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fernando alonso

questione che non ho mai capito sulla morte di senna

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un'altra cosa che mi ha sempre lasciato perplesso e' questa:ma che vantaggio di abitabilta' poteva derivare da 4mm in meno?

 

senna aveva richiesto modifiche all'abitacolo,non precisamente al piantone,e il fatto che che i meccanici gli andasssero a limare 4 mm sul piantone mi e' sembrato strano..

 

aveva problemi da tutte le parti del corpo e questi gli vanno a limare 4mm sul piantone?cosa cambiava?secondo me era una misura del tutto ininfluente..

 

mi sono sempre chiesto se quella del piantone sia stata effettivamente una modifica per migliorare le condizioni di guida

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Visitatore Astor

un'altra cosa che mi ha sempre lasciato perplesso e' questa:ma che vantaggio di abitabilta' poteva derivare da 4mm in meno?

 

senna aveva richiesto modifiche all'abitacolo,non precisamente al piantone,e il fatto che che i meccanici gli andasssero a limare 4 mm sul piantone mi e' sembrato strano..

 

aveva problemi da tutte le parti del corpo e questi gli vanno a limare 4mm sul piantone?cosa cambiava?secondo me era una misura del tutto ininfluente..

 

A quanto ho capito, lo scopo della modifica era essenzialmente quello di avvicinare il volante al pilota (di pochi centimetri), il minore diametro del pezzo era solo per poterlo "innestare" dentro agli altri due spezzoni del piantone originale.

Quindi la "giuntura" era una vera e propria prolunga.

 

Per quanto riguarda la "fatica" del metallo, a quanto ne so furono effettivamente trovate tracce di fatica da parte di esperti dell'accusa, ma non tutti sono d'accordo (Williams ovviamente no ...) sul fatto che fossero gi? sufficienti a causare la rottura.

Temo che a questo punto la cosa rester? nel dubbio per sempre, anche se certamente ? un altro punto a favore dell'ipotesi "sterzo rotto" (che comunque si deve sempre appoggiare all'ipotesi di una saldatura molto maldestra).

 

Domanda a chi se ne intende: qui http://www.ayrtondasilva.net/processo/html/piantone.html

 

sul disegno pi? in basso leggo:

STEEL 145 per i due spezzoni di piantone originali

e

STEEL 2592 per la giuntura che si ? rotta.

 

Sono due sigle relative a diverso tipo di acciaio o si tratta di qualcos'altro (es.: semplicemente un altro riferimento al diverso diametro o ad altri parametri dimensionali, es. spessore)?

Da questa sigla, si pu? dedurre se il tubo "prolunga" (STEEL 2592) avesse (sulla carta) resistenza diversa da quello originale (STEEL 145) e di quanto?

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Ragazzi potete aiutarmi?

Io vorrei ritrovare il Gp di Imola '94, magari informato digitale dvd, divx.

Sapete darmi aiuto?

 

Non mi pu? aiutare nessuno allora?? :triste: :triste: :triste:

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Ragazzi potete aiutarmi?

Io vorrei ritrovare il Gp di Imola '94, magari informato digitale dvd, divx.

Sapete darmi aiuto?

 

Non mi pu? aiutare nessuno allora?? :triste: :triste: :triste:

 

 

guarda su ebay lo dovresti trovare facilamente anche in dvd

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Sulla questione "rottura dello sterzo": da recenti interventi di A.Racer e *** mi sembra di capire che nl'attenzione si stia spostando dalla presunta "saldatura malfatta" al "tubo pi? debole, perch? di diametro inferiore e/o di materiale scadente".

Praticamente, leggo qui ci? che (da ignorante della materia) ho sempre sentito dire: una saldatura fatta bene pu? essere addirittura pi? resistente del pezzo che viene saldato.

A questo punto, potrebbe proprio essere che questo sia il caso, visto che la saldatura in s? non ha ceduto.

Quindi probabilmente la saldatura era fatta bene.

