rimatt

S? s?, ok, la poca prontezza di riflessi che ti fa fare una pole a Monaco. Comunque, IO non ho mai nominato Hamilton e Massa, quindi ? inutile che mi elenchi e mi spieghi i loro contatti. Mi riferivo agli errori commessi da tutti i piloti: loro li fanno per i motivi pi? vari, lui perch? non ha i riflessi , perch? ? vecchio , perch? ? rimbambito . Lo STESSO errore viene valutato in maniera diversa a seconda di chi lo commette: sarebbe questa l'obiettivit

Son tutti peccati veniali, normali contatti di gara, a parte forse Singapore e Barcellona. Ma va be', si ? capito che gli altri sbagliano per foga, irruenza o altro, lui invece fa cagate a ripetizione perch? ? vecchio e rincitrullito. Viva l'obiettivit?. :-)

Quali sarebbero i 4 tamponamenti? Io ne ricordo due, Singapore e Barcellona. Gli altri due? :ermm: Peraltro, di piloti che tamponano e che in pista fanno disastri ce ne sono a iosa, figurati che ce n'? uno che qualche anno fa ha tamponato una macchina ferma in corsia box.

Ok, tu lo vai ripetendo da pagine, ma un utente aveva appena scritto che Schumi ha commesso "tantissime cappelle", quindi nel rispondere replicavo soprattutto a lui.

Mah, non so: sar? che sono prevenuto, ma io queste "tantissime cappelle" non le ho proprio viste. Quest'anno Schumacher ha sbagliato a Barcellona, ha sbagliato a Budapest... E poi? Gli errori in qualifica (quelli strategici, intendo) sono imputabili pi? al team che al pilota, e comunque, con questa formula-lotteria, prima o dopo coinvolgono tutti (Ferrari, Red Bull, McLaren, Lotus... ? toccata a tutti). E l'anno scorso? Delle tantissime cappelle ne ricordo forse due o tre, che peraltro sono liquidabili come semplici errori di gara. L'unico grave, diciamo cos?, ? quello di Singapore, ma poi? Per carit?, di gare anonime si pu? anche parlare, ma errori grossolani non ? che me ne vengano in mente molti. Peraltro, ricordo che anche nella "prima carriera" Schumi non era immune da errori anche grossolani, anche se adesso molto tendono a dimenticarselo... Se fosse accaduto ad altri (che so, a una Toro Rosso) l'errore di Budapest sarebbe stato tutt'al pi? una buffa curiosit? ("Toh, Ricciardo si ? schierato sulla piazzola sbagliata, lol"), ora ? diventato un'indelebile macchia su una carriera... Bah, sar?. Ma non dite che con Schumi si ? pi? clementi che con altri, perch? non ? vero: a me sembra piuttosto che ogni suo gesto venga messo sotto la lente d'ingrandimento e analizzato impietosamente.

D'accordo con Enzo, come spesso capita: non credo che se fosse successo a un altro sarebbe scoppiato chiss? quale finimondo. Oltretutto, bisogna ricordare che Schumi NON ? un contendente al mondiale che ha buttato via il titolo con un pacchiano errore, ma un pilota che domenica lottava per prendere un punticino, quindi piuttosto che con Alonso o Hamilton il paragone sarebbe giusto farlo con, che so, Hulkenberg o Perez.

La discussione la sto seguendo ma quell'intervento m'era sfuggito, sorry.

Uno dei secondo posti di Mansell, se non ricordo male, fu ottenuto sul bagnato. E comunque, ragazzi, sei andato a pescare il 1988: 24 anni fa! Erano altre macchine e altri tempi, come si pu? paragonare quelle vetture e quella F1 a quelle odierne? Oltretutto, importa poco il divario che c'? dalla vettura leader: se sei tre secondi pi? lento ma sei la seconda forza, il podio ? garantito; se sei mezzo secondo pi? lento ma ci sono altre tre squadre davanti a te, il podio lo vedi con il binocolo. Ma va be', serviamoci del 1988 per dimostrare che Schumacher ? bollito.

