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Coronavirus

Vaccino  

78 utenti hanno votato

  1. 1. Sei vaccinato?

    • 72
    • No e non mi vaccinerò
      1
    • No, ma potrei vaccinarmi se assolutamente necessario
      5
  2. 2. Se sei vaccinato, quale hai fatto?

    • Astrazeneca
      3
    • Moderna
      10
    • Pfizer
      53
    • Johnson
      3
    • Misto
      2
    • Non sono vaccinato
      7
  3. 3. Farai la terza dose?

    • Sì, il prima possibile
      8
    • Sì, ma con calma più avanti
      1
    • No, non la farò
      1


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Chiedo (per un amico) agli esegeti delle restrizioni natalizie, perché io non ci sto capendo molto.

 

Se l'amico, che abita nella provincia di Verona, volesse andare in centro città in un giorno arancione, ma non per cazzeggiare, bensì per comprare qualcosa nei negozi che in quei giorni sono aperti, lo potrebbe fare (con apposita autocertificazione)?

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Non può. Gli spostamenti sono consentiti entro un raggio di 30 km, se abita in un comune con meno di 5000 abitanti, ma non sono possibili in nessun caso per raggiungere un capoluogo di provincia. Quindi Nada per il tuo amico

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Però quello che scrivi tu vale di base, ovvero senza bisogno di autocertificare né di giustificare lo spostamento. Vale a dire che nei giorni arancioni, se abito in un comune di 4.000 abitanti, posso andare liberamente a 29 km di distanza per fare una passeggiata o per andare a pescare o che so io. Ma non nei capoluoghi. Se invece ho necessità specifiche (per es. lavorative) posso andare oltre e presumo anche nel capoluogo, ma devo autocertificare lo spostamento.

 

Nello specifico, la mia domanda è: dato che il mio amico potrebbe tranquillamente andare a Verona per andare a trovare un parente o un amico, potrebbe andarci anche per fare un acquisto (in uno dei negozi aperti in quei giorni)? Metti che stia cercando qualcosa che non si trova da altre parti, ma solo lì.

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9 ore fa, Kimimathias ha scritto:

Poi quando scopriremo che in Veneto circola una variante più contagiosa del virus verrò a cercare gli spiritosoni uno ad uno.

 

 

Quindi giustamente è più importante il culo salvo di un politico che la salute di milioni di persone. Me lo segno :zizi:

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Zaia ha fatto tre cose piuttosto gravi e discutibili:

1- tarroccato i numeri delle terapie intensive, mettendo dentro anche i posti solo virtuali senza il personale che potesse gestirle

2- tarroccato i numeri dei positivi sintomatici (a quanto sembra ogni tampone positivo in veneto è d'ufficio ansintomatico salvo diverso e successivo responso del medico curante)

3- e soprattutto tarroccato il numero dei tamponi annacquando i pochi molecolari con i moltissimi rapidi di dubbia efficacia, tanto che la settimana scorsa si è arrivati ad avere un'incidenza del 28% sul totale sui molecolari e solo dell' 8%  sommando molecolari e rapidi.

La scelta del puntare moltissimo sui tamponi rapidi (qui volendo si potrebbe aprire tutto un discorso sul a chi e perché sono stati appaltati questi tamponi) che hanno un'efficacia a voler esser buoni del 60-70% è stata particolarmente disastrosa soprattutto perché lo strumento purtroppo è stato usato anche per il personale medico e delle RSA cosa che ha portato a un numero fuori scala di contagiati e soprattutto di morti rispetto al resto dell'Italia.

 

A conti fatti una gestione disastrosa e quasi sicuramente fraudolenta abilmente nascosta dall'ottuso attaccamento dei polentoni veneti al loro Doge e alla loro retorica efficentistica.