 

Ma si apre il problema: possono solo tre millimetri in meno di diametro (18 contro 21) giustificare una talmente scarsa resistenza allo sforzo da far rompere un tubo di metallo, dopo solo poche decine di giri (perch? non credo che Senna in prova ne avesse fatto tanti di pi? da non poter parlare di "poche decine")?

E' credibile che abbiano usato materiale cos? scadente da cedere in brevissimo tempo?

Ed ? logico che uno che ? in grado di fare una saldatura fatta bene (perch?, a questo punto, questa sembra essere l'ipotesi) la faccia scegliendo materiale scadente, ma scadente in modo indecente, da rompersi in pochi giri?

 

Mah, tutto ? possibile, per? farei fatica a credere che una cosa simile la possa fare la Super Aguri, figuriamoci la Williams campione del mondo ... :unsure:

 

C'? ancora qualcosa che non mi convince, prima di dire "Case Closed" ...

 

l'acciaio usato era + o - della stessa resistenza .... i problemi erano la sezione e le incisioni ( a causa di un lavoro dozzinale direi... ) che concentravano tutte le sollecitazioni proprio in quei punti....

 

per quanto riguarda head , avete il filmato dell'esclamazione ??

io sapevo che quando senna pass? sul traguardo , uno al muretto si precipit? nei box ( evidentemente nella telemetria c'era qualcosa che non andava) .... e 12 secondi dopo senna era gi? a muro...

aggiungo anche un particolare pre gara : head che dice al direttore di corsa che senna ? pazzo :stupito:

 

 

un'altra cosa che mi ha sempre lasciato perplesso e' questa:ma che vantaggio di abitabilta' poteva derivare da 4mm in meno?

 

senna aveva richiesto modifiche all'abitacolo,non precisamente al piantone,e il fatto che che i meccanici gli andasssero a limare 4 mm sul piantone mi e' sembrato strano..

 

aveva problemi da tutte le parti del corpo e questi gli vanno a limare 4mm sul piantone?cosa cambiava?secondo me era una misura del tutto ininfluente..

 

A quanto ho capito, lo scopo della modifica era essenzialmente quello di avvicinare il volante al pilota (di pochi centimetri), il minore diametro del pezzo era solo per poterlo "innestare" dentro agli altri due spezzoni del piantone originale.

Quindi la "giuntura" era una vera e propria prolunga.

 

Per quanto riguarda la "fatica" del metallo, a quanto ne so furono effettivamente trovate tracce di fatica da parte di esperti dell'accusa, ma non tutti sono d'accordo (Williams ovviamente no ...) sul fatto che fossero gi? sufficienti a causare la rottura.

Temo che a questo punto la cosa rester? nel dubbio per sempre, anche se certamente ? un altro punto a favore dell'ipotesi "sterzo rotto" (che comunque si deve sempre appoggiare all'ipotesi di una saldatura molto maldestra).

 

Domanda a chi se ne intende: qui http://www.ayrtondasilva.net/processo/html/piantone.html

 

sul disegno pi? in basso leggo:

STEEL 145 per i due spezzoni di piantone originali

e

STEEL 2592 per la giuntura che si ? rotta.

 

Sono due sigle relative a diverso tipo di acciaio o si tratta di qualcos'altro (es.: semplicemente un altro riferimento al diverso diametro o ad altri parametri dimensionali, es. spessore)?

Da questa sigla, si pu? dedurre se il tubo "prolunga" (STEEL 2592) avesse (sulla carta) resistenza diversa da quello originale (STEEL 145) e di quanto?

 

la difesa stabil? che il piantone poteva reggere 25 N/m ... quindi se senna avesse voluto avrebbe potuto sterzare senza far rompere il piantone .... ovviamente mi pare una grande idiozia dato che senna sterz? , si vede dal pulsante giallo che dopo essere scomparso dalla visuale , poi ? di nuovo visibile per tornare scomparire di nuovo quando senna piega il capo a sinistra.....

inoltre stiamo parlando di un piantone provato a fatica per ben il 70 % della sua sezione ...

