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Gerhard Berger: La Sua Storia

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Anche ad Hockenhaim tuttavia la corsa fu un p? particolare.... del resto hai ragione, Gherard riusciva a andare forte soltanto quando la vettutra era perfetta, e questa ? certamente una bella differenza tra un pilota e l'altro. Alcuni per? non riescono neanche ad andare forte con la macchina messa a punto....almeno lui...

 

Certo il fatto che sette delle sue dieci vitttorie siano arrivate tra settembre e novembre, ovverop quando lo sviluppo ? ormai ultimato e la vettura ha un comportamento stabile spiega bene questa sua particolare insofferenza verso le vetture 'a met?'.

 

Da segnalare la bella pagina (anzi copertina) dei corsi e ricorsi storici, ovvero quelle di AS del 1986 'Eccomi', riarrangiata sei anni dopo con 'Rieccomi'. Entrambe dopo una vittoria. Ma il contratto era gi? firmato da tempo...

 

Infine non posso dimenticare la figlia, che a sedici anni gli reggeva il cartello della start line sulla griglia di partenza.

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nel 1995 era il pilota piu' pagato al mondo con 22 miliardi circa,il che la dice lunga sulla sua intelligenza e abilita' a farsi rinnovare il contratto correndo praticamente una gara o due l'anno,ma anche sull'abilita' di briatore che faceva correre schumacher per 20 miliardi l'anno(nel 1994 erano circa 8),e anche sullo stato di disperazione della ferrari di allora.

 

uno dei motivi per cui schumacher nel 96' chiese 50 miliardi alla ferrari,cifra che sembrava un delitto,invece se berger che correva una gara l'anno ne prendeva 22,allora schumacher che di gare ne faceva 16 poteva ben pretenderne 50..

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A prescidere dal valore pi? o meno basso che ogni utente ha dato all'austriaco, una cosa che ho sempre apprezzato di Berger ? il fatto di essere consapevole dei propri limiti e di non aver avuto mai la presunzione di voler diventare Campione del Mondo, sapendo di non averne i numeri... A differenza di Ales?...

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A prescidere dal valore pi? o meno basso che ogni utente ha dato all'austriaco, una cosa che ho sempre apprezzato di Berger ? il fatto di essere consapevole dei propri limiti e di non aver avuto mai la presunzione di voler diventare Campione del Mondo, sapendo di non averne i numeri... A differenza di Ales?...

 

Per fortuna ci sono abbastanza persone sensate che la pensano diversamente, e cio? che Alesi i numeri li aveva, tanti. Ancora a inizio '94 chiunque avrebbe riso in faccia a chi avrebbe pensato a Hill campione del mondo, eppure....

 

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li ho visti i numeri di alesi con le macchine piu' competitive del 95-96....

hill aveva chiuso il 93 alla grande

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Visitatore Ayrton4ever

credo che hill sia l'unico che con gli anni ha aumentato gli errori

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A prescidere dal valore pi? o meno basso che ogni utente ha dato all'austriaco, una cosa che ho sempre apprezzato di Berger ? il fatto di essere consapevole dei propri limiti e di non aver avuto mai la presunzione di voler diventare Campione del Mondo, sapendo di non averne i numeri... A differenza di Ales?...

 

Per fortuna ci sono abbastanza persone sensate che la pensano diversamente, e cio? che Alesi i numeri li aveva, tanti. Ancora a inizio '94 chiunque avrebbe riso in faccia a chi avrebbe pensato a Hill campione del mondo, eppure....

 

Per fortuna che ci sono ancor pi? persone sensate che non credono nelle favole...

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A prescidere dal valore pi? o meno basso che ogni utente ha dato all'austriaco, una cosa che ho sempre apprezzato di Berger ? il fatto di essere consapevole dei propri limiti e di non aver avuto mai la presunzione di voler diventare Campione del Mondo, sapendo di non averne i numeri... A differenza di Ales?...

 

Certe presunzioni diventano patetiche se si considera che qui davanti a me ho decine di riviste specializzate degli anni '80 e '90 con tantissime interviste a Berger in cui dice e ripete decine di volte che il suo obiettivo principale ? diventare Campione del Mondo, potrei indicarti di ognuna rivista, numero, mese, settimana ma non mi pare nemmeno che valga la pena fare questa fatica per chi dice tali amenit? (false) col piglio di chi sbandiera affermazioni certe, e di striscio trova pure il modo di rimettere in mezzo per l'ennesima stucchevole volta il suo compagno di squadra...

 

Favola? Certo, la favola ? Hill che a 33 anni viene preso alla super-Williams dopo chiss? quali trascorsi e vince il titolo in ideale continuit? con il glorioso padre, una bella storia che in precedenza avrebbe potuto sembrare una favola, comunque bella. Hill infine ha vinto il titolo, con merito. Ma allora in quelle condizioni anche Berger o Alesi avrebbero potuto farlo.

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A prescidere dal valore pi? o meno basso che ogni utente ha dato all'austriaco, una cosa che ho sempre apprezzato di Berger ? il fatto di essere consapevole dei propri limiti e di non aver avuto mai la presunzione di voler diventare Campione del Mondo, sapendo di non averne i numeri... A differenza di Ales?...

 

Certe presunzioni diventano patetiche se si considera che qui davanti a me ho decine di riviste specializzate degli anni '80 e '90 con tantissime interviste a Berger in cui dice e ripete decine di volte che il suo obiettivo principale ? diventare Campione del Mondo, potrei indicarti di ognuna rivista, numero, mese, settimana ma non mi pare nemmeno che valga la pena fare questa fatica per chi dice tali amenit? (false) col piglio di chi sbandiera affermazioni certe, e di striscio trova pure il modo di rimettere in mezzo per l'ennesima stucchevole volta il suo compagno di squadra...

