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L.Costigan

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Posts posted by L.Costigan


  1. Io un pochino in pista ci vado e vi posso dire una cosa. Anzi due.

     

    Da pilota, uno come Max è l'esatto profilo del soggetto che vorresti non trovare mai in pista perché non ha nessun rispetto per gli altri piloti. Quello che non gliene frega un ca**o di finire addosso agli altri, di causarti danni e di mandarti al pronto soccorso, tanto c'è qualcuno che paga al posto suo.

     

    Come membro di un team, ignorare, anzi infangare con certi toni il lavoro di persone che si fanno un culo come un paiolo per metterti nelle condizioni di correre è di un antipatia e arroganza indescrivibile.

     

    Questi difetti macroscopici sono tipici di un bambino viziato, abituato ad avere tutto, tranne il rispetto degli altri. Non conterà nulla ma un verme del genere non susciterà mai niente in me se non disprezzo.

     

    Non ho mai usato toni simili con nessun altro pilota. Il tifo non è il movente dei miei commenti.


  2. 5 minuti fa, Conan Edogawa ha scritto:

    Ormai non servono le nostre parole, Lambiase che passa interi weekend di gara con lui ormai da diversi anni lo ha descritto molto meglio di quanto potrebbe fare ciascuno di noi. 

     

    Me lo sono perso... Cosa ha detto? Ti riferisci al fatto che lo abbia definito bambino in radio?


  3. Non so per voi ma per me vedere uno dei talenti più cristallini degli ultimi 20 anni logorato in questo modo è quasi doloroso. Parliamo di un ragazzo che ha i numeri per vincere tutto più e più volte ma che si sta autodistruggendo.

     

    Io non penso che sia un fattore di pressione come accadde a Vettel, penso che sia un fattore di motivazione. Io ho la sensazione che quando si mette il caso e si cala nell'abitacolo la prima frase che gli viene in mente sia "che ca**o ci faccio qui?". Vettel aveva l'ansia da prestazione. Lelcerc ha l'ansia del tempo che passa e delle occasioni perse.

     

    Comunque è un ragazzo di 27 anni, il tempo è dalla sua parte. Nella carriera di un pilota un periodo di difficoltà ci può sempre stare, non penso affatto che sia bollito. Però se la Ferrari non lo aiuta a sbloccarsi con una macchina degna di questo nome, prima o poi lui dovrà cambiare team per ritrovare le motivazioni.


  4. Sono veramente preoccupato per lui. La mia valutazione del pilota non cambia però è evidente che stia attraversando una fase delicata della sua carriera.

     

    Quando nella testa di un pilota si annida un tarlo tutto diventa più difficile, meno naturale. Per dare il 110% ci vuole serenità e lui non ce l'ha. Speravo che Monaco avesse scacciato via i brutti pensieri ma è chiaro che una singola vittoria non basta. Se a questo pilota non viene data una macchina per vincere c'è il rischio di un'involuzione nevrotica (non so come definirla) che può solo fare del male a lui, alla Ferrari e ai tifosi.

     

    Ad un certo punto si convincerà che l'unico modo per ripartire è cambiare team. Non siamo ancora a quel punto ma un bel pezzo di strada in tale direzione è stata percorsa. C'è poco da stare allegri..

     

    In bocca al lupo perché non è bello vederti così.

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  5. Quello che non torna di Leclerc è questo. 

     

    Il giovedì dichiarazioni ottimistiche palesemente preparate (ha detto che crede nel mondiale) e poi a fine settimana concluso sconforto e disperazione.

     

    Questo ragazzo emotivamente parlando è finito. Mi dispiace veramente tanto per lui.

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  6. Si.

     

    Ma ci si lamenta sempre e solo del TP della Ferrari.

     

    Comunque vi dovete mettere in testa che il TP deve sempre guardare al bicchiere mezzo vuoto nelle interviste per evitare di mettere la squadra sotto pressione. Stella come Vasseur sta facendo il suo lavoro.


  7. Devo dire che il suo atteggiamento ultimamente non mi sta piacendo.

     

    Non sono in macchina con lui quindi non posso giudicare, ma in pista da la sensazione di tirare i remi in barca quando la macchina non va.

     

    E soprattutto in radio e nelle interviste è diventato troppo polemico. Sta facendo brutti risultati anche per errori suoi. Anche il non sapere leggere la gara è un limite suo.

