Vai al contenuto
chatruc

Le Vetture Del 1989

Post raccomandati

E cosa devo pensare quando leggo di certi tifosi Ferrari che odiano il crucco e dicono: non tifo ferrari finche' c'e' lui, preferivo il periodo quando c'erano Alesi, Prost... ?

Preferivate 12 ritiri di fila e forse una vittoria?

Mistero della fede..

89858[/snapback]

Preferivano coltivare la memoria, un p? come i cristiani nelle catacombe. Il contatto con la luce del sole non gli ? piaciuto, preferivano l'ombra: al buio giganteggiavano ancora di pi? i miti resi immortali dal gramo presente...

user posted image

Poi ? arrivato LUI e la luce fu...

Che se ne stiano nelle catacombe se preferiscono...

user posted image

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

 

Avete ragione.. e le due foto allegate sono bellissime. Subito salvate..

ciao ciao

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Tra le macchine pi? interessanti c'era la Dallara che schierata dalla BMS Scuderia Italia correva con il motore Ford Cosworth.

I piloti erano Andrea De Cesaris e Alex Caffi (nella foto). La vettura part? terza a Budapest e ci rimase in quella posizione per i primi giri e poi arriv? a podio in Canada

user posted image

 

Tra le vere sorprese del 1989 c'era la Minardi, che cose le prime tre gare con la vettura del 1988. Con la nuova M189 Pierluigi Martini e Luis Perez Sala ebbero ottime prestazioni nonostante il motore Cosworth. Sala fu sostituito da Paolo Barilla mentre Martini riusc? a compiere una prestazione unica nella storia della Minardi. Part? in quinta posizione in Portogallo e mentre tutti si fermavano ai box riusc? a compiere un giro in testa, proprio mentre Berger lo affiancava per superarlo. Poi si ferm? anche lui a cambiare le gomme e arriv? quinto. In Australia part? terzo e Giancarlo Minardi disse che se quel giorno Martini non si schiantava, come la maggior parte dei partenti, avrebbe potuto vincere viste le condizioni climatiche.

 

Come la Dallara, anche la monopostoi di Faenza calzava gomme Pirelli ufficiali, molto prestazionali in qualifica. Infatti nella prima gara del 1990, con la stessa macchina credo, la Minardi part? seconda a Phoenix.

 

user posted image

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
mentre Martini riusc? a compiere una prestazione unica nella storia della Minardi

Di questo pilota qualche volta dovremmo parlarne. Era, secondo me, davvero in gamba. Ha avuto il pregio di far marciare le Minardi come nessun altro, senza la minima possibilit? di paragone con i suoi compagni di scuderia. D'altra parte era noto il suo legame con Giancarlo Minardi: se il faentino stravedeva per lui, una ragione doveva pur esserci...

user posted image

 

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

La Ligier corse nel 1989 con il motore Ford Cosworth DFR, sostituendo il fiacco Judd dell' anno precedente. La monoposto era molto pi? tradizionale di quella del 1988, che fu un vero fallimento (motore centrale alle spalle del pilota, due serbatoi di benzina nelle fiancate e un terzo tra motore e cambio...il massimo della sicurezza!). La monoposto fu guidata da Olivier Groulliard (nella foto) e Ren? Arnoux, che alla fine della stagione decise di ritirarsi dalla F1 dopo 12 anni di militanza e un titolo sfiorato nel 1983 con la Ferrari.

 

user posted image

 

Il team Larrousse ebbe una stagione altalenante con le sue Lola. Il team fondato da Gerard Larrousse e finanziato da Didier Calmels ebbe una grossa commozione quando Calmels uccise la moglie durante l' inverno (dopo parecchi anni in galera il miliardario Calmels ? di nuovo in libert?). Nonostante questo fatto il team cominci? la sua stagione con un partner di lusso: la Lamborghini, che con "Furia" Forghieri forniva il prosulsore V12 e il cambio trasversale. In Brasile il team corse con la Lola LC88B, "il carro armato", come veniva detto per le enormi dimensioni: il telaio dell' anno precedente, progettato per un Cosworth DFZ, montava un lungo V12 con il cambio longitudinale! non ho foto di quella vettura. Nel successivo GP venne portata in pista la nuova monoposto che nonostante il cambio longitudinale aveva un passo di oltre tre metri. I piloti erano Yannick Dalmas, nella foto, e Philippe Alliott. Dopo met? stagione, la Larrousse fu costretta a fare le prequalifiche perch?, nonostante partissero a met? schieramente, le vetture non arrivavano in fondo. Dalmas soffriva il male del legionario ma corse comunque, ma poi fu sostituito da Michele Alboreto, quando questi fu scaricato dalla Tyrrell.

