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Visitatore alexf1 fan

Brabham Bt52

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A me sembra pi? leggenda che realt?. I dati ufficiali parlavano di 800CV. Poi se il dato ufficiale fosse volutamente sottostimato per motivi tattici, allora va bene. Ma addirittura parlare di 1500CV ? a dir poco sproporzionato. Ritengo che quel motore arrivasse a 1000CV in qualifica, da quanto ricordo dai reportage dell'epoca. Tuttavia quello che ? sicuro era il mistero che regnava sovrano sul reale numero di cavalli che questi mostri sviluppavano (e secondo me non faceva altro che alimentare quel fascino che fece grande l'era turbo).

 

Sarebbe bello poter iniziare in Amarcord, una disamina tecnica specifica per le monoposto vincenti del passato fino ad arrivare ai giorni nostri. Almeno i pi? giovani avrebbero modo di confrontare la tecnica attuale con quella del passato.

 

*** :blink:

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A me sembra pi? leggenda che realt?. I dati ufficiali parlavano di 800CV. Poi se il dato ufficiale fosse volutamente sottostimato per motivi tattici, allora va bene. Ma addirittura parlare di 1500CV ? a dir poco sproporzionato. Ritengo che quel motore arrivasse a 1000CV in qualifica, da quanto ricordo dai reportage dell'epoca. Tuttavia quello che ? sicuro era il mistero che regnava sovrano sul reale numero di cavalli che questi mostri sviluppavano (e secondo me non faceva altro che alimentare quel fascino che fece grande l'era turbo).

 

Sarebbe bello poter iniziare in Amarcord, una disamina tecnica specifica per le monoposto vincenti del passato fino ad arrivare ai giorni nostri. Almeno i pi? giovani avrebbero modo di confrontare la tecnica attuale con quella del passato.

 

*** :blink:

 

forse anche le case costruttici avevano interesse a sparare queste cifre per motivi di prestigio e di pubblicita'..

 

all'epoca un motore che arrivasse ad una potenza inaudita faceva piu' pubblicita' al marchio di uno che vinceva il mondiale..

 

comunque non si trova un sito dove ci siano dei dati precisi,ma questa cosa del motore bmw del 1983 come motore piu' potente si trova un po' dappertutto ma francamente 1300 cv nel 83' mi sembrano tanti...

 

come mi sembrno tanti i 1500 cv del renault 85'..

 

secondo voi un motore turbo oggi quanti cv raggiungerebbe?

 

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Brano tratto da 'La storia della Formula 1', European Book, 1986:

 

La strada seguita dai tecnici di Stoccarda assomiglia a quella intrapresa dai colleghi Renault: anch'essi sono partiti da un propulsore utilizzato nelle gare europee di seconda categoria; motori che avevano dati dei grossi risultati. Il motore BMW turbo ricorda molto il vecchio 2000 c.c. quattro cilindri in linea, uscito attualmente di produzione. Del motore F. 2 si sono utilizzati alcuni particolari quali la testata a quattro valvole aventi un angolo di ben 40?. Al fine di rientrare con la cilindrata nei 1500 c.c regolamentari, si ? mantenuto l'alesaggio di 89,2 mm, riducendo di conseguenza la corsa da 80 a 60 mm. Nonostante la scelta della sovralimentazione di un quattro cilindri non abbia valide argomentazioni, i tecnici della BMW hanno dimostrato un grande talento, riuscendo a portare a casa nel 1983, il titolo mondiale. Rispetto alle altre costruzioni (Ferrari, Honda, Renault e Porsche) il turbo BMW si differenzia principalmente per il numero di cilindri (4) che costringono ad una cilindrata unitaria alta (375 c.c.) che limita i regimi di potenza, essendo le distanze di combustione maggiori. I tecnici della BMW, per poter sfruttare a fondo l'effetto di sovralimentazione a pulsione, hanno adottato, per ogni coppia di cilindri, due condotti che si riuniscono solo davanti alla turbina. I due condotti che ne conseguono alimentano la turbina con due flussi di scarico. Gordon Murray ha faticato parecchio per collocare sul lato sinistro tutto il complesso di turbocompressore che pesa ben 14,5 kg. Nonostante tutto, il punto di forza di questo "mostro" ? la sua grande potenza, specialmente nella versione gara, che tocca punte di 514 km a 9500 giri, con un rapporto di compressione di 6,7:1 e una pressione di alimentazione di 1,9 bar.

