Vai al contenuto
panoramix

Coronavirus

Vaccino  

78 utenti hanno votato

  1. 1. Sei vaccinato?

    • 72
    • No e non mi vaccinerò
      1
    • No, ma potrei vaccinarmi se assolutamente necessario
      5
  2. 2. Se sei vaccinato, quale hai fatto?

    • Astrazeneca
      3
    • Moderna
      10
    • Pfizer
      53
    • Johnson
      3
    • Misto
      2
    • Non sono vaccinato
      7
  3. 3. Farai la terza dose?

    • Sì, il prima possibile
      8
    • Sì, ma con calma più avanti
      1
    • No, non la farò
      1


Post raccomandati

quando uno ha bisogno di dirsi bravo da solo significa che ha fatto un disastro 

  • Like 3

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
7 minuti fa, Ruberekus ha scritto:

quando uno ha bisogno di dirsi bravo da solo significa che ha fatto un disastro 

Devono solo coprire uno dei più grandi disastri della storia moderna d'Italia. Che sarà mai... 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Eleganza di un certo livello.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
1 ora fa, effe ha scritto:

Non farlo crucco, se metti in dubbio la storiella del pipistrello con il maialino e la civetta al mercato ti daranno del terrapiattista.

 

Per carità, tutto può essere, ma al momento attuale siamo a livello di articoli scientifici VS chiacchiere da bar (e non è che un articolo tradotto con Google translate aiuti molto la causa). Quando ci saranno adeguate evidenze, sarò anch'io ben lieto di convertirmi alla causa del complottismo. 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
1 ora fa, rimatt ha scritto:

 

Per carità, tutto può essere, ma al momento attuale siamo a livello di articoli scientifici VS chiacchiere da bar (e non è che un articolo tradotto con Google translate aiuti molto la causa). Quando ci saranno adeguate evidenze, sarò anch'io ben lieto di convertirmi alla causa del complottismo. 

 

Vorrei solo spiegare che l‘articolo è tradotto con google translate perché è troppo lungo ed impegnativo (come tempo necessario) e non volevo postare solo un link (quello c‘è comunque) ad una pagina in tedesco.

 

Io non sono un complottista, non è la mia natura. Ho solo notato che vengono citati articoli e ricerche di diverse testate mondiali ed indipendenti, quindi ho ritenuto interessante il contenuto e forse non così campato in aria. Ognuno poi giudica con la propria testa.

Modificato da crucco
  • Like 2

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
39 minuti fa, crucco ha scritto:

Vorrei solo spiegare che l‘articolo è tradotto con google translate perché è troppo lungo ed impegnativo (come tempo necessario) e non volevo postare solo un link (quello c‘è comunque) ad una pagina in tedesco.

 

Io non sono un complottista, non è la mia natura. Ho solo notato che vengono citati articoli e ricerche di diverse testate mondiali ed indipendenti, qui di ho ritenuto interessante il contenuto e forse non così campato jn aria. Ognuno poi giudica con la propria testa.

 

Ma certo, non volevo certo suonare acido, è che ho scritto da smartphone e quando lo faccio fatico sempre con le faccine. :asd: L'articolo mi sembra un po' facilone e troppo rapido e automatico nei collegamenti, sinceramente, ma come ho detto sono pronto a ricredermi se verranno fuori (altri) studi attendibili al riguardo. A tutt'oggi, l'ipotesi che il virus abbia avuto un'origine naturale mi sembra semplicemente più plausibile.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Ogni cosa deve ovviamente essere provata e documentata. Vedremo se in futuro vi saranno anche prove, oltre ad indizi.

 

Stiamo però sempre all'erta.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
3 ore fa, crucco ha scritto:

https://www.gmx.net/magazine/news/coronavirus/coronavirus-34615930

 

Da dove viene davvero il virus corona?

 

Aggiornato il 15 aprile 2020, alle 17:16

 

In che modo il virus corona è arrivato dal pipistrello agli umani? Il mercato degli animali a Wuhan potrebbe non essere stato. Un laboratorio di ricerca sui virus della porta accanto può svolgere un ruolo chiave. Il governo cinese ha interrotto qualsiasi ricerca e ora sta persino imponendo una censura scientifica. Un professore è al centro degli eventi.