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Sulla questione "rottura dello sterzo": da recenti interventi di A.Racer e *** mi sembra di capire che nl'attenzione si stia spostando dalla presunta "saldatura malfatta" al "tubo pi? debole, perch? di diametro inferiore e/o di materiale scadente".

Praticamente, leggo qui ci? che (da ignorante della materia) ho sempre sentito dire: una saldatura fatta bene pu? essere addirittura pi? resistente del pezzo che viene saldato.

A questo punto, potrebbe proprio essere che questo sia il caso, visto che la saldatura in s? non ha ceduto.

Quindi probabilmente la saldatura era fatta bene.

 

Ma si apre il problema: possono solo tre millimetri in meno di diametro (18 contro 21) giustificare una talmente scarsa resistenza allo sforzo da far rompere un tubo di metallo, dopo solo poche decine di giri (perch? non credo che Senna in prova ne avesse fatto tanti di pi? da non poter parlare di "poche decine")?

E' credibile che abbiano usato materiale cos? scadente da cedere in brevissimo tempo?

Ed ? logico che uno che ? in grado di fare una saldatura fatta bene (perch?, a questo punto, questa sembra essere l'ipotesi) la faccia scegliendo materiale scadente, ma scadente in modo indecente, da rompersi in pochi giri?

 

Mah, tutto ? possibile, per? farei fatica a credere che una cosa simile la possa fare la Super Aguri, figuriamoci la Williams campione del mondo ... :unsure:

 

C'? ancora qualcosa che non mi convince, prima di dire "Case Closed" ...

 

l'acciaio usato era + o - della stessa resistenza .... i problemi erano la sezione e le incisioni ( a causa di un lavoro dozzinale direi... ) che concentravano tutte le sollecitazioni proprio in quei punti....

 

per quanto riguarda head , avete il filmato dell'esclamazione ??

io sapevo che quando senna pass? sul traguardo , uno al muretto si precipit? nei box ( evidentemente nella telemetria c'era qualcosa che non andava) .... e 12 secondi dopo senna era gi? a muro...

aggiungo anche un particolare pre gara : head che dice al direttore di corsa che senna ? pazzo :stupito:

 

 

un'altra cosa che mi ha sempre lasciato perplesso e' questa:ma che vantaggio di abitabilta' poteva derivare da 4mm in meno?

 

senna aveva richiesto modifiche all'abitacolo,non precisamente al piantone,e il fatto che che i meccanici gli andasssero a limare 4 mm sul piantone mi e' sembrato strano..

 

aveva problemi da tutte le parti del corpo e questi gli vanno a limare 4mm sul piantone?cosa cambiava?secondo me era una misura del tutto ininfluente..

 

A quanto ho capito, lo scopo della modifica era essenzialmente quello di avvicinare il volante al pilota (di pochi centimetri), il minore diametro del pezzo era solo per poterlo "innestare" dentro agli altri due spezzoni del piantone originale.

Quindi la "giuntura" era una vera e propria prolunga.

 

Per quanto riguarda la "fatica" del metallo, a quanto ne so furono effettivamente trovate tracce di fatica da parte di esperti dell'accusa, ma non tutti sono d'accordo (Williams ovviamente no ...) sul fatto che fossero gi? sufficienti a causare la rottura.

Temo che a questo punto la cosa rester? nel dubbio per sempre, anche se certamente ? un altro punto a favore dell'ipotesi "sterzo rotto" (che comunque si deve sempre appoggiare all'ipotesi di una saldatura molto maldestra).

 

Domanda a chi se ne intende: qui http://www.ayrtondasilva.net/processo/html/piantone.html

 

sul disegno pi? in basso leggo:

STEEL 145 per i due spezzoni di piantone originali

e

STEEL 2592 per la giuntura che si ? rotta.

 

Sono due sigle relative a diverso tipo di acciaio o si tratta di qualcos'altro (es.: semplicemente un altro riferimento al diverso diametro o ad altri parametri dimensionali, es. spessore)?

Da questa sigla, si pu? dedurre se il tubo "prolunga" (STEEL 2592) avesse (sulla carta) resistenza diversa da quello originale (STEEL 145) e di quanto?