 

user posted image

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Guardavo la foto di Gilles...

Vedendo i modellini delle 312 mi chiedevo se fosseri imprecisi nel rappresentare l'alettone posteriore in quella maniera.. ora anche in questa bella foto vedo perfettamente che il "piano orizzontale", definiamolo cosi', dell'alettone e' inclinato verso l'alto nella parte anteriore!

Verebbe da pensare che l'aria in questo modo solleverebbe l'ala come un aereo.. e verebbe da dire: ma e' stato montato al contrario!

Ora, ovviamente non credo che sia al contrario, dunque aspetto che qualcuno mi spieghi l'arcano!!

ciao ciao

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Torniamo IT (esiste la sezione di Tecnica) con un team italiano che aveva grandi speranze per il 1989: si tratta del team Coloni che inizi? la stagione con il soltio motore Cosworth DFR e la vettura dell' anno precedente, che non era altro che quella che corse due volte nel 1987.

user posted image

Qui sopra vediamo Pierri Henry Raphanel, sostituito dopo Budapest (il suo unico GP disputato fu Monaco) passando alla RIAL da Enrico Bertaggia, mentre il suo compagno di squadra era il mitico campione di F3000 Roberto "Pupo" Moreno. Con la vecchia vettura sia Moreno che Raphanel si sono qualificati a Monaco.

 

Arrivata la nuova C3, Moreno corse in Canada e si qualific? ottimamente in 15esima posizione in Portogallo ma la vettura era molto inaffidabile e il sogno di conquistare un punto rest? tale. Ecco la monoposto nuova nel warm up a Estoril con Moreno che si tocca con Cheever.

 

user posted image

 

Aggiungo alcuni dati: Warwick fu in testa in Canada prima di rompere il motore, fu poi sostituito in Francia, perch? si era infortunato correndo in Kart, da Martin Donnelly (collaudatore Lotus). Alboreto non entr? al posto di Dalmas subito nel team Larrousse: Eric Bernard sostitu? Dalmas in due gare, poi subentr? Alboreto. Johnny Herbert fu sostituito Da Emanuele Pirro dal GP di Francia per recuperarsi per le lesioni dell' anno precedente non ancora del tutto guarite, ma corse in Belgia sulla Tyrrell al posto di Alesi, impegnato a Birmingham in F3000.

 

L'unico team a correre con una sola macchina era l' Eurobrun Judd, che con Gregor Foitek cerc? di qualificarsi senza successo, anche se qualche volta (Brasile) nelle prequalifiche ottenne tempi migliori di alcuni dei qualificati.

user posted image

La vettura era quella dell' anno precedente ma dal GP d'Italia apparse la nuova con nuovi colori. A guidarla era Oscar "Poppy" Larrauri, che correva in gruppo C, mentre Foitek pass? alla RIAL.

user posted image

Alla fine fu l' unico team a non qualificarsi mai ad una gara nel 1989.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

se alcune foto non le vedete, basta che cliccate col tasto destro del mouse sulla x rossa e cliccate su propriet?, copiate il link e mettetelo nell' indirizzo. Poi tornando indietro si vede la foto.

 

Aggiungo che la Marlboro sponsorizzava anche March e Coloni, mentre la Camel anche la Benetton.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Il team Zakspeed corse la sua ultima stagione nel 1989. Per la prima volta da quando correva (1985) non lo faceva con un proprio motore. Abbandonato il Zakspeed Turbo, la scuderia tedesca si associava ai giapponesi della Yamaha che correvano con uno stretto V8. Il motore si rompeva sempre e le bont? della monoposto disegnata da Brunner non potevano essere espresse. Bern Schneider si qualific? solo in Brasile (ritiro per incidente con Cheever a met? gara) e in Giappone (ritiro dopo un giro per problemi meccanici. Auguri Suzuki, nella foto, non si prequalific? mai in tutte le 16 gare. Per la Zakspeed fu la stagione di addio

user posted image

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Ringrazio per la bella e nostalgica carrellata.

Volevo pero' precisare che la Ferrari dell'89 non era molto inferiore alla Mclaren.

Vinse 3 gran premi, non 2.

I tre erano: Brasile, Budapest ed Estoril. Tre piste che per il caldo e conformazione, sono sempre state a pannaggio delle vetture col telaio migliore. Aggiungete il secondo posto di Mansell in francia partito dai box, quello in Inghilterra a 3 secondi da Prost, le belle gare del Messico, del Canada, della Germania, del Belgio, dell'Australia... un sacco di punti buttati al vento per via del cambio semiautomatico!  Ed una mano la diede anke Berger visto che alla 13 gara ci si rese conto che l'austriaco durante le cambiate non staccava mai l'accelleratore e trucidava il gia' fragile meccanismo! Risolto il mistero dei sui 12 ritiri cossegutivi (12.. altri tempi), ecco che l'austriaco vince in Portogallo ridicolizzando, lui e Mansell, lo squadrone di Ron Dennis.