 

 

di Wolfram Weimer, giornalista, pubblicista, editorialista


La Cina è sempre più irritata dalla ricerca sull'origine esatta del virus corona. L'ambasciata cinese a Londra, in una lettera aperta, ha respinto i rapporti sui media europei e americani secondo cui il virus COVID-19 sarebbe stato rilasciato a causa di una violazione della sicurezza o di un incidente in un laboratorio di ricerca della corona.

I giornalisti occidentali avevano riferito che proprio a Wuhan, l'origine dei virus della corona era stata studiata intensamente su pipistrelli e maiali per diversi anni; L'attuale scoppio della pandemia è avvenuto nelle immediate vicinanze del laboratorio, riferisce il "Daily Mail" a Londra. Pechino considera tali rapporti un affronto. Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha chiamato telefonicamente la sua controparte britannica Dominic Raab e ha chiesto la fine delle notizie "dannose".


Ma non solo i giornalisti dovrebbero smettere di ricercare esattamente cosa è successo nello scoppio. Pechino ora sta anche mettendo gli scienziati al guinzaglio informativo. Ad esempio, il canale di notizie CNN riporta una nuova direttiva sulla censura da parte del governo cinese. In base a ciò, agli scienziati cinesi non è più consentito pubblicare liberamente sullo scoppio della pandemia di coronavirus, ogni pubblicazione sull'esatta origine del virus è sottoposta a un controllo speciale da parte del ministero e deve essere rilasciata ufficialmente.

 

I ricercatori cinesi - e successivamente il pubblico globale - inizialmente presumevano che il coronavirus COVID-19 fosse apparso per la prima volta al mercato del pesce di Huanan a Wuhan (anche animali esotici venivano venduti lì). L'accusa arriva da Gao Fu, direttore del Centro cinese per il controllo e la prevenzione delle malattie, che in una conferenza stampa del 22 gennaio sospettava che il nuovo coronavirus fosse passato da un animale a un essere umano sul mercato. Alcuni dei primi infetti avevano funzionato o erano in contatto con questo mercato degli animali. Il venditore di gamberetti di 57 anni Wei Guixian è stato talvolta considerato "paziente 0", che ha riferito di essersi ammalato con il nuovo virus corona il 10 dicembre.

 

"Batwoman" strisciava nelle caverne di pipistrelli a livello nazionale


Nel frattempo, tuttavia, la nota rivista scientifica "Science" ha pubblicato un articolo relativo allo studio condotto da scienziati cinesi sui primi 41 pazienti infetti a Wuhan. Titolo: "Caratteristiche cliniche dei pazienti infetti dal romanzo coronavirus del 2019 a Wuhan, Cina". Di conseguenza, 13 delle 41 persone infette non hanno alcun legame con il mercato degli animali. La conclusione: il mercato degli animali non avrebbe potuto essere la (sola) fonte del virus COVID-19.

 

Da allora, il grande programma di ricerca sui pipistrelli di Wuhan è tornato al centro della congettura. È gestito non lontano dal mercato degli animali e dovrebbe intensificare la ricerca sui coronavirus dopo le epidemie di SARS, MERS e influenza suina. Il capo virologo Zheng-Li Shi fece del suo meglio. Sul sito web del loro istituto si legge: "Negli ultimi 12 anni, il tuo gruppo di ricerca ha scoperto una serie di nuovi virus o anticorpi virali nei pipistrelli, inclusi i virus corona".

 

Il professor Shi ha strisciato in caverne puzzolenti per anni, frugando negli escrementi di pipistrello. I colleghi le hanno dato il soprannome di "Batwoman". Secondo un rapporto del South China Morning Post, Shi è emigrato nelle profonde montagne in 28 province della Cina per rintracciare i virus dei pipistrelli. Ciò che ha trovato l'ha riportata al laboratorio nazionale di biosicurezza di Wuhan per l'analisi.

 

Dopo oltre un decennio di lavoro, ha creato uno dei database di virus bat più grandi del mondo. Questo database le ha permesso di diagnosticare immediatamente dopo l'epidemia alla fine di dicembre che il nuovo coronavirus aggressivo era il diretto discendente di un ceppo selvaggio che aveva generato dagli escrementi di un pipistrello nella provincia dello Yunnan e aveva il 96 percento dei geni in comune ,

Il suo lavoro ha rapidamente fornito alla comunità di ricerca conoscenze scientifiche sulla comprensione dell'origine del nuovo virus. Già il 7 gennaio 2020, l'istituto di Wuhan aveva già trasmesso al mondo il genoma completamente definito del virus causale, in modo da poter sviluppare kit di test, ricercare vaccinazioni e produrre anticorpi in tutto il mondo il più rapidamente possibile.