 

la difesa stabil? che il piantone poteva reggere 25 N/m ... quindi se senna avesse voluto avrebbe potuto sterzare senza far rompere il piantone .... ovviamente mi pare una grande idiozia dato che senna sterz? , si vede dal pulsante giallo che dopo essere scomparso dalla visuale , poi ? di nuovo visibile per tornare scomparire di nuovo quando senna piega il capo a sinistra.....

inoltre stiamo parlando di un piantone provato a fatica per ben il 70 % della sua sezione ...

 

 

esattemente e' successo che head subito dopo l'impatto ha urlato via radio a ad un collaboratore per sapere se il sistema di servoguida fosse in azione.e qualcuno disse che aveva capito subito che si era verifacato un problema sullo sterzo.

 

che head abbia detto al direttore di gara che senna e' pazzo e' la prima volta che losento dire..

avete piu' dettagli i merito?

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Visitatore alexf1 fan

 

stranamente quando Hill , dopo la seconda partenza (tocc? MS alla Tosa nel tentativo di passarlo ) , and? ai box per sostituire il musetto si vide un meccanico senza abbigliamento ignifugo (era obbligatorio ) che toglie dal muso un oggetto rosso . probabilmente il dispositivo della servoguida .

 

 

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tutte cose che non sono state trattate al processo ... uno scandalo...

 

stranamente quando Hill , dopo la seconda partenza (tocc? MS alla Tosa nel tentativo di passarlo ) , and? ai box per sostituire il musetto si vide un meccanico senza abbigliamento ignifugo (era obbligatorio ) che toglie dal muso un oggetto rosso . probabilmente il dispositivo della servoguida .

dopo la ripartenza viene anche aumentata l'altezza da terra della williams... infatti non si notano + spanciamenti....

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Ciao a tutti sono nuovo, mi sono appena iscritto, ho letto con molte interesse i vostri post, quasi tutti, e ho deciso praticamente anche da questa discussione di iscrivermi, per me ? molto semplice e allo0 stesso tempo drammatico per quanto viva distaccato l'ambiente della F1, ricordare le sensazioni che ebbi quel weekend, innanzitutto ringrazio Dio per non aver guardato quel GP peer nemmeno un secondo, l'anno prima nel 1993 guardando il GP infatti mi resi conto di quanto pericoloso fosse il circuito del santerno, e non mi stupii anche se fui enormemente colpito dalla morte di Ratzenberger; ecco dal momento che questo pilota rimase ucciso praticamente sul colpo quel giorno in circuito l'evento per la legge Italiana doveva essere stoppato, e questa fu anche la ragione per cui il giorno dopo il Gp non volli guardarlo, l'evento andava stoppato e il circuito era troppo pericoloso punto e basta. Ma si sa che il business va avanti a tutto e si fa finta di non vedere la pericolosit? del circuito.

Bene riguardo a Schumacher, ritengo quest'ultimo un ragazzio straordinario, ma guardate in dieci anni cosa ha fatto in Ferrari, non ha mai detto una parola anche nei momenti difficili, ne contro la squadra n? contro i vertici; nella premiazione della vittoria di quel GP sfortunato ho visto solo un sorriso rivolto ai due piloti con lui sul podio, fatti per allentare la tensione niente di pi?, Schuimacher al contrario rimase enormemente colpito; ricordo che qualcosa i piloti comunque dovevano conoscere, Berger esempio disse: "Alboreto venne da me e mi disse: "Senna sta molto male probabilmente sta per morire", questo vuol dire che la premiazione doveva essere stoppata invece, e non ? colpa dei piloti