 

Favola? Certo, la favola ? Hill che a 33 anni viene preso alla super-Williams dopo chiss? quali trascorsi e vince il titolo in ideale continuit? con il glorioso padre, una bella storia che in precedenza avrebbe potuto sembrare una favola, comunque bella. Hill infine ha vinto il titolo, con merito. Ma allora in quelle condizioni anche Berger o Alesi avrebbero potuto farlo.

 

questo e'vero berger ha sempre cercato volanti per provare a vincere un mondiale,nel 1990 quando ando' in mclaren,ando' per vincere non certo per fare lo scudiero.e ad inizio 90' era girntosissimo e molto vicino a senna.durante l'inverno del90' 91' si alleno' tantissimo e fece tutti i test possibili ,voleva prepararsi al meglio.

 

berger era uno che quando le vittorie non arrivavano sapeva riconoscere i suoi limiti,ma questo non vuol dire che partisse gia' sconfitto in partenza..

partiva con l'obbiettivo di vincere,dava il massimo,poi se non ci riusciva pazienza,sapeva accettarlo senza tante giustificazioni...

 

certo per vincere un mondiale berger avrebbe dovuto fare come hill nel 96',una supermacchina,concorrenza inesistente,e un compagno di squadra inesperto (schumacher costretto a guidare un macinino ndr)

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A prescidere dal valore pi? o meno basso che ogni utente ha dato all'austriaco, una cosa che ho sempre apprezzato di Berger ? il fatto di essere consapevole dei propri limiti e di non aver avuto mai la presunzione di voler diventare Campione del Mondo, sapendo di non averne i numeri... A differenza di Ales?...

 

Certe presunzioni diventano patetiche se si considera che qui davanti a me ho decine di riviste specializzate degli anni '80 e '90 con tantissime interviste a Berger in cui dice e ripete decine di volte che il suo obiettivo principale ? diventare Campione del Mondo, potrei indicarti di ognuna rivista, numero, mese, settimana ma non mi pare nemmeno che valga la pena fare questa fatica per chi dice tali amenit? (false) col piglio di chi sbandiera affermazioni certe, e di striscio trova pure il modo di rimettere in mezzo per l'ennesima stucchevole volta il suo compagno di squadra...

 

Favola? Certo, la favola ? Hill che a 33 anni viene preso alla super-Williams dopo chiss? quali trascorsi e vince il titolo in ideale continuit? con il glorioso padre, una bella storia che in precedenza avrebbe potuto sembrare una favola, comunque bella. Hill infine ha vinto il titolo, con merito. Ma allora in quelle condizioni anche Berger o Alesi avrebbero potuto farlo.

 

questo e'vero berger ha sempre cercato volanti per provare a vincere un mondiale,nel 1990 quando ando' in mclaren,ando' per vincere non certo per fare lo scudiero.e ad inizio 90' era girntosissimo e molto vicino a senna.durante l'inverno del90' 91' si alleno' tantissimo e fece tutti i test possibili ,voleva prepararsi al meglio.

 

berger era uno che quando le vittorie non arrivavano sapeva riconoscere i suoi limiti,ma questo non vuol dire che partisse gia' sconfitto in partenza..

partiva con l'obbiettivo di vincere,dava il massimo,poi se non ci riusciva pazienza,sapeva accettarlo senza tante giustificazioni...

 

certo per vincere un mondiale berger avrebbe dovuto fare come hill nel 96',una supermacchina,concorrenza inesistente,e un compagno di squadra inesperto (schumacher costretto a guidare un macinino ndr)

 

Guidare la macchina migliore non vuol dire conquistare automaticamente il titolo... Questo ? un errore che troppi fanno... L'ho detto mille e mille volte. La super macchina ti mette nelle condizioni ideali per poter diventare Campione del Mondo, st? poi al pilota saperla sfruttare bene e portare a casa il bottino. La storia della Formula 1 ? piena di gente che, nelle stesse condizioni di Hill, ha fallito miseramente... soundance, a me fa piacere che mi porti gli esempi delle interviste sui tanti numeri di AS (anche se non c'? bisogno perch? gli stessi articoli li ho letti anche io tante volte) ma un conto sono i desideri personali di un pilota, un conto ? la realt?... Certo, nessuno pu? stabilire a priori che il francese, in condizioni pi? vantaggiose, non avrebbe potuto fare come Hill. Ma nessuno, nella stessa maniera, pu? stabilire con certezza che avrebbe vinto un titolo. Il fatto di non aver mai avuto l'occasione della vita, da al francese un alibi pi? che lecito. Ma il fatto che in 201 Gp Alesi ha vinto una sola volta, pur essendo nella condizione di farlo tante altre volte (sfortuna a parte, su quello il francese non aveva rivali) deve significare pur qualcosa... Io sono abituato a non guardare troppo i risultati, per il giudizio personale complessivo di un pilota, ma, pur ritenendolo valido, considero Alesi un pilota da grandi prestazioni singole ma mai da titolo. Hill, secondo me, era molto meno veloce ma pi? redditizio nell'arco di un'intera stagione. Alesi era un passionale e sanguigno... Correva pi? col cuore che con il cervello (anche se questo, a parer mio, ? pi? un pregio che un difetto) ma, per chi aspira al titolo, ? un limite molto spesso difficile da superare. Ci sono le eccezzioni, certo (Mansell in primis) ma questo ? ci? che penso io...

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Il mitico Gerhard oggi ha compiuto 61 anni, auguri.

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auguri. il pilota che ho tifato di più... non so perchè ma fin da piccolo sono sempre stato un tifoso delle ferrari n.28: pironi,johansson,e più di tutti berger

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