 

 

Modificato da Leno
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effe che si vantava del numero di tamponi della sua regione, io glielo avevo detto :dirol:

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29 minuti fa, Alex_Ferrari ha scritto:

effe che si vantava del numero di tamponi della sua regione, io glielo avevo detto :dirol:

Vabbè penso che nessuno lo sapesse

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A parte il solito Crisanti che aveva giustamente messo in guardia sul loro utilizzo, peccato che era già stato fatto fuori in fretta e furia per accaparrarsi tutti i meriti della gestione della prima ondata in vista delle elezioni :zizi:

Risultato: a Zaia il 75% dei voti e ai veneti un bel ca**o in culo

:ming:

 

 

Modificato da Leno

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Oggi in veneto un quarto dei positivi. Mammamia. Qui finisce peggio che la Lombardia in prima ondata...

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1 ora fa, Alex_Ferrari ha scritto:

effe che si vantava del numero di tamponi della sua regione, io glielo avevo detto :dirol:

Non è aria, lascia stare.

 

Precisazione per @Leno: qui da noi funziona cosi: hai avuto contatti a rischio? O ti autoisoli, cosa che a volte ti tocca di coscienza perché il medico sottovaluta gli eventuali sintomi che gli racconti al telefono, o ancora chiami il medico che ti farà un tampone rapido, o vai in un centro apposito tramite guardia medica, dove ti faranno un tampone rapido, o infine vai in privato dove ti faranno un tampone, rapido o molecolare, a seconda di quanto vuoi spendere, che comunque non avrà nessun valore (del tipo che se prima eri in quarantena per precedente tampone positivo, vai in privato e porti un risultato negativo ti ci pulisci il culo).

Nel caso in cui, dopo tampone rapido risulti negativo, ti metteranno in quarantena dieci giorni, poi seguirà altro tampone rapido. Se a seguito di un tampone rapido, che sia il primo o quello alla fine dei dieci giorni, dovessi risultare positivo, ti faranno subito (il giorno dopo) il molecolare.

In Veneto funziona così, ma non è per i tamponi rapidi che va di m***a, è perché non abbiamo avuto restrizioni, vai in ospedale e te lo becchi garantito, ed i contatti in famiglia hanno fatto il resto.

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A parte che non abbiamo avuto restrizioni proprio perché abbiamo drogato i numeri di tamponi e terapie intensive e chiaro che mandare in gente un 30-40% di positivi che pensano di essere negativi ha un effetto disastroso sulla diffusione del virus, anche nell'azienda dove lavoro gente che ha fatto il tampone rapido per contatti o sintomi lievi dopo l'esito negativo ha abbassato la guardia e la mascherina cullandosi in una sensazione di falsa sicurezza, e se questo avviene in una RSA ovviamente rischi una strage.

È un sistema che chiaramente non funziona e per cui dobbiamo ringraziare l'esimio Doge, che visto come si è preso i meriti e i voti in primavera ora dovrebbe avere la decenza di prendersi anche le responsabilità.

Modificato da Leno

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Il primo sentiero da battere per limitare l'epidemia è il tracciamento, pochi ca**i. Lo ha dimostrato Crisanti che ha trasformato la prima regione per contagi in una regione quasi covid free. Come lo ha fatto? Tamponi a manetta e soprattutto fottendosene del criterio epidemiologico (il metodo Crisanti è disponibile anche online se ci si vuole fare una cultura). L'isolamento è il secondo sentiero da battere quando anche il tracciamento salta (ad esempio in Germania hanno fatto il primo vero lockdown a metà dicembre, dopo che ogni forma di tracciamento era saltata). Il Veneto ha fatto un lavoro eccellente nella prima ondata grazie ad un medico come Crisanti che ha tre palle sotto (cosa che io dicevo già in primavera), poi Zaia si è messo in testa di essere il padre eterno ed ha fatto di testa sua: non ha fatto un tracciamento decente (il tampone rapido ha una sensibilità paragonabile al lancio di una monetina), non ha lavorato sulla medicina del territorio (e su questo hanno sbagliato tutti, non si salva nessuno in Italia) ed in più ha drogato i numeri delle UTI mantenendo la regione in una pericolosissima zona gialla che non ha fatto altro che alimentare il contagio.

