Schumi81

Smetterla di buscarle da Ricciardo sarebbe un buon inizio.

http://f1grandprix.motorionline.com/hamilton-io-e-rosberg-uniti-per-il-bene-del-team/ Ed ecco una bella dichiarazione scritta dall'ufficio stampa Mercedes anche per lui. Ma non si rendono conto di quanto appaiano finti e ridicoli? Poi tutti a dire che i piloti devono essere lasciati più liberi di esternare, di polemizzare, tornare quelli degli anni '70-'80...meno male.

La frecciata ridarola sempre eh, sia mai si possa leggere un post di pura argomentazione.

Ma infatti se si fa un altro anno in McLaren (Honda) deve accendere un cero alla Madonna, dato che le alternative sono ritiro o squadra di livello inferiore.

Pare giri una storiella nel paddock, secondo cui sarebbe stato papà Keke a consigliare al figlio di diventare più "fijo de 'ndrocchia", onde poter vincere il campionato. La cosa sarebbe avvenuta dopo il GP di Spagna, quando dopo la quarta vittoria di fila di Hamilton, il mondiale sembrava sempre più destinato all'inglese. Caso strano, alla gara successiva (GP di Monaco) ecco lo strano parcheggio in qualifica con tutto ciò che è seguito. Chissà se c'è del vero, non è detto ma non è nemmeno così inverosimile (anzi).

Ma lasciali perdere, che ti frega. Fai come me, ignora totalmente. Il loro giochino è chiaro quanto ridicolo: uno dice che la Toro Rosso era una buona vettura e la reazione è "Toro Rosso missile! Questa va in firma! asd asd asd!!" Uno dice che la Renault di Alonso era ottima ma che la McLaren prima e la Ferrari poi erano più veloci, e loro: "adesso la Renault era un catorcio! Che risate! Firma! asd asd asd". Più qualche offesa qua e là, tanto per gradire. Io ormai ne ho fin sopra i capelli (quei pochi che mi restano, ahimè) di discutere così, di relazionarmi con chi flamma, provoca (e salturiamente offende pure) senza argomentare alcunchè, ma solo forzando il pensiero altrui per irriderlo. D'ora in avanti dico la mia, cercando di argomentare nella maniera più pacata e completa possibile, e finisce lì. Se si è d'accordo si è d'accordo, altrimenti pazienza, i forum servono proprio per scambiarsi opinioni diverse. Certo, non posso non avere il dubbio su cosa accadrebbe se io, te, effe ed altri ci comportassimo nella stessa identica maniera, con provocazioni, flame, risatine quasi ad ogni post. Ma è questione ormai nota e forse è meglio lasciar perdere, oramai. Fine OT.

Io invece sarei felicissimo di non vedere più alcun guasto su nessuna delle due Mercedes, così che possano finalmente giocarsela senza condizionamenti esterni.

Prego? Questo è l'unico forum di motori che frequento e ho sempre avuto questo nick, lasciami proprio perdere con 'ste allusioni.

Di che dobbiamo parlare? Solo voci e sospetti, non trovarono mai niente di illegale (e anche fosse, non s'è mai capito come mai st'elettronica miracolosa la mettevano su una macchina sola).

Io penso che: a) se non sei un pilota fuori dal comune (parecchio, fuori dal comune) non dai 4 secondi a un compagno di team che sarà pure il pilota più scarso mai apparso nei Gran Premi (mettiamo), ma è pur sempre un pilota professionista. b) se sei un pilota professionista, e Letho lo era, non esiste che non sai fare meglio del diciassettesimo tempo in prova con "la miglior macchina del mondiale", giudicando la suddetta vettura addirittura "inguidabile". c) La "miglior macchina del mondiale" occupò le ultime file nei 2 gran premi in cui Schumacher fu squalificato.

Ma non scherziamo dai, non esiste che facciano saltare di proposito una gara a un pilota in lizza per il titolo. Farebbero ridere il mondo intero (e Ricciardo, che già ride parecchio di suo).

