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KimiSanton

PU Ferrari: accuse e sospetti

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E ci sposti così come se fossimo un campo rom?

  • Lewisito 1

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ma se vi ho portati su un letto di bambagia !

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1 minuto fa, Ruberekus ha scritto:

ma se vi ho portati su un letto di bamba !

 

Daje.

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  • Lewisito 1

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1 ora fa, Ruberekus ha scritto:

immaginando che la questione abbia ancora una lunga storia davanti sé, ho creato un topic apposito spostando qui i messaggi inerenti, in modo che nel topic Ferrari si possa parlare solo del team e della vettura

 

Uh, che lavoraccio! Ok, va bene.

Anche se in realtà può essere difficile per noi scindere le "qualità" (speriamo...) della vettura dai polemicozzi sul motore...

O forse è meglio, così non ci facciamo condizionare.

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Se pensano che rubiamo (ma cosa poi, che non si vince da 13 anni?), tanto vale cominciare a farlo e magari sperare di vincere qualcosa.

Sono ormai 7 anni che la mer*edes ruba e vengono a rompere le palle a noi, ma pensa un po'...

  • Trottolino 1

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4 ore fa, ggr ha scritto:

Potter e dirigenza..... ma dov'è la differenza? 

Meglio stiano zitti, altrimenti rischiano di far ridere ancora di più 

 

Ma se pare che stavolta, zitti zitti, l'abbiano piazzato a tutto il resto del circus? :notbad:

 

Poi non dubito che la Mercedes massacrerà chiunque, ma qui mi sembra che la Ferrari l'abbia sfangata bene.

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Per il momento parrebbe di si. Il condizionale è d'obbligo.

 

Comunque la prova del 9 l'avremo in Australia: va bene tutta sta menata ma alla fine ci vuole che la PU non abbia perso di potenza.

Altrimenti fanno la figura dei peracottari...

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Ci spero. Però il rendimento della PU da Austin in poi mi fa venire seri dubbi...

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11 ore fa, rimatt ha scritto:

 

Ma se pare che stavolta, zitti zitti, l'abbiano piazzato a tutto il resto del circus? :notbad:

 

Poi non dubito che la Mercedes massacrerà chiunque, ma qui mi sembra che la Ferrari l'abbia sfangata 

Cosa hanno piazzato?  Il motore già da austin ha perso il tocco magico, e i risultati li abbiamo già visti. Avranno piazzato l'unico colpo che gli interessa davvero. Quello del grano.

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l'impressione al momento è che sicuramente NON hanno vinto gli altri team: hanno fatto la voce grossa ma hanno ricevuto svariati picche dalla FIA, e il Consiglio Mondiale, che avrebbe l'ultimo giudizio in un eventuale confronto, col comunicato di ieri ha chiuso per sempre la vicenda da un punto di vista procedurale

 

se la Ferrari abbia vinto o meno lo vedremo in pista in base alle prestazioni del motore

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11 ore fa, rimatt ha scritto:

 

Ma se pare che stavolta, zitti zitti, l'abbiano piazzato a tutto il resto del circus? :notbad:

 

Poi non dubito che la Mercedes massacrerà chiunque, ma qui mi sembra che la Ferrari l'abbia sfangata bene.

 

4 ore fa, L.Costigan ha scritto:

Per il momento parrebbe di si. Il condizionale è d'obbligo.

 

Comunque la prova del 9 l'avremo in Australia: va bene tutta sta menata ma alla fine ci vuole che la PU non abbia perso di potenza.

Altrimenti fanno la figura dei peracottari...

 

Vittoria sarà solo se non abbiamo perso il vantaggio di motore.

Se invece si è dovuto rinunciare a qualcosa è una sconfitta che ha procurato anche dei danni di immagine.

Gli altri team volevano farci proprio sprofondare, per questo sono così incazzati.

 

8 minuti fa, Ruberekus ha scritto:

l'impressione al momento è che sicuramente NON hanno vinto gli altri team: hanno fatto la voce grossa ma hanno ricevuto svariati picche dalla FIA, e il Consiglio Mondiale, che avrebbe l'ultimo giudizio in un eventuale confronto, col comunicato di ieri ha chiuso per sempre la vicenda da un punto di vista procedurale

 

se la Ferrari abbia vinto o meno lo vedremo in pista in base alle prestazioni del motore

 

condivido.

Il problema è che i pareri sono discordanti...In pochissimi sanno la verità.

Io penso che purtroppo abbiamo rinunciato a qualcosa...Spero che almeno sia qualcosa a cui ormai dovranno rinunciare anche gli altri.

 

 

Condivido intanto l'ultimo articolo di Fulvio Conti:

 

Ora possiamo parlare di Formula 1?