Per quanto riguarda i consumi, il BMW non ? certo parco. Una caratteristica tipica del BMW ? quello di non essere totalmente autoportante per cui necessita di un telaio ausiliario per essere sospeso e collegato alla macchina. Osservando una Brabham in corsa si nota che ad ogni rilascio dell'acceleratore, il motore produce una lunga fiammata. Questa ? creata dalla benzina non combusta nei cilindri che, una volta espulsa, si infiamma nel momento del contatto con le parti incandescenti (turbina e scarichi) che vengono scaldati dai gas di scarico che raggiungono temperature intorno ai 1100? C contro i 900? C dei motori aspirati.

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Visitatore alexf1 fan

 

Quindi un motore assetato, fragile , poco elastico e di difficile impiantistica . Non facevano prima a puntare su un pratico V6 ?

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Quindi un motore assetato, fragile , poco elastico e di difficile impiantistica . Non facevano prima a puntare su un pratico V6 ?

 

Eh, ma ogni tanto in F1 qualche rischio bisogner? pur prenderlo! O no?

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Ma vi rendete conto di cosa significava per un debuttante salire su una F1 a met? degli anni 80???

 

Andavi al primo gp e dovevi affrontare le prove con un motore spaziale che spingeva 3 volte di pi? di tutto quello che si era guidato prima, senza nessun filtro tra piede e ruote, con una mano sempre sul cambio e l'altra su uno sterzo duro come un macigno... in piste dove le vie di fuga erano ridicole, esistevano ancora curve da cuore in gola, ed i saliscendi erano comuni come oggi i super motorhome... e dovevi fare il tempo senn? rimanevi escluso dal gp dato l'alto numero di concorrenti..

 

che bestie di vetture e di piloti..

 

 

 

oggi arriva il ragazzino o il motociclista, e gira a pochi decimi dal campione del mondo... mah..

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Quindi un motore assetato, fragile , poco elastico e di difficile impiantistica . Non facevano prima a puntare su un pratico V6 ?

 

infatti hanno provato fino all'ultimo a resistere col ford aspirato ma alla fine la potenza era troppo superiore..

 

insomma non e' come il 12 cilindiri che aveva 30 cv in piu' del 10 cilindri e 60cv in piu' del 8 cilindri,alla fine il turbo era arivato sopra di 200 cv..

 

assetato sicuramente,fragile se spinto oltre il dovuto se no affidabile come l'aspirato,come pesi e ingombri era addiritura meglio era un v6 da 1500 cc,basta pensare prorpio alla brabham bt52 cosidetta a freccia e quanto fosseroe ridotte le sezioni laterali per allestire i radiatori,di difficile impiantistica sicuramente ma credo che all'epoca le case erano affascinate dalla sfida tecnica e da tutto quello che ne derivava...

 

 

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Ma vi rendete conto di cosa significava per un debuttante salire su una F1 a met? degli anni 80???

 

Andavi al primo gp e dovevi affrontare le prove con un motore spaziale che spingeva 3 volte di pi? di tutto quello che si era guidato prima, senza nessun filtro tra piede e ruote, con una mano sempre sul cambio e l'altra su uno sterzo duro come un macigno... in piste dove le vie di fuga erano ridicole, esistevano ancora curve da cuore in gola, ed i saliscendi erano comuni come oggi i super motorhome... e dovevi fare il tempo senn? rimanevi escluso dal gp dato l'alto numero di concorrenti..

 

che bestie di vetture e di piloti..

 

 

 

oggi arriva il ragazzino o il motociclista, e gira a pochi decimi dal campione del mondo... mah..

 

 

.....e quanto da te scritto ci da la vera grandezza dei piloti pre TC, cambio automatico, elettronica e cos? via. Quindi ricordiamoci di tutto questo da te magistralmente espresso quando si propongono "confronti da bar" tra piloti e monoposto di diverse epoche :)

 

***

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