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[Verità Cubitali] Conte dittatore del nostro cuore

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Non sapete leggere?

Siete emuli di Goebbels? 

Chissà.

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Questo topic si sta scaldando troppo 

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2 minuti fa, MartinM ha scritto:

Non sapete leggere?

Siete emuli di Goebbels? 

Chissà.

 

abbassa i toni o con te sarò costretto a emulare Mengele  :thumbsup:

  • Lewisito 1

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4 ore fa, Kimimathias ha scritto:

Ma dove sono finiti quelli che hanno rovesciato i tavoli e lanciato in aria le sedie quando qualcuno parlò di "pieni poteri"? 

Sembra provochi più indignazione parlarne che non esercitarli per davvero.

:asd:

 

Fingi di non sapere a cosa si riferisse Salvini con quella frase, con tutti i risvolti antidemocratici che comporta. Il governo in carica sta esercitanto i poteri che gli sono attribuiti dalla costituzione (non i pieni poteri che vorrebbe Salvini).

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Un po' di emulazione qui?

:asd:

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1 ora fa, ForzaFerrari88 ha scritto:

 

1) che ridere

 

2) falso e ti faccio leggere anche un paio di articoli del sole24 che non è certo un giornale prosud: https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2019/11/13/milano-italia-polemica/?refresh_ce=1 ; https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2019/08/05/giovani-lasciano-mezzogiorno/

 

Inoltre sottolineo che senza il Sud, le industrie del Nord perderebbero il 60-70% del loro mercato. Quindi quando si parla di residui fiscali bisogna anche stare molto attenti.

 

3) ovviamente falso:  "Le posizioni nella classifica italiana cambiano invece molto se il numero dei dipendenti pubblici viene rapportato a quello dei residenti (bambini e anziani inclusi). A fronte di una media italiana del 5,3%, le regioni con la maggior concentrazione di dipendenti pubblici rispetto alla popolazione residente sono infatti quelle a Statuto speciale.

A guidare la classifica è infatti la Valle d'Aosta (11.826 dipendenti, pari al 9,3% dei residenti) davanti a Trentino Alto Adige (82.090 dipendenti, 7,7%), Friuli Venezia Giulia (83.413 dipendenti, 6,8%) e Sardegna (109.123 dipendenti, 6,6%).

L'unica eccezione in tal senso è costituita dal terzo posto del Lazio che sconta l'elevato numero di sedi istituzionali presenti a Roma (407.141 dipendenti, 6,9%).

In fondo a questa particolare classifica si collocano invece regioni più popolate ed economicamente più sviluppate come Lombardia (410.923 dipendenti, 4,1%) e Veneto (223.336 dipendenti, 4,6%). Al di sotto della media nazionale troviamo anche Campania (282.048 dipendenti, 4,8%), Piemonte (216.810 dipendenti, 4,9%), Puglia (205.885 dipendenti, 5,1%) ed Emilia Romagna (228.306 dipendenti, 5,1%)"

 

https://www.ilmessaggero.it/economia/news/statali_occupati_italia-4700126.html#:~:text=I dipendenti pubblici in Italia,quanto accade nei paesi scandinavi.

 

4) Evidente come in una zona più povera, e di molto, ci siano più percettori di una misura assistenziale. (sulla quale io sono contrario, piuttosto era meglio investire questi soldi in un rinnovamento del personale amministrativo ormai vecchio e incapace ad affrontare il mondo moderno)

 

5) -6) veri in parte, ma consenguenza anche di uno Stato che non investe in lavoro e istruzione. Dove c'è povertà c'è più degrado e più microcriminalità, questo è un fatto e non dipende certo da caratteristiche intrinseche e morali della popolazione.

Per quanto riguarda invece livelli alti di criminalità siamo tutti sullo stesso piano.

 

7) Forse tu non hai capito con chi hai a che fare. 

Prima cosa rivendico tutta la vita il mio essere di sinistra (e per questo il PD non mi rappresenta come partito di sx). 

Seconda cosa io sono Napoletano, Meridionale, Italiano ed Europeo. Non me ne frega un ca**o della provenienza delle persone, ma le valuto solo per quello che dicono e fanno.

Terza cosa, tranquillo che io sarò pure un dipendente, ma non sono un servo di nessuno e ringrazia che la mia scelta di vita è stata quella di restare qua a casa mia anche a costo di qualche sacrificio in più e per fare una famiglia con la mia compagna che per fortuna lavora qua.

perché altrimenti avrei "rubato" il lavoro a qualche leghista come te a Milano e prendendo anche 10k in più di quelli che prendo ora.

 

Buona giornata.

 

Post da incorniciare ed appendere sul letto di @MartinM :idolo:

  • Lewisito 1

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I nuovi compagnucci della parrocchietta scatenati. 

 

A proposito sarebbe interessante verificare, come ho già scritto prima, da dove arrivano tutti i dipendenti che lavorano al Nord. Imprenditori del Nord rischiano in prima persona e producono ricchezza, altri si limitano ad approfittare delle loro risorse.

La domanda ovviamente è retorica, perché la risposta è ben nota.

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35 minuti fa, MartinM ha scritto:

I nuovi compagnucci della parrocchietta scatenati. 

 

A proposito sarebbe interessante verificare, come ho già scritto prima, da dove arrivano tutti i dipendenti che lavorano al Nord. Imprenditori del Nord rischiano in prima persona e producono ricchezza, altri si limitano ad approfittare delle loro risorse.

La domanda ovviamente è retorica, perché la risposta è ben nota.

