Schumi81

Non le hai viste solo perchè Alonso si è messo a mazzuolare per benino i propri compagni di squadra, ma Domenicali (che non è Todt) il cambio di politica l'ha attuato sin dal 2007, ed ha continuato fino al suo defenestramento (tant'è che lo stesso Domenicali ha ripreso Raikkonen proprio per rafforzare, almeno nelle intenzioni iniziali, il concetto di squadra a due punte).

Quando, nel 2008, apparve chiaro a un certo punto che per il mondiale bisognava puntare su Massa, Raikkonen fu invitato a dare una mano. Questo per me dimostra che con Domenicali certe gerarchie prestabilite non esistevano più, anche perchè non penso che Massa si sarebbe ritrovato in lotta per il titolo se non avesse potuto disporre, già da inizio stagione, di un trattamento più o meno paritario rispetto al finlandese. E così credo sia avvenuto in seguito con Alonso, a fare la differenza vera è stato il rendimento in pista dei piloti.

Ma questo è vero; non "infinitamente", magari, ma è comunque vero. All'epoca c'era una seconda guida dichiarata, per esempio; un pilota che, se per caso si trovava davanti al caposquadra con il mondiale ancora in gioco, era cortesemente invitato a farsi da parte. Diciamo che era tutto chiaro, palese, alla luce del sole: Schumi (e solo Schumi) era stato ingaggiato per vincere e la squadra era apertamente costruita attorno a lui. Rimane il fatto che anche quest'anno si sono visti episodi finalizzati ad agevolare Alonso rispetto a Raikkonen (un GP in cui al pit si fermò prima Alonso anche se si trovava dietro a Raikkonen, per esempio); il che, in condizioni non chiare come a quei tempi, da un certo punto di vista è anche peggio. "Infinitamente" era un po' esagerato in effetti, ma più o meno volevo esprimere questo concetto. La Ferrari costruita attorno a un pilota e con uno scudiero dichiarato è finita con Todt e Schumi. Domenicali, come dicevo pochi post fa, ha sempre aperto le stagioni all'insegna del "trattamento paritario" e delle pari possibilità, le gerarchie sarebbero state stabilite dalla pista. Questo non vuol dire, ovviamente, che per Raikkonen prima e per Alonso poi non si avesse un occhio di riguardo rispetto a Massa, ma di certo una situazione tipo Schumacher-Irvine era ormai lontana, e di parecchio.

Mica vero, una volta (eravamo nel '98 o nel '99 credo, comunque in epoca pre-mondiale) disse che gli sarebbe piaciuto guidare la McLaren. Letteralmente, eh. Scoppiò un mini-caso, così dovette precisare che intendeva solo che gli sarebbe piaciuto guidare una macchina così stabile e precisa, come la vedeva dai camera-car (non che la toppa fosse migliore del buco, diciamolo). Comunque finì lì, i giornali scrissero (come facevano spesso, all'epoca) che Schumi aveva già firmato col team di Dennis, ma come andò a finire lo sappiamo tutti. Probabilmente, all'epoca, i panni sporchi si lavavano in famiglia ed il team, nella persona di Jean Todt (che di Schumacher era letteralmente innamorato), il proprio pupillo lo proteggeva anche quando diceva cose un po' così, ben più di quanto accaduto in questi anni con Alonso (che per carità, è caratterialmente più bizzoso e difficile di Schumacher, inutile negarlo).

Non so se sia andata davvero così, ma è verissimo (almeno dal mio punto di vista) che quella frase fu ingigantita a dismisura. Scoppiò un putiferio basato sul semi-nulla, sostanzialmente, e la squadra non può esserne del tutto estranea.

Intendevo dire che Alonso avrà già chiaro da un pezzo il quadro della situazione Honda, non credo lo scopra oggi leggendo Autosprint.

Quantomeno difettava "solo" di telaio e aerodinamica, il motore era al livello dei migliori. La 14 T non ha neanche quello.

Ciò non gli impedisce di pretendere (e alla Honda di promettergli) determinate cifre. In mancanza di garanzie di competitività, che nè Honda nè purtroppo Ferrari possono dargli, al momento, è l'unica cosa che può convincere un pilota del suo calibro ad aspettare ancora.

Quelli i 100 milioni in 3 anni glieli danno però, credo possano essere una buona cura per l'eventuale esaurimento nervoso.

Magari bastassero delle indiscrezioni a convincerlo a restare...fermo restando che Alonso avrà già ricevuto tutte le rassicurazioni del caso dai vertici Honda, dubito si faccia impressionare dalle indiscrezioni di Autosprint (con tutto il rispetto). Purtroppo c'è ormai un grave deficit di fiducia (reciproca), di rapporti ormai compromessi, di stanchezza mentale nel correre e non vincere con lo stesso team, incontrando ad ogni stagione gli stessi problemi (che via via si aggravano, piuttosto che risolversi). Temo che Alonso preferisca comunque vivere un'altra stagione difficile in McLaren-Honda, team che magari gli offre prospettive di crescita a breve, piuttosto che l'ennesima "annata di transizione" in una Ferrari che da cinque stagioni cinque promette e non mantiene mai.

