Coronavirus

[ClaudioMuse 3603]

7 hours ago, Ferrarista said:

a Milano, a Genova, a Roma, a Bari e a Palermo.

mammamia che elenco da capitano

[Antonio91 267]

6 ore fa, Beyond ha scritto:

qual è per voi l'alternativa al lockdown al momento? da quel che si legge, a livello di gestione dei reparti siamo al limite.

 

Nessuna 

53 minuti fa, Ruberekus ha scritto:

adesso la prossima pagliacciata sarà chiuedere i ristoranti alle 18, già perché prima il virus non agisce  non si ha il coraggio di pronunciare la parola lockdown e quindi si va con questi provvedimenti ridicoli che avranno lo stesso effetto sull'economia dei ristoratori e non contribuiranno una mazza a contenere il contagio (e intanto le scuole sono ancora aperte)

 

Io invece apprezzo le scuole aperte: ci vuole coraggio. 

Apprezzo molto meno la mancanza di alternanza mattina - pomeriggio o anche orari in mezzo alla giornata. 

[Ruberekus 12189]

io invece quando leggo di ristoranti chiusi (dove si può tranquillamente rispettare il distanziamento) e vedo foto di ragazzini ammassati sugli autobus per andare a scuola vorrei spaccare tutto 

[effe 2739]

12 minuti fa, Ruberekus ha scritto:

io invece quando leggo di ristoranti chiusi (dove si può tranquillamente rispettare il distanziamento) e vedo foto di ragazzini ammassati sugli autobus per andare a scuola vorrei spaccare tutto 

Chiudiamo i posti che tengono vivi i contribuenti con 40 persone gestibili ai tavoli e lasciamo aperte le scuole che sarebbero gestibili da casa e che vedono migliaia di bocchie ammassati senza controllo appena fuori dai cancelli.

Eh ma la scuola è importante, non si può fargli perdere un anno perché altrimenti a 31 anni quando si saranno laureati con ben un anno di ritardo non potranno ricoprire i mmmillleee ruoli che il nostro paese in grande forma avrà da offrirgli.

Ma meglio, come ci andranno a scuola il prossimo anno con i genitori che chiederanno una minestra alla Caritas ? Imprescindibile la scuola nella situazione odierna.

*** ****

Modificato 24 Ottobre, 2020 da effe

[_Fred_ 349]

17 minuti fa, effe ha scritto:

Chiudiamo i posti che tengono vivi i contribuenti con 40 persone gestibili ai tavoli e lasciamo aperte le scuole che sarebbero gestibili da casa e che vedono migliaia di bocchie ammassati senza controllo appena fuori dai cancelli.

Eh ma la scuola è importante, non si può fargli perdere un anno perché altrimenti a 31 anni quando si saranno laureati con ben un anno di ritardo non potranno ricoprire i mmmillleee ruoli che il nostro paese in grande forma avrà da offrirgli.

Ma meglio, come ci andranno a scuola il prossimo anno con i genitori che chiederanno una minestra alla Caritas ? Imprescindibile la scuola nella situazione odierna.

*** ****

Il problema della scuola, soprattutto di quelle dell'infanzia e che lasci i bambini a casa. Chi gli sta dietro durante la giornata? 

[ForzaFerrari 1742]

Comuqnue la Dad alle scuole superiori sarà presente per il 75% mentre solo il 25% si svolgerà in presenza. Almeno questo secondonil nuovo DPCM.

[effe 2739]

16 minuti fa, _Fred_ ha scritto:

Il problema della scuola, soprattutto di quelle dell'infanzia e che lasci i bambini a casa. Chi gli sta dietro durante la giornata? 

