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Ergastolo e pena di morte

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1 ora fa, Ferrarista ha scritto:

 

Non capisco però cosa vuoi dimostrare con questi casi. I delitti efferati esistono e sono commessi da persone che possono essere più o meno mentalmente deviate. Questo non vuol dire che siano tutti a prescindere condannati a rimanere così. Il carcere è certamente necessario per delitti del genere, ma assieme a quello va affiancato un percorso di riabilitazione sociale.

 

Niente, chiedevo cosa avreste fatto voi ottimisti, tutto qui.

 

Io dal canto mio pensavo ad un diverso percorso di riabilitazione, ma son punti di vista.

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Il 29/6/2021 Alle 15:18, SuperScatto ha scritto:

Siamo in un paese dove si intitolano piazze a uno che con un passamontagna il 20 di luglio ha lanciato un'estintore in faccia ad un carabiniere, non credo che venga percepito questo tipo di messaggio.

Trovo questo messaggio solo ora ma ti rispondo perché i fatti di Genova del 2001 mi hanno sempre colpito ed interessato. La posizione con cui Giuliani teneva l'estintore è più riconducibile una posizione di difesa piuttosto che ad una posizone di attacco verso il defender. Ricordo che la pistola era puntata già da un po' prima dello sparo e ricordo anche che quel corteo veniva da due ore di cariche senza il minimo senso (erano in zona autorizzata). Giuliani aveva il passamontagna semplicemente per proteggersi dai gas lacrimogeni che venivano sparati dalla polizia non perché fosse un criminale. Infine ricordo che a pochi passi dalla camionetta c'erano dei poliziotti (o carabinieri non ricordo bene)che sarebbero potuti intervenire invece che stare lì ad aspettare. Sulle altre cose accadute in quei giorni a Genova stendo un velo pietoso...

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Il problema non è la pena di morte, su cui si può essere d'accordo o meno (io non sono necessariamente contro perché alcuni soggetti rubano solo ossigeno) o l'ergastolo, il problema è avere un sistema giudiziario che dia punizioni adeguate in base ai crimini commessi, e in tempi certi. In Italia invece che semplificare un codice legislativo semplicemente abnorme, con norme che spesso si contraddicono tra loro, si è pensato bene di depennare direttamente diversi reati. Altri, tipo il furto, è come lo fossero, visto che oramai è anche solo inutile denunciare, tanto la polizia stessa è la prima a dire che non può fare nulla (a meno che tu non ti chiami Sala e sei sindaco di Milano, in quel caso chiamano anche i Ris).

Lasciamo poi perdere i tempi biblici, con prescrizioni come piovesse.

Il carcere non deve essere una sala torture (anche se alcuni la meriterebbero) ma neanche un villaggio vacanze. Lavori di pubblica utilità dovrebbero essere obbligatori per tutti. 

 

Insomma mi sembra che il sistema giudiziario italiano sia sempre più annacquato, sulla falsariga di molti altri europei (vedi anche diversi casi in nord-europa o inghilterra con pene ridicole). Al massimo se la prendono con chi ha in tasca due grammi di maria o non ha battuto uno scontrino, mentre l'elefante li passa vicino.

Modificato da M.SchumyTheBest

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Ovvio, negli anni si è pensato solo a fare in modo di favorire amici e parenti, mentre le carceri scoppiavano e si era costretti a fare uscire gente e dare indulti

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Modificato da M.SchumyTheBest

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Il 19/8/2021 Alle 10:20, ForzaFerrari ha scritto:

Trovo questo messaggio solo ora ma ti rispondo perché i fatti di Genova del 2001 mi hanno sempre colpito ed interessato. La posizione con cui Giuliani teneva l'estintore è più riconducibile una posizione di difesa piuttosto che ad una posizone di attacco verso il defender. Ricordo che la pistola era puntata già da un po' prima dello sparo e ricordo anche che quel corteo veniva da due ore di cariche senza il minimo senso (erano in zona autorizzata). Giuliani aveva il passamontagna semplicemente per proteggersi dai gas lacrimogeni che venivano sparati dalla polizia non perché fosse un criminale. Infine ricordo che a pochi passi dalla camionetta c'erano dei poliziotti (o carabinieri non ricordo bene)che sarebbero potuti intervenire invece che stare lì ad aspettare. Sulle altre cose accadute in quei giorni a Genova stendo un velo pietoso...

 

Dai non puoi averlo scritto davvero.

Immagino che l'altro sulla destra della camionetta che cerca di buttare giù il vetro con una spranga lo stia facendo per fare prendere aria al povero carabiniere accaldato. Ci sta.

Modificato da SuperScatto

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10 minuti fa, SuperScatto ha scritto:

 

Dai non puoi averlo scritto davvero.

Immagino che l'altro sulla destra della camionetta che cerca di buttare giù il vetro con una spranga lo stia facendo per fare prendere aria al povero carabiniere accaldato. Ci sta.

Non siamo proprio nella sede adatta per parlarne ma ti rispondo comunque. Hanno sicuramente sbagliato ad attaccare la camionetta ma ti ricordo che queste persone venivano caricate da due ore come somari. La pistola era comunque puntata da molto tempo ed è plausibile che Giuliani avesse l'estintore in mano per una posizione di difesa.

Edit: per non dimenticare la camionetta che passa per due volte sul corpo di Giuliani moribondo e il maldestro tentativo di depistaggio con un sasso da parte di un poliziotto (Adriano Lauro) che oggi è vicequestore a Pesaro.

Modificato da ForzaFerrari

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Penso che chiunque guardando le immagini si possa fare un'idea palese di cos'è successo e del perché avesse in mano un estintore. 