Certo x il titolo ci sarebbe stato poco da fare, ma la vettura aveva un telaio fantastico.

Solo la March progettata da Neway (o come si scrive) era probabilmente superiore. Tra l'altro la Williams che qualche anno dopo stravinse gli assomoglia davvero molto..

Tornando alla Ferrari l'anno seguente fu infatti quasi mondiale. Ma quando non si rema tutti dalla stessa parte non si vince.

E cosa devo pensare quando leggo di certi tifosi Ferrari che odiano il crucco e dicono: non tifo ferrari finche' c'e' lui, preferivo il periodo quando c'erano Alesi, Prost... ?

Preferivate 12 ritiri di fila e forse una vittoria?

Mistero della fede..

89858[/snapback]

 

Sono perfettamente d'accordo, quella macchina dal punto di vista delle prestazioni era otima, fra l'altro nel gp di inghilterra citato Mansell aveva pure forato.... altrimenti avrebbe vinto, cos? come in francia credo.Purtroppo l'affidabilit? era troppo scarsa, frenando anche lo sviluppo.

Non sono d'accordo invece con chi ha detto nei post iniziali che quella vettura non ha fatto scuola, sporattutto per quanto riguarda le pance alte.Mettetele vicino la McLaren del '91 e '92 e poi ditemi.Anche le Benetton dal '92 al '94 a parte il muso alto.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Sia in Francia che in Inghilterra Mansell non avrebbe vinto, ma sarebbe arrivato molto vicino a Prost. Certo che la McLaren era su un altro pianeta, soprattutto ad inizio stagione in circuiti come Imola e Monaco.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Con i numeri 36 e 37 correva il team Onyx con i motori Ford Cosworth DFR. Il team di Mike Earle (dopo diverse stagioni in F3000, pass? alla F1 con Stefan Johanson e Bertrnd Gachot. La monoposto, la Ore 1, arriv? in ritardo in Brasile, quindi non si prequalific? nelle prime gare. Pero in Messico Johanson era gi? in griglia. Lo svedese fece una straordinaria gara in Portogallo arrivando terzo! dietro a Berger e Prost. Gachot fu sostituito dal collaudatore della Ferrari e pilota di F3000 Jirky Jarvi Letho, che si qualific? in Spagna. A dicembre la monoposto fu provata da Eddie Irvine, compagno di scuderia di Letho nel team Pacific di F3000, usando un insolito casco, quello di Senna (nella foto).

 

user posted image

 

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Il team RIAL di Gunther Schmith corse la sua

seconda e ultima stagione in Formula 1 con due

vetture, spinte dal Ford Coswortyh DFR. I piloti

erano Christian Danner, libero dalle prequalifiche,

e il promettente Volker Weidler. Dopo un interessante quarto posto a Phoenix da parte di

Danner, che salv? anche l' altra vettura dalle prequalifiche, il team non and? molto bene. Al posto di Weidler arrivarono prima Gregor Foitek e

poi Pierri Henri Raphanel (nella foto), autore di una

brutta uscita in prova a Jerez. Nonostante i tre punti, il team chiuse i battenti.

user posted image

Infine rimane il team francese AGS che correva

con le vetture numero 40 e 41, spinte dal motore

Ford Cosworth DFR. I piloti erano Philippe Streiff,

che non doveva prequalificare, e Joachim Winkelhock, prescelto per la roulette delle prequalifiche.

Purtroppo Streiff ebbe un terribile incidente prima dell' avvio della stagione nei test invernatli (cio? estivi) di Rio, nel quale rimase paralizzato. Ecco com'? rimasta la macchina:

user posted image

Winkelhock (nella foto) non si prequalific? mai e fu

sostituito da Yannick Dalmas, mentre Gabriele Tarquini, subentrato a Streiff a Imola, arriv?

ottavo nel GP di San Marino e si ritir? mentre era

quinto a Monaco. POi arriv? sesto in Messico

ottenendo un punto, am ormai l' AGS, che correva

con la macchina dell' anno precedente, non aveva

pi? tante possibilit? di lottare al vertice.

user posted image

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
user posted image

93460[/snapback]

pazzesco,se mi avessero proposto di correre con una cosa del genere con un solo pezzo di metallo a proteggermi la testa gli avrei sputato in faccia

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Non era il massimo della sicurezza ma quasi tutte le vetture avevano il roll bar in acciaio imbullonato, solo che veniva coperto dalla presa d'aria.