Bastava aprire solo le scuole fino alle medie, che non usano bus(sono sempre vicine a casa e spesso i piccoli vanno a prenderli i genitori) e si sarebbero anche potute spalmare sugli istituti vuoti per creare classi più gestibili, dentro e fuori dalla scuola

[Aviatore_Gilles 3045]

2 ore fa, Ruberekus ha scritto:

adesso la prossima pagliacciata sarà chiuedere i ristoranti alle 18, già perché prima il virus non agisce  non si ha il coraggio di pronunciare la parola lockdown e quindi si va con questi provvedimenti ridicoli che avranno lo stesso effetto sull'economia dei ristoratori e non contribuiranno una mazza a contenere il contagio (e intanto le scuole sono ancora aperte)

 

Invece ha una sua utilità. Chiudiamo bar e ristoranti alle 18, così facciamo in modo che i titolari guadagnino 2 lire al mese, così lo stato non gli deve nulla (se chiudono h24 mi tocca anche pagargli quei 600 euro al mese) 

[ForzaFerrari88 3485]

6 minuti fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

 

Invece ha una sua utilità. Chiudiamo bar e ristoranti alle 18, così facciamo in modo che i titolari guadagnino 2 lire al mese, così lo stato non gli deve nulla (se chiudono h24 mi tocca anche pagargli quei 600 euro al mese) 

 

Vedete, si lamentano tanto dello sceriffo ma intanto è l'unico che dice che la prima cosa da chiudere sono le scuole (e per fortuna qua è stato già fatto), con DAD al 100%.

E' l'unico che ha detto di fare piano socio-economico, tradotto: dare soldi a fondo perduto.

E' l'unico che ha appena detto che chiudere i locali alle 18 è assolutamente improponibile. Quindi o chiudono tutto oppure meglio lasciare aperti fino alle 23 perché non si può ammazzare un intero settore senza motivi logici.

[ForzaFerrari 1742]

Pare che la conferenza slitterà a domani.

[effe 2739]

4 minuti fa, ForzaFerrari ha scritto:

Pare che la conferenza slitterà a domani.

Non ha raggiunto i ventimila 

[The-Flying-Finn 4631]

Immagino che con la didattica a distanza gli adolescenti rimarranno rinchiusi in casa 24/24 e non si troveranno poi nel pomeriggio/sera ammassati senza mascherine e senza controllo. 
 

Didattica a distanza e vecchiacci liberi di andare in giro ovunque, soprattutto sui mezzi pubblici, poste, parchi e supermercati a tutte le ore con le loro mascherine con il naso scoperto. Tutto molto sensato. 

[Antonio91 267]

3 ore fa, Ruberekus ha scritto:

io invece quando leggo di ristoranti chiusi (dove si può tranquillamente rispettare il distanziamento) e vedo foto di ragazzini ammassati sugli autobus per andare a scuola vorrei spaccare tutto 

 

È vero, proprio per questo "non capisco" (mettiamola così) come mai una cosa relativamente semplice come gli orari differenziati non sono stati presi in considerazione. 

 

3 ore fa, effe ha scritto:

Chiudiamo i posti che tengono vivi i contribuenti con 40 persone gestibili ai tavoli e lasciamo aperte le scuole che sarebbero gestibili da casa e che vedono migliaia di bocchie ammassati senza controllo appena fuori dai cancelli.

Eh ma la scuola è importante, non si può fargli perdere un anno perché altrimenti a 31 anni quando si saranno laureati con ben un anno di ritardo non potranno ricoprire i mmmillleee ruoli che il nostro paese in grande forma avrà da offrirgli.

Ma meglio, come ci andranno a scuola il prossimo anno con i genitori che chiederanno una minestra alla Caritas ? Imprescindibile la scuola nella situazione odierna.

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La dad non è scuola, dai. I ragazzi hanno praticamente già perso un anno scolastico, farne perdere due mi pare eccessivo direi che questa generazione, incolpevole, ha già pagato abbastanza 

Modificato 24 Ottobre, 2020 da Antonio91

[effe 2739]

Eccessivo rispetto a cosa?

[Antonio91 267]

Adesso, effe ha scritto:

Eccessivo rispetto a cosa?