     

    Mi rendo conto che la sensazione di stare buttando la sua corriera in Ferrari si stia facendo via via più forte, come dargli torto. Però deve resettare e trovare lo stesso spirito dei primi anni. O andare altrove se necessita di nuovi stimoli.

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  8. Pessimo weekend.

     

    Iniziato male con una qualifica non da lui e proseguito peggio dove ha preso un abisso non appena le condizioni hanno iniziato a cambiare.

     

    La strategia da ultima spiaggia su cui lo hanno messo ha decretato la fine della sua gara.

     

    Annata fino ad ora da punto interrogativo. Troppi alti e bassi.


  9. 57 minuti fa, Bombarolo di Torino ha scritto:

    Io al mondiale mai creduto, neanche al costruttori.

     

    Il problema non è non lottare per vincere, il problema è avere completamente toppato lo sviluppo al terzo anno regolamentare.

     

    È il primo anno che la Ferrari ha una vettura sviluppata con la filosofia concettuale corretta per questo regolamento.Hanno due anni di ritardo e stanno cercando di bruciare le tappe.

     

    Hanno introdotto una vettura B in pochi mesi e in questo processo purtroppo gli errori ci stanno. La stagione è ancora lunga e c'è tutto il tempo di introdurre un pacchetto di aggiornamenti che tiene conto di quanto non ha funzionato con questo.

     

    Vasseur fa bene a minimizzare perché sta proteggendo il team da attacchi ingiustificati. I paragoni con Binotto fanno accapponare la pelle. 

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    • Lewisito 1

  10. Mi sembra che si stia un po' esagerando nei giudizi. 

     

    Il momento è certamente negativo. Ma esiste anche un contesto che non viene tenuto in considerazione.

     

    Intanto chi sperava nella "lotta per il mondiale" abboccando a quanto professato dai vari media dovrebbe fare un po' di autocritica.


  11. 9 minuti fa, be_on_edge_84 ha scritto:

    Allora sono esagerazioni quelle di chi dice che è un pilota bruciato e bollito, però i due errori di Zeltweg e di oggi sono piuttosto gravi. 

     

    Sono d'accordo tranne sul fatto che siano gravi.

     

    Purtroppo Leclerc è un pilota che quando spinge cade nell'errore un po troppo spesso. Io apprezzo il fatto che spinga. Però gli errori/sbavature cominciamo ad essere un po' tantini.

     

    Deve migliorare questo aspetto perché sta oggettivamente capitalizzando meno di quanto potrebbe, anche per colpe sue. 


  12. @Inaki Rueda quando ho fatto il mio intervento non avevo nemmeno letto il post di @Ruberekus. A volte li leggo a volte no, come per tutti. Non ho niente contro di lui.

     

    Sull'episodio ho già detto tutto. Dai piloti di F1 mi aspetto che sappiano duellare nel rispetto della sportività, cosciente che episodi come questo possono accadere. "Andare alle giostre" è riferito agli autoscontri, lo avevo già detto nel post precedente. Se amate una F1 dove i piloti si speronano per difendersi o  attaccare, allora gli autoscontri (le giostre) secondo me sono più adatti.

     

    E' una provocazione, non mi sognerei di appuntarmi come quello che sa tutto e invita gli altri ad andarsene perchè non capiscono nulla. Mi sono autodefinito "il primo degli scappati di casa". Se non si era capito e qualcuno si è offeso mi dispiace e chiedo scusa  @Beyond

     

    Pace fatta a voi la replica se volete.


  13. 1 ora fa, Ruberekus ha scritto:

    ho pacatamente ed esaustivamente spiegato qual era il mio punto di vista, ho visto un duello che sì mi ha fatto divertire ed è finito male per una questione di cm, te invece hai iniziato la tua "analisi" con una premessa fattualmente falsa ("I cambi di traiettoria in frenata sono vietati dal regolamento"), ma io sono "messo davvero  male"

     

    va bene, grazie per avermi ricordato perché non entravo qui da mesi e continuerò a non farlo. 

     

    A parte il fatto che non ho nemmeno letto il tuo post. Comunque.. i cambi di traiettoria in frenata sono vietati in tutte le discipline dell'automobilismo e kartismo perché ritenute manovre scorrette e pericolose.

     

    Scorrette perché vai a tagliare la strada volutamente a un altro pilota. Pericolose perché possono portare a collissioni.