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Ciao a tutti sono nuovo, mi sono appena iscritto, ho letto con molte interesse i vostri post, quasi tutti, e ho deciso praticamente anche da questa discussione di iscrivermi, per me ? molto semplice e allo0 stesso tempo drammatico per quanto viva distaccato l'ambiente della F1, ricordare le sensazioni che ebbi quel weekend, innanzitutto ringrazio Dio per non aver guardato quel GP peer nemmeno un secondo, l'anno prima nel 1993 guardando il GP infatti mi resi conto di quanto pericoloso fosse il circuito del santerno, e non mi stupii anche se fui enormemente colpito dalla morte di Ratzenberger; ecco dal momento che questo pilota rimase ucciso praticamente sul colpo quel giorno in circuito l'evento per la legge Italiana doveva essere stoppato, e questa fu anche la ragione per cui il giorno dopo il Gp non volli guardarlo, l'evento andava stoppato e il circuito era troppo pericoloso punto e basta. Ma si sa che il business va avanti a tutto e si fa finta di non vedere la pericolosit? del circuito.

Bene riguardo a Schumacher, ritengo quest'ultimo un ragazzio straordinario, ma guardate in dieci anni cosa ha fatto in Ferrari, non ha mai detto una parola anche nei momenti difficili, ne contro la squadra n? contro i vertici; nella premiazione della vittoria di quel GP sfortunato ho visto solo un sorriso rivolto ai due piloti con lui sul podio, fatti per allentare la tensione niente di pi?, Schuimacher al contrario rimase enormemente colpito; ricordo che qualcosa i piloti comunque dovevano conoscere, Berger esempio disse: "Alboreto venne da me e mi disse: "Senna sta molto male probabilmente sta per morire", questo vuol dire che la premiazione doveva essere stoppata invece, e non ? colpa dei piloti

 

il cuore di ratzenberger fu riattivato per farlo decedere fuori dalla pista ,consentendo cos? lo svolgimento della corsa .....

all'epoca non seguivo la f1 , perch? avevo solo 6 anni .... altrimenti quella sarebbe stata l'ultima gara che avrei visto ( non avrei sopportato simili errori e una simile mafia..)

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Ciao a tutti sono nuovo, mi sono appena iscritto, ho letto con molte interesse i vostri post, quasi tutti, e ho deciso praticamente anche da questa discussione di iscrivermi, per me ? molto semplice e allo0 stesso tempo drammatico per quanto viva distaccato l'ambiente della F1, ricordare le sensazioni che ebbi quel weekend, innanzitutto ringrazio Dio per non aver guardato quel GP peer nemmeno un secondo, l'anno prima nel 1993 guardando il GP infatti mi resi conto di quanto pericoloso fosse il circuito del santerno, e non mi stupii anche se fui enormemente colpito dalla morte di Ratzenberger; ecco dal momento che questo pilota rimase ucciso praticamente sul colpo quel giorno in circuito l'evento per la legge Italiana doveva essere stoppato, e questa fu anche la ragione per cui il giorno dopo il Gp non volli guardarlo, l'evento andava stoppato e il circuito era troppo pericoloso punto e basta. Ma si sa che il business va avanti a tutto e si fa finta di non vedere la pericolosit? del circuito.

Bene riguardo a Schumacher, ritengo quest'ultimo un ragazzio straordinario, ma guardate in dieci anni cosa ha fatto in Ferrari, non ha mai detto una parola anche nei momenti difficili, ne contro la squadra n? contro i vertici; nella premiazione della vittoria di quel GP sfortunato ho visto solo un sorriso rivolto ai due piloti con lui sul podio, fatti per allentare la tensione niente di pi?, Schuimacher al contrario rimase enormemente colpito; ricordo che qualcosa i piloti comunque dovevano conoscere, Berger esempio disse: "Alboreto venne da me e mi disse: "Senna sta molto male probabilmente sta per morire", questo vuol dire che la premiazione doveva essere stoppata invece, e non ? colpa dei piloti

 

il cuore di ratzenberger fu riattivato per farlo decedere fuori dalla pista ,consentendo cos? lo svolgimento della corsa .....

all'epoca non seguivo la f1 , perch? avevo solo 6 anni .... altrimenti quella sarebbe stata l'ultima gara che avrei visto ( non avrei sopportato simili errori e una simile mafia..)

 

questa accusa ai medici venne fatta quasi subito... gia' su autosprint il martedi ce' un articolo in merito..