 

Nessun elogio per la "madre del diavolo"


Ma invece di onore e lode, il virologo da allora ha ricevuto molte critiche. Sui siti web asiatici, viene insultata come la vera causa della pandemia, anche come "madre del diavolo". La professoressa si è vista così sotto pressione che ha pubblicato una difesa sui social media: "Lo giuro nella mia vita, [il virus] non ha nulla a che fare con il laboratorio".

 

Tuttavia, questo è ora sempre più messo in dubbio. Il Daily Mail riporta che nel corso di diversi anni di ricerca a Wuhan, i suinetti erano stati infettati dal virus isolato dai pipistrelli a scopo di test. C'è stato un incidente in cui i ricercatori sono entrati in contatto con sangue infetto.

In questo modo, i virus COVID-19 potrebbero essere usciti dal laboratorio ed entrare in contatto con la gente di Wuhan. Poiché il sequenziamento genico dei virus COVID-19 corrisponde ai virus che si verificano nei pipistrelli nelle caverne dello Yunnan a 1.000 chilometri di distanza, probabilmente sono arrivati a Wuhan tramite il laboratorio di ricerca. Il governo cinese lo nega.

 

Diversi studi pubblicati liberamente sono stati pubblicati sul lavoro di ricerca svolto dal laboratorio di ricerca sui virus dei pipistrelli, ad esempio nell'aprile 2018 sulla rivista scientifica "Nature". Lo studio è stato condotto su allevamenti di suini cinesi. I pipistrelli furono intrappolati in una grotta e furono prelevati dei campioni. I virus sono stati coltivati in laboratorio e infine iniettati in suinetti di tre giorni. Uno studio simile era stato precedentemente pubblicato il 30 novembre 2017 nel PLOS altrettanto famoso.

Quanto sono sicuri i laboratori cinesi?


Apparentemente, i virologi di Wuhan hanno anche condotto una serie di esperimenti sul coronavirus con altri animali oltre ai pipistrelli. Il governo cinese non ha negato questa ricerca. L'istituto ha una reputazione mondiale e, oltre ai virus corona, ricerca con successo anche altri virus come il virus HI, il virus Zika e il virus Ebola.

 

Una delle curiosità dell'attuale pandemia è un articolo apparso sulle riviste scientifiche esattamente un anno fa. In esso, lo stesso Zheng-Li Shi, insieme al suo collega virologo Peng Zhou, ha predetto che i coronavirus trasmessi dai pipistrelli avrebbero presto ricominciato con molto probabilità un'ondata di infezione in Cina. La data di pubblicazione di questo - avviso sorprendentemente visionario - è il 2 marzo 2019.

Apparentemente, il virus corona non riguarda la ricerca militare sulle armi biologiche, anche se questo è reso popolare dalle teorie della cospirazione sui social media. Ciò è stato ora confermato da numerosi laboratori di ricerca, anche dalla CIA. Il 17 marzo, gli scienziati americani hanno pubblicato uno studio altrettanto chiaro sulla rivista "Nature".

Tuttavia, alcuni scienziati ritengono che il virus potrebbe essere sfuggito accidentalmente dal laboratorio di ricercatori ben intenzionati come Zheng-Li Shi. Questa è l'opinione del professor Richard Ebright, un professore di Harvard del Waksman Institute of Microbiology, New Jersey, che sottolinea "la protezione minima dei lavoratori di laboratorio" a Wuhan.


Controllo dei fatti
Il coronavirus SARS-CoV-2 proviene da un laboratorio?


Yanzhong Huang, ricercatore senior per la salute globale presso il Council on Foreign Relations, ha recentemente scritto un articolo in Foreign Affairs che rifiuta le teorie del complotto sull'origine della pandemia, ma include anche prove a sostegno della possibilità di un rilascio in laboratorio ,

 

Il Washington Post giunge anche alla conclusione in un'analisi dei fatti dei servizi segreti che un incidente di laboratorio ha plausibilmente portato allo scoppio della pandemia. Cita anche lo studio della South China University of Technology, che conclude che il coronavirus "probabilmente" proviene dal Centro Wuhan per il controllo e la prevenzione delle malattie, che dista solo 300 metri dal mercato del pesce di Hunan. Questo studio è ora scomparso da Internet. Il governo di Pechino li ha censurati.