Mi pareva fossero arrivate rassicurazioni sul fatto che non intende lasciare, rimarrei sorpreso fosse lui. Chiunque sia, spero di scoprirlo presto.

Schumacher fa un po' storia a sè poichè capace di vincere il titolo con una vettura che altri ritenevano semplicemente inguidabile, e con la quale beccavano fino a 4 secondi pieni in prova (come postato altrove giusto ieri). Ma ci sono stati vari altri casi, meno eclatanti ma comunque significativi.

Anche Autosprint fa un cenno velato (ma non troppo) a nuovi scossoni al vertice Ferrari: che Tombazis sia davvero al capolinea?

Durante i topic live delle gare dà notoriamente il meglio di sè.

Chiariamo un attimo questa cosa della macchina migliore, va. Chi dice che a vincere è sempre la macchina migliore, e che nella storia ci sono state due o tre eccezioni al massimo, per me fa una bella e poco realistica generalizzazione. Innanzitutto perchè, molte volte, non c'è nemmeno stata una macchina migliore in senso assoluto, ma due (o anche più di due) vetture che se la giocavano più o meno alla pari: in qualche circuito andava più forte una, in altri l'altra. Poi perchè, se fosse vero che a vincere è sempre e solo la macchina migliore, non avrebbe nemmeno senso disputare i campionati: si fa una sessione di qualifica, si vede qual è la macchina che va più forte e le si assegna il mondiale seduta stante. Non funziona così (per fortuna), molte volte c'è stata lotta serratissima e a spuntarla è stato quello che magari disponeva di una vettura un po' inferiore nelle prestazioni, ma più affidabile, o capace di commettere meno errori durante l'anno. Non ci sono solo gli esempi di Prost e Schumacher, io penso anche ad Alonso con una Renault che non era questo gran fulmine di guerra, ma fu sicuramente più affidabile prima della McLaren di Raikkonen e poi della Ferrari di Schumacher. Penso a Senna che, al di là di quel che si crede, non vinse i suoi due ultimi mondiali con una McLaren iperdominante: era ancora un'ottima macchina, sì, ma in calo rispetto prima alla Ferrari di Prost con cambio semi-automatico, e poi alla prima Williams di Newey già iper-competitiva (ma ancora poco affidabile). Penso ai campionati dei primi anni '80 con Ferrari, Renault e Brabham tutte molto forti, e a spuntarla (di pochissimo) era magari solo quello che aveva meno sfiga (all'epoca guasti meccanici e ritiri erano normale routine). Diciamo solo che non si vincono i mondiali con le Minardi o con vetture da metà classifica, questo no. Ma un mondiale con una vettura forte, ma non "la più forte", lo si può vincere eccome, ed è successo molte molte volte. Questo per precisare il discorso eh, non vuole avere nulla a che fare con Vettel.

Vedo le solite estremizzazioni, sia in un senso che nell'altro. Per me la questione non è "Vettel deve vincere il mondiale senza la macchina migliore", che detta così è una roba senza senso (ma non perchè sia impossibile, che è un'altra leggenda metropolitana, ma perchè non è quella la regola assoluta e tassativa per decretare il campione). La questione vera è che Vettel, come tanti altri campioni prima di lui, deve dimostrare di essere un manico a prescindere dalla vettura che ha a disposizione, buona o pessima che sia. Deve far valere la sua forza sempre, compiere imprese in condizioni difficili, sfruttare ogni situazione favorevole, non soccombere al compagno di team. Quest'anno non sta facendo nulla di tutto ciò. Ad aver fatto quelle cose lì è stato Ricciardo, non lui. Lui si è fatto sopraffare dai problemi, dal cambio regolamentare, dalle difficoltà di adattamento e quant'altro. La qual cosa, per me, pone un'ombra bella grossa sul suo status di campione vero, di fuoriclasse assoluto. Come minimo si può dire che non ha (avuto?) la rapidità di adattamento di altri piloti, la capacità di sfruttare al massimo qualsiasi carriola gli facciano guidare. Questo, dal mio personale punto di vista, è un limite. Poi, come dicevo già pochi post sopra, lui ha ancora tutto il tempo del mondo per dimostrare che questa è stata solo una parentesi insignificante, un breve momento no in una carriera altrimenti strepitosa. Ma dovrà farlo, perchè se d'ora in avanti continuasse a non convincere penso sarebbe sempre più ridicolo appellarsi alla stagione in Toro Rosso e ai 4 titoli. Il campione non può fare qualche anno al top e poi vivere di rendita, il campione dimostra la sua forza finchè l'età ed il trascorrere del tempo glielo consentono (e lui è ancora nel pieno della giovinezza).