 

Ti dai una zappa sui piedi perché questo non fa che avvalorare quello che dice @ForzaFerrari88. La gente del sud non va al nord per rubarvi il lavoro. Diciamo che della vostra nebbia e del vostro inquinamento ambientale faremmo abbondantemente a meno. Se la gente è costretta a cercare lavoro al nord è perché il lavoro al sud non c'è, e non di certo perché alla gente non va di lavorare. E l'unico modo per cambiare questa tendenza sarebbe di dare al sud le reali risorse di cui ha bisogno per rilanciare l'occupazione, controllando che queste vengano utilizzate per il giusto scopo.

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Invece al nord il lavoro è spuntato dalla terra 

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Visto che l'avevo annunciato, ecco un altro bel quadretto.

 

I forestali in Sicilia sono 22.226 unità, pari a circa il 50% di quanto registrato in totale in tutta Italia, dove complessivamente gli operai forestali sono 47.313. 
La Lombardia, che ha il doppio della superficie forestale dell’Isola, conta appena 416 unità.

Numeri impietosi emergono anche nel confronto con le altre regioni del centro-nord, in Toscana gli operai sono complessivamente 449, in Veneto 578.

 

Sicilia, Sardegna, Calabria, Campania e Basilicata ne mettono assieme circa 42 mila su un totale di 47 mila. 

 

A fronte di quello che potrebbe sembrare un controllo capillare del territorio, la Sicilia nel 2017 ha fatto registrare la più elevata superficie percorsa dal fuoco (34.221 ettari tra boscata e non boscata, pari al 21% del totale nazionale) e un numero di incendi (1.113) che la colloca sul podio nazionale insieme ad altri due regioni meridionali, Calabria e Campania.

 

Ultima nota, i forestali calabresi costano 240 milioni di euro (160 milioni pagati direttamente dallo Stato e 80 dalla Regione Calabria) oltre 2,5 volte l'intero bilancio che il Canada destina alle gestione del proprio patrimonio forestale (il più vasto e protetto al mondo).

Il Canada ha un estensione di foreste di oltre 400.000 km quadrati ed ha un corpo forestale che conta, circa, 4.200 Rangers. La Calabria ha una estensione di foreste pari a 6.500 km quadrati circa ed ha un numero di forestali pari a, circa 10.500 addetti.

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10 minuti fa, F.126ck ha scritto:

Invece al nord il lavoro è spuntato dalla terra 

 

Giusto per tirarne fuori una a caso: vogliamo parlare di FIAT che ha mangiato soldi dello stato per decenni (miei, tuoi, di mio padre, di mio nonno e di tutti quelli che pagano le tasse) per spostare prima al nord una quantità immane di manodopera e di ingegneri, per poi rilevare, ad esempio, lo stabilimento di Pomigliano D'Arco e ridurlo ai minimi termini così da costringere ugualmente la gente ad emigrare per mantenere (o cercare) lavoro?

 

Se questo è il lavoro creato dagli indefessi imprenditori del nord, direi che quasi quasi dovrebbe essere il sud a volere l'autonomia....

 

9 minuti fa, MartinM ha scritto:

Visto che l'avevo annunciato, ecco un altro bel quadretto.

 

I forestali in Sicilia sono 22.226 unità, pari a circa il 50% di quanto registrato in totale in tutta Italia, dove complessivamente gli operai forestali sono 47.313. 
La Lombardia, che ha il doppio della superficie forestale dell’Isola, conta appena 416 unità.

Numeri impietosi emergono anche nel confronto con le altre regioni del centro-nord, in Toscana gli operai sono complessivamente 449, in Veneto 578.

 

Sicilia, Sardegna, Calabria, Campania e Basilicata ne mettono assieme circa 42 mila su un totale di 47 mila. 

 

A fronte di quello che potrebbe sembrare un controllo capillare del territorio, la Sicilia nel 2017 ha fatto registrare la più elevata superficie percorsa dal fuoco (34.221 ettari tra boscata e non boscata, pari al 21% del totale nazionale) e un numero di incendi (1.113) che la colloca sul podio nazionale insieme ad altri due regioni meridionali, Calabria e Campania.

 

Ultima nota, i forestali calabresi costano 240 milioni di euro (160 milioni pagati direttamente dallo Stato e 80 dalla Regione Calabria) oltre 2,5 volte l'intero bilancio che il Canada destina alle gestione del proprio patrimonio forestale (il più vasto e protetto al mondo).

Il Canada ha un estensione di foreste di oltre 400.000 km quadrati ed ha un corpo forestale che conta, circa, 4.200 Rangers. La Calabria ha una estensione di foreste pari a 6.500 km quadrati circa ed ha un numero di forestali pari a, circa 10.500 addetti.

 

Continui a focalizzarti su problemi (sicuramente esistenti) che niente hanno a che fare con le richieste che ti arrivano da ogni parte di argomentare riguardo ai numeri riportati.

Modificato da Ferrarista

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No, ti fa capire come funziona. 

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Onestamente a me fa capire invece che al nord c'è sempre stato un costante spostamento di risorse che invece avrebbe dovuto creare occupazione al sud, con tutti i benefici che avrebbe implicato. E la cosa triste è che non c'è nessuna teoria del complotto a cui appellarsi, c'è solo da riconoscere l'estrema miopia della classe politica ed imprenditoriale di questo paese che ha pensato ad approvvigionarsi risorse sul breve termine senza pensare alle conseguenze future.

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Doveva essere il solito topic di spam politchese invece si è trasformati in uno scontro titanico tra settentrionali e meridionali.

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L'importante è non prendersi troppo sul serio.

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non ho capito chi ha ragione

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17 minuti fa, Ruberekus ha scritto:

non ho capito chi ha ragione

 

finchè pappa, il sud :lewdab:

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29 minuti fa, Ruberekus ha scritto:

non ho capito chi ha ragione

sicuramente non Martin, a prescindere

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