La sequenza genetica è a disposizione degli scienziati e tutti i più grandi luminari hanno detto che è di origine naturale.

Dovresti postare quelli che dicono il contrario, dopo aver analizzato la sequenza del virus,  non mi risultano ad oggi.

Questi articoli su presunti fatti estrapolati hanno la valenza scientifica di topolino. 

  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
2 ore fa, rimatt ha scritto:

 

Per carità, tutto può essere, ma al momento attuale siamo a livello di articoli scientifici VS chiacchiere da bar (e non è che un articolo tradotto con Google translate aiuti molto la causa). Quando ci saranno adeguate evidenze, sarò anch'io ben lieto di convertirmi alla causa del complottismo. 

 

 

come dice il mio amico rianimatore.

certo che questo pipistrello ha creato davvero una macchina fenomenale 

in primis la facoltà di contagio sommato al tempo di incubazione.

roba davvero da record

...chissà quando verremo a sapere la vera storia di questo covid.

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
4 ore fa, crucco ha scritto:

https://www.gmx.net/magazine/news/coronavirus/coronavirus-34615930

 

Da dove viene davvero il virus corona?

 

Aggiornato il 15 aprile 2020, alle 17:16

 

In che modo il virus corona è arrivato dal pipistrello agli umani? Il mercato degli animali a Wuhan potrebbe non essere stato. Un laboratorio di ricerca sui virus della porta accanto può svolgere un ruolo chiave. Il governo cinese ha interrotto qualsiasi ricerca e ora sta persino imponendo una censura scientifica. Un professore è al centro degli eventi.

 

 

di Wolfram Weimer, giornalista, pubblicista, editorialista


La Cina è sempre più irritata dalla ricerca sull'origine esatta del virus corona. L'ambasciata cinese a Londra, in una lettera aperta, ha respinto i rapporti sui media europei e americani secondo cui il virus COVID-19 sarebbe stato rilasciato a causa di una violazione della sicurezza o di un incidente in un laboratorio di ricerca della corona.

I giornalisti occidentali avevano riferito che proprio a Wuhan, l'origine dei virus della corona era stata studiata intensamente su pipistrelli e maiali per diversi anni; L'attuale scoppio della pandemia è avvenuto nelle immediate vicinanze del laboratorio, riferisce il "Daily Mail" a Londra. Pechino considera tali rapporti un affronto. Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha chiamato telefonicamente la sua controparte britannica Dominic Raab e ha chiesto la fine delle notizie "dannose".


Ma non solo i giornalisti dovrebbero smettere di ricercare esattamente cosa è successo nello scoppio. Pechino ora sta anche mettendo gli scienziati al guinzaglio informativo. Ad esempio, il canale di notizie CNN riporta una nuova direttiva sulla censura da parte del governo cinese. In base a ciò, agli scienziati cinesi non è più consentito pubblicare liberamente sullo scoppio della pandemia di coronavirus, ogni pubblicazione sull'esatta origine del virus è sottoposta a un controllo speciale da parte del ministero e deve essere rilasciata ufficialmente.

 

I ricercatori cinesi - e successivamente il pubblico globale - inizialmente presumevano che il coronavirus COVID-19 fosse apparso per la prima volta al mercato del pesce di Huanan a Wuhan (anche animali esotici venivano venduti lì). L'accusa arriva da Gao Fu, direttore del Centro cinese per il controllo e la prevenzione delle malattie, che in una conferenza stampa del 22 gennaio sospettava che il nuovo coronavirus fosse passato da un animale a un essere umano sul mercato. Alcuni dei primi infetti avevano funzionato o erano in contatto con questo mercato degli animali. Il venditore di gamberetti di 57 anni Wei Guixian è stato talvolta considerato "paziente 0", che ha riferito di essersi ammalato con il nuovo virus corona il 10 dicembre.