 

non so quanto possa essere vero,pero' e' indubbio che fu una fortuna per gli organizzatori,perche' se moriva sul circuito il g.p. non si sarebbe disputato...

 

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Ciao a tutti sono nuovo, mi sono appena iscritto, ho letto con molte interesse i vostri post, quasi tutti, e ho deciso praticamente anche da questa discussione di iscrivermi, per me ? molto semplice e allo0 stesso tempo drammatico per quanto viva distaccato l'ambiente della F1, ricordare le sensazioni che ebbi quel weekend, innanzitutto ringrazio Dio per non aver guardato quel GP peer nemmeno un secondo, l'anno prima nel 1993 guardando il GP infatti mi resi conto di quanto pericoloso fosse il circuito del santerno, e non mi stupii anche se fui enormemente colpito dalla morte di Ratzenberger; ecco dal momento che questo pilota rimase ucciso praticamente sul colpo quel giorno in circuito l'evento per la legge Italiana doveva essere stoppato, e questa fu anche la ragione per cui il giorno dopo il Gp non volli guardarlo, l'evento andava stoppato e il circuito era troppo pericoloso punto e basta. Ma si sa che il business va avanti a tutto e si fa finta di non vedere la pericolosit? del circuito.

Bene riguardo a Schumacher, ritengo quest'ultimo un ragazzio straordinario, ma guardate in dieci anni cosa ha fatto in Ferrari, non ha mai detto una parola anche nei momenti difficili, ne contro la squadra n? contro i vertici; nella premiazione della vittoria di quel GP sfortunato ho visto solo un sorriso rivolto ai due piloti con lui sul podio, fatti per allentare la tensione niente di pi?, Schuimacher al contrario rimase enormemente colpito; ricordo che qualcosa i piloti comunque dovevano conoscere, Berger esempio disse: "Alboreto venne da me e mi disse: "Senna sta molto male probabilmente sta per morire", questo vuol dire che la premiazione doveva essere stoppata invece, e non ? colpa dei piloti

 

il cuore di ratzenberger fu riattivato per farlo decedere fuori dalla pista ,consentendo cos? lo svolgimento della corsa .....

all'epoca non seguivo la f1 , perch? avevo solo 6 anni .... altrimenti quella sarebbe stata l'ultima gara che avrei visto ( non avrei sopportato simili errori e una simile mafia..)

 

questa accusa ai medici venne fatta quasi subito... gia' su autosprint il martedi ce' un articolo in merito..

 

non so quanto possa essere vero,pero' e' indubbio che fu una fortuna per gli organizzatori,perche' se moriva sul circuito il g.p. non si sarebbe disputato...

 

non fu fortuna .. dato che mor? sul circuito ... fu sabotaggio .. :rolleyes:

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Ciao a tutti sono nuovo, mi sono appena iscritto, ho letto con molte interesse i vostri post, quasi tutti, e ho deciso praticamente anche da questa discussione di iscrivermi, per me ? molto semplice e allo0 stesso tempo drammatico per quanto viva distaccato l'ambiente della F1, ricordare le sensazioni che ebbi quel weekend, innanzitutto ringrazio Dio per non aver guardato quel GP peer nemmeno un secondo, l'anno prima nel 1993 guardando il GP infatti mi resi conto di quanto pericoloso fosse il circuito del santerno, e non mi stupii anche se fui enormemente colpito dalla morte di Ratzenberger; ecco dal momento che questo pilota rimase ucciso praticamente sul colpo quel giorno in circuito l'evento per la legge Italiana doveva essere stoppato, e questa fu anche la ragione per cui il giorno dopo il Gp non volli guardarlo, l'evento andava stoppato e il circuito era troppo pericoloso punto e basta. Ma si sa che il business va avanti a tutto e si fa finta di non vedere la pericolosit? del circuito.