Mi scuso per l'OT ma ho voluto ricontrollare questa cosa che potrebbe sembrare assurda: Qualifiche Monaco 1994: Michael Schumacher (pole): 1'18''560 JJ Letho (17°): 1'22''679 Che razza di mostro che era. Altro che Benetton miglior macchina di quell'anno...

Che tristezza di comunicato. Spero che d'ora in avanti si scornino come non mai. (non sto dando colpe a Rosberg eh, chiaro che è la solita dichiarazione-fuffa preconfezionata ad arte)

Alonso ha anche dalla sua una carriera più lunga, per cui credo abbia dimostrato negli anni (specie gli ultimissimi) che quella famigerata "stagione no" con Trulli sia stata una parentesi, un calo di forma, un momento poco convincente della sua carriera (poi abbondantemente superato). Vettel saprà fare altrettanto? Saprà dimostrare che questa stagione storta con Ricciardo è un caso isolato? Tornerà al top e a compiere imprese, magari in un altro team e magari anche con vetture non esaltanti? Penso che solo il tempo ce lo potrà dire. Perchè va bene parlare sempre dei 4 titoli e della stagione in Toro Rosso, ma Vettel è un pilota ancora attivo e dall'ancora lunga carriera davanti. Quindi sarà giudicato, credo, anche da e per quello che farà in futuro. Mi pare un po' troppo giovane per poter vivere solo di bei ricordi.

Bè, che Vettel sia su un altro livello rispetto a Coulthard e Webber credo siano in pochi a metterlo in discussione.

Non bisogna dimenticare che all'epoca Red Bull e Toro Rosso condividevano lo stesso progetto di telaio, a differenziarle era praticamente solo il motore (Renault per Red Bull, Ferrari per Toro Rosso). Questo non per sminuire le prestazioni di Vettel o la gara di Monza, però è un fatto che all'epoca le prestazioni fra i due team erano più vicine rispetto agli anni successivi.

Chiamalo rilassato...c'ha un muso lungo due chilometri da anni, sorride tipo un paio di volte l'anno, è perennemente incacchiato e polemico. Rassegnato (per forza di cose) è il termine più adatto, non certo rilassato.

Per me no ma non per il numero inferiore di vittorie, so anch'io che Alonso avrebbe vinto molto di più se fosse stato più fortunato a livello di vetture. E' che ho proprio l'impressione non abbia la stessa forza e velocità, rispetto in particolare allo Schumacher di metà/fine anni novanta che per me resta una specie di alieno, per le robe che fece vedere. Su Vettel, invece, mi trovi d'accordo.

E Schumacher non fu inavvicinabile, nella sua epoca? Fu battuto per via delle circostanze e delle vetture (così come Clark), ma a livello di classe non c'era paragone. Inavvicinabile o superiore agli altri non vuol dire imbattibile, ovviamente, in uno sport in cui conta così tanto la vettura che si guida. Anche Senna veniva battuto ovviamente, quando la sfiga, circostanze particolari o l'inferiorità di macchina si misero di mezzo, ma le qualifiche in cui rifilava secondi interi e anche oltre ai compagni di squadra (fra cui lo stesso Prost) restano.