anche il tedesco disponeva di una gran macchina in gara, come dimostrano il giro più veloce ed il rimontone finale in cui viaggiava 3 secondi più forte di tutti.

Nel 2009 appoggiai in piano la scelta di sostituirlo con Alonso, lo vedevo stanco e demotivato e soprattutto gli rimproveravo di non aver vinto il mondiale 2008, quello che a mio avviso avrebbe dovuto essere il mondiale della conferma e l'inizio di un suo "ciclo" in rosso, quando sembravano esserci tutte le condizioni per farlo salvo il misterioso (e mai del tutto chiarito) crollo prestazionale e di risultati da metà stagione in poi. Sono contento che stia facendo bene, ma mi resta il rimpianto di non aver visto, con la Ferrari, il miglior Raikkonen. So che sembra paradossale, dato che alla fine il suo unico titolo lo ha vinto proprio in rosso, eppure ho la convinzione che non si sia mai trovato del tutto a suo agio con la squadra e con la macchina rossa, e che non abbiamo mai visto in rosso il miglior Kimi dei tempi della McLaren. Resta però un gran manico e un gran personaggio, e quando vince o ottiene buoni risultati non mi dispiace affatto.

Ok tranquillo, cercherò anch'io di essere più preciso e di parlare dati alla mano, quando necessario.

Certo, però se il presupposto è che sia Vettel ad "aver fatto grande la Red Bull", decisamente non sono d'accordo. Tra l'altro, ammettendo che anche altri piloti vincerebbero mondiali a raffica con la RB degli ultimi anni, indirettamente mi state dando ragione.

Hamilton, Alonso o Raikkonen non avrebbero vinto gli ultimi tre mondiali con questa Red Bull? Perdonami ma mi pare tu stia esagerando di brutto...la vera domanda da porsi è "quanto sarebbe stata grande questa Red Bull senza Newey", e la risposta è molto semplice: sarebbe rimasta un teammucolo di metà classifica come una Force India qualsiasi.

Bè è arrivato a dodici secondi da Alonso partendo nono, con gran rimontone finale (e giro più veloce). Non mi pare così assurdo credere che se fosse partito lì davanti avremmo visto una gara diversa. Comunque lasciati dire che sei pesantuccio, e in quanto moderatore mi aspetterei da te un atteggiamento diverso e ben più "conciliante" nelle discussioni. Quest'aria perennemente annoiata e da "so tutto io" non giova nè a te nè al forum, scusami se te lo faccio notare.

Bene, stesso numero: quindi dove è stata la più veloce e perchè? Poi che la vettura migliore o più veloce non sempre vinca il mondiale lo so anch'io, ma allora fai prima a dire che per te l'auto migliore è sempre quella che alla fine vince il mondiale.

E senza le cappellate Red Bull in qualifica a Shangai, magari oggi non parleremmo della vittoria di Alonso. Sempre troppo comodo ragionare coi se e coi ma.

Infatti negli ultimi 3 anni li ha vinti a suon di pole... Poi che la McLaren sia stata l'auto più veloce l'anno scorso è piuttosto opinabile, mi pare che alla fine ad essersi aggiudicata il maggior numero di pole e vittorie sia stata la RB. Infine fatico a comprendere, l'auto più veloce non ti consente di vincere facilmente gare e mondiali? Non eri tu quello che altrove osteggiava i "sofismi inutili"? Mah.

Chi ha fatto due pole su tre con margini piuttosto ampi? Chi è in testa al mondiale piloti e costruttori? Ragazzi, nessuno sta dicendo che la F138 non sia un'ottima macchina, ma bisogna pur sempre fare i conti con un progetto estremamente competitivo e che ha vinto 6 mondiali consecutivi (piloti e costruttori). Chiaro che da quando han dovuto rinunciare agli scarichi bassi hanno anche loro i loro problemi, ma nel complesso continuo a ritenere la RB la vettura dal potenziale velocistico più alto (e ahimè, anche l'anno scorso ci si illudeva di vederli in difficoltà e pieni di problemi, ma trovato lo sviluppo giusto non ce n'è stato più per nessuno). Per fortuna ci sei te a dirci cos'è giusto e cos'è sbagliato, siamo fortunati. Pazienza se la Red Bull ha fatto 2 pole su 3 e la Ferrari ancora nessuna.

Come è stata la Red Bull negli ultimi anni, quindi (e come secondo me è ancora adesso). P.s. Non ho fatto grosse elucubrazioni, ho solo detto che per me la miglior vettura è quella più veloce del lotto. Mi sembra un concetto chiaro, semplice e cristallino.

La "miglior vettura" per me è sempre stata quella "naturalmente" più veloce delle altre, e per me questo titolo rimane alla Red Bull. La F138 è un'ottma vettura ma le manca ancora qualcosa in velocità pura (perdonate la rima ), e questo qualcosa non lo recupereremo neanche quest'anno come non ci siamo riusciti nei 3-4 anni precedenti. Però, contando sull'ottimo passo gara e sui problemi degli altri, stavolta il mondiale è davvero possibile (se non si commettono più cappellate immonde come quella in Malesia).