 

"Batwoman" strisciava nelle caverne di pipistrelli a livello nazionale


Nel frattempo, tuttavia, la nota rivista scientifica "Science" ha pubblicato un articolo relativo allo studio condotto da scienziati cinesi sui primi 41 pazienti infetti a Wuhan. Titolo: "Caratteristiche cliniche dei pazienti infetti dal romanzo coronavirus del 2019 a Wuhan, Cina". Di conseguenza, 13 delle 41 persone infette non hanno alcun legame con il mercato degli animali. La conclusione: il mercato degli animali non avrebbe potuto essere la (sola) fonte del virus COVID-19.

 

Da allora, il grande programma di ricerca sui pipistrelli di Wuhan è tornato al centro della congettura. È gestito non lontano dal mercato degli animali e dovrebbe intensificare la ricerca sui coronavirus dopo le epidemie di SARS, MERS e influenza suina. Il capo virologo Zheng-Li Shi fece del suo meglio. Sul sito web del loro istituto si legge: "Negli ultimi 12 anni, il tuo gruppo di ricerca ha scoperto una serie di nuovi virus o anticorpi virali nei pipistrelli, inclusi i virus corona".

 

Il professor Shi ha strisciato in caverne puzzolenti per anni, frugando negli escrementi di pipistrello. I colleghi le hanno dato il soprannome di "Batwoman". Secondo un rapporto del South China Morning Post, Shi è emigrato nelle profonde montagne in 28 province della Cina per rintracciare i virus dei pipistrelli. Ciò che ha trovato l'ha riportata al laboratorio nazionale di biosicurezza di Wuhan per l'analisi.

 

Dopo oltre un decennio di lavoro, ha creato uno dei database di virus bat più grandi del mondo. Questo database le ha permesso di diagnosticare immediatamente dopo l'epidemia alla fine di dicembre che il nuovo coronavirus aggressivo era il diretto discendente di un ceppo selvaggio che aveva generato dagli escrementi di un pipistrello nella provincia dello Yunnan e aveva il 96 percento dei geni in comune ,

Il suo lavoro ha rapidamente fornito alla comunità di ricerca conoscenze scientifiche sulla comprensione dell'origine del nuovo virus. Già il 7 gennaio 2020, l'istituto di Wuhan aveva già trasmesso al mondo il genoma completamente definito del virus causale, in modo da poter sviluppare kit di test, ricercare vaccinazioni e produrre anticorpi in tutto il mondo il più rapidamente possibile.

 

Nessun elogio per la "madre del diavolo"


Ma invece di onore e lode, il virologo da allora ha ricevuto molte critiche. Sui siti web asiatici, viene insultata come la vera causa della pandemia, anche come "madre del diavolo". La professoressa si è vista così sotto pressione che ha pubblicato una difesa sui social media: "Lo giuro nella mia vita, [il virus] non ha nulla a che fare con il laboratorio".

 

Tuttavia, questo è ora sempre più messo in dubbio. Il Daily Mail riporta che nel corso di diversi anni di ricerca a Wuhan, i suinetti erano stati infettati dal virus isolato dai pipistrelli a scopo di test. C'è stato un incidente in cui i ricercatori sono entrati in contatto con sangue infetto.

In questo modo, i virus COVID-19 potrebbero essere usciti dal laboratorio ed entrare in contatto con la gente di Wuhan. Poiché il sequenziamento genico dei virus COVID-19 corrisponde ai virus che si verificano nei pipistrelli nelle caverne dello Yunnan a 1.000 chilometri di distanza, probabilmente sono arrivati a Wuhan tramite il laboratorio di ricerca. Il governo cinese lo nega.

 

Diversi studi pubblicati liberamente sono stati pubblicati sul lavoro di ricerca svolto dal laboratorio di ricerca sui virus dei pipistrelli, ad esempio nell'aprile 2018 sulla rivista scientifica "Nature". Lo studio è stato condotto su allevamenti di suini cinesi. I pipistrelli furono intrappolati in una grotta e furono prelevati dei campioni. I virus sono stati coltivati in laboratorio e infine iniettati in suinetti di tre giorni. Uno studio simile era stato precedentemente pubblicato il 30 novembre 2017 nel PLOS altrettanto famoso.

Quanto sono sicuri i laboratori cinesi?


Apparentemente, i virologi di Wuhan hanno anche condotto una serie di esperimenti sul coronavirus con altri animali oltre ai pipistrelli. Il governo cinese non ha negato questa ricerca. L'istituto ha una reputazione mondiale e, oltre ai virus corona, ricerca con successo anche altri virus come il virus HI, il virus Zika e il virus Ebola.