E poi, nel paragonare le prestazioni pre-2006 con quelle post-2010, bisogna tener conto che le macchine sono diversissime da allora, e che un certo tipo di gare non si pu? pi? fare, semplicemente. Il margine di spazio che oggi ha il pilota ? inferiore a quello che aveva allora, e continua a diminuire: chi c'? che ? realmente in grado di fare la differenza in positivo, ovvero di vincere con una vettura che non sia effettivamente la migliore?

No, be', da parte mia non mi riferivo certo al tuo commento, ma neanche a quelli immediatamente precedenti. Per? ? innegabile che di idiozie se ne siano sentite troppe, sul ritorno di Schumacher, specie quando si invoca l'ospizio a ogni suo errore (e mica solo sul forum, eh). Mi sembra che quando si parla di Schumi si manchi completamente di obiettivit?, il che ? forse inevitabile visto il personaggio e il suo passato. Ammetterai che, per chi segue la F1 principalmente perch? c'? lui, ? frustrante arrivare qui e leggere DOPO OGNI GP che ? finito, che farebbe bene a ritirarsi, che ? una vergogna per l'automobilismo e via dicendo. Alla decima volta iniziano un po' a girare, e ormai la decima volta ? stata superata da un bel po'.

Io direi Canada, Spa e Monza 2011, pole di Monaco 2012, podio di Valencia 2012. Limitandoci all'ultimo anno e mezzo (anche perch? del 2010 non ricordo abbastanza per sbilanciarmi).

Ma come si fa a dire che la pole di Monaco (di MONACO!) ? stata un caso?

Non capisco in base a quale logica si prenda come riferimento Rosberg solo in alcuni GP, per esempio in Cina. "Eh, in Cina Rosberg volava e Schumi faceva da tappo" (il che non ? vero, ma vabb?, fingiamo che lo sia). Quando per? Rosberg era abbondantemente dietro, quelle sono gare che non fanno testo! Va be' che in Inghilterra e Germania le Mercedes hanno fatto pena, ma Schumi ? o non ? stato nettamente avanti a Rosberg? Era o non era davanti a Rosberg in Australia? Si ? qualificato o no davanti a Rosberg in almeno tre qualifiche asciutte? Dir? di pi?: se in Ungheria Schumi fosse finito davanti a Rosberg, cio? ottavo o nono (di pi? non si poteva pretendere, visto il livello delle Mercedes), sarebbe stata una gara inferiore a Silverstone e Hockenheim, gare che a considerarle buone vuol dire essere "messi male". Quindi avrebbe COMUNQUE dato modo ai detrattori di parlar male di Schumi.

Chi denigra lo Schumi attuale si serve di numeri "puri" (ovvero: una pole, zero vittorie, meno punti di Rosberg), ma i numeri puri non dicono tutta la verit?: a limitarsi a leggerli, senza sapere quel che c'? dietro, un pilota come Amon sarebbe stato dimenticato, uno come Moss dovrebbe essere considerato un eterno secondo, Villeneuve sarebbe solo uno che ha vinto meno di Scheckter o Alan Jones, e via dicendo. Chi ha seguito le gare del 2012 sa perch? Schumacher ha cos? pochi punti. E poi, perch? dovrebbe essere SOLO E UNICAMENTE la gara dell'Hungaroring a fare testo? Perch? non dovrebbe essere Monaco 2012? Perch? non Silverstone, o Hockenheim? No, si prende la gara in cui Schumacher ? andato peggio e quella ? l'esempio, quella ? l'UNICA che fa testo. Bel metodo, non c'? che dire.

Pi? che "adorazione" io parlerei di "oggettivit?" (ovvero di valutare l'annata dati alla mano e gara per gara), ma vabb?, sar? perch? siamo dai fanboys che ci ostiniamo a guardare i fatti.