 

Rispetto a un percorso scolastico accettabile 

[effe 2739]

Perdona ma di fronte a salute e collasso dell'economia....il percorso scolastico è un problema trascurabile, nel breve termine.

[rimatt 2535]

A me viene da bestemmiare a sentire gente che parla di "sistema sanitario in ginocchio" e "situazione peggiore che in marzo" quando le terapie intensive occupate in tutta Italia sono poco più di 1000 su 6000 posti e passa (e su 60 milioni e passa di abitanti). Ma sì, chiudiamo tutto e mettiamo in ginocchio chi già non c'è.

 

Cui prodest? Al momento non sono in grado di capirlo.

Modificato 24 Ottobre, 2020 da rimatt

[Antonio91 267]

18 minuti fa, effe ha scritto:

Perdona ma di fronte a salute e collasso dell'economia....il percorso scolastico è un problema trascurabile, nel breve termine.

 

È vero, ma per me il breve termine era a marzo - giugno e basta, e l'ho accettato contro i miei interessi (sono insegnante precari(ssim)o, e sono rimasto a casa e non sono ancora rientrato).

Ma ora si doveva fare di più e pensare con più prospettiva. Due anni persi sono davvero troppi, già oggi alcuni colleghi mi hanno descritto i ragazzi come "descolarizzati" e non faccio fatica a crederci. 

 

Il mio parere è che si doveva fare molto di più e le scuole vanno tenute aperte, lottando con i denti

Modificato 24 Ottobre, 2020 da Antonio91

[ForzaFerrari88 3485]

37 minuti fa, rimatt ha scritto:

A me viene da bestemmiare a sentire gente che parla di "sistema sanitario in ginocchio" e "situazione peggiore che in marzo" quando le terapie intensive occupate in tutta Italia sono poco più di 1000 su 6000 posti e passa (e su 60 milioni e passa di abitanti). Ma sì, chiudiamo tutto e mettiamo in ginocchio chi già non c'è.

 

Cui prodest? Al momento non sono in grado di capirlo.

 

Rimatt a nessuno "prodest" un lockdown.

Ma bisogna guardare la realtà e i numeri.

Questo è un virus la cui circolazione deve essere limitata in ogni modo. Non è solo una questione di contagi e TI. È questione che più contagi ci sono più diventa difficoltoso gestirli, aumentano i rischi per il personale sanitario che oltre a rischiare la salute, in caso di contagio, non può più lavorare, per non parlare di tutte le altre prestazioni sanitarie che andrebbero a cadere. Già ora stanno sospendendo diverse terapie non urgenti e tantissimi screening. È già un fatto che nei prossimi anni ci sarà un aumento della mortalità anche quando la pandemia finirà.

L'unica cosa che si poteva fare per salvare capra e cavoli era avere comportamenti responsabili, che ovviamente non ci sono stati e un governo non succube di ideologie e vittima di una opposizione irresponsabile, che doveva avere il coraggio di non riaprire le scuole e istituire uno "stato di polizia".

 

In ogni caso, con i ritmi attuali di crescita, le 6000 terapie intensive saranno piene fra un mese, parallelamente a 600 morti al giorno.

Meglio non parlare di cosa succederebbe senza fare nulla e lasciare le cose così come sono ora fino a Natale.

Non è terrorismo. Sono solo numeri purtroppo.

[KimiSanton 4426]

Comunque anche le medie utilizzano servizi di pullman, spesso privati. In alcune zone dovrebbero chiudere anche quelle usando quel criterio. Un'eventuale soluzione sarebbe realmente diluire l'orario scolastico nella giornata, comprendendo anche il pomeriggio. Così anche da diluire il peso sui servizi pubblici (una metro alle 10, a Milano, è meno piena di una metro alle 7.30). Il problema della DaD non è solo la tecnologia usata, ma anche chi deve gestirla. Molti insegnanti secondo me, oggi, non sanno ancora da dove partire.