 

Non ho intenzione di intavolare una discussione.

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Si potrebbe aprire una discussione apposita, purché si rimanga nel campo delle opinioni e non delle offese. 

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3 minuti fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

Si potrebbe aprire una discussione apposita, purché si rimanga nel campo delle opinioni e non delle offese. 

Potremmo farlo, torno dalla spiaggia e ci lavoro un po' :lecwink:

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1 ora fa, SuperScatto ha scritto:

Penso che chiunque guardando le immagini si possa fare un'idea palese di cos'è successo e del perché avesse in mano un estintore. 

 

 

Stava facendo il cosplay di un pompiere, e l'altro con la tavola di un falegname. 

Li faranno santi.

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Favorevole alla castrazione (di loro e dei genitori), alla tortura a vita e a togliere qualsiasi diritto a questi subumani e ai loro genitori

 

https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/23_agosto_29/frosinone-capretta-uccisa-a-calci-da-18enni-durante-una-festa-si-indaga-sul-video-postato-sui-social-f3bac15c-b0e5-42a7-9c03-5665b04f0xlk.shtml

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di solito queste "persone" si ritrovano in due gruppi umani: quelli dei poveri, ignoranti, che vivono nel degrado e quelli dei ricchi, i figli di papà che hanno tutto e disprezzano tutto

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25 minuti fa, Beyond ha scritto:

di solito queste "persone" si ritrovano in due gruppi umani: quelli dei poveri, ignoranti, che vivono nel degrado e quelli dei ricchi, i figli di papà che hanno tutto e disprezzano tutto

 

I giornali riportano che sono i rampolli della "bene".

Toglierei loro tutto, diritto di voto, possibilità di prendere sussidi, forme di indennità, incentivi, tutto quanto. Li rinchiuderei in una cella 1 metro x 1 metro per 60 anni.

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Contrario a ogni forma di violenza fisica o chimica in risposta a qualunque reato. 

Piuttosto li metterei per un lungo periodo a fare lavori socialmente utili, ovviamente non retribuiti, poi lascerei valutare a professionisti se sono in grado di essere reintegrati nella società. 

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46 minuti fa, Inaki Rueda ha scritto:

Contrario a ogni forma di violenza fisica o chimica in risposta a qualunque reato. 

Piuttosto li metterei per un lungo periodo a fare lavori socialmente utili, ovviamente non retribuiti, poi lascerei valutare a professionisti se sono in grado di essere reintegrati nella società. 

 

Reintegrate reintegrate.

 

Combattere il fuoco col fuoco.

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2 ore fa, Mito Ferrari ha scritto:

Favorevole alla castrazione (di loro e dei genitori), alla tortura a vita e a togliere qualsiasi diritto a questi subumani e ai loro genitori

 

https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/23_agosto_29/frosinone-capretta-uccisa-a-calci-da-18enni-durante-una-festa-si-indaga-sul-video-postato-sui-social-f3bac15c-b0e5-42a7-9c03-5665b04f0xlk.shtml

 

Viviamo in un mondo sovrappopolato dove non tutti dovrebbero avere il diritto di riprodursi. Questi individui non dovrebbero averlo: un colpo di forbice e via. Poi li si manda a fare lavori socialmente utili, ma intanto si evita che spargano materiale riproduttivo.

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1 ora fa, White Star ha scritto:

 

Viviamo in un mondo sovrappopolato dove non tutti dovrebbero avere il diritto di riprodursi. Questi individui non dovrebbero averlo: un colpo di forbice e via. Poi li si manda a fare lavori socialmente utili, ma intanto si evita che spargano materiale riproduttivo.

 

Per socialmente utili intendi diventare cavie umane a vita? In tal caso potrei essere d'accordo

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2 ore fa, Mito Ferrari ha scritto:

 

Per socialmente utili intendi diventare cavie umane a vita? In tal caso potrei essere d'accordo

 

Sì, ma anche senza esagerare, qualcuno dovrà pur pulire i bagni, cucinare, fare il bucato in carcere. Perchè pagare altri? Facciamolo fare direttamente ai delinquenti, gratis, in caso di lamentele se la possono risolvere tra loro.

Con i criminali peggiori (omicidi seriali, stupratori, pedofili, mafiosi ecc...) non si esagera mai, quindi se servono cavie umane, usino prima quelli.

La castrazione comunque è la cosa più importante, perchè si deve evitare che si riproducano.

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Entro nella discussione soltanto per condividere che tempo fa ho letto il libro di uno psichiatra Americano famoso, dottor Goleman. Si chiama "intelligenza emotiva".

 

Quello che mi aveva colpito erano gli studi sull'amigdala dei serial killer. Alcuni esperimenti mostravano come, di fronte alle foto delle vittime, non avevano nessun segnale nella zona del cervello deputata a rispondere emotivamente agli stimoli. Riporto uno stralcio più aggiornato di un articolo:

 

La psicopatia criminale sarebbe ascrivibile a una alterazione microstrutturale del fascicolo uncinato, un tratto di sostanza bianca che collega nel cervello amigdala e corteccia orbitofrontale. Lo hanno scoperto con risonanza magnetica a tensore di diffusione (DT-MRI) i ricercatori del King’s College di Londra (Craig M et al., Altered connections on the road to psychopathy, Molecular Psychiatry, 2009

 

 

Senza nessun pregiudizio sul sistema giudiziario, mi chiedo se il concetto di pena "reintegrativa" che in Italia non funziona, in futuro verrà messa in discussione. Così come la pena di morte e l'ergastolo 

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