Il 5 Marzo del 2020, un unico comunicato è stato redatto dalla Mercedes-AMG Petronas Formula One Team, e poi girato alle rispettive sei squadre non legate ad accordi commerciali con la Ferrari, per un motivo più che doveroso, dato che la FIA non chiariva, nel primo comunicato, quale fosse stato l'esito dello studio e dell'analisi relativa ad una presunta condotta illecita da parte della Ferrari relativa all'utilizzo della Power Unit, e in che cosa si sarebbe poi sviluppato l'accordo tra Ferrari e la stessa Federazione:

"Noi, i team sottoscritti, siamo rimasti sorpresi e scioccati dalla dichiarazione della FIA diffuse venerdì 28 Febbraio in merito alla conclusione delle sue indagini svolte sulla power unit di Formula 1 della Scuderia Ferrari. La Federazione Sportiva Internazionale ha la responsabilità di agire seguendo i più alti standard di governance, integrità e trasparenza..."

Ma già dal secondo punto iniziano le particolarità, dato che in Italia, qualche giorno fa, si parlava perfino di spie internazionali che avrebbero parlato con la FIA, spingendo il sottoscritto, ancora una volta, a dover fare chiarezza e smentire tale ipotesi.

E infatti, si specifica che:

"Dopo mesi di indagini, che sono state intraprese dalla FIA solo a seguito di domande sollevate da altre squadre, ci opponiamo fermamente al fatto che la FIA raggiunga un accordo di transazione confidenziale con la Ferrari per concludere la questione..."

Quindi dal comunicato ufficiale si evince che sono stati i team (Mercedes in primis) a chiedere spiegazioni. Un fattore normale in F1, dato che recentemente tutti i team hanno chiesto chiarimenti relativi al Dual Axis Steering. Ma è l'ultima parte che stona con ciò che avrebbe dovuto essere solo una normale richiesta di chiarimento:

"Pertanto, dichiariamo pubblicamente il nostro impegno condiviso a perseguire la piena e corretta divulgazione in materia, al fine di garantire che il nostro sport tratti tutti i concorrenti in modo equo. Andremo avanti per i fan, i partecipanti e tutte le parti interessate della Formula 1. Inoltre, ci riserviamo il diritto di chiedere un risarcimento legale dinanzi ai tribunali competenti..."

Qualche giorno fa, nel mio profilo social ufficiale, rispondendo a un lettore, spiegai che la FIA sta cercando di limitare le possibili future zone d'ombra nel regolamento tecnico che verrà scritto, e che quindi era normale affidarsi a dei professionisti e soprattutto a chi conosce la materia, per avere un supporto e una consulenza utile per eliminare queste situazioni in cui il fan comune può ipotizzare l'illecito.

Poche ore più tardi, in un importante giornale ho subito notato la smentita di ciò che avevo asserito con tanta sicurezza, salvo poi vedere nello stesso autorevole giornale l'opposta notizia pochi giorni più tardi, e cioè che, come avevo anticipato, la FIA si affida ad alcuni professionisti provenienti da Maranello per comprendere quali possono essere i miglioramenti da applicare nel futuro regolamento tecnico, in un campo tanto complesso come il motore endotermico e la Power Unit in generale.

Avevo anche asserito che non è stato commesso illecito, e di fatto non potere provare con dati certi se una supposizione sia veritiera, cioè comprovata da dati incontrovertibili, o è solo una ipotesi, non rappresenta illecito.

Mi spiego in maniera estremamente facile, per capire meglio.

Supponiamo che un soggetto in una coppia maritata sospetti del compagno/a, quindi ingaggia un investigatore che ha il sospetto che effettivamente la persona indagata stia commettendo un atto illecito. Tuttavia, non ha le prove, quindi rimane l'ipotesi.

Come si fa, quindi, ad andare dinnanzi a un giudice dimostrando l'adulterio?

Ora mi spiego, invece, da ex tecnico.

Che le zone d'ombra ci sono nei regolamenti tecnici, è un dato di fatto non da ora, ma da quando è nato il campionato del mondo di Formula 1.

Da ex tecnico, potrei fare l'esempio del Traction Control della Red Bull utilizzato nel 2013.

Come faceva ad avere il TC, se questo è illegale fin dal 2002, ai fini del regolamento tecnico?

Ebbene, dato che nel 2013 ancora militavo nel Reparto Sportivo della Ferrari, e proprio nel reparto motori, conosco bene sia le dinamiche di quel regolamento tecnico, sia tutte le zone d'ombra, tra cui l'argomento affidabilità, sotto la quale certamente si poteva trovare dei considerevoli vantaggi.

Proprio sotto il termine affidabilità, Newey scopre che sbagliando marcia scatta un sensore nella centralina unica fornita dalla McLaren (che fu concepita proprio per evitare che ogni team si affidasse al proprio fornitore, costringendo la FIA a lunghissime indagini su ogni singola centralina) che, per motivi di affidabilità, tagliava la luce alle bobine, che non si accendevano e quindi creavano l'effetto TC evitando che il motore potesse andare fuori giri, piegando le valvole.