 

Quindi il confinamento domestico è sicuramente un problema, ma non il primo. Il danno grosso è stato fatto sul tracciamento.

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7 minuti fa, Leno ha scritto:

 

A parte che non abbiamo avuto restrizioni proprio perché abbiamo drogato i numeri di tamponi e terapie intensive e chiaro che mandare in gente un 30-40% di positivi che pensano di essere negativi ha un effetto disastroso sulla diffusione del virus, anche nell'azienda dove lavoro gente che ha fatto il tampone rapido per contatti o sintomi lievi dopo l'esito negativo ha abbassato la guardia e la mascherina cullandosi in una sensazione di falsa sicurezza, e se questo avviene in una RSA ovviamente rischi una strage.

È un sistema che chiaramente non funziona e per cui dobbiamo ringraziare l'esimio Doge, che visto come si è preso i meriti e i voti in primavera ora dovrebbe avere la decenza di prendersi anche le responsabilità.

Ti ho solo spiegato come funziona qui da noi.

Non ho detto che i tamponi rapidi sono una cosa buona.

Il peggior posto dove puoi finire comunque è in ospedale, non esiste posto peggiore per beccare il covid, è lì che succede il disastro di contagi e morti

 

Ed è su questo, prima ancora che sul metodo dei tamponi, che bisognerebbe lavorare.

E non è una opinione, è un maledetto fatto della porca Vergine Maria.

Ne so qualcosa avendoci appena perso la persona più cara che avevo al mondo, entrata sana, testata cl molecolare, uscita  dopo due settimane col covid e morta 4 giorni dopo.

In quei 4 giorni hanno fatto in tempo a prenderlo mia madre, suo marito, mio fratello e mia zia. Questo tutto grazie al nostro ottimo sistema sanitario del ca**o.

Vuoi stare qui a parlare di tamponi nel culo?

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Innanzitutto ti faccio le condoglianze ma siamo sempre lì, in Veneto in questa seconda ondata non siamo riusciti manco ad avere un tracciamento negli ospedali e nelle RSA, il personale medico giusto qualche giorno ha chiesto di usare negli ospedali solo i molecolari perchè dei rapidi non si fidano, essendoci lì i malati è chiaro che diventa un luogo di contagi pericolosissimo, la verità è che in pochi mesi hanno messo su un pastrocchio totale, nonostante il buon Zaia continui a sparare ca**ate in tv su quanto siamo bravi e buoni.

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@effesentite condoglianze.

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Che tristezza di topic. Ma davvero fate? Sparare m***a contro Veneti o Lombardi?

Mamma mia che male è messa certa gente..

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non mi sembra si stia sparando m***a contro veneti e lombardi, mi pare che si stiano evidenziando carenze nella gestione di questa seconda ondata, per altro noto che le critiche alla regione vengono dai veneti stessi, oppure bisogna stare zitti e dire che va tutto bene ? altrimenti  la gente è "messa male" ?

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Ma sei serio? Per quanto mi riguarda io ho fortemente criticato anche la gestione di altre regioni, ma se Lombardia e Veneto stanno facendo peggio di tutti non si può tacere solo perché ci vivono degli utenti o perché ci governa la parte politica amica. Tra l'altro, e parlo per me, a me dispiace terribilmente che della gente inerme si trovi amministrata da gente così incapace e fraudolenta da mettere a rischio la vita stessa dei propri cittadini.

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@effe, le mie condoglianze.

 

 

 

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È ovviamente una situazione difficile da gestire per tutti, resta il fatto che non puoi fare il fenomeno in primavera prendendoti tutti i meriti e ora che va male battere il record mondiale di arrampicata sugli specchi + scaricabarile.

La seconda ondata in Veneto è stata gestita malissimo dalle autorità competenti, questo è un fatto, la lotta tra campanili dove ognuno pensa di essere il migliore di tutti sinceramente non è un argomento che mi interessa e la lascio volentieri ad altri.

Modificato da Leno
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