 

Una delle curiosità dell'attuale pandemia è un articolo apparso sulle riviste scientifiche esattamente un anno fa. In esso, lo stesso Zheng-Li Shi, insieme al suo collega virologo Peng Zhou, ha predetto che i coronavirus trasmessi dai pipistrelli avrebbero presto ricominciato con molto probabilità un'ondata di infezione in Cina. La data di pubblicazione di questo - avviso sorprendentemente visionario - è il 2 marzo 2019.

Apparentemente, il virus corona non riguarda la ricerca militare sulle armi biologiche, anche se questo è reso popolare dalle teorie della cospirazione sui social media. Ciò è stato ora confermato da numerosi laboratori di ricerca, anche dalla CIA. Il 17 marzo, gli scienziati americani hanno pubblicato uno studio altrettanto chiaro sulla rivista "Nature".

Tuttavia, alcuni scienziati ritengono che il virus potrebbe essere sfuggito accidentalmente dal laboratorio di ricercatori ben intenzionati come Zheng-Li Shi. Questa è l'opinione del professor Richard Ebright, un professore di Harvard del Waksman Institute of Microbiology, New Jersey, che sottolinea "la protezione minima dei lavoratori di laboratorio" a Wuhan.


Controllo dei fatti
Il coronavirus SARS-CoV-2 proviene da un laboratorio?


Yanzhong Huang, ricercatore senior per la salute globale presso il Council on Foreign Relations, ha recentemente scritto un articolo in Foreign Affairs che rifiuta le teorie del complotto sull'origine della pandemia, ma include anche prove a sostegno della possibilità di un rilascio in laboratorio ,

 

Il Washington Post giunge anche alla conclusione in un'analisi dei fatti dei servizi segreti che un incidente di laboratorio ha plausibilmente portato allo scoppio della pandemia. Cita anche lo studio della South China University of Technology, che conclude che il coronavirus "probabilmente" proviene dal Centro Wuhan per il controllo e la prevenzione delle malattie, che dista solo 300 metri dal mercato del pesce di Hunan. Questo studio è ora scomparso da Internet. Il governo di Pechino li ha censurati.

 

ma cosa dice questo articolo? parla di tante cose ma non riesco a trovare una conclusione. qual è il loro punto?

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
3 ore fa, Alex_Ferrari ha scritto:

La regione Lombardia ha comprato pagine sui quotidiani per far scrivere questo. Senza parole.

Nessuna descrizione della foto disponibile.

 

lol

43 minuti fa, Beyond ha scritto:

 

ma cosa dice questo articolo? parla di tante cose ma non riesco a trovare una conclusione. qual è il loro punto?

 

che la cina è brutta e cattiva

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Secondo voi sarebbe possibile una riapertura a scaglioni regione per regione? Perchè se stiamo ad aspettare la Lombardia stiamo freschi

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
2 minuti fa, Alex_Ferrari ha scritto:

Secondo voi sarebbe possibile una riapertura a scaglioni regione per regione? Perchè se stiamo ad aspettare la Lombardia stiamo freschi

 

penso che dal 4 maggio cominceranno a riaprire alcune cose se i numeri scendono ancora

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

interessante

 

https://www.leggo.it/italia/cronache/coronavirus_imprenditore_massimo_cecchini_compra_test_sierologici_dipendenti-5172080.html

 

Venerdì 3 aprile, su un primo campione di 48 persone, eterogeneo per età e sesso, abbiamo avuto i risultati in due ore: su 48 persone, tutte asintomatiche e in perfetta salute, 12 (l 25%) sono risultate positive. Di queste 12 persone, otto avevano alti valori di infettività e solo quattro erano immunizzati e non infettivi. Quelle otto persone, che non hanno avuto neanche un leggero raffreddore nelle ultime settimane, avrebbero potuto infettare altri tornando al lavoro

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

ecco perchè il fare tamponi a tutto spiano sarebbe determinante, soprattutto in vista di successive ondate

 

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
9 ore fa, panoramix ha scritto:

 

 

come dice il mio amico rianimatore.

certo che questo pipistrello ha creato davvero una macchina fenomenale 

in primis la facoltà di contagio sommato al tempo di incubazione.

roba davvero da record

...chissà quando verremo a sapere la vera storia di questo covid.