Bene riguardo a Schumacher, ritengo quest'ultimo un ragazzio straordinario, ma guardate in dieci anni cosa ha fatto in Ferrari, non ha mai detto una parola anche nei momenti difficili, ne contro la squadra n? contro i vertici; nella premiazione della vittoria di quel GP sfortunato ho visto solo un sorriso rivolto ai due piloti con lui sul podio, fatti per allentare la tensione niente di pi?, Schuimacher al contrario rimase enormemente colpito; ricordo che qualcosa i piloti comunque dovevano conoscere, Berger esempio disse: "Alboreto venne da me e mi disse: "Senna sta molto male probabilmente sta per morire", questo vuol dire che la premiazione doveva essere stoppata invece, e non ? colpa dei piloti

 

il cuore di ratzenberger fu riattivato per farlo decedere fuori dalla pista ,consentendo cos? lo svolgimento della corsa .....

all'epoca non seguivo la f1 , perch? avevo solo 6 anni .... altrimenti quella sarebbe stata l'ultima gara che avrei visto ( non avrei sopportato simili errori e una simile mafia..)

 

questa accusa ai medici venne fatta quasi subito... gia' su autosprint il martedi ce' un articolo in merito..

 

non so quanto possa essere vero,pero' e' indubbio che fu una fortuna per gli organizzatori,perche' se moriva sul circuito il g.p. non si sarebbe disputato...

 

non fu fortuna .. dato che mor? sul circuito ... fu sabotaggio .. :rolleyes:

 

anche se aveva avuto un arresto cardiaco,credo che i medici abbiano fatto solo il loro dovere cercando di rianimarlo... non e' che si puo' accusare i medici di aver cercato di far ripartire il cuore,o no?

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il cuore di ratzenberger fu riattivato per farlo decedere fuori dalla pista ,consentendo cos? lo svolgimento della corsa .....

all'epoca non seguivo la f1 , perch? avevo solo 6 anni .... altrimenti quella sarebbe stata l'ultima gara che avrei visto ( non avrei sopportato simili errori e una simile mafia..)

 

Io credo rispetto a quanto avete detto che i medici avessero il dovere di fare tuttio il possibile per trarlo in salvo, compreso rianimarlo, i medici poi non sapebno in realt? immediatamente quale poteva essere la causa immediata delle sue ferite, quindi fecero bene a rianimarlo, ma una volta che fossero state accertate le cause della morte e anche che questa era avvenuta certamente dal punto di vista celebrale sul circuito c'erano tutti i presupposti perch? l'evento sportivo venisse doverosamente cancellato, non so' se riesco a farvi capire, la pista con quei mutetti pericolosi aveva cretao il decesso del pilota non era frutto del caso, questo ? quelo che io penso, e a quest'ora certamente Senna sarebbe ancora vivo

 

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Pu? essere eticamente opinabile, certo. Ma quando mai il motorismo si ? fermato davanti ai "muretti pericolosi"?? Ne sono morti di piloti e si ? sempre continuato a correre. Il concetto di sicurezza? Non sapevano nemmeno che cosa fosse. Sfrecciavano tra i marciapiedi, tra i lampioni. Se ti andava bene le vie di fuga erano serie di reti metalliche.. se ti andava male finivi contro un albero o in mezzo al pubblico. A ogni errore dovevi pregare di non prender fuoco. Se le macchine del 94 erano critiche.. quelle fino agli anni 90 erano delle bare. Ti facevi male? erano ca**i tuoi..non c'era la CEA, l'elisoccorso, il medico era ai box. Imola era una pista pericolosa? Certo. L'incidente era dietro l'angolo? Certo. Ayrton, Roland, Riccardo, Elio, Ronnie, Gilles, Tom, ecc ecc... non sapevano forse che la velocit? non guarda in faccia nessuno? Ayrton poteva fare l'avvocato, il meccanico, il medico, il giornalista, il salumiere.. l'edicolante... invece ha scelto di fare il pilota di F1. Consapevole dei rischi? Credo proprio di si. Sono le corse, ? la vita. Quanto serve pensare ai muretti pericolosi ora?