Una cosa banalissima, se non fosse che Red Bull commette un'illegalità sfruttando una zona d'ombra, nella quale la parola affidabilità diventa più importante dell'illegalità stessa, dato che la FIA tollerava zone d'ombra a favore dell'affidabilità stessa.

Di questo ce ne accorgemmo dalle foto pubblicate dai giornali, salvo poi avere conferma dalle dichiarazioni di Giancarlo Minardi al Gran Premio di Singapore, quando nel frattempo in Ferrari avevamo simulato la stessa condizione al banco prova.

Una domanda lecita da parte dei sette team non motorizzati Ferrari, si è però trasformato in un attacco frontale alla FIA, che il giorno successivo ha emesso un comunicato in cui si evince che:

"Dopo l'annuncio di ieri da parte di sette squadre di F1, la FIA vuole fare i seguenti chiarimenti:

• La FIA ha condotto un'analisi tecnica dettagliata sulla power unit della Scuderia Ferrari, come è autorizzata a fare per qualsiasi concorrente del Campionato Mondiale di Formula 1.

• Le estensive ed approfondite indagini condotte durante la stagione 2019 hanno sollevato il sospetto che la power unit Ferrari potesse non operare nei limiti delle normative FIA in ogni momento. La Scuderia Ferrari però si è opposta fermamente a questi sospetti, ribadendo che la sua power unit funzionava sempre nel rispetto delle normative.

• La FIA non era pienamente soddisfatta, ma ha valutato che ulteriori azioni non avrebbero necessariamente portato ad una conclusione del caso a causa della complessità della questione e dell'impossibilità materiale a fornire la prova inequivocabile di una violazione.

• Per evitare le conseguenze negative che un lungo contenzioso comporterebbe, soprattutto alla luce dell'incertezza sull'esito di esso e nel miglior interesse del campionato e dei suoi azionisti, la FIA, in conformità all'articolo 4 (ii) delle regole disciplinari e giudiziarie, ha deciso di stipulare un accordo con la Ferrari per chiudere questo procedimento.

• Questo tipo di accordo è uno strumento legale riconosciuto come componente essenziale di qualsiasi sistema disciplinare ed è utilizzato da molte autorità pubbliche e da altre federazioni sportive nella gestione delle controversie.

• La riservatezza dei termini dell'accordo è prevista dall'articolo 4 (vi) delle regole disciplinari e giudiziarie.

• La FIA prenderà tutte le misure necessarie per proteggere lo sport e il suo ruolo e la sua reputazione come regolatore del Campionato Mondiale di Formula 1..."

Ecco, il punto è questo: se dovessimo appellarci ad ogni circostanza in cui un componente, perché impossibile da verificare, lo si elimina o lo standardizza, allora di conseguenza si eliminerebbe il concetto stesso di ricerca e di sviluppo.

Nel 2019, la FIA ha condotto un'analisi sul richiamo idraulico delle sospensioni posteriori della Mercedes, concludendo che a causa della complessità della questione e dell'impossibilità materiale a fornire la prova inequivocabile di una violazione, relativa alla modifica dell'altezza da terra mediante utilizzo del richiamo idraulico attivato termostaticamente attraverso il flusso caldo del collettore di scarico, questa non violava le regole.

Tuttavia, questo non vuol dire che non sia illegale.

Recentemente, durante una cena con un ex collega, quest'ultimo si è fatto sfuggire una frase sibillina:

"Mercedes sembra che abbia le sospensioni attive, per quanto vanno forte..."

Ecco, il punto è questo: la FIA sa di non avere gli strumenti necessari per confermare l'illecito da parte della Mercedes, quindi chiude il caso chiedendo al team diretto da Tombazis di provvedere all'eliminazione del problema sostituendo l'elemento in questione con un prodotto meccanico, anziché idraulico, nei prossimi regolamenti tecnici.

O almeno questo era ciò che si era ipotizzato di fare nel 2019, quando una prima bozza dei regolamenti tecnici era stata scritta e poi distribuita durante il Gran Premio del Canada.

In conclusione, cosa rimane di questo caso?

Una situazione indubbiamente evitabile, in un momento difficile per la Formula 1.

È il settantesimo anno della storia della F1, gli ascolti televisivi sono in calo ed i Gran Premi da disputare sono in dubbio a causa del contagio che sta condizionando la normale vita sociale in gran parte del mondo.

Inoltre, l'eccellente team condotto da Andrew Green, direttore tecnico della Racing Point, ha dimostrato recentemente con la progettazione della RP20 che sono le strutture a fare la differenza, mentre la mente umana è soprattutto impegnata a ricercare quelle famose zone d'ombra presenti nel regolamento tecnico.