S?, va be', ma qui davvero stiamo a ripetere le stesse cose a ogni gara. Dove sarebbe che Rosberg va SEMPRE meglio? In prova il confronto ? di 6 a 5 per Rosberg, se non sbaglio, con una pole a testa. In gara sappiamo delle varie sfighe che hanno colpito Schumi, ci? nonostante non sono poche le occasioni in cui si ? trovato (e ha concluso) davanti al compagno di squadra. Australia, Malesia, Valencia, Inghilterra, Germania... Quindi, di cosa stiamo parlando?

Manco i piloti degli anni Cinquanta li avesse visti correre di persona, 'sto principe.

Non ? la prima volta che leggo di Musso, e ogni volta mi stupisco di come il suo destino si sia inestricabilmente intrecciato a quello dei colleghi/rivali Hawthorn e Collins, entrambi morti cos? poco tempo dopo di lui. Il paragrafo "Disumanit? in piazza" ? perfino sinistro, al punto che mi chiedo se Sabbatini non abbia un po' romanzato la vicenda... Comunque sia, grazie per quest'altro gran bel contributo.

Suvvia, era solo una battuta: scherzavo sull'estrema concretezza di Button, che ? poco appariscente ma che in genere raccoglie molto. Perch? fare pole se non ci sono punti in palio?

Punteggio che rispecchia bene il valore dei due, a mia opinione: due bei piloti molto diversi ma, a conti fatti, dalle prestazioni (e dai risultati) pi? simili di quanto possa sembrare in un primo momento. Il conto delle pole dice una cosa: che Hamilton sul giro secco ? molto pi? veloce ed efficace. Per? sono convinto che se venisse assegnato un punto anche al poleman, allora Button inizierebbe a partire al palo.

Ma non direi, a me Button piace sia come pilota sia come persona ma ho sempre avuto grande considerazione del talento velocistico di Hamilton, che per? dal mio punto di vista tende troppo all'errore. Complessivamente Hamilton ? probabilmente superiore a Button, per? mi pare assodato, dopo tre anni di McLaren, che il VERO Button - ovvero quello che pu? esprimersi al meglio - non ? affatto distante, neanche in termini di velocit? pura, dal vero Hamilton. Io posso aver detto che l'anno scorso Button ha guidato meglio del compagno di scuderia, questo s?, ma non ricordo di aver espresso considerazioni assolute sul valore dei due.

O Hamilton. Per il resto, io parlo per me e solo per me, come ho sottolineato, quindi ? inutile che mi quoti associandomi a non so bene chi e che usi la seconda persona plurale.

Hamilton e Button sono due piloti diversi, semplicemente. E poi un conto ? raccogliere poco perch? si sbaglia, magari per eccesso di foga, un altro perch? non si riesce a "sentire" la macchina e a spingere come si vorrebbe. Sono situazioni diverse: comunque, per quanto mi riguarda credo di aver criticato Hamilton UNICAMENTE quando buttava via punti a causa di errori evitabili, non quando non riusciva a trovare il feeling con la vettura. Ci? detto, mi pare che in tre anni abbiamo capito quanto vale Hamilton e quanto vale Button: il primo ? pi? veloce sul giro secco, il secondo ha probabilmente una visione di gara migliore e, sul passo di gara, non ? troppo distante. Il che significa che, in condizioni normali, i due sono piuttosto vicini (e a volte ? davanti uno, a volte l'altro): quando uno dei due si becca distacchi di un giro o quasi, ? segno che c'? qualcosa che non va.

Mah, a me sembra che quello vissuto da Schumacher sia il weekend tipo di Massa v. 2012. Comunque sia, io non credo che un pilota - QUALSIASI pilota - che dovrebbe guidare una macchina da prime file, potenzialmente vincente, e che invece si ritrova a lottare per un decimo posto sia da biasimare pi? di tanto, se a un certo punto spegne il cervello. Schumi mi sembrava palesemente demotivato, evidentemente sapeva bene che non ce n'era e che anche con una gara perfetta avrebbe faticato ad arrivare a punti.