 

 

Dai pano, mutazioni da animali a uomo sono successe con migliaia di virus dei più disparati, la stragrande maggioranza fortunatamente con virus quasi innocui.

Fai una ricerca su pubblicazioni scientifiche e ti stufi di leggere.

 

Al momento sono stati studiati circa 5000 specie diverse di virus da quando sono stati scoperti, ma si stima che ve ne siano qualche milione..fai te.

 

So che laboratorio+fuga del virus+Cina dittatura cattiva fa gola, ma davvero non si vede alcuna stranezza o alcuna diversità con centinaia di situazioni simili accadute nel passato.

 

Piuttosto sono da bastonare per aver nascosto la vera portata dell'epidemia nella fase iniziale, questo si. 

Modificato da SuperScatto
  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
8 ore fa, Beyond ha scritto:

interessante

 

https://www.leggo.it/italia/cronache/coronavirus_imprenditore_massimo_cecchini_compra_test_sierologici_dipendenti-5172080.html

 

Venerdì 3 aprile, su un primo campione di 48 persone, eterogeneo per età e sesso, abbiamo avuto i risultati in due ore: su 48 persone, tutte asintomatiche e in perfetta salute, 12 (l 25%) sono risultate positive. Di queste 12 persone, otto avevano alti valori di infettività e solo quattro erano immunizzati e non infettivi. Quelle otto persone, che non hanno avuto neanche un leggero raffreddore nelle ultime settimane, avrebbero potuto infettare altri tornando al lavoro

 

Uno su quattro, pazzesco. Va da sé che il numero di persone testate è ridotto e che comunque si parla di una zona "calda", ma se si pensa all'ipotesi che una persona su quattro tra quelle apparentemente sane sia malata, vengono fuori dei numeri da capogiro. Anche se ci si limita a considerare le 4/5 regioni più colpite (e penso proprio che in Lombardia e Veneto la situazione sia simile: a Verona, per esempio, sono stati accertati casi in tutte le 98 province della città).

 

Vi posto il link a un articolo scientifico (ancora in fase di revisione ma comunque interessante) in cui si ipotizza che il tasso di mortalità del covid-19 in Italia sia dell'1,1%.

 

https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2020.04.10.20060764v1

Modificato da rimatt

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Sempre a Verona c'è da segnalare anche questa discreta bomba: https://www.larena.it/territori/citt%C3%A0/un-centinaio-br-di-positivi-al-centro-br-dei-migranti-1.8039010

 

non so, da un lato sembrerebbe evidente che negli ambienti dove non viene fatto distanziamento tra le persone il virus abbia una capacità di contagio davvero enorme (a Vo' Euganeo - che mi pare l'unico dato statisticamente certo che abbiamo finora - mettendo la zona rossa i contagi si sono fermati subito)

 

dall'altro lato, se i numeri sono questi, non so proprio come si riuscirà a fermarlo

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
44 minuti fa, rimatt ha scritto:

Vi posto il link a un articolo scientifico (ancora in fase di revisione ma comunque interessante) in cui si ipotizza che il tasso di mortalità del covid-19 in Italia sia dell'1,1%.

 

Ipotizzando che in Italia lo prenda 1 persona su 3 sarebbero più di 200.000 morti...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
26 minuti fa, Red 5 ha scritto:

Sempre a Verona c'è da segnalare anche questa discreta bomba: https://www.larena.it/territori/citt%C3%A0/un-centinaio-br-di-positivi-al-centro-br-dei-migranti-1.8039010

 

non so, da un lato sembrerebbe evidente che negli ambienti dove non viene fatto distanziamento tra le persone il virus abbia una capacità di contagio davvero enorme (a Vo' Euganeo - che mi pare l'unico dato statisticamente certo che abbiamo finora - mettendo la zona rossa i contagi si sono fermati subito)

 

dall'altro lato, se i numeri sono questi, non so proprio come si riuscirà a fermarlo

 

 

Probabilmente non si riuscirà a fermarlo, e non sparirà, ma evolverà diventando sempre meno aggressivo.

Mi pare che sia un tratto comune di questo tipo di virus, ricordiamoci che sono sempre organismi ospiti, che se uccidono l'ospitante muoiono anch'essi.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

  • Navigazione Recente   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×