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Non ? questione di essere moralisti, si dovrebbe solo ris?pettare le leggi, inoltre ma quando mai abbiamo avuto anche negli anni pi? tragici della F1 quella senza nemmeno in guard rail di fronte al mare come a montecarlo ci sono stati una serie di eventi cos? brutti in un solo weekend, onestamente so quasi tutta la storia della F1 fin dal suo inizio e non ricordo mai una serie cos? incredibile di cattive circostanze, ricordate che vi furono anche dei feriti tra il pubblico, e degli incidenti nella piot lane, ecco questo mi viena a mente oltretutto, con i meccanicio Ferrari feriti e un pilota in coma e un altro morto il giorno prima a pochi giri dalla fine la corsa continuava, assurdo, non voglio mai pi? rivedere uno schifo del genere

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\Intervengo per la prima volta in questa interessante conversazione. Seguo i GP dal 1970, come vedete dal mio nick, ma il primo GP che ho seguito ? stato monaco 67 con la morte di Bandini. Chi seguiva i GP sapeva come purtroppo fosse facile morire negli anni 60,70 e anche 80. Dal 1986 (De Angelis) al 94 non era morto nessun pilota poi ci fu Imola e da allora grandi progressi sono stati fatti. Rivedendo i GP del passato c'? da ringraziare Dio che non siano morti pi? piloti. Ritornando a Imola 94, al di l? delle parole dette tutti gli spettatori TV avevano capito che per Senna era finita. Lo si vedeva nei volti e nel tono delle parole, oltre che dalle notizie che il televideo gi? forniva. Lo stesso tempo impiegato per cercare di rianimare Ayrton, lo stesso avvicinarsi degli addetti appena dopo l'incidente, non intervenire e aspettare i medici, cos? come era avvenuto il giorno prima era pi? chiaro di qualsiasi dichiarazione

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Behh... L'incidente di Le Mans.. oltre 80 morti e cento feriti... L'incidente di Von Trips a monza... 13 morti. I vari incidenti della 1000 miglia : per citare solo i pi? rilevanti: 10 a Bologna nel 1938, 7 nel 56, 12 nel 57... Negli ultimi 20 anni sono morti Senna e Ratzenberger .. Nei precendi 20 anni quanti?

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Behh... L'incidente di Le Mans.. oltre 80 morti e cento feriti... L'incidente di Von Trips a monza... 13 morti. I vari incidenti della 1000 miglia : per citare solo i pi? rilevanti: 10 a Bologna nel 1938, 7 nel 56, 12 nel 57... Negli ultimi 20 anni sono morti Senna e Ratzenberger .. Nei precendi 20 anni quanti?

 

Certo ma io parlavo della sequenzialit? dei fatti che si concatenarono nel weekend sin dal venerd

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Pu? essere eticamente opinabile, certo. Ma quando mai il motorismo si ? fermato davanti ai "muretti pericolosi"?? Ne sono morti di piloti e si ? sempre continuato a correre. Il concetto di sicurezza? Non sapevano nemmeno che cosa fosse. Sfrecciavano tra i marciapiedi, tra i lampioni. Se ti andava bene le vie di fuga erano serie di reti metalliche.. se ti andava male finivi contro un albero o in mezzo al pubblico. A ogni errore dovevi pregare di non prender fuoco. Se le macchine del 94 erano critiche.. quelle fino agli anni 90 erano delle bare. Ti facevi male? erano ca**i tuoi..non c'era la CEA, l'elisoccorso, il medico era ai box. Imola era una pista pericolosa? Certo. L'incidente era dietro l'angolo? Certo. Ayrton, Roland, Riccardo, Elio, Ronnie, Gilles, Tom, ecc ecc... non sapevano forse che la velocit? non guarda in faccia nessuno? Ayrton poteva fare l'avvocato, il meccanico, il medico, il giornalista, il salumiere.. l'edicolante... invece ha scelto di fare il pilota di F1. Consapevole dei rischi? Credo proprio di si. Sono le corse, ? la vita. Quanto serve pensare ai muretti pericolosi ora?

 

senna era consapevole dei rischi ... ma ? morto per negligenza.. per un lavoro fatto in un modo scandaloso.. tale da mandare in galera i coinvolti e far chiudere il team ...

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