Perfettamente d'accordo.

Mah, la logica dirà questo ma non io. In realtà in ciascuno dei top driver di oggi vedo limiti che non li pongono (almeno per me) sullo stesso piano di certi mostri sacri del passato. Alonso, ad esempio, è fortissimo ed estremamente consistente in gara, ma gli manca la velocità pura soprattutto in qualifica. In Vettel, come detto e stradetto, non vedo ancora invece quella capacità di andare oltre i limiti delle vetture che guida, di prendere per mano un team non al top e trascinarlo alla vittoria...eccetera. E' un discorso lungo e complesso, e non è nemmeno il topic adatto.

Dal semplice fatto che tu abbia ricavato dai miei discorsi su Vettel (e solo su Vettel) la convinzione che per me Alonso sia l'unico campione di oggi. Ci fosse un solo mio post odierno in cui io abbia citato Alonso o la Ferrari, eppure anche altri utenti mi hanno accusato di scrivere oggi "perchè ieri ha vinto Alonso" e che su Vettel "mi convertirò quando guiderà la Rossa". Vabbè, convinti voi.

Ma voi da qualche blanda critica a Vettel ricavate automaticamente che sono un ultrà ferrarista e un tifoso sfegatato di Alonso? Fatemi capire. No, nemmeno Alonso considero alla pari di Senna o Schumacher, e con questo spero di aver soddisfatto la tua curiosità. Se parlo di Vettel è perchè i 3 mondiali consecutivi lo portano, numericamente e statisticamente, fra i Grandissimi di sempre. Ma per me non lo è ancora nei fatti, per ciò che ho visto in pista. Vi imploro perdono, ma la mia opinione è questa qui.

Ma io non lo considero un campionissimo nè ho mai detto che lo sia, quindi è una domanda che devi fare a qualcun altro.

Non vedo cosa c'entri, stiamo parlando di Vettel.

E tu diresti questo, io no. Pace. Se non etichettassi come "sciocchezze" le opinioni degli altri sarebbe meglio, però. Giusto un paio di appunti, perchè tanto vedo che la discussione è molto "chiusa" e non se ne esce: - la Red Bull, come ho già detto, era già forte nel 2009 a parte le prime gare in cui Newey si fece fregare da Brawn col diffusore bucato. Ma il progetto (la RB5 che diede origine alla stirpe di RB dominanti degli anni a seguire) era già fortissimo e non appena misero il diffusore col buco, Vettel iniziò a vincere le gare e quasi sfiorò il titolo contro una Brawn che senza più quel vantaggio mostrò tutti i suoi limiti. - vedo che continuate a citare Brasile, Abu Dhabi e via discorrendo, ma c'entrano poco queste gare e queste "imprese": è un ottimo pilota, ha una gran macchina sotto il sedere, vorrei vedere che non riesca a fare delle rimonte o a tirarsi fuori da delle situazioni di difficoltà. Ma, per l'ennesima volta (e poi giuro che non lo ripeterò più perchè non ne posso più io ancor più di voi), gli mancano quelle imprese che fai quando sei capace di andare regolarmente oltre i limiti della tua macchina, quando fai cose che per altri piloti sono impossibili, quando lotti per il mondiale con un mezzo meccanico chiaramente non all'altezza degli avversari. Quando farà questo, gli riconoscerò lo status di Campionissimo, senza alcun problema.

Guarda ti ringrazio perchè, pur avendo un'opinione diversa dalla mia, hai ricordato a tutti che la si può esprimere senza essere astiosi o poco amichevoli. Non escludo minimamente che un giorno non possa anch'io cambiare opinione sul tedesco, ci mancherebbe altro. E' ancora giovanissimo e sono tanti gli anni di carriera che ancora lo aspettano, figuriamoci.

Ti "sembra" di sì, peccato che io abbia detto che lì fu bravissimo. Ma se bastassero le prestazioni isolate, sai quanti super campioni avremmo nella storia della F1. Con Perez l'anno scorso già si gridava al fenomeno, mentre ora alla McLaren lo stiamo vedendo. Dei Senna e degli Schumacher si ricordano ben più di una sola grande prestazione sul bagnato, e se con Vettel non riuscite a citare altro che quella benedetta (e fantastica, lo ribadisco) vittoria a Monza con la Toro Rosso, sostanzialmente confermate ciò che penso. Poi oh, non è nemmeno colpa sua se ha avuto la fortuna (il merito anzi) di sedersi su una gran macchina disegnata da un Newey tornato in forma smagliante, ma permettetemi di essere curioso di capire se un giorno saprà confermarsi (dicesi, vincere gare e mondiali) anche con macchine e team meno dominanti.