Il nuovo Vietnam

[Aviatore_Gilles 3048]

3 ore fa, Beyond ha scritto:

Mi chiedo come si sarebbe potuto evitare se le basi erano queste.

 

Il controllo dell'ordine era solo di natura militare, tolto questo casca il palco.

[crucco 4232]

Il 18/8/2021 Alle 17:27, Ferrarista ha scritto:

 

L'operazione in Afghanistan si chiamava ENDURING FREEDOM. Per me, già dal nome, uno si dovrebbe aspettare una operazione di formazione dell'esercito e delle classi politiche democratiche. Alla luce di ciò, gli americani non hanno fatto altro che occupare il paese e spolparlo finché hanno potuto fregandosene di formare una popolazione con una coscienza civile e democratica. La colpa più grande di Biden è questa, pensare al ritiro senza essersi accertato della capacità dei politici e dell'esercito di mandare avanti il paese.

 

Per me l‘esportazione della democrazia è il solito errore che il mondo occidentale ripete da sempre. Non esiste alcuna soluzione alle  ingiustizie, ai soprusi, allo schifo che ci sta intorno, ogni civiltà ed ogni popolo contribuisce ed ha il proprio fardello da portare, i propri scheletri nell‘armadio.

 

È inutile rompersi la testa per cercare soluzioni. Credo che la diplomazia ed il dialogo siano la risposta migliore. A volte anche il detto di S.Ambrogio.

 

Il 18/8/2021 Alle 18:34, Aviatore_Gilles ha scritto:

 

È semplicemente impossibile, implica cambiare mentalità ad una popolazione. Forse richiede diverse generazioni per essere attuato, ma non certo in pochi anni. 

 

In questo senso il muro di Berlino e la DDR sono stati molto efficaci.

 

Il 20/8/2021 Alle 12:47, Beyond ha scritto:

C'è qualcosa nella storia di questi giorni che mi sfugge. Girano ora le foto dei talebani che si sono appropriati di mezzi armi ecc che gli Usa avevano fornito all'esercito afghano. Ma possibile che i piani di questi anni fossero così superficiali da lasciare tranquillamente che i talebani si riprendessero il paese e pure tutte le belle cose che gli hanno fornito??

 

Avrà fatto parte dell‘accordo con Trump.

Modificato 28 Agosto, 2021 da crucco

[ForzaFerrari 1753]

4 minuti fa, crucco ha scritto:

Per me l‘esportazione della democrazia è il solito errore che il mondo occidentale ripete da sempre

Sono d'accordo: l'esportazione della democrazia non funziona, perlomeno non nel modo in cui operano gli Stati Uniti e l'occidente.

[F.126ck 2545]

Dipende, con indiani ed aborigeni ha funzionato, con i vietnamiti e gli arabi no. 

[Ferrarista 1681]

23 ore fa, crucco ha scritto:

 

Per me l‘esportazione della democrazia è il solito errore che il mondo occidentale ripete da sempre. Non esiste alcuna soluzione alle  ingiustizie, ai soprusi, allo schifo che ci sta intorno, ogni civiltà ed ogni popolo contribuisce ed ha il proprio fardello da portare, i propri scheletri nell‘armadio.

 

 

 

Su questo posso anche essere d'accordo, ma in un mondo di 200 anni fa. Oggi tutto è interconnesso, ogni minimo evento, anche locale, ha influenza su ciò che accade nel resto del mondo e quindi non si può pensare che la comunità internazionale stia a guardare in silenzio un popolo che si libera dei propri fardelli.

 

Detto questo, la guerra è il modo più sbagliato di intervenire, la diplomazia dovrebbe essere l'unico mezzo per interagire con i problemi internazionali. Al netto di ciò, la guerra è stata fatta (quindi ormai non si torna indietro) e quindi era opportuno, da parte della NATO, un intervento educativo sulla popolazione e sulla politica afghana per accelerare il processo di democratizzazione.

[ForzaFerrari 1753]

Il 16/8/2021 Alle 12:16, ClaudioMuse ha scritto:

Ma d'altra parte è un classico di quelli che qualche anno fa leccavano il cuIo a Silvio preoccuparsi prima del proprio tubo digerente (in entrata e in uscita) e poi del resto del mondo.

Uppo solo perché questa è una delle più belle pettinate che abbia mai letto su questo forum.

[Ferrarista 1681]

Lo sarà sicuramente.