Proprio quelle su cui la FIA sta lavorando, per evitarle nei futuri regolamenti, affidandosi alla consulenza dei migliori esperti al mondo, che provengono da Maranello.

Nonostante la incredibile somiglianza tra la Racing Point RP20 e la Mercedes W10 possa far pensare ad un ben più grande illecito, cioè la vendita di un progetto completo da parte di un team verso un altro concorrente, e non solo alcune parti come è invece possibile fare secondo il regolamento tecnico, anche in questo caso bisogna sottolineare che il team di Green ha condotto gli studi all'interno delle stesse strutture utilizzate dalla Mercedes, e che quindi così si spiega l'incredibile somiglianza tra le due vetture.

D'altronde, lo stesso computer non può fare due calcoli differenti.

E quindi la FIA non può giungere al punto di dover ammettere che questa è un'enorme zona grigio/argentata dei suoi attuali regolamenti tecnici, dato che il regolamento non vieta di utilizzare le stesse strutture.

Anche se il risultato è poi quello di ottenere lo stesso prodotto moltiplicato per due.

- Fulvio Conti (consulente ed articolista)

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3 ore fa, ggr ha scritto:

Cosa hanno piazzato?  Il motore già da austin ha perso il tocco magico, e i risultati li abbiamo già visti. Avranno piazzato l'unico colpo che gli interessa davvero. Quello del grano.

 

Io vedo gli altri team malcontenti e una Ferrari sorniona. Poi come ho detto bisognerà vedere che dirà la pista, ma finora questa non è stata certo una sconfitta per la Ferrari. 

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Noi non sappiamo se la Ferrari non sia riuscita a recuperare parte della "potenza", nè se, proprio grazie ai controlli FIA ed all‘ufficialità della conclusione della questione PU 2019, essa non sia in grado di liberare legalmente ciò che ha messo nel cassetto da Austin. Come dire: non si può essere condannati due volte per lo stesso omicidio.

 

OK, è fantascienza. S

A Melbourne saremo dietro, ma forse un po‘ più vicini di quanto ci vogliano far credere.

 

La Mercedes però non ha mostrato tutto, non l‘ha mai fatto.

 

Quindi non c’è di che essere baldanzosi o ottimisti.

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Siamo troppo abituati ai nascondini della Mercedes per illuderci...

Ormai manca una settimana a Melbourne, e molti dubbi verrano a galla. Sicuramente ne capiremo più che dai test.

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Ma riguardo all’articolo di Fulvio conti m, dove dice che il tc venne vietato nel 2002, sbaglio o è inesatto m. Io ricordo che rimase consentito fino alla rivoluzione del 2009 

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Adesso, mp4/18 ha scritto:

Ma riguardo all’articolo di Fulvio conti m, dove dice che il tc venne vietato nel 2002, sbaglio o è inesatto m. Io ricordo che rimase consentito fino alla rivoluzione del 2009 

 

fino al 2007.

dal 2008 era vietato 

in precedenza venne reintrodotto nel 2001 

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Secondo me con questa storia escono tutti sconfitti e con le ossa rotte.

Le squadre, che non hanno le palle di sporgere reclamo e lanciano I sospettini, con dichiarazioni da bambini dell'asilo. La Fia li ascolta pure, invece di mandarli a cagare, si mette ad indagare e non trova nulla. Invece di dire ok, storia chiusa, dice "ok, non ho trovato nulla, ma gli altri dicono che rubi, allora tu non farlo più, va bene?"

La Ferrari al solito muta.

Ovvio che un comunicato simile avrebbe sollevato un vespaio, sembra quasi fatto a posta per accompagnare la ferrari in mezzo ad un branco lupi affamati.

 

O c'è dell altro sotto, tipo che la fia si è accorta che la Ferrari era illegale e per non togliere I risultati passati, ha chiuso un'occhio, però ha fatto firmare questo accordo. Ma è veramente un pastrocchio sta roba, peggio di così non si poteva fare.

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Scusate, pur riconoscendo al management Ferrari,  il coraggio di un criceto, se la fia non avesse trovato nulla, avrebbero dovuto pretendere un comunicato ufficiale.  Non abbiamo trovato nulla,  la Ferrari è regolare. 

Ma invece siamo agli accordi tra privati. 

Ma come si fa a non arrivarci. Sei stata beccata. Che si fa? Ti sputtano o la chiudiamo qua tra di noi? Ma è talmente lampante la cosa....

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Ammetto che fottesega, ma ammetto al tempo stesso che stavolta, vedere magari una Ferrari a pieno regime che piazza fisso il miglior T3 a Melbourne e che manco ti ci avvicini a DRS aperto, mi darebbe alquanto sollazzo. 

 

Poi ovvio, vincerà sempre Bottacedes, dunque confermo il fottesega di cui sopra.

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