 

Passiamo adesso alla quarantesima macchina e ventunesimo team. La First GP di Lamberto Leoni. Questo team ebbe molti problemi per entrare in F1 e alla fine decise di non partecipare al campionato. Bernie Ecclestone fece di tutto per non accettare la squadra, cercando vanamente di negare la fornitura di motori Judd. Poi la vettura era tanto pericolosa con il casco del pilota troppo vicino al roll bar e con le spalle che fuoriuscivano dal cockpit. Il pilota era Gabriele Tarquini, che una volta appiedato pass? all' AGS per sostituire Streiff.

 

La First GP continu? a correre in F3000 con le March, passando poi alle Reynard e vincendo con Giovanardi a Vallelunga. La vettura fu ripresa da Ernesto Vita per alloggiare il motore Life nel 1990.

 

Se qualcuno ha pi? notizie, saranno benvenute visto che di questo team so molto poco.

 

Ho la foto, ho 100 kb a disposizione ma non riesco a postarla.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Non era il massimo della sicurezza ma quasi tutte le vetture avevano il roll bar in acciaio imbullonato, solo che veniva coperto dalla presa d'aria.

 

94549[/snapback]

 

si ma in questo caso il telaio non arrivava nemmeno all'altezza delle spalle del pilota.... pazzesco

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Non era il massimo della sicurezza ma quasi tutte le vetture avevano il roll bar in acciaio imbullonato, solo che veniva coperto dalla presa d'aria.

 

94549[/snapback]

 

si ma in questo caso il telaio non arrivava nemmeno all'altezza delle spalle del pilota.... pazzesco

94674[/snapback]

? anche impressionante il roll-bar della Benetton (vedi pi? in alto), la testa dovrebbe almeno "rientrare" per la sua larghezza nel roll-bar, ma quello l? era molto "esile"!!!

ohmy.gif

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Infatti ci furono molte discussioni per quanto riguarda la sicurezza. Dal 1990 ci fu l'impegno a far rispettare le norme.

 

Riguardo il 1989, i risultati delle piccole squadre erano incredibili. Si passava dalla non prequalificazione ad un quarto posto da una gara all' altra (Danner a Phoenix). La Yamaha si dava il lusso di veder le sue vetture partire solo due volte su 32 possibilit?. L' AGS segnava due punti con la macchina dell' anno prima, la Dallara passava dalle prequalifiche ai podii, la Minardi a fine stagione era una presenza fissa tra i primi sei.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

grazie 1000 chatruc per la carrellata smile.gif spero che non si concluda qui.

bidognerebbe studiare queste annate per riuscire a trovare dei correttivi alla mancanza di spettacolo attuale (senza dover ricorrere alla violenza su schumacher ph34r.gif )

tra le varie cose l'AGS ? una delle piccole squadre che piu' mi prese in simpatia all'epoca.. ora so che usano le vecchie monoposto (ed alcune nuove) per dare la possibilita' a gente piu' o meno ricca di farsi un giretto... http://www.agsformule1.com/en/pil_et_palm/pt_marque.htm

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Visitatore Achille Varzi
Un p? pi? "fiacca" la Williams-Renault quell'anno, anche se fu il punto di partenza dopo lo "scippo" degli Honda da parte della McLaren (una triste storia).

La FW13 debutt? tardi e colse una vittoria fortunosa sotto la pioggia in Australia (in Canada, invece, correva ancora la FW12 del 1988). Continu? poi nel 1990 e colse altre due vittorie, senza per? impressionare pi? di tanto. La svolta nel 1991 con l'arrivo di Newey....

user posted image

Qui guidata da ptrese nel 1990 mentre precede Prost a Le Castellet (vinta poi dal francese)...

88114[/snapback]

 

Mica tanto fortunosa quella vittoria. La Williams fece 1-2. Patrese, azzeccate le gomme nella girandola asciutto/bagnato, avrebbe vinto ma si svito` il fondo piatto (mai successo in F1) e Boutsen lo supero`.

Quella Williams brillo` anche in Ungheria. Nella corsa spesso ricordata per il bel sorpasso di Mansell a Senna, tendiamo a dimenticare che Patrese fece la pole e rimase al comando per piu` di 50 giri, dopodiche` un pezzo di metallo raccolto in pista gli buco` il radiatore.

Alla fine l'italiano fu terzo nel mondiale dietro alle imprendibili McLaren ma davanti alle Ferrari.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

  • Navigazione Recente   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×