     

    Se dopo anni e centinaia di GP visti questa cosa ve la devo spiegare io, il primo degli scappati di casa, vi consiglio di andare alle giostre.

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  14. Sentite ragazzi, cambi di traiettoria in frenata a parte, Verstappen ha deliberatamente allargato la traiettoria quando ha visto Norris che ci provava dall'estero e gli è andato addosso. Ha preso 10 secondi di penalità.

     

    Non c'è veramente nient'altro da dire. È sempre così, tutte le volte che è coinvolto in una battaglia. O sta davanti lui e ti butta fuori.

     

    Se vi si rizza il pipino a vedere questi autoscontri siete messi davvero male.

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  15. C'è un articolo su Formula Passion che conferma i miei sospetti, il problema è l'architettura delle sospensioni che è al contrario rispetto a McLaren e Red Bull.

     

    L’aumento di carico ha portato con sé un rimbalzo aerodinamico decisamente superiore a qualsiasi aspettativa. Il comparto sospensivo, pensato per il concetto originale della SF-24, non sembra in grado di supportare e sopportare l’aumento di carico e il modo in cui esso viene generato dal nuovo concetto, soprattutto in curva. Di conseguenza il carico c’è ma la performance viene distrutta dall’effetto rimbalzo.

     

    In sintesi, hanno trovato il carico quindi gli aggiornamenti funzionano. Ma la struttura delle sospensioni è sbagliata. Si può cambiare a stagione in corso?


  16. I cambi di traiettoria in frenata sono vietati dal regolamento proprio perché Verstappen ne faceva abuso per difendersi. Ma di che stiamo parlando?

     

    Questo qui non ha idea di cosa sia "fear racing", è da quando è in formula 1 che è ripetutamente coinvolto in episodi di questo tipo a danno di altri.

     

    Prima o poi sarà lui a rimetterci. Il giorno che si fa male si gratta.

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  17. Ragazzi, io però ho detto delle cose usando un vocabolario ben preciso, rispettiamo l'italiano :P

     

    Anzitutto "costante" non vuol dire "vincente" @crisolbe, ecco perchè sono due parole diverse. Costante nel mondo delle corse vuol dire saper estrarre il massimo dal pacchetto, che è la somma delle potenzialità del pilota e di quelle del mezzo. Quando dai una SF-24 a Sainz ti aspetti che arrivi costantemente a punti e che all'occasione la metta sul podio. Lo sta facendo.

     

    Non è appunto un vincente quindi come diceva @Conan Edogawa nessun team giustamente punta su di lui per vincere il mondiale. Sainz però è un eccellente pilota-porta punti, un team di vertice farebbe benissimo a prenderlo in considerazione come seconda guida e un team di centro bassa classica invece farebbe altrettanto bene a prenderlo per avere la certezza che, se ci sono punti da cogliere, lui li prende.


  18. 3 minuti fa, Conan Edogawa ha scritto:

    Mi pare che Verstappen un problema non di poco conto se l'era creato pure a Montecarlo sbagliando il Q3 (lui che a differenza di Leclerc la consistenza ce l'ha, a quanto si dice) e lì è stato Charles ad andare a vincere.

     

    Io do un altra lettura.

     

    Leclerc raggiunge dei picchi che Sainz invece non può. A Monaco Leclerc ha fatto un weekend strepitoso è stati davanti a tutti, Max compreso che infatti in affanno ha cannato lui la qualifica. Charles ha la stoffa del campione ma manca di costanza, ormai sono anni che si porta dietro questi alti e bassi.

     

    Sainz non ha i numeri di Leclerc però è molto più costante e i risultati sul lungo periodo si vedono


  19. Max si conferma come il più classico dei bulli da pista. Quello che ti chiude o ti da una ruotata tanto ha il babbo che gli paga tutto.

     

    E' certamente uno dei più forti di sempre in quanto a velocità e consistenza. Ma il suo approccio alle gare è lo stesso di Mazepin e altri figliocci di ricconi.

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  20. Quando si parla di Sainz difficilmente viene apprezzato.

     

    Ha fatto un ottimo weekend, costantemente davanti al compagno che con due errori invece a tirato nel cesso ben due gare. In un momento in cui la Ferrari è appannata lui ha fatto comunque il suo e alla buona occasione si è fatto trovare pronto. Quest'anno è la seconda volta che arriva davanti al Leclerc quando Max ha problemi.

     

    Si chiama consistenza, attributo che manca al compagno di box.

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