Perchè, Raikkonen avrebbe forse fatto meglio o vinto dei titoli, con le Ferrari degli ultimi anni? Liberissimi di crederlo, per carità, ma per me è una roba che non sta in piedi e lo affermo anche a prescindere da questa stagione. Tornando al famigerato "licenziamento", resto convintissimo che se Raikkonen avesse fatto una grande annata nel 2008, bissando il titolo, e dimostrando quindi di essere un nuovo punto di riferimento sicuro ed affidabile, mai se ne sarebbero privati così alla leggera, Alonso o non Alonso. Sarebbe anche stata una mossa improponibile da un punto di vista mediatico, come fai a privarti di un fresco bicampione del mondo, fortissimo e al top della carriera? Semplicemente, Kimi non diede quelle garanzie di competitività costante, di continuità che loro cercavano (e giustamente pretendevano) dal proprio pilota di punta. Speravano di aver trovato un nuovo Schumacher (o qualcosa che gli si avvicinasse, ecco) ma il finlandese non resse il confronto alla prova dei fatti.

Ah io faccio le analisi superficiali, quelli che si dicono certi che Tombazis progetta le macchine e monta le sospensioni pull road sotto dettatura di Alonso, invece...comunque ti rimando, eventualmente, all'apposita discussione. P.s. Anch'io spero rimanga (ma rimane al 100%, in realtà) e che guidi questa benedetta macchina di Allison, chissà che tutti quelli che "finalmente Alonso troverà pane per i suoi denti" non trovino finalmente un po' di pace.

A volte sei di un drastico notevole, bianco o nero. Credere che da un anno all'altro Raikkonen sia bollito mi viene difficile da credere e d'altra parte mi sembra logico che una scuderia che paga un pilota una fracca di soldi, convinta della sua classe e rendimento, non lo assecondi nello sviluppo della macchina nel pre-stagione e con gli sviluppi. Raikkonen s'è trovato nel mezzo di una Ferrari che iniziava a scricchiolare con una macchina su cui Alonso avrà sicuramente dato indicazioni (più precisa in inserimento oppure più neutra ecc ecc). Non è il massimo per un pilota. Poi aggiungi che come Vettel ha avuto dei Venerdi totalmente inutili per la ricerca dell'assetto, cosa che in questa stagione è disastroso: tra motori elettrici, turbine, recuperi di energia e gomme (che sono quel che sono) perdere una sessione vuol dire , come diceva l'utente Villenueve sopra, non affinare tanti particolari che forse non ti daranno la pole ma un ritmo gara decente si. Non so se sia bollito o meno ma di sicuro a Raikkonen si può concedere una bella scusante. Tutto ho scritto in quel post tranne che Raikkonen sia bollito, scusami tanto (e l'ho anche precisato nell'apposita discussione). Essendoci già stati due richiami, non vado oltre con l'OT.

Per nulla d'accordo, ma zero proprio. In quella stagione, con quella macchina, doveva bissare il titolo e stop. Non gli concedo alcuna attenuante, quell'anno mi deluse tremendamente e fu lì che capii che fondamentalmente è un campione a corrente alternata, discontinuo, fenomenale in certe condizioni ma scostante e abulico in molte, troppe altre. Peraltro, quel suo 2008 deludente fu il vero motivo del suo "licenziamento", nessuno mi convincerà mai del contrario. Avesse bissato il titolo, convincendo appieno, mai si sarebbero sognati di mandarlo via in quel modo.

Domenicali ha ripreso Raikkonen in squadra e questo è un fatto, non una dichiarazione di facciata. Se la Ferrari fosse il regno di Alonso come dite voi, al posto suo arrivava un Sutil, o un Vergne. Hanno ripreso un campione del mondo, che aveva dimostrato di recente un ottimo stato di forma in Lotus: una mossa del genere la fai per fare il dream team, l'attacco a due punte e tutto quel che si diceva e scriveva all'epoca dell'annuncio, non prendi Raikkonen per fargli fare Irvine. Una stagione come quella del 2008 ha peraltro già dimostrato che quelle di Domenicali non erano parole al vento: Massa quell'anno risultò più efficace del qui amatissimo e difesissimo finlandese, tanto che a un certo punto fu su di lui che si puntò per il titolo, invitando Raikkonen a mettersi a disposizione. Se le politiche del team fossero così rigide e inamovibili, non sarebbe potuto succedere. La verità, tremendamente difficile da ammettere per gli antipatizzanti, è che la Ferrari di oggi è infinitamente meno Alonso-centrica di quanto non fosse Schumacher-centrica, all'epoca. Mi pare che a quei tempi certe politiche, peraltro stra-meritate sul campo (in pochi si sono mai azzardati a dire che Schumacher bastonava i compagni solo perchè aveva la squadra dalla sua) non apparissero poi così "brutte", dato che si vinceva a raffica.

La Ferrari lo ha ripreso sulla scia delle (indubbiamente ottime) cose fatte vedere in Lotus, Domenicali disse chiaramente di essere impressionato dalla sua maturità e dal livello delle sue prestazioni in gara. Di certo nessuno si aspettava che quest'anno si sarebbe trovato così in difficoltà. In ogni caso, chi parla di alonsocentrismo e di una squadra del tutto telecomandata dallo spagnolo, dovrebbe riflettere sul fatto che se fosse davvero così non andavano certo a riprendere Raikkonen, si sarebbe fatta una scelta di più basso profilo che rappresentava rischi zero per lo spagnolo. Guarda caso Jean Todt lasciò nel 2008 per Stefano Domenicali, guarda caso. Ron Dennis ha un debole per Raikkonen e non ci piove, ma la cosa che alcuni utenti vogliono far passare per vera è: Preferire un pilota = Favorirlo in pista. Niente di più sbagliato per la McLaren. Preferisco 100 volte di più Mattiacci che arriva nel paddock con la macchina targata " I <3 Alonso " che la porcata delle strategie. Già, quel Domenicali che pur di riprenderlo in squadra è andato anche contro i dubbi di Montezemolo.

Stessa cosa che ha sempre detto Domenicali negli ultimi anni, ad ogni inizio di stagione (quindi persino quando c'era ancora Massa): i due piloti partono alla pari, con le stesse possibilità, poi se a un certo punto uno solo dei due può vincere il campionato, l'altro ha l'obbligo di mettersi a disposizione. Però a quanto pare queste dichiarazioni non hanno alcun valore per qualcuno, il trattamento paritario lo fa solo la McLaren e la Ferrari è da 5 anni prostrata ai piedi di Alonso. Oook.

Quindi quando va forte è perchè lo trattano da pilota di punta, quando va piano è perchè decidono improvvisamente di trattarlo peggio di Irvine. Com'è strano e ondivago 'sto box Ferrari... La realtà è che Kimi fu assunto, nel 2006, come sostituto di Schumacher, scelto personalmente da Jean Todt e quindi con tutti i crismi per diventare, ed essere trattato, come il nuovo pilota di punta del team. Se poi ha avuto degli alti e bassi è perchè è un pilota per natura poco costante, senza dubbio formidabile quand'è in giornata e nelle condizioni a lui più congeniali, ma che tende a sparire e a diventare abulico quando invece non lo è. Una realtà acclarata anche da chi ha lavorato con lui e che secondo me basta a spiegare le sue prestazioni. Il resto per me sono palle.

Anche i muri sanno che Newey non progetta la macchina in base alle esigenze di un pilota ma la adatta a campionato in corso cercando di realizzare le richieste degli stessi. Tombazis invece lo fa? Negli ultimi anni ha progettato le macchine con a fianco Alonso che gli dava istruzioni?

Rientra nel discorso che ho fatto: non ci fosse stato di mezzo il campionato del mondo, sei assolutamente certo che Massa non avrebbe saputo rispondere, che non avrebbe tirato come un dannato per vincere la gara di casa? Io ho i miei dubbi, poi per carità può anche essere stato un risultato "vero" al 100% però certezze non ve ne sono.

Cerca queste dichiarazioni. Vai nel topic di Raikkonen e cercatele da solo.

Senti te l'ho già detto: lasciami proprio perdere con le tue allusioni ridicole, perchè questo è l'unico forum di motori che frequento. E purtroppo per te, quelle fesserie le ho lette proprio qui.

fra l'altro non ebbe chissà quali problemi di adattamento o che altro. il problema è che condiva spesso e volentieri il tutto con erroracci da dilettante (vedi qualifiche in germania, vedi la penalità a monaco, il semaforo rosso del canada, l'incidente a spa) miracolo fu fare una stagione così ridicola con quel missile. non per nulla l'anno dopo fu appiedato Ed io in generale concordo, ma secondo il modo di ragionare di alcuni ciò sarebbe avvenuto perchè la squadra all'epoca era tutta pro-Raikkonen e progettava le macchine secondo le esigenze di Kimi. Queste storie o valgono sempre o non valgono mai, non è che possono valere solo quando c'è da minimizzare le capacità di Alonso.

Non mi invento proprio nulla, ci fu eccome chi all'epoca dell'annuncio di Kimi parlò (magari a mo di provocazione, magari no...) di un possibile "bastonamento" di Alonso. Facile, oggi, far finta di nulla e parlare di utenti che si inventano le cose...purtroppo però ho buona memoria.

Che è poi esattamente quel che si diceva di quest'anno e del confronto con Raikkonen (per non dire di chi si spingeva a vedere un Alonso addirittura "bastonato" da Kimi). Salvo poi, alla prova dei fatti, fare un bel dietrofront collettivo e ritornare sugli alonsocentrismi e le macchine progettate su misura. Secondo me, se si facesse lo sforzo di riconoscere la capacità innata di un pilota (per quanto poco simpatico) di cavare sempre il meglio dal mezzo a disposizione, anche il più scarso, si eviterebbero un bel po' di magre figure, previsioni sballate ed impervie arrampicate sugli specchi nell'improbabile tentativo di far quadrare le proprie teorie